RETI: Orlandi, Lo Scalzo
La classica buccia di banana su cui scivolare sul più bello: per fortuna la caduta è in piedi, perché l'Empoli accede comunque alla post-season, ma lo fa sognando il primato prima di questo match e ritrovandosi invece al terzo posto, al 74' della sfida contro l'Ascoli, che proprio nei minuti di recupero impone un pari a sorpresa a Monteboro. I bianconeri, dati in crescita alla luce delle prestazioni offerte contro Fiorentina, Perugia e Spal, affrontano senza nulla da perdere la difficile trasferta e sfoderano una prova di grande orgoglio e determinazione; di contro il peso della posta in palio e la pressione generale giocano un brutto scherzo agli azzurri, che dopo essere passati in vantaggio non chiudono i conti e vengono raggiunti a tempo scaduto. Dopo aver corso qualche brivido in occasione del colpo di testa sugli sviluppi di una palla inattiva da parte di Di Filippo, i padroni di casa alzano il ritmo, cercano il gol e lo trovano al 31', quando Voroneanu sfonda sulla destra e poi centra in favore di Orlandi che anticipa il portiere marchigiano in uscita e porta avanti i suoi. Nel secondo tempo gli azzurri continuano a cercare la via della rete ma l'Ascoli non concede varchi e, a ogni occasione, prova a pungere. Gli ospiti credono nella possibilità di pareggiare i conti, restano in partita e vedono premiato il loro coraggio al 72', minuto in cui Lo Scalzo si rende protagonista del guizzo decisivo sottomisura dopo un corner e impatta il risultato: Grande rammarico per l'Empoli per il risultato che frena il loro slancio, Fiorentina e Bologna ne approfittano occupando i primi due posti in classifica. Poco male, il bello viene adesso. A cominciare da domenica prossima, quando i ragazzi di Filippeschi riceveranno il Parma nel primo turno dei play-off, con due risultati su tre a disposizione per centrare la qualificazione al turno successivo.
Calciatoripiù: Rugani (Empoli); Caucci (Ascoli).