CATTOLICA VIRTUS: Dainelli, Duranti, Del Lungo, Dallai, Gentili, Vestrini, Rocchini, Carfora, Masetti, Iacovitti, Papi. A disp.: Tarchiani, Cocchi, D Oria, Frascadore, Giunta, Marchetti, Rossi Lottini Da., Testa . All.: Sarti Gabriele
SESTESE: Chellini, Santini, Pacini Al., Grazzini, Bonciani F., Frongillo, Sitzia, Piampiani, Viti, Capetta, Gjana. A disp.: Ponzalli, Peschi, Becattini, Giustarini, Jiang, Maffei, Mearini, Comelli. All.: Pratesi Andrea
ARBITRO: Tuccoli Giacomo di Livorno
RETI: Duranti
Stringe i denti, quando serve. Mette l'abito da sera, nei momenti chiave del match. Capitalizza una delle migliori occasioni capitate. E così la Cattolica di Gabriele Sarti, grazie al guizzo di Alessandro Duranti a metà ripresa, supera la Sestese vice-campione d'Italia e si mantiene in scia al Tau Calcio Altopascio capolista. La sequenza di big match che ha previsto il calendario nelle ultime settimane offre stavolta quello che possiamo definire il classico del calcio giovanile fiorentino. Una sfida che nelle ultime stagioni ha sempre regalato gare intense più che spettacolari. E anche il match di questa stagione non fa eccezione.
Moduli. Sarti deve rinunciare a Rossi Lottini (in panchina) e opta per un 4-3-1-2 piuttosto atipico. Iacovitti ibrida il modulo andando ora a rinforzare la mediana con Dallai, ora a rifornire le punte. Gli interni Rocchini e Carfora giocano molto larghi e spingono con una certa continuità a supporto del tandem Masetti-Papi. In difesa il tecnico giallorossi si affida al quartetto che fin qui ha raccolto più presenze, dunque con Vestrini&Gentili partono Del Lungo e Duranti davanti a Dainelli. Ridolfi risponde con un 4-2-3-1. Grazzini agisce da difensore centrale al fianco di Pacini, mentre Santini e Bonciani sono gli esterni (Comelli parte dalla panchina). La coppia di mediani è composta da due giocatori portati all'inserimento come Piampiani e Frongillo, mentre il terzetto Sitzia-Capetta-Gjana agisce a supporto di Viti.
Freni. Le squadre vogliono i tre punti. Si capisce dal temperamento e dai ritmi alti del match. Ma al tempo stesso entrambe ritengono fondamentale non incassare reti nella prima frazione. E allora prevale la prudenza sull'intraprendenza. Anche se il match risulta gradevole. Al 4' un corner battuto corto consente a Gjana di provare il destro dopo il passaggio di Piampiani ma il pallone termina sul fondo. Passano due minuti e l'ottimo suggerimento di Piampiani smarca Viti che in area prova a liberarsi di Gentili ma viene chiuso in angolo. Sullo stesso corner Pacini imbecca ancora Viti che (in offside) calcia alto. La Cattolica risponde al 13' con una punizione da sinistra di Carfora che manda la sfera sul fondo, di poco alla destra di Chellini. Dainelli blocca una girata di Viti al 16'. Poi è la formazione giallorossa a confezionare una bella azione: Duranti spinge sulla destra e serve Rocchini; questi da destra crossa per Papi che conclude sopra la traversa. È ancora Rocchini a pungere due minuti più tardi con un cross tagliente, neutralizzato dalla buona chiusura di Santini. La Sestese cresce a metà frazione e al 26' Capetta manda al tiro Gjana, il cui destro viene chiuso in angolo. Ma è al 30' che arriva la migliore occasione della prima frazione per i ragazzi di Ridolfi: Capetta, Piampiani e Gjana si scambiano il pallone in punta di fioretto e, veloce come in un flipper, la palla arriva tra i piedi del numero 11 rossoblù che entra in area ma, di fronte all'uscita di Dainelli, non riesce ad angolare a sufficienza e il bravo il portiere di casa mette in corner. Negli ultimi dieci minuti del primo tempo non si registrano altre occasioni.
Nell'angolo. In avvio di ripresa la Sestese parte decisamente meglio. Dopo cinque minuti la squadra di Ridolfi guadagna una punizione sulla destra: calcia Bonciani che col mancino si vede respingere la sfera da un giocatore in barriera; gli ospiti protestano chiedendo il penalty per un tocco col gomito, ma Tuccoli lascia correre, valutando regolare l'intervento. Tre minuti più tardi la Sestese intercetta palla sulla tre-quarti, Viti si porta al tiro ma viene chiuso da Dainelli. Al 50' un bel cross di Sitzia imbecca Piampiani che si coordina ma conclude sopra la traversa. Un minuto più tardi il neo entrato Maffei, ben servito da Capetta, entra in area e supera Dainelli, ma arriva un difensore giallorosso a salvare sulla linea. Un minuto più tardi ci prova anche Gjana che sguscia alla difesa di casa, evitare Dainelli ma il suo tiro viene sventato dalla difesa locale. La Cattolica sembra in difficoltà, ma anche chiusa nell'angolo non capitola.
Fulmine. All'improvviso, però, la Cattolica trova il vantaggio. Alla sua prima azione degna di nota della ripresa. Papi guadagna caparbiamente una punizione sulla destra. Calcia Masetti verso il primo palo, dove si radunano quattro giocatori sestesi; la deviazione però è di Cocchi (appena entrato) che prolunga verso il secondo palo, la difesa ospite non è ben posizionata e così Duranti anticipa il compagno di squadra Rocchini in tuffo di testa superando l'incolpevole Chellini. A questo punto la Cattolica prende fiducia. Dallai continua a dirigere la mediana, il palleggio si fa più fluido e la pressione della Sestese alla ricerca del pareggio viene assorbita con efficacia. Al 66' ci prova Giustarini da fuori, ma Dainelli è ben posizionato. Al 70' Dainelli esco coi pugni per respingere una punizione, sulla ribattuta arriva Frongillo che calcia mirando l'angolo, ma interviene Duranti a salvare sulla linea. La Sestese non si arrende e preme alla ricerca del pareggio, ma la difesa capitanata da Gentile rimane invalicabile, anche sui vari corner guadagnati dagli ospiti. E anzi in contropiede i ragazzi di Sarti potrebbero colpire: al 77' Giunta, ben servito da Frascadore, serve un cross basso letto bene e bloccato da Chellini; all'83' ancora Giunta cerca la verticalizzazione per Carfora, ma allunga troppo il passaggio e Chellini sventa. Allo scadere del quinto minuto di recupero, il signor Tuccori fischia tre volte. E la Cattolica si prende i tre punti, andando ad imporre la terza sconfitta in tre anni in gare di campionato ai rossoblù: per capire il valore dell'impresa basti capire che i 2003 della Sestese avevano subito l'ultima sconfitta a giugno scorso nella finale scudetto contro il Liventina. E che prima di quella data solo gli stessi 2003 giallorossi (allora guidati da Billi) avevano vinto nell'aprile 2017 a Sesto.
Giudizi. Al di là della sconfitta, la Sestese non ha demeritato. Ha anche giocato ad alti livelli l'avvio di ripresa, mancando però al momento della conclusione. Chellini è stato molto impegnato, bene gli esterni difensivi Santini e Bonciani, che però hanno potuto spingere poco. La coppia difensiva Pacini-Grazzini si è comportata molto bene, mostrando un buon affiatamento; in mediana Frongillo ha cucito gioco con efficacia e Piampiani ha tentato spesso l'inserimento e la verticalizzazione. Sitzia e Capetta, pur giocando molti palloni e rimanendo nel vivo del gioco, non hanno trovato l'ultimo passaggio. Molto vivace Gjana, che però è mancato al momento della finalizzazione; pochi palloni giocabili per Viti, che comunque si è dato molto da fare. Positivi gli ingressi di Maffei e Giustarini, anche se pure per loro non c'è stata gloria in attacco. La Cattolica continua a crescere: e c'è, eccome se c'è, la mano di mister Sarti su questo gruppo. Bravo Dainelli, tanto nelle uscite alte quanto nel chiudere lo specchio a Gjana nel primo tempo. Duranti spicca: e non solo per la rete e un salvataggio sulla linea, ma anche per le tante sgroppate sulla destra. Stavolta più prudente è stato Del Lungo, che comunque ha contenuto bene Sitzia. Grande prestazione per la coppia Gentili-Vestrini. E prova di altissimo livello anche per Dallai, un trascinatore in mediana. Disputa una partita di alto spessore anche Rocchini, specialmente nel primo tempo; Carfora cresce alla distanza e Iacovitti tenta di ispirare il tandem di attacco. Masetti fa vedere le cose migliori fuori dall'area, Papi prova ad attaccare la profondità e tiene impegnata la difesa rossoblù. Entrano bene in partita Cocchi e Frascadore, Giunta guida alcuni interessanti contropiedi nel finale. Ha ben diretto il signor Tuccoli: metro all'inglese, piglio da arbitro che sa di non doversi far sfuggire di mano il match.
C.D.B.
San Michele Cattolica Virtus-Sestese: 1-0
SAN MICHELE CATTOLICA VIRTUS: Dainelli, Duranti, Del Lungo, Dallai, Gentili, Vestrini, Rocchini (82' D'oria), Carfora, Masetti (76' Giunta), Iacovitti (56' Cocchi), Papi (64' Frascadore). A disp.: Tarchiani, Marchetti, Rossi Lottini, Testa. All.: Gabriele Sarti.
SESTESE: Chellini, Santini, Pacini (60' Jiang), Grazzini, Bonciani, Frongillo (74' Mearini), Sitzia, Piampiani, Viti (51' Maffei), Capetta (54' Giustarini), Gjana. A disp.: Ponzalli, Peschi, Becattini, Comelli. All.: Maurizio Ridolfi.
ARBITRO: Giacomo Tuccoli di Livorno.
RETE: 56' Duranti.
NOTE: ammoniti Pacini al 55', Gjana al 57', Carfora al 68', Sitzia al 72', Santini al 78'. Corner 2-8. Recupero 0+5'.
Commento di : pallonetoscano