• Serie DE
  • 15/05/2022 16.00.00
  • Crea pdf Crea pdf
  • Tiferno Lerchi
  • 2 - 2 15/05/2022 16.00.00
  • Scandicci
    28' Palermo
    41' Evangelista
    45' Gorini Gia.
    84' Marini

Commento


TIFERNO LERCHI: Pastore, Bux, De Santis, Tersini (91' Sensi), Gorini Gia., Pazzaglia (72' Ferri), Durso, Massai (86' Avellini), Evangelista, Cappa, Ruggeri. A disp.: Elisei, Bagnolo, Perfetti, Khammar, Rosi, Colocci. All.: Gualtiero Machi
SCANDICCI: Bruni, Ficini, Frascadore, Sinisgallo (85' Corsi), Santeramo, Francalanci, Meucci (57' Marini), Mariani (65' Tacconi), Saccardi, Palermo (65' Jukic), Pierangioli (77' Gianassi). A disp.: Timperanza, Magonara, Hoxhaj, Vanni. All.: Rigucci Athos
ARBITRO: Daniele Benevelli di Modena
RETI: 28' Palermo, 41' Evangelista, 45' Gorini Gia., 84' Marini
NOTE: Ammoniti Gorini Gia., Palermo.Si conclude a Città di Castello il quindicesimo campionato di Serie D per lo Scandicci con una gara senza pensieri per entrambe le squadre già salve. Blues che oltre alla salvezza conquistano anche il primo posto nella classifica Giovani D Valore a testimonianza dell'ottimo lavoro svolto dalla società del Presidente Rorandelli con il settore giovanile: una 'cantera' che è diventata negli anni un vero e proprio serbatoio da cui attingere. Al Bernicchi finisce in parità con lo Scandicci che passa in vantaggio al 28' grazie a un colpo di testa di Palermo, al secondo gol consecutivo in campionato. Nel finale di tempo i padroni di casa rialzano la testa riuscendo a ribaltare il risultato in cinque minuti. Al 41' Evangelista pareggia, poi è il solito Gorini, sempre in gol nelle ultime tre sfide contro i blues, al 46' a superare nuovamente un incolpevole Bruni. Nella ripresa i ragazzi di mister Rigucci non ci stanno e si riversano nella metà campo umbra creando innumerevoli occasioni pericolose, ma peccando, come spesso durante la stagione, di cattiveria sotto porta. I blues però acciuffano nel finale un meritato pareggio con Marini che supera all'ottantaquattresimo Pastore firmando il definitivo 2 a 2.
LE INTERVISTE
Mister Rigucci,
fresco di rinnovo del contratto, è soddisfatto della prestazione dei propri ragazzi, ma anche rammaricato per non aver raccolto di più: Finiamo la stagione con la solita routine: creiamo tanto, ma raccogliamo poco. Anche con il Tiferno abbiamo avuto tante situazioni pericolose che non siamo riusciti a finalizzare come dovevamo. Abbiamo fatto un'altra buonissima prestazione, subendo poco eccetto i due gol presi e un'altra occasione nel primo tempo. Poi nella ripresa li abbiamo messi lì senza però segnare fino all'ottantacinquesimo con Marini. Sono contento per il pareggio anche se l'avremmo potuta vincere e per il carattere dei ragazzi che ci hanno creduto fino alla fine facendo vedere che non volevano chiudere la stagione con una sconfitta. Abbiamo fatto bene sia dal punto di vista del gioco che della determinazione contro la loro formazione titolare. Noi invece abbiamo dato spazio a chi, nell'ultimo periodo ne aveva avuto un po' meno e abbiamo rivisto Meucci dal primo minuto dopo l'infortunio al ginocchio .
È ufficiale il rinnovo per la prossima stagione. Che vuol dire lavorare in continuità per migliorare: Dobbiamo migliorare nella fase offensiva perché lì siamo stati mancanti di qualcosa tutti quanti, io per primo. Dobbiamo risolvere questo problema e lavoreremo fin da subito per farlo. Sono contento di rimanere a Scandicci perché il Presidente Rorandelli, che ringrazio per la fiducia, ha dimostrato di avere voglia di migliorare questa squadra per provare a fare un campionato migliore di questo che è stato, comunque positivo, con la salvezza raggiunta in anticipo. Come del resto anche tutta la stagione con il raggiungimento dei quarti di finale di Coppa Italia e la vittoria della classifica 'Giovani D Valore'. Abbiamo espresso quasi sempre un bel gioco seminando tanto, ma raccogliendo meno di quanto avremmo meritato. Speriamo di raccogliere di più l'anno prossimo. Sono fiducioso perché ho visto tanta voglia di fare bene da parte della Società e questo sarà un grande stimolo anche per me .