RETI: Scardigli, Cioni, Del Duca, Maccarone, Compagnucci, Buini, Rogani
Partita frizzante al Biagioli, che entrambe le squadre affrontano a viso aperto, dando spettacolo in una mattinata piena di gol.
Sono infatti sette le reti messe a segno nei settanta minuti, di cui ben quattro su rigore. Il copione della partita vede il Santa Maria avere il predominio territoriale per larghi tratti, tessendo trame di gioco più che buone, davanti ad un Mazzola Valdarbia che tenta comunque di tenere accesa la fiamma fino ai minuti di recupero, quando cade definitivamente dopo il quinto gol gialloblù. Nei primi minuti i padroni di casa chiariscono subito le intenzioni, prendendo in mano le redini del gioco; il gol che sblocca il match infatti arriva poco dopo i dieci minuti di gioco.
Scardigli dalla trequarti imbuca in area per Cioni, furbo a mettere la gamba prima del difensore che arriva in corsa e gli frana addosso, commettendo il fallo che propizia il calcio di rigore. Dagli undici metri si presenta Compagnucci, che spiazza Aniskevich. Il Mazzola Valdarbia si scuote e si fa vedere in avanti pochissimi minuti dopo con un'azione personale di Tanganelli. Il numero dieci biancoazzurro si libera sulla destra con un tunnel ai danni di un difensore avversario e prova il destro da posizione defilata, che con una strana traiettoria colpisce la parte superiore della traversa e finisce alto. Appena passata la metà della prima frazione arriva il raddoppio del Santa Maria. Al termine di una buona trama, Tamburini termina la discesa sulla fascia destra e mette al centro proprio dai pressi della bandierina un cioccolatino per Cioni che, staccatosi bene dalla marcatura, non ha problemi a incornare di testa in rete. Alla mezz'ora il Mazzola Valdarbia, che si rifiuta di stare a guardare, accorcia le distanze. La scossa la dà ancora Tanganelli, crossando dalla destra verso Rogani che viene atterrato proprio al momento del tiro guadagnando la massima punizione. Dagli undici metri va lo stesso numero otto, che prima si fa ipnotizzare da Nesi, ma poi è svelto ad avventarsi sulla respinta e rimediare immediatamente all'errore, insaccando il tap-in. Neanche il tempo di esultare per gli ospiti che la squadra empolese torna a far capire chi detta il ritmo. Approfittando di un'uscita sbagliata della formazione senese, Cioni recupera palla, la appoggia a Maccarone che dal limite sfodera un cucchiaio che scavalca il portiere, bacia la traversa e si appoggia in rete. Si va così al riposo con il Santa Maria che dà un forte segnale alla partita; tornare negli spogliatoi con una situazione più che aperta avrebbe infatti incanalato diversamente le sorti del match. Al rientro in campo i ragazzi di Fatichenti provano a gestire, ma il Valdarbia non sembra ancora domo. Decidono così che è il momento di chiudere i giochi. prima provandoci con Selmi, che però conclude alto al volo da buona posizione, e riuscendoci poco dopo. Cipollini sfrutta una punizione da centrocampo per esibirsi in un lancio chirurgico, che finisce sui piedi di Scardigli. Il trequartista del Santa Maria sfrutta il rimbalzo del pallone per scavalcare Aniskevich con un pallonetto, segnando il 4-1 e dando l'illusione di aver chiuso i giochi. Gli ospiti però non si danno per vinti fino alla fine e tentano di riaprire il discorso un'ulteriore volta. Sugli sviluppi della battuta di una punizione dalla trequarti, una strana mischia in area vede Vitali cadere a terra e l'arbitro decide di sentenziare un altro calcio di rigore, fra tutti il meno chiaro. Sul dischetto degli undici metri si porta il neo-capitano, dopo l'uscita di Bonelli, Buini. che forte della fascia al braccio spiazza Nesi e riporta il pallone a centrocampo. Le due squadre continuano a giocare a viso aperto, una per porre finalmente la parola fine alla pratica Valdarbia, l'altra per sperare in quella che sarebbe una clamorosa rimonta. Ad esaudire i propri desideri sono i padroni di casa, che in pieno recupero guadagnano l'ennesimo penalty. Stavolta a portare scompiglio nell'area avversaria è Del Duca, che sfrutta la freschezza per confondere i difensori avversari con un gioco di gambe e farsi atterrare. Sul dischetto va proprio lui, che conclude con un tiro chirurgico sotto la traversa segnando il definitivo 5-2. Vittoria meritata per il Santa Maria grazie a, non è una novità, tante buone individualità, ma anche a un bel gioco corale che ha permesso ai ragazzi di Fatichenti di mettere in seria difficoltà in più occasioni gli avversari; senz'altro notevoli passi in avanti rispetto alla partita precedente, finita 6-2 in casa della Poggibonsese. Il Mazzola Valdarbia merita la sconfitta per i valori mostrati in campo, ma sicuramente non per l'atteggiamento, sempre propositivo e mai arrendevole. In ogni caso siamo solo alla terza di campionato, e c'è tutto il tempo per correggere eventuali errori.
Calciatoripiù: Scardigli, Cioni (Santa Maria); Tanganelli (Mazzola Valdarbia).