FLAMINIA: Sordini, Staffa, Dominici, Santovito, Garufi, De Vito, Sirbu, Ortenzi (85' Lazzarini), Sciamanna (80' Galli Moreira), Sarritzu (63' Paun), Ancillai (63' Ingretolli). A disp.: Opara, Battistelli, Celentano, Traditi, Carta . All.: Nofri Federico
PIANESE: Nannelli, Ambrogio (75' Kondaj), Ricci, Marino (77' Modic), Folino, Simeoni, Mininno (75' Palma), Marianeschi, Tascini, Convitto (77' Lepri), Trovade (93' Scuderi). A disp.: Oliva, Gagliardi, Celestini, Rosini. All.: Lucio Brando
ARBITRO: Angelo Tomasi di Lecce
RETI: 50' Tascini, 54' Sciamanna, 70' Sirbu, 92' Lepri
NOTE: Ammoniti Santovito, Ancillai, Marino, Marianeschi, Trovade.Il Flaminia scappa, la Pianese la riprende all'ultimo secondo. Deve ancora rimandare, la formazione bianconera, l'appuntamento con la vittoria in trasferta, ma almeno evita il ko: di questi tempi, un sollievo. Finisce due a due al Turiddu Madami di Civita Castellana: cambia poco o nulla in sede di classifica, con le due squadre a metà classifica, sostanzialmente equidistanti dalle zone playoff e playout. Nel primo tempo si registrano poche occasioni degne di nota: il Flaminia tiene il campo in modo ordinato e si scompone poco, la Pianese prova a farsi vedere in azioni di rimessa ma senza particolari esiti. Il pareggio serve relativamente poco a entrambe, eppure le due formazioni non si sbilanciano granchè, tenendo il meglio per la seconda parte. Nella ripresa infatti la gara si stappa: al 50' gli ospiti bianconeri conquistano un calcio di rigore. Dal dischetto Tascini si fa ipnotizzare dal portiere laziale, ma è lesto a ribadire dentro sulla ribattuta. La Pianese finalmente riesce a volgere in proprio favore un episodio offensivo in trasferta, avvenimento che ancora si era visto poco in stagione. Eppure la reazione del Flaminia è veemente; i viterbesi trovano infatti il pari già al 54' con Sciamanna, fuoriclasse di casa. L'ex Monterosi, trascinatore dei laziali, non sbaglia a tu per tu con il portiere amiatino e rimette i conti in parità: botta e risposta nel giro di cinque minuti e la gara si stappa definitivamente. Aumenta anche l'agonismo, come ammette mister Brando in conferenza stampa a fine partita: È stata più una guerriglia urbana che una partita, non sono gli incontri che piacciono a me . Ed il Flaminia trova un altro episodio, che le permette di giungere addirittura al sorpasso: accade al 70', quando il talento romeno Dorin Sirbu si presenta smarcato davanti al portiere bianconero al termine di una bella azione locale e fa 2-1. L'ennesima sconfitta in trasferta della Pianese? No, c'è un Lepri di mezzo. Il dodicesimo uomo bianconero (autentica garanzia, quando subentra segna sempre) agguanta il 2-2 a tempo scaduto sfruttando un'indecisione della difesa di casa e regalando a Brando un punticino che permette di guardare più volentieri alla zona playoff che a quella dei playout.