CANNARA: Lori, Orazzo (71' Lucentini), Bokoko, Myrtollari (62' Corrado), Fondi (85' Frustini), Bisceglia, De Sanctis, Mattia, Diallo (71' Tamponi), Peluso, Bazzoffia. A disp.: Cocchini, Porzi, Brunetti.epapapdakis, Vitaloni. All.: Armillei Antonio
SCANDICCI: Timperanza, Ficini, Gianneschi, Burato, Santeramo, Francalanci, Marini, Tacconi, Imbrenda, Mariani (71' Jukic), Saccardi (79' Frascadore). A disp.: Bruni, Magonara, Sinisgallo, Corsi, Gianassi, Pierangioli. All.: Rigucci Athos
ARBITRO: Francesco Loiodice di Collegno
RETI: 1' Peluso, 17' Saccardi, 59' Saccardi
NOTE: Espulsi Bisceglia, Burato. Ammoniti Bokoko, Myrtollari, Bisceglia, De Sanctis, Peluso, Lucentini, Tamponi, Timperanza, Francalanci, Tacconi, Jukic.Peluso spaventa, ma Saccardi vale doppio. A Cannara, come insegnano le ultime stagioni di Serie D, si vince difficilmente: il campo degli umbri è storicamente arduo per tutte le formazioni, ed ecco perchè i Blues, strappando i tre punti allo Spoletini compiono non uno ma due passi avanti nel loro cammino di miglioramento progressivo come squadra. La squadra di Rigucci, reduce dalla gioia per il passaggio del turno in Coppa Italia, si presenta con Saccardi e Imbrenda là davanti, lasciando Pierangioli e il rientrante Jukic in panchina. Ma l'avvio è negativo: nemmeno il tempo di mettere la palla al centro, che Maurizio Peluso (vero spauracchio delle toscane, ha giocato anche a Tiferno e Foligno) infila subito la rete del vantaggio dei locali. Più spigliata, la squadra di Brevi in avvio; lo Scandicci impiega diversi minuti a prendere le misure ai padroni di casa, ma al primo episodio ha il merito e la fortuna di pervenire al pari: sugli sviluppi di una palla inattiva, il solito Leonardo Saccardi si fa trovare pronto e mette dentro l'1-1. Settimana da urlo per l'attaccante dei Blues, che dopo il rigore decisivo a Recanati per il passaggio del turno in Coppa si regala anche il gol a Cannara. E non è una gioia sola, perchè nella ripresa, dopo una clamorosa occasione capitata sui piedi di Gianneschi che non centra il bersaglio, Saccardi trova anche la seconda rete: intorno all'ora di gioco infatti una precisa punizione trova la sponda di Imbrenda e la battuta al volo dell'attaccante classe '98 che non lascia scampo a Lori. Nella mezzora di sofferenza finale, i Blues tengono botta agli assalti del Cannara guidati da Bazzoffia e Peluso (leader della formazione umbra): la difesa di Rigucci resiste e al triplice fischio esulta per una vittoria pesantissima. Vincere a Cannara, storicamente, significa dare una grossa dimostrazione di solidità.