RETI: Romagnoli, Neri, Palmisano, Palmisano, Perillo, Diversi, Lista, De Cicco
Tutti gli occhi su Venturina, e ne è valsa la pena: non delude minimamente le attese il big-match di giornata fra le prime due della classe, che emette un verdetto pirotecnico che conferma la forza della capolista. Al termine di una gara tirata e sentita i ragazzi di Zeza fanno loro l'intera posta e ricacciano a nove lunghezze di distanza l'Audace Isola d'Elba, che si arrende a testa alta e con onore. Nonostante il punteggio finale infatti la contesa è stata a lungo in bilico, specialmente nel primo tempo quando le due squadre hanno risposto colpo su colpo, con gli ospiti sempre in grado di dare la sensazione di poter far male alla corazzata biancoceleste. Non occorre attendere troppo per vedere il match entrare nel vivo, dopo appena sessanta secondi infatti il risultato è già cambiato in virtù della rete del vantaggio dei padroni di casa, realizzata da Palmisano che approfitta di un errore di posizionamento degli avversari. Sul fronte opposto però anche il Venturina concede qualcosa e Provenzali ha modo di ristabilire prontamente la parità. L'uno a uno tuttavia dura poco, perchè al 18' i locali si rifanno avanti grazie a Romagnoli. Ma come detto senza un attimo di tregua si lotta in ogni zona del campo e gli isolani sono in partita: la conferma arriva ancora una volta prima della m,ezz'ora, quando Gianni premia il movimento fra le linee di Lista che, in girata nel cuore dell'area locale, mette a referto il punto del provvisorio 2-2. Le squadre rientrano però negli spogliatoi sul punteggio di 3-2, perchè poco prima dell'intervallo Palmisano sfrutta al meglio un rilancio in profondità di un compagno, resiste al ritorno di un paio di avversari e poi supera Ciobanu con un tiro potente e preciso. La sosta a cavallo dei due tempi non spezza la continuità agonistica dei padroni di casa, che in avvio di secondo tempo (58') portano a quattro le loro reti con Neri. Piove poi sul bagnato in casa ospite, quando l'arbitro assegna un rigore controverso ai locali, trasformato però senza esitazioni da Perillo per il 5-2. Gara chiusa? Neanche per sogno, perchè l'Audace non si abbatte e trova la forza e il modo di ridurre il gap sugli avversari grazie alla splendida esecuzione da calc io piazzato di De Cicco, mentre qualche minuto più tardi non viene convalidato il gol di Provenzali che avrebbe ulteriormente ridotto il passivo. Nel finale la stanchezza morde alle gambe dei protagonisti in campo, ma lo spettacolo resta gradevole fino alla fine; il triplice fischio consegna una vittoria di fondamentale importanza al Venturina, atteso ora allo scontro diretto con l'Armando Picchi che sa tanto di ultimo ostacolo prima della volata trionfale. Si arrende fra gli applausi invece una delle sorprese più belle del girone come l'Audace Isola d'Elba, che ha provato in tutti i modi di riaprire il campionato strappando un risultato positivo sul campo della capolista.
Calciatoripiù: Lolini e Pontilunghi (Venturina); Provenzali e De Cicco (Aud. Isola d'Elba).