UNIPOMEZIA: Siani, Del Duca, Santese (59' Di Battista), Suffer, Cruciani (90' Porzi), Schiavella, Ramcheski (64' Lupi), Ilari, Delgado (73' Tozzi), De Iulis, Valle (59' Panini). A disp.: Beccaceci, Passi, Ronci, Marini . All.: Foglia Manzillo Antonio
SCANDICCI: Timperanza, Ficini, Gianneschi (85' Sinisgallo), Burato, Santeramo, Francalanci, Kernezo, Tacconi, Vanni (64' Pierangioli), Mariani (64' Saccardi), Marini. A disp.: Bruni, Edu Mengue, Gianassi, Frascadore, Grillo, Imbrenda. All.: Rigucci Athos
ARBITRO: Thomas Bonci di Pesaro
RETI: 27' Ramcheski, 84' Francalanci
NOTE: Ammoniti Suffer, Ramcheski, Di Battista, Santeramo, Marini, Saccardi.Lo Scandicci si salva nel finale ed evita quella che sarebbe stata una bruciante sconfitta in quel di Pomezia contro i laziali neopromossi. Termina 1-1 la sfida dei blues contro un pimpante Pomezia che le prova tutte per centrare una vittoria scacciacrisi. Dopo un inizio di sostanziale studio, al 22' i padroni di casa ci provano con un lungo lancio per De Iulis che però viene anticipato d'un soffio da Temperanza, abile ad uscire per tempo fuori dall'area. Il Pomezia prende coraggio e al 25' Delgado riceve palla sulla destra e serve Valle che prova la conclusione, fuori di poco. Ma è solo l'anticamera di un gol che è nell'aria e arriva puntuale un minuto dopo: lancio di Cruciani, sponda di De Iulis che innesca sulla corsa Ramceski, abile a farsi trovare pronto all'appuntamento col gol e a timbrare in corsa l'1-0. Lo Scandicci prova a rispondere alla mezz'ora con un tentativo di Tacconi che però trova Siani reattivo. I padroni di casa si limitano poi a gestire il vantaggio fino agli spogliatoi. Nella ripresa la squadra di casa parte forte alla ricerca del raddoppio: i padroni di casa sono trascinati da un super De Iulis che prima ci prova con un destro dalla distanza, finito alto di poco, poi con un colpo di testa da posizione ravvicinata su cui Temperanza è semplicemente prodigioso. Lo Scandicci fatica ad incidere: la squadra di Rigucci pare rassegnata al ko, incapace di portare pericoli oltre la trequarti ospite. Al 71' Schiavella raccoglie un buon pallone al limite dell'area ma il suo destro è troppo debole per impensierire l'estremo difensore avversario. I padroni di casa sfiorano la rete in un altro paio di occasioni ma senza successo. E siccome la legge del calcio colpisce con regolarità disarmante, il Pomezia finisce per mangiarsi le mani dalla rabbia: perché nel finale l'eroe dei fiorentini è Francalanci che dopo una mischia confusa trova il gol del pareggio che rende molto meno amaro il lungo viaggio di ritorno dei Blues verso la Toscana.