RETI: Fermi, Di Tanto, Curcio, Rastelli, Fermi, Di Tanto, Canterini, Onida, Curcio, Rastelli, Balla
Al Magnozzi di Livorno è ospite la Virtus Maremma. La Pro Livorno Sorgenti non intende deconcentrarsi guardando la classifica, mister Formigli ha detto più volte ai suoi ragazzi che le partite hanno la loro storia e che non si deve mai prendere con semplicità una gara. Detto questo sembrava che il mister livornese avesse già visto l'incontro con la Virtus Maremma prima di giocarlo. Nonostante il risultato, i maremmani nella prima frazione hanno giocato a viso aperto mostrando carattere e idee, arrivando più volte alla conclusione con Chinellato, Balla e Valteroni facendo anche una buona costruzione corale. I padroni di casa costruiscono, finalizzano con frequenza; la prima rete al 7' la mette a segno Di Tanto, che raccoglie un bell'assist filtrante di Curcio e brucia tutti con un bel diagonale. Il raddoppio la Pro Livorno Sorgenti lo trova al 30': Rastelli si fa trovare pronto sulla battuta finale davanti alla porta di Mellino dopo un'indecisione della difesa. Al 35' Fermi firma il 3-0 sfruttando un invitante cross di Lupi: il puntero labronico controlla perfettamente e conclude a rete. Nel secondo tempo i locali subito al 37' subiscono la quarta rete a opera di Rastelli con un'azione personale: il numero 8 entra in area e lascia partire un preciso tiro a incrociare sul quale l'estremo difensore avversario non può arrivare. Dopo il poker la Virtus Maremma crolla psicologicamente, salta quella concentrazione dimostrata nella prima frazione. Di Tanto al 40' va in rete: sulla trequarti riceve un ottimo passaggio da Buono, l'attaccante livornese si autolancia in area rubando il tempo a tutta la difesa, aspetta l'uscita del portiere e lo trafigge. Al 50' e al 59' Curcio, molto attivo tra linee di centrocampo e attacco, segna la sua doppietta: la prima rete è frutto di un rinvio difensivo carambolato sulla tibia che beffa Mellino, la seconda arriva con perfetta scelta di tempo sul cross di Fermi, con un rasoterra imprendibile. Al 52' Balla è bravo a sfruttare la sua velocità e forza fisica su un lungo lancio difensivo correndo fino alla porta avversaria con il pallone al piede e a battere Lemmi in uscita. Al 62' sempre il motorino' Buono con ottima interdizione offre un bel dai e vai a Brisciani, che raggiunge il fondo campo e crossa corto per Onida, che di piatto spinge in rete. Al 67' Canterini recupera una palla vacante sulla trequarti e con un buon gioco di gambe serve Fermi che, spalle alla porta, dai 10 metri in mezza rovesciata insacca a fil di palo. Al 69' arriva anche il decimo gol per i livornesi: Canterini fa tutto da solo: recupero palla, controllo orientato, sombrero all'avversario e sciabolata superlativa dai 20 metri, il pallone s'infila nel sette dove Mellino può solo guardare.
Calciatoripiù: Di Tanto, Fermi, Buono (Pro Livorno Sorg.); Balla, Chinellato (Virtus Maremma).