RETI: Fermi, Di Tanto, Lupi, Lupi, Manca
Nella quinta giornata di ritorno, sul sintetico dell'impianto Magnozzi, la Pro Livorno Sorgenti si aggiudica per 4-1 il match con l'Atletico Cascina e si conferma in alto. I ragazzi di mister Formigli si sono presentati alla partita vogliosi di non perdere nessun punto, per restare attaccati alla capolista Sporting Cecina; allo stesso modo l'Atletico Cascina era alla ricerca di punti per rendere ancor più tranquilla la sua posizione di classifica. La compagine pisana mostra subito gli artigli al 4': una punizione dalla trequarti di Giaffreda finalizzata al centro area diventa insidiosa, ma nessun compagno riesce a inserirsi per il tocco finale. Rispondono i locali al 10', Canterini gestisce un pallone a centrocampo pescando perfettamente Burlacchini sulla fascia, quest'ultimo raggiunge la linea di fondo campo e crossa perfettamente sul secondo palo dove Di Tanto colpisce di testa sfiorando il palo alla sinistra di Fanelli. Al 12' mister Zuchegna è costretto a sostituire il suo esterno difensivo Scotto per infortunio. I ventidue in campo si contendono agonisticamente tutti i palloni e non lasciano spazi giocabili agli avversari con ripartenze importanti da entrambe le parti per tutto il primo tempo. È un continuo sfornare azioni di rilievo. Capitan Canterini e Rastelli dettano i tempi del pressing e delle aperture per gli esterni labronici, proprio da una di queste giocate Canterini serve Burlacchini in corsa: superlativo il controllo in corsa e di prima intenzione calcia in diagonale; il pallone sfiora il palo. L'Atletico Cascina non resta a guardare, al 21' Bici riceve dai propri centrocampisti un invitante passaggio al limite dell'area, controlla il pallone e in mezza rovesciata calcia di poco alto sopra la traversa. Al 23' Bonsignori in azione solitaria lungo la fascia all'altezza dei 20 metri decide per il tiro: la forza e la mira sono perfette ma il bravo Fanelli para in due tempi. Al 25' la Pro Livorno Sorgenti sblocca il risultato da calcio d'angolo: Burlacchini batte un corner perfetto a centro area dove Lupi con uno stacco da terra impressionante, sovrastando tutti, colpisce di testa insaccando in rete. Al 26' episodio da moviola: gli ospiti chiedono un calcio di rigore per una spinta in area di Lupi ai danni di Lacerda; il direttore di gara lascia correre. Non c'è veramente un attimo di respiro, la Pro Livorno capisce che deve tenere i ritmi alti per provare a domare gli avversari e al 28' raddoppia: Canterini offre un pallone in verticale a Di Tanto, che prontamente viene raddoppiato nella morsa dei due centrali difensivi. Ma il numero 10 locale con un movimento impressionante finta di portarsi il pallone sul sinistro per poi calciare con il destro, lasciando partire un tiro imparabile; l'estremo difensore pisano non può far altro che guardare il pallone in rete. Al 30' Rastelli, dopo un giropalla sulla trequarti per vie orizzontali, finge un ‘no look' filtrante per gli attaccanti e invece opta per il tiro dalla distanza, forte e preciso; il pallone si stampa sul palo. Termina qui la prima frazione di gioco, sul risultato di 2-0. Nel secondo tempo mister Formigli guida i suoi ragazzi con attenzione, ripetendo più volte di non pensare alla partita come fosse già conclusa, sembrava che avesse visto già ‘il film'. L'Atletico Cascina è concentrata e ha voglia di far bene, non demorde nonostante lo svantaggio, si avventa su tutti i palloni e proprio al 44', su una indecisione difensiva dei padroni di casa, va vicina al gol: il bravo Bici prova la conclusione, il pallone finisce sopra la traversa. Al 48' efficace azione offensiva per l'Atletico Cascina, Sani esce dalla sua linea palla al piede e serve Enobakhare; che entra in area di rigore ma non riesce a improntare la forza necessaria al tiro e Lemmi neutralizza. Le squadre sono un po' provate dalla stanchezza e tendono ad allungarsi, gli spazi dunque si moltiplicano. Al 50' Bonsignori, spina nel fianco della difesa avversaria, si rende protagonista di una percussione sulla fascia palla al piede. Invece di proseguire per vie verticali decide per la sterzata e per il passaggio a Fermi: la forza fisica dell'attaccante livornese prevale sul diretto marcatore Forconi; l'attaccante si libera del difensore, entra in area, salta il portiere e realizza il 3-0. Al 58' perfetta fotocopia della prima rete: questa volta a battere il calcio d'angolo è Brisciani, subentrato a Burlacchini, mentre l'attore principale è sempre lui, Gianmarco Lupi. Il numero 3 stacca in terzo tempo come un cestista e colpisce di testa imparabilmente. Alla mezz'ora un'indecisione difensiva dei locali porta al gol ospite: Musmeci cerca di riparare ma contende imprudentemente il possesso del pallone a Bici commettendo fallo da rigore. S'incarica della battuta Manca, che realizza spiazzando Lemmi. La Pro Livorno Sorgenti vince 4-1 e si conferma lassù, a un punto dallo Sporting Cecina. Nell'ennesima ottima prova dei biancoverdi una menzione particolare va al difensore classe 2008 Baldini, da un paio di partite con i più grandi e protagonista di ottime gare: gioca e dà fiducia come un veterano.
Calciatoripiù: Bonsignori, Canterini, Lupi (Pro Livorno Sorg.); Bici, Manca (Atletico Cascina).