RETI: Di Tanto, Ristori
I riflettori puntati sul Magnozzi di Livorno. Il match clou della settima di ritorno vede un derby di tutto rispetto tra la capolista Sporting Cecina e la Pro Livorno seconda con tre lunghezze di distacco. Per i ragazzi di Formigli occorre un solo risultato, i tre punti, alla capolista è sufficiente uscire dal sintetico da non sconfitta. La cronaca. Pro Livorno colpita a freddo: al 1' i biancoverdi vanno subito sotto di una rete. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo la difesa locale si fa trovare impreparata e permette al centrale difensivo Ristori di saltare di testa indisturbato e insaccare in rete il pallone del vantaggio. Al 4' si fanno vedere i padroni di casa: Di Tanto sfrutta la sua velocità sulla fascia sinistra, raggiunto il fondo campo crossa lungo per l'accorrente Curcio; buono il controllo di palla, il tiro non è potente, Bertoli para. Provata per il colpo subito, la Pro Livorno tenta di reagire, ma non è assolutamente facile per i locali perché i ragazzi di Magrì sono ben concentrati e disposti alla perfezione sul terreno di giuoco. La gara è molto combattuta nella totale ampiezza del campo, gli ospiti mostrano una buona padronanza nella gestione del gioco e sono molto bravi nelle verticalizzazioni per i bravi attaccanti Tei e Lombardo. Proprio questi ultimi al 18' si rendono pericolosi: Lombardo offre un'invitante pallone a Tei, che tira da dieci metri, Lemmi neutralizza. Per il pareggio occorre aspettare il 25': Lupi batte un fallo laterale a pochi metri dal corner, la forza improntata nel lancio diventa un cross per l'astuto puntero labronico Di Tanto, che brucia tutti sul primo palo colpendo di testa e realizzando. Nel secondo tempo ripartono bene i locali. Al 38' Tammone su calcio d'angolo pesca Curcio, che di testa centra la porta ma l'estremo difensore cecinese è pronto alla parata. Un minuto dopo Lombardo si fa spazio nella morsa di Baldini e Macchia e arriva al tiro; con un intervento miracoloso Lemmi devia il potente tiro sulla traversa. Non c'è tempo per apprezzare le prodezze e questa volta al 41' è Di Tanto che crede su un pallone apparentemente innocuo e giocato lentamente dalla difesa rossoblù: con un'accelerazione improvvisa soffia la sfera al difensore e si trova a tu per tu con Bertoli che riesce a salvare la propria porta con una provvidenziale respinta di piede. Al 57' Ferretti su punizione serve Gaglio che dal limite conclude di prima intenzione: la sua mezza rovesciata colpisce la parte superiore della traversa. La gara termina qui con un giusto pareggio; l'1-1 alla fine resta molto utile agli ospiti che riescono a mantenere le tre distanze di lunghezza. Ottimo l'arbitraggio del signor Bulgarelli della sezione di Livorno che, sempre vicino alle azioni, ha personalità da vendere.
Calciatoripiù : nella Pro Livorno Sorgenti spiccano Lemmi e Di Tanto ; nello Sporting Cecina di mister Magrì una nota di merito va a Lombardo .