RETI: Giannetti, Mallegni, Marinari, Giannetti, Storti, Marinari
Non per la matematica, ma nei fatti sì: se riesce a metter sei reti tra sé e chi lotta per non retrocedere, il Don Bosco Fossone ha ragione a pensare d'esser salvo. È questo il messaggio che esce chiaro dalla quintultima di campionato, segnato da una prestazione cannibalica in cui le doppiette di Giannetti e A. Marinari pesano più che discretamente. La gara del Migliarino s'infrange sul palo colto da Montanelli in avvio di ripresa: fosse entrato, s'era allora sul 2-0, chissà se la gara avrebbe preso una piega leggermente diversa. Dubitare comunque è lecito: il Don Bosco Fossone era già saldo sul doppio vantaggio grazie al tiro di Giannetti che da fuori aveva colto il sette e al diagonale di Mallegni innescato dal triangolo con Colesnicov. Retto il doppio vantaggio senza rischiare niente tranne il legno già citato, nel quarto d'ora finale il Fossone approfitta della superiorità numerica (doppia ammonizione per Campagni) per dilagare: Giannetti trova la doppietta sul traversone di Scapinelli che con un'azione solitaria aveva portato a giro mezza difesa, sulla ripresa del gioco A. Marinari intercetta il giro palla della difesa biancorossa e da fuori fa 4-0 prima di arrotondare 6' più tardi con una punizione da venti metri. C'è tempo ancora per il 6-0 di Storti che insacca sul primo palo dopo un rapido assolo in ripartenza; ma il Migliarino s'era arreso ormai da un po', a ufficializzare che ormai la questione salvezza si riduce a tre nomi. Calciatorepiù: Giannetti (Don Bosco Fossone).