AFFRICO: Fei, Baffoni, Bartolacci, Rensi, Laraia, Carnasciali, Iania, Conversano, Guercini, Puggelli, Grifoni. A disp.: Caroti, Zuppani, Chelli, Daloiso, Farulli, Legrottaglie, Kodra, Frilli, Lombardi Lapo. All.: Benfari Massimiliano
LASTRIGIANA: Terlicher, Ballini, Marchi, De Pascalis, Sona, Colzi, Ballerini, Innocenti, Cavicchi L., Valori, Mandolini. A disp.: Velleca, Delle Fave, Guasti, Bonaiuti, Corsi, Menchi, Tomeo. All.: Guasti Davide
RETI: Lombardi Lapo, Cavicchi L.
La rete di Lombardi nel finale di partita permette all' Affrico di acciuffare il pareggio vanificando le speranze della Lastrigiana che puntava a sorpassarlo in classifica. Il match inizia con una fase di sostanziale studio tra le due contendenti; i primi 10' non regalano particolari emozioni al pubblico presente sugli spalti. Al 13' arriva il primo sussulto da parte dell'Affrico: Conversano che prova il tiro dal limite, il pallone si spegne sul fondo seppur di poco. La risposta ospite si presenta al 20' sui piedi di Cavicchi che, servito dalla destra con un cross basso di Baffoni, non riesce a ribattere in rete da pochi passi. Il primo tempo scorre su un evidente equilibrio tra le parti, con alcune folate da parte dei singoli che cercano di trovare l'idea giusta per sbloccare la gara. Al 30' sono di nuovo i ragazzi di Benfari ad affacciarsi in fase offensiva: un lancio lungo della difesa innesca Guercini che di forza riesce ad avere la meglio nel duello con Sona e da posizione molto defilata lascia partire un diagonale debole ma insidioso che si spegne di pochissimo sul fondo. La prima frazione di gioco è combattuta principalmente in mezzo al campo dove si mette in luce Rensi con la propria abilità nel palleggio. Ottima anche la prova delle due difese che disinnescano sul nascere buone trame di gioco; menzione d' onore per il centrale ospite De Pascalis che, protagonista di interventi fisicamente e tatticamente cruciali, si distingue per una partita di eccezionale attenzione. Il primo tempo si conclude a reti inviolate, con la speranza che l'iniziativa del singolo o un episodio possa infiammare il match del Lapenta. La seconda frazione di gioco inizia su binari decisamente differenti: le due squadre danno la sensazione di voler trovare il vantaggio nel breve periodo. Gli ospiti tornano in campo con la cattiveria giusta ed è subito Innocenti a mettersi in proprio al 47' con un tiro pericoloso a seguito di una ripartenza veloce. Al 65' arriva il gol che rompe l'equilibrio: Ballerini porta palla nella trequarti avversaria ed è bravo a vedere il movimento fra le linee di Cavicchi che viene servito con il contagiri dal compagno e trafigge Fei. La Lastrigiana trova il meritato vantaggio con il suo bomber e ora può gestire l'1-0. La risposta dell'Affrico però non si fa attendere e 5' più tardi ecco l'occasione che può ristabilire fin da subito la parità: il fraseggio con Bartolacci permette a Legrottaglie di trovare un filtrante pericoloso sulla corsa di Iania che davanti alla porta si fa ipnotizzare da un intervento provvidenziale di Terlicher. Via via che l'orologio avanza l'Affrico cresce e all'87' si propone in avanti con il traversone da destra sul secondo palo: Lombardi sbuca come un fantasma tra le maglie bianco-rosse e con un colpo di testa a fil di palo sigla il gol del pareggio facendo esplodere di gioia il pubblico di casa. Il direttore di gara segnala 5' di recupero, l'incontro non si è ancora esaurito: l'Affrico non si accontenta del pareggio e prova a vincere con Kodra e Daloiso, subentrato negli ultimi minuti per l'infortunio di Legrottaglie, senza raggiungere l'esito sperato. Dopo un assedio finale da parte dei padroni di casa, arriva il triplice fischio che chiude il match sul risultato di 1-1; ogni verdetto è rinviato, si può continuare a guardare avanti stando però bene attenti a quello che succede dietro.
Calciatoripiù: Rensi si prende le chiavi del centrocampo e risulta sempre nel vivo dell'azione, ma è Lombardi (Affrico) l'uomo del giorno: il suo gol regala un pareggio meritatissimo al termine di una partita complicata. Per la Lastrigiana si mettono in luce bomber Cavicchi , freddo e lucido quando si tratta di finalizzare, e il centrale difensivo De Pascalis .