CATTOLICA VIRTUS: Cecconi E., Tallarita, Zuffanelli, Pilacchi, Nocentini, Alfani, Rafanelli, Badii, Mazzei, Ignesti, Ciuffi. A disp.: Hila, Cosi, Braccesi, Giambra, Acciai, Del Zotto, Moriani, Bonarelli, Nicolosi T.. All.: Vallini Francesco
LASTRIGIANA: Velleca, Ballini, Marchi, Corsi, Sona, Guasti, Gori, Innocenti, Cavicchi L., Valori, Mandolini. A disp.: Maranghi, Maranghi, Grazzini, El Youssefi, Bonaiuti, Barghini, Gasparini, Delle Fave, Tomeo. All.: Guasti Davide
RETI: Nicolosi T., Rafanelli, Tallarita, Tomeo, Mandolini, Cavicchi L.
Il calcio è questo si usa spesso dire quando si vuole trovare una minima spiegazione agli eventi imprevedibili che solo il rettangolo verde riesce a regalare. È anche ciò che devono aver pensato, non senza amaro in bocca, i ragazzi della Cattolica Virtus dopo la clamorosa rimonta subìta contro una stoica Lastrigiana. Sopra di tre gol a meno di mezz'ora dalla fine, non pensi mai che la partita possa subire grossi stravolgimenti e invece ecco che il match di Soffiano si trasforma nell'ennesimo episodio di rimonta clamorosa che, seppur saltuariamente, capita nel calcio. Che quella tra Cattolica Virtus e Lastrigiana potesse essere una gara scintillante lo si era capito già dall'ottimo avvio di entrambe le squadre. Prese le adeguate misure, è la Cattolica Virtus a farsi preferire nella prima parte di gara e a regalare al pubblico giallorosso le prime due palle gol della gara che né Mazzei né Ignesti riescono a sfruttare a dovere. Il gol è però nell'aria, anche perché la formazione di mister Vallini riesce a tessere delle interessanti trame di gioco quando riparte. Al 20' la manovra giallorossa si sviluppa inizialmente sull'out di sinistra per poi spostarsi sul versante opposto dove Tallarita riceve palla, prende in velocità il diretto avversario e al momento di entrare in area viene spinto fallosamente da un difensore avversario: per l'arbitro è calcio di rigore e dal dischetto lo stesso Tallarita trafigge Velleca per l'1-0 locale. Trovato il gol del vantaggio, la Cattolica Virtus continua a fare la partita, costruendo potenziali palle gol che gli attaccanti giallorossi non riescono a sfruttare. La Lastrigiana prova a rialzare la china nel finale di prima frazione, rendendosi pericolosa con Cavicchi, Valori e Mandolini, che sembrano lanciare agli avversari un segnale ben preciso: i biancorossi sono ancora in partita. Nel secondo tempo ci si aspetta una Lastrigiana arrembante e pronta a riversarsi in avanti alla ricerca del pari. Mister Guasti cambia modulo ai suoi per dare maggior peso alla manovra offensiva ma ancora una volta un'ingenuità della retroguardia ospite spiana la strada al raddoppio della Cattolica Virtus. Il 2-0 giallorosso nasce da una splendida manovra sulla corsia mancina tra Ignesti e Ciuffi, con quest'ultimo che conclude in porta trovando la risposta di Velleca ma sulla ribattuta Rafanelli è il più svelto di tutti e da posizione defilata (e con la complicità di un difensore avversario) insacca il pallone in rete. La Lastrigiana fa di tutto per rimanere in partita, ma al 65' sulla partita dei biancorossi sembra calare il sipario. Da manuale del calcio l'azione da cui nasce il 3-0 locale: ripartenza da sinistra, da cui scaturisce una trama con tanti passaggi di prima che consentono poi ad Ignesti di liberarsi sulla fascia e di mettere al centro un assist che Nicolosi non può far altro che indirizzare in rete. Qui la gara, come detto, sembra chiudersi anzitempo e invece, poco dopo il tris giallorosso, inizia un'altra partita. Merito della Lastrigiana e qualche demerito anche per i padroni di casa, che forse si rilassano eccessivamente dopo la rete di Nicolosi. La Lastrigiana rimane attaccata alla partita e nonostante il poco tempo a disposizione si riversa in avanti a caccia dell'episodio per riaprirla. L'occasione giusta arriva al 70', quando su una punizione da posizione defilata, Cavicchi sale in terzo tempo e di testa indirizza il pallone alle spalle di Cecconi per il momentaneo 3-1. I biancorossi prendono coraggio e al 76' riaprono clamorosamente i conti grazie ad un calcio di rigore conquistato dal neoentrato Tomeo - decisivo il suo ingresso in campo - e trasformato da Mandolini. A quel punto la partita torna ad essere in bilico quando mancano poco più di dieci minuti al termine. La Cattolica Virtus però accusa il colpo, quasi incredula per l'uno-due biancorosso, e all'85' l'incubo del 3-3 diventa realtà: su un pallone lungo, la difesa giallorossa si perde Tomeo, che a tutta velocità si infila tra le maglie avversarie e con un colpo di testa in anticipo supera un non impeccabile Cecconi. Nel recupero non succede più nulla e al triplice fischio finale il tabellino dice un punto a testa, ma certamente ad uscire da Soffiano con l'umore a mille è la formazione di mister Guasti, capace di strappare un pareggio che ha il sapore della grande impresa.
Calciatoripiù: nella Cattolica Virtus menzione particolare per Mazzei e Pilacchi, nella Lastrigiana si mettono in evidenza il centrale difensivo Corsi ma anche i due uomini rimonta Tomeo e Mandolini.