RETI: Nuti, Bigazzi
La Sestese rallenta la corsa della capolista in prossimità del traguardo, imponendole il secondo pareggio in un percorso costellato di vittorie. La gara, un classico ormai dei tornei regionali, è piacevole e vive un finale veramente pirotecnico. Il pareggio fotografa, nel complesso, l'andamento della gara anche se il punteggio poteva assumere contorni completamente diversi, perché le occasioni clamorose fallite da entrambe le squadre sono state diverse. Se il Tau si conferma un complesso di qualità, avviato ormai alla conquista del primo posto, la Sestese dimostra una condizione che lascia guardare con fiducia alle ultime due gare di questa fase. Le due squadre scendono in campo con cinque minuti di ritardo, per testimoniare la volontà di pace di tutto il mondo dello sport, nei momenti difficili aperti dai venti di guerra in Ucraina. La prima occasione è per i padroni di casa, al 4': Pelagatti apre bene per Fiorentino sulla sinistra, ma il numero 9 si fa ribattere la conclusione da Kouadio, uscitogli incontro con i tempi giusti. Il Tau prende pian piano a manovrare, restando sempre molto corto e costringendo gli avversari ad arretrare. E, alla prima ricerca della profondità, gli ospiti passano in vantaggio con disarmante facilità. All'11' scambiano in velocità Vannucchi e Vannuzzi sulla sinistra: il pallone viene allargato a destra dove Bigazzi, dal vertice dell'area, lo indirizza rasoterra, con precisione chirurgica, nell'angolino alla destra di Testaguzza, che non può fare niente per evitare il gol. Il Tau continua a comandare il gioco con la coppia di centrocampisti costituita da Vannuzzi e Marchesini e sfiora il gol al 19': cross di Morandini da destra e, ancora Bigazzi, questa volta all'altezza del primo palo, colpisce il pallone sbagliando però grossolanamente la mira. Il Tau mantiene una supremazia territoriale, ma la Sestese è viva e, quando riesce a ripartire in velocità, trova il modo di rendersi veramente pericolosa. Al 29' Fiorentino offre un pallone d'oro a Ferroni, completamente libero sulla sinistra dell'area: sembra fatta per il pareggio, ma la conclusione di sinistro dell'attaccante locale, da posizione favorevolissima, sfila incredibilmente a lato sul primo palo. Al 36' Nuti si libera benissimo sulla destra e appoggia un invitante pallone indietro, verso il centro dell'area: per l'accorrente Gocaj è un calcio di rigore in movimento, ma anche in questo caso la conclusione è inguardabile e finisce ampiamente sopra la traversa. Al ritorno in campo per il secondo tempo, il Tau si ripresenta con Bertelloni e Tommasi in avanti in sostituzione di Casolare e Vannucchi; dopo otto minuti l'attacco ospite è completamente rivoluzionato con l'innesto di Bottone al posto di Vuturo. Il Tau manovra, in questa fase, con minore facilità rispetto al primo tempo e di azioni pericolose se ne vedono poche. Al 57' è da un calcio da fermo da sinistra di Marchesini che, complice anche il vento, il pallone disegna una parabola maligna sulla quale Testaguzza si disimpegna egregiamente. La Sestese, comunque, riesce a tenere il campo senza limitarsi a sfruttare le ripartenze. Progressivamente i padroni di casa si producono in un tentativo di forcing finale, che dà frutti quasi subito. Al 76' Nuti si inserisce profondo sulla destra in area, ferma il pallone con il destro, rientra sul sinistro e incrocia alla perfezione spedendo la sfera nell'angolo lontano della porta, alla destra di Kouadio, inesorabilmente battuto. Entusiasmo alle stelle, sia tra i giocatori in campo che tra i sostenitori locali in tribuna. Partita finita? Nessuno immagina quello che possono racchiudere i minuti finali. Quasi allo scadere del tempo regolamentare, il Tau va in contropiede due contro uno: Tommasi, in posizione giudicata regolare dall'arbitro, fallisce clamorosamente il bersaglio dal limite dell'area. Non trova la porta, un minuto dopo, nemmeno Bottone che, sempre in contropiede, si vede ribattere la conclusione a rete da un avversario. E, all'82', questa volta su azione di calcio d'angolo, Bertelloni, da pochi passi, mette fuori di testa, sfiorando il palo alla destra di Testaguzza. Fine delle emozioni? No, perché all'83' è Terrosi, ad andare al tiro centrale da destra e, all'ultimo minuto di recupero, il pallone buono è sui piedi di Urbinati, che però si vede parare il tiro da un attento Kouadio. Due parole sull'arbitraggio che ha fatto molto discutere: ci limitiamo a constatare che troppe volte l'arbitro si è trovato lontano dal vivo del gioco e quindi non in posizione ideale per giudicare al meglio situazioni complesse.
Calciatoripiù : ottima nella Sestese la prova di Nuti , sicuro in difesa e travolgente in fase di spinta sulla sua fascia, nonché autore del gol del meritato pareggio. Sempre tra i padroni di casa molto bene si disimpegna la coppia dei centrali difensivi Papucci e Alickaj , efficaci sull'anticipo. Nel Tau in evidenza Wolf , implacabile nella marcatura su Fiorentino e da evidenziare anche il grande lavoro dei due di centrocampo: Vannuzzi e Marchesini .