ART. IND. LARCIANESE: Carapezza, Porciani, Magini, Volpi, Pinto, Massaro, Marianelli (89' Magini), Vettori (91' Fagni), Kodraziu (63' Ferraro), Bastogi (70' Taddei), Guarisa (83' Terramoto). A disp.: Barni, Bucciantini, Innocenti, Parlato . All.: Cerasa Maurizio
VIACCIA: Califano, Bianchi (34' Sammarco), Giurgola (51' Nannini), Martin, Ferroni, Fattori, Melani, Medini, Doumbia M.A., De Gori (81' Tempestini), Sambou (70' Ponziani). A disp.: Grossi, Martinelli E., Riggio, Gigli, Capponi. All.: Montagnolo Federico
ARBITRO: Leonardo Buchignani di Livorno
RETI: 32' Bastogi, 48' Bastogi
NOTE: Ammoniti Volpi, Massaro.La partita Larcianese-Viaccia (0-2) si è svolta in una giornata soleggiata, anche se sferzata da un forte e freddo vento, alla presenza di un pubblico non proprio numeroso. Ha vinto meritatamente la Larcianese in virtù di un ottimo primo tempo chiuso seppure con uno striminzito vantaggio (0-1) e con un numero di occasioni chiare, almeno un paio, sprecate o sbagliate di poco. Il secondo tempo è parso più equilibrato , anche se dopo tre minuti la Larcianese ha trovato il gol del doppio vantaggio; da qui in poi, un coraggioso Viaccia va all'attacco alla ricerca del gol che possa riaprire la gara e con una Larcianese abile e brava nel controllare le sfuriate ospiti con ripartenze improvvise per cercare di chiudere definitivamente la contesa. Per contro il Viaccia ha fatto quello che ha potuto, impensierendo i padroni di casa con tiri (pochi) dalla lunga distanza. La Larcianese (4-3-3) vista è sembrata una squadra dotata di ottimi giocatori (alcuni aventi tecnica sopraffina) e non comune nell'attuale campionato; in più, uno schema di gioco fatto di una serie infinita di passaggi nella zona da cc in su veramente gradevole da vedere. Di contro, va aggiunto che il reparto difensivo non è sembrato impenetrabile, specialmente quando c'è da uscire palla al piede, oppure in banali appoggi creando situazioni (almeno due) da gol agli ospiti pratesi. Viaccia (3-4-1-2) una volta in possesso di palla verticalizza subito il gioco, spesso per Doumbia che è bravo nel tenere palla e contemporaneamente a fare salire la squadra, ma non ad essere pericoloso in zona gol. Al 9' una verticalizzazione in area di Medini per De Gori che però non aggancia per la battuta a rete da buona posizione. Al 14' un tiro dal limite di Kodriaziu viene smorzato dai difensori ospiti, facilitando la parata di Califano. Al 16' bel salvataggio di Fattori su un pericoloso cross di Marianelli. Al 18' da un angolo dalla sinistra calciato da Bastogi un miracoloso salvataggio sulla linea, dopo un doppio tiro da non più di 2 mt da parte di Kodriaziu. Al 20' un errato disimpegno di Massaro libera in posizione invitante al tiro De Gori (venticinque metri), che però calcia fuori di un paio di metri. Al 21' Vettori liberato benissimo in area a circa cinque metri dalla porta tergiversa troppo nella battuta a rete, favorendo così l'intervento dei difensori ospiti. Al 23' da una punizione dalla tre quarti una deviazione di Guarisa finisce fuori di un niente. Al 30' punizione di De Gori da circa 25 mt finisce fuori di un paio di metri. Al 32' arriva il gol di Bastogi: dopo una bella percussione di Magini G. sviluppatasi sulla sinistra del campo, quest'ultimo appoggia al centro dell'area per Bastogi che dimostra tutta la sua tecnica stoppando e dribblando il giocatore ospite, per poi calciare in maniera vincente con facilità. Al 35' gesto tecnico importante da parte di quattro diversi calciatori della Larcianese che si scambiano il pallone di prima eludendo via via gli avversari di turno, ricevendo il meritato plauso del pubblico. Al 42' una punizione dalla tre quarti per fallo su Doumbia viene calciata da De Gori, ma è ribattuta dalla barriera e il tiro seguente di Bianchi finisce alle stelle. Su tale opportunità termina il primo tempo. Alla ripresa del gioco la musica non cambia e la Larcianese trova il raddoppio al 48': da un angolo battuto da Bastogi direttamente in porta, Sambou infila la propria porta di testa nel tentativo di liberare, forse ingannato dal vento. Al 55' punizione dalla tre quarti battuta da Bastogi finisce alta di tre metri sulla traversa. Al 56' un rinvio difettoso dal limite dell'area di Carapezza offre a De Gori, seppure da posizione defilata di trenta metri la possibilità di accorciare le distanze, ma il tiro a porta sguarnita finisce fuori di tre metri. Al 74' una bella azione personale di Doumbia con cross finale viene neutralizzata da Carapezza. Al 76' per poco Ponziani non arriva su una bella verticalizzazione di De Gori. All'85' lo stesso Ponziani rimette bene al centro un cross di Martin, ma nessuno degli avanti pratesi è pronto alla battuta. All'88' Ferraro, dopo avere sfruttato una indecisione della difesa ospite, si trova a tu per tu con Califano calciando incredibilmente addosso. All'89' un buon tiro da venticinque metri di Ferraro finisce fuori di poco. Al 90' ancora il veloce Ferraro avrebbe l'occasione di portare a tre i gol, ma non sfrutta l'occasione. Al 92' un'azione personale di Doumbia termina con un tiro fuori di un paio di metri alla destra di Carapezza. Dopo tre minuti di recupero l'arbitro dice che può bastare. Prosit. L'arbitro lascia giocare fino all'inverosimile, non estraendo mai nessun cartellino in una partita a tratti spigolosa. Corre ed è sempre vicino all' azione. Più che buona la sua direzione. Calciatorepiù: Bastogi, classe sopraffina, sigla un gol con freddezza tipica del giocatore di calcio. Ferroni: sempre attento in chiusura e bravo col pallone tra i piedi, così come nel colpire di testa. Giocatore di categoria superiore.