RETI: Lencioni, Mathieu, Maggi, Franciosi, Mullano
Per un tempo sembra basket, ogni punto ne vale due; poi il Camaiore si ricorda che nel calcio basta un vantaggio minimo e, tornato avanti, costringe alla resa un buon San Filippo. Per mezz'ora succede il giusto, poi d'improvviso la gara s'infiamma: Lencioni sbaglia l'appoggio in costruzione al limite e favorisce l'inserimento di Maggi che punta Solfanelli e lo buca. Il San Filippo sbanda e in cento secondi si ritrova a dover inseguire un doppio svantaggio: da destra Adami disegna un traversone teso sul primo palo dove Franciosi anticipa Lencioni e raddoppia. Sembra fatta per il Camaiore che però di lì a dieci minuti si vede punire da un meccanismo analogo; la gara si riapre quando Grementieri punisce col rigore un braccio largo sul cross di Da Prato e permette a Lencioni d'iniziare a riscattarsi con la rete dell'1-2. E il pari arriva senza che ci sia nemmeno tempo di accorgersene: Da Prato, piedino caldo, chiama lo schema dalla bandierina e favorisce l'inserimento di Mathieu che festeggia il rientro tra i titolari con la rete del 2-2. Dopo mezz'ora di nebbia e un finale incandescente ci si attendono le fiamme anche nella ripresa. Prova ad accenderle il San Filippo che va vicino al vantaggio con Bartoli, missile fuori, Da Prato, insolita imprecisione, e Muchetti che perde il tempo per il tiro vincente. Così il Camaiore esce dalla tana e torna avanti: sull'angolo di Capecchi la difesa locale si perde la marcatura di Mullano che da centro area firma il 2-3. Il tema degli ultimi 20' è facilmente prevedibile: il San Filippo si riversa all'attacco per evitare la sconfitta cui però la condannano tre superparate di Bianco su Malfatti e soprattutto (due) su Lencioni che si ferma a un guanto dal riscatto completo.
Calciatoripiù: Mathieu, Lazzarini (San Filippo), Capecchi (Camaiore).