• Giovanissimi RegionaliE
  • 07/11/2021 10.45.00
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  • Prolivorno Sorgenti
  • 3 - 4 07/11/2021 10.45.00
  • Invicta Sauro
    Fermi
    Fermi
    Fermi
    Arzilli
    Tiberi
    Pieri
    Stefanini

Commento


RETI: Fermi, Fermi, Fermi, Arzilli, Tiberi, Pieri, Stefanini
A Livorno arriva l'InvictaSauro per il match clou della sesta giornata di campionato. La compagine di Matteo Pratesi è reduce da una sconfitta casalinga con il Calci, quella locale è invece a punteggio pieno con cinque vittorie su altrettanti incontri. I ragazzi di mister Formigli sono consapevoli come l'InvictaSauro sia un avversario ostico e imprevedibile, e l'ultima sconfitta sul proprio campo rende i maremmani ancora più agguerriti. La Pro Livorno Sorgenti scende in campo con il piglio giusto e gestisce da subito impostando il suo gioco. Al 6' i padroni di casa si fanno vedere in area ospite, Fermi riceve palla da un calcio d'angolo corto di Lupi, ottima la protezione del pallone con il corpo e sciabolata morbida che termina di poco alla sinistra di Santolini. La gara segue con continue aperture di Tammone nelle zone perimetrali del terreno di gioco cercando di far aprire la difesa ospite ma i grossetani sono bravi a contenere le spinte laterali di Lupi e Onida rifugiandosi spesso in fallo laterale. Al 23' arriva la rete dei padroni di casa: intelligente discesa sull'asse di centrocampo, Di Tanto si porta dietro il raddoppio di marcatura che lo ha asfissiato per tutto l'incontro, recupera una palla vagante con la rapidità singolare che lo contraddistingue, salta i due avversari e un terzo accorso alla chiusura per poi servire in solitudine Fermi, che con un preciso rasoterra trafigge l0estremo difensore grossetano. Al 27' la Pro Livorno Sorgenti si vede annullare il raddoppio per un fuorigioco millimetrico: viene servito sul vertice dell'area di rigore Bonsingnori, buono il controllo orientato, il tiro trafigge Santolini sul primo palo ma il signor Sprovieri annulla la rete tra le perplessità dei presenti. Spesso il calcio riserva situazioni difficili da comprendere, rete annullata e rete subita. Gli ospiti, che fino a quel momento erano stati poco presenti in fase offensiva, al 28', sulla ripresa del gioco per l'offside fischiato ai padroni di casa, pareggiano: incertezza a centrocampo dei livornesi, fulmineo recupero palla di Murineddu, scambio in profondità che buca la difesa per l'accorrente Pieri, che sul filo del fuorigioco (in questa circostanza il direttore di gara valuta diversamente dalla precedente) supera in uscita Lemmi. Si va al riposo sul risultato di parità. L'InvictaSauro, sulle ali dell'entusiasmo per il raggiungimento del pareggio, rientra in campo per la seconda frazione con un'altra identità. Subito al 37' i ragazzi di mister Pratesi passano in vantaggio: sugli esiti di un calcio d'angolo, il pallone rimane vacante in area di rigore locale, Arzilli di prima intenzione colpisce il difensore casalingo che devia il tiro spiazzando l'estremo difensore livornese. Al 45' la Pro Livorno Sorgenti, ancora stordita per la rete subita, si fa trovare deconcentrata su una palla apparentemente innocua che scorre lentamente sull'asse difensivo, ci pensa Stefanini a rendere appetibile quel pallone, si interpone tra centrale difensivo e portiere, recupera il pallone e serve Tiberi per il quale diventa un gioco da bambini spingere il pallone in rete per l'1-3 a porta sguarnita. Chi avrebbe detto che la partita avrebbe riservato colpi di scena a dir poco impensabili? Grandissima prova di carattere dei locali, che provano a lanciare il cuore oltre l'ostacolo. Passa solo un minuto e capitan Bernini suona la carica per i suoi. Da un fallo laterale simil calcio d'angolo, Fermi riceve palla spalle alla porta con astuzia sopraffina, anticipa tutti con un colpo di tacco magistrale e insacca la rete del 2-3. La Pro Livorno Sorgenti ci crede e vede la gara alla sua portata, mette tutta se stessa e prova a raddrizzare il risultato. Mister Formigli decide di inserire forze fresche, alcuni ragazzi sono provati dalla fatica; entrano Burlacchini, Canterini, Curcio e Lorenzini. Il forcing è incessante e viene ripagato, al 48' in un batti e ribatti in area di rigore bomber Fermi, preciso come un fiorettista, buca Santolini per la rete del 3-3. Al 53' lascia più di un dubbio la decisione del direttore di gara: Papini atterra Di Tanto dopo la linea di mezzeria di centrocampo, il direttore di gara non concede il vantaggio ai labronici, che si trovavano in una situazione di tre contro uno, fermando il gioco concedendo la punizione. Impossibile arrestare la foga dei padroni di casa, che vogliono i tre punti a tutti costi. Al 55' Burlacchini crossa in area, Di Tanto si appropria del pallone e conclude preciso da cinque metri, ma Tiche (la Dea della fortuna) non sostiene il puntero livornese che si vede respingere sulla linea di porta con il piede da Santolini. Gol mancato gol subito, poco dopo da una ‘spazzata' difensiva i maremmani producono la rete del 3-4: un lungo pallone termina sulla trequarti, Tiberi indisturbato controlla lo spiovente e serve in area il bravo Stefanini, che con un perfetto piede perno si libera del suo marcatore e lascia partire un diagonale su cui l'incolpevole Lemmi non può fare niente. Il match termina con la vittoria dell'InvictaSauro, meritevole di aver sfruttato le occasioni capitate trasformandole in altrettanti reti. Da considerare infatti un aspetto insolito: il portiere della Pro Livorno Sorgenti non ha effettuato neanche una parata. Il signor Sprovieri della sezione di Livorno ha diretto con autorevolezza. Obiettivamente erano difficili le valutazioni sui due fuorigioco come descritti sulla cronaca, è invece un errore la mancata concessione del vantaggio sul contropiede dei padroni di casa. Bellissimo e doveroso segnalare il gesto comune di tutti i ragazzi al termine della gara, riuniti nel cerchio di centrocampo con abbracci e saluti nonostante la gara sia stata combattuta sportivamente dall'inizio alla fine.