RETI: Fermi, Fermi, Pagano, Macchia, Macchia, Fermi, Lici
La capolista non rallenta: sul sintetico del Magnozzi la Pro Livorno Sorgenti batte 6-1 il Ponsacco reduce da una sconfitta tra le mura casalinghe. La gara si sblocca subito: la Pro Livorno parte subito con il piglio giusto e dopo appena un 1' Fermi realizza di testa sfruttando un cross perfetto di Pagano. In divisa total white, oò Ponsacco non sembra assolutamente scosso dallo svantaggio subito a tempo di record e al 6' si propone con un'azione corale iniziata dal basso: dalla trequarti Karaj salta due avversari ed entra in area, ma S. Lemmi respinge da breve distanza. Risponde la Pro Livorno con l'ottimo dai e vai tra Fermi e Di Tanto: M. Lemmi legge l'azione in anticipo ed esce in presa bassa. Il raddoppio arriva al quarto d'ora sugli sviluppi di una singolare azione scaturita da una punizione offensiva dei pisani che sbatte sull'unico uomo in barriera: la difesa è impreparata e lascia spazio alla ripartenza di Fermi che in velocità brucia Bartoli e trafigge con un rasoterra l'incolpevole portiere. Al 20' Formigli è costretto a sostituire il centrale Minuti per infortunio dopo uno scontro di gioco con Bernini, ma la gara per i suoi si rivela ancora più facile 3' più tardi: per neutralizzare un'azione analoga a quella della seconda rete, il portiere ospite M. Lemmi prova l'uscita anticipata fuori area per fermare Fermi che si era liberato del difensore; il rimbalzo però lo fuori mette tempo e lo costringe all'intervento con le mani; l'arbitro è costretto a espellerlo. Ercoli è costretto a tirar fuori Georgiev per il portiere di riserva Ria. Anche se in dieci, il Ponsacco non demorde; anzi, dimostra agonismo da vendere e al 30' ottiene un calcio di rigore per un fallo di mano di Pagano. Calcia Lici, S. Lemmi intuisce e tocca ma il pallone conclude la corsa in rete: 2-1. Nel primo tempo resta ancora da segnalare un'altra azione solitaria di Karaj che palla al piede penetra in area e a portiere battuto calcia fuori. Si va alla pausa sul 2-1. Nella ripresa gli ospiti sembrano completamente diversi rispetto alla prima frazione: non molto reattivi, spesso in ritardo sulle seconde palle e sugli anticipi, forse pagano il dispendio energetico della prima frazione. I centrocampisti locali ci vanno a nozze, tengono costantemente il pallino, macinano gioco sulle fasce e in profondità. Il 3-1 arriva al 42': Di Tanto esce tra le linee, riceve palla spalle alla porta e gira in diagonale per l'inserimento di Pagano che con un preciso rasoterra realizza. Formigli inizia a gestire i cambi per inserire forze fresche: al 48' il neoentrato Curcio triangola con Fermi che lo porta al tiro, di poco a lato. Al quarto d'ora sempre Curcio offre un assist questa volta per l'accorrente Canterini che, arrivato alle spalle dell'esterno di difesa, si vede fermare dall'arbitro per un offside inesistente. Ormai la gara è saldamente nelle mani della Pro Livorno che al 53' segna anche il 4-1: Di Tanto conquista un calcio di punizione ai venti metri dopo essere stato cinturato in ripartenza, Macchia s'incarica di battere e lascia partire un missile terra-aria che si insacca perfettamente all'incrocio alla sx di Ria. Il Ponsacco non reagisce, lascia ampi spazi di cui la Pro Livorno approfitta: al 57' Di Tanto si autolancia in fase offensiva e dal fondo mette sul piatto d'argento un assist per Macchia che salta il portiere con un gioco di gambe e realizza. L'incontro si chiude col 6-1 al 59': tripletta per Fermi che viene a prendersi palla sulla trequarti. salta due avversari. entra in area e preciso come un fiorettista lascia partire una stoccata imparabile.
Calciatoripiù: Fermi, Macchia (Pro Livorno), Karaj, Lici (Ponsacco).