CORSANICO: Lubrano, Marchetti, Cappe, Lucchesi, Giunta, Valdellora, Ceragioli, Del Soldato, Del Bucchia, Vecoli, Prendi. A disp.: Overi, Bertolli, Gabrielli, Giannelli, La Iacona, Frosina, Giannotti, Palagi, Salvatori. All.: Biancalana Lelio
SAN MARCO AVENZA: Azioni, Vita, Cacciatori, Pierdominici, Bernuzzi, Lazri, Lorenzoni, Babbini, Braida, Santini, Granai. A disp.: Mosti, Tamburini, Mascarino, Orlandi T., Sgado, Matteo, Castagna, Perinelli. All.: Laghi Luca
RETI: Vecoli, Cacciatori, Granai C., Lorenzoni, Braida
Sempre lì, a -2 dalla Massese capolista con la speranza di vederla prima o poi scivolare: vincendo in casa del Corsanico il San Marco Avenza si conferma l'antagonista principale nella corsa al vertice condotta dai cugini. Per far capire al Corsanico che non son certo queste le partite in cui far punti sono sufficienti 2': Granai trova sbilanciata la difesa avversaria che, ancora ghiaccia, gli lascia troppo spazio verso Lubrano e il vantaggio. Granai è in qualche modo protagonista anche della rete del raddoppio (19'): è vero che la segna Braida dal centro dell'area, ma tre quarti del merito vanno al compagno di reparto che sulla fascia taglia via ogni resistenza. Poi il Corsanico viene fuori e alla mezz'ora costruisce un'occasione per rifarsi sotto: Bernuzzi travolge Ceragioli in area, dal dischetto però Del Soldato fallisce. Piccola consolazione per il Corsanico, l'1-2 è solo rimandato all'inizio della ripresa: Vecoli calamita il pallone schizzato fuori da una mischia in area e di prima batte Azioni. Ma le speranze locali durano meno di un quarto d'ora: Lorenzoni prende il tempo ai centrali e capitalizza un cross laterale trasformandolo nell'1-3. Il Corsanico non molla, ci vuole tutto il talento di Azioni per tenere Vecoli e Del Bucchia lontani dal 2-3, poi al 93' Cacciatori si prende e trasforma il rigore dell'1-4 e il San Marco Avenza può già pensare al dono da preparare al Castelnuovo.