RETI: Bruni
Bruni imprime una sterzata al campionato: la Poggibonsese passa di misura sul del Fucecchio, dove va in scena il match di cartello di giornata, che mette di fronte la prima e la seconda della classe. La partita rispecchia i valori della classifica, molto equilibrata quindi, le due squadre si temono a vicenda, soprattutto nel primo tempo, ma questo non impedisce di segnalare occasioni su entrambi i fronti e una partita di rara intensità. Parte più forte la Poggibonsese, che vuole sopperire al fattore campo con un atteggiamento offensivo sin da subito. I frutti iniziano a vedersi dopo i primi dieci minuti, quando Imperatore prima tenta la conclusione dalla lunga distanza - forte ma centrale - che non crea problemi a Isolani, e pochi minuti dopo si guadagna un calcio di rigore, quando viene atterrato in area dal pur bravo Campigli al termine di un'azione personale. Si incarica lo stesso numero nove della battuta; il bomber giallorosso però, reduce da sette gol in altrettante partite, si presenta sul dischetto con le polveri bagnate e calcia centralmente senza troppa potenza, permettendo a Isolani di bloccare il tiro in due tempi. Il Fucecchio, scampato il pericolo, si rianima e pochi minuti dopo si rende pericoloso. Intorno al quarto d'ora Crasta batte tesa una punizione dalla trequarti destra, destinazione la testa di Fuso che, con un tempismo perfetto, gira di pochissimo sopra la traversa. Pochi giri di orologio dopo Crasta batte un'altra punizione dalla stessa distanza ma più centrale, stavolta mettendosi in proprio e tentando la conclusione diretta. La sfera scavalca la barriera e disegna una traiettoria insidiosissima, che però si spegne di poco a lato. Col passare dei minuti si respira sempre di più l'atmosfera delle partite che possono indirizzare un campionato; i giocatori in campo sembrano percepirlo, ed è un botta e risposta continuo. Difatti adesso è la Poggibonsese, dopo qualche minuto di pausa, a tornare all'arrembaggio, con una doppia occasione per Puppato T. Il numero undici prima ci prova con un calcio piazzato dai venti metri, su cui Isolani non è impeccabile e devia in angolo; poi, proprio sugli sviluppi del corner, raccoglie la palla che spiove dalla respinta della difesa e sfodera un bolide al volo, su cui Isolani risponde in maniera, stavolta sì, superlativa, volando all'incrocio e togliendo il pallone da sotto la traversa. Ancora il portiere bianconero sugli scudi quando, sulla battuta di un corner avversario dalla destra, devia alta l'incornata a botta sicura di Salucci. Al tramonto del primo tempo anche il Fucecchio sfrutta un angolo per rendersi pericoloso. Porciatti esce di pugno ma non allontana abbastanza e Macelloni prova ad approfittarne, coordinandosi in una frazione di secondo e tentando la conclusione tempestiva in acrobazia, ma il pallone finisce sopra la traversa di qualche centimetro. L'importanza dei piazzati durante la prima frazione non deve lasciar intendere una mancanza di gioco; tutt'altro, è la prova di due squadre molto ordinate tatticamente che, pur non perdendo l'equilibrio, fanno della grinta il valore dominante di questo primo tempo, e delle mischie l'habitat naturale dove sfogare la loro combattività, senza necessariamente sbilanciarsi troppo. Pochi attimi dopo il rientro in campo Imperatore, che non ci sta a rimanere a secco proprio nello scontro al vertice, batte una punizione dai 35 metri e sorprende tutti cercando la porta con un tiro di potenza formidabile, che dopo aver tenuto la tribuna con il fiato sospeso termina a lato. La Poggibonsese entra decisamente con un piglio diverso, decisa a portare a casa i tre punti, e crea occasioni nitide in serie, soprattutto col suo bomber, che sostiene una gara senza esclusione di colpi con il portiere avversario Isolani. Prima Bocci con un cross al bacio dalla destra serve a centro area l'attaccante giallorosso, che frusta sul secondo palo senza però sorprendere uno strepitoso Isolani. Poi, verso il quarto d'ora della seconda frazione, ancora Imperatore viene servito con un lancio sul filo del fuorigioco; il numero nove con uno scatto bruciante si presenta davanti al portiere e prova a incrociare il destro rasoterra, ma il numero uno avversario riesce a toccare in uscita quel tanto che basta per deviare fuori dallo specchio, impedendo il vantaggio giallorosso per l'ennesima volta. Sugli sviluppi del corner seguente però l'arbitro ravvisa un abbastanza evidente seppur involontario fallo di mano di un difensore del Fucecchio e indica quindi il dischetto. Dagli undici metri questa volta si presenta Bruni, che da vero capitano si assume una responsabilità enorme. Il numero cinque trasforma in maniera impeccabile, spiazzando Isolani che stavolta non può davvero niente e portando avanti i suoi. Il Fucecchio a questo punto ci prova, ma se per uno spezzone di partita riesce a prendere il predominio del centrocampo, quello che manca è la concretezza negli ultimi sedici metri. Le cose per i bianconeri si complicano ulteriormente quando a circa dieci minuti dalla fine Noka stende Imperatore involato verso la porta e si vede sventolare davanti il cartellino rosso, lasciando così i suoi in dieci. Gli ultimi minuti di gioco sono caratterizzati da tanti falli a centrocampo, si gioca poco, e questo sorride alla squadra ospite. Si conclude così 0-1 lo scontro al vertice: il risultato permette alla Poggibonsese di agganciare il Fucecchio in testa e dà un'iniezione di fiducia e consapevolezza non indifferente. Menzione speciale per Imperatore che, seppur non abbia segnato e abbia sbagliato dagli undici metri, ha trascinato davvero i suoi davanti per tutta la partita. Il Fucecchio si è dimostrato maturo dal punto di vista tattico, non subendo molto su azione, ma meno reattivo e cinico degli avversari. Nulla di grave da recriminarsi comunque per i ragazzi di Ristori, che però adesso sono costretti a condividere il primato. Fino alla prossima settimana, almeno.
Calciatoripiù: Isolani (A.C. Giovani Fucecchio); Imperatore (Poggibonsese Calcio Invicta).