SAN MARCO AVENZA: Cacchioli, De Angeli, Raffo, Cucurnia, Mosti S., Zuccarelli, Viti (75' Lovera), Montecalvo, Bruzzi, Pedrazzi (52' Buffa), Mancini (72' Tornari). A disp.: Lombardo, Lazri, Sparaciari, Granai C., Lorenzoni, Doretti. All.:
LASTRIGIANA: Fedele, Barzini, Corradi, Lenzini, Calonaci, Biondi, Terzani (84' Francini), Crini, Bianchi (65' Silva Reis), Leoncini (75' Querci), Del Pela N. (87' Calvetti). A disp.: Giannini, Borgioli, Bianchi, Alecce. All.:
ARBITRO: Federico Cremone di Pisa
NOTE: Ammonito Leoncini.Prova di carattere e orgoglio per la San Marco che ferma tra le mura amiche la quotatissima Lastrigiana nella corsa alla Serie D, ma non centra il traguardo playoff. Traguardo da cui la formazione di Beppe della Bona rimane tagliata fuori al novantanove per cento per via della forbice che molto probabilmente calerà come una sentenza fra due settimane, a campionato finito. Già, lo zero a zero in terra apuana lascia molti più rimpianti alla squadra di casa che non ai biancorossi che pure avevano soltanto il 2 come possibile risultato utile. Bianchi e compagni falliscono la vera occasione, quella di sfruttare finalmente un passo falso della capolista Tau per metterle pressione in cima alla classifica, e non vanno oltre lo 0-0. La gara è approcciata meglio dalla squadra di mister Della Bona che cerca di mettere alle corde sin dall'inizio la seconda della classe: il gioco della San Marco funziona e solo un salvataggio sulla linea a metà primo tempo dopo una conclusione di Bruzzi impedisce ai locali di festeggiare il gol del vantaggio. Gli ospiti provano a reagire con la vèrve di Bianchi e Del Pela, ma gli spunti sono pochini: gli apuani contengono senza neanche troppa difficoltà, e fra primo e secondo tempo hanno ancora due clamorose opportunità per regalarsi i tre punti che permetterebbero di proseguire il discorso playoff. Protagonista assoluto è bomber Bruzzi, colui che tanto male ha fatto al Signa qualche settimana fa con una domenica semplicemente perfetta, e che invece contro i rivali biancorossi stecca colpendo due pali di testa, a portiere battuto, che fanno disperare i tanti tifosi aventini accorsi allo stadio. La squadra di Bartalucci non punge nemmeno in contropiede e alla fine deve quasi tenersi stretto lo zero a zero, visto lo sviluppo del match: restano comunque due punti buttati via, proprio nella domenica in cui il Tau stecca.