RETI: Talladira, Marchi
In questo modo brucia come il sale sparso su una ferita. Sceso in campo con l'obiettivo alchemico di sciogliere i nodi dei calcoli aritmetici e trasformali nei fili di un destino da riacciuffare per i capelli il Porta Romana viene raggiunto al 98' dall'Olmoponte e scivola nella bolgia dei play-out; il rammarico per gli arancioneri c'è eccome ma, più che per questa specifica partita si origina dall'interpretazione ex-post di questa gara. Non è una questione di lana caprina, la squadra vista in quest'ultima di campionato ad Arezzo avrebbe potuto rendere meno impervio il cammino replicando la prestazione nelle occasioni precedenti, e così proprio il cammino che porta alla permanenza in categoria resta ancora lungo. Finisce uno a uno un match ad elevatissimo tasso adrenalinico, che valeva tantissimo per gli ospiti mentre i locali erano ormai consapevoli che la loro sorte si sarebbe compiuta dopo questi ultimi novanta minuti, negli spareggi per evitare la retrocessione. Difficile da arbitrare, il match è stato comunque caratterizzato da una direzione di gara nervosa e poco lucida, inclusa la circostanza del maxi (e forse eccessivo) recupero oltre il novantesimo, quando peraltro la contesa vive il suo ultimo decisivo colpo di scena. Freddo e pioggia gelata contraggono ancora di più i muscoli degli atleti in campo ma gli ospiti sono bravi a trasformare la tensione per la posta in palio in una prova determinata e lucida, cui replica l'Olmoponte con una prestazione ordinata e combattiva. Si va al riposo sul parziale di 0-0 e gli arancioneri possono rammaricarsi per aver costruito ma non finalizzato adeguatamente quanto prodotto, finendo sempre ben controllati dall'attenta difesa aretina. DI contro i padroni di casa si affacciano in avanti con una certa pericolosità soprattutto in due occasioni, ma Berti viene a sua volta ben protetto dai compagni di reparto. Nella ripresa la squadra di Gelli intuisce la necessità di accelerare le operazioni di gioco e sblocca il risultato al 50': sugli sviluppi di un'azione d'attacco insistita da parte degli ospiti, il pallone arriva in area locale dove si origina un batti e ribatti proprio davanti a Palazzi; l'intervento di un difensore dell'Olmoponte proietta il pallone sui piedi di Marchi che - ben appostato e reattivo - si libera in una frazione di secondo per il tiro e, da distanza più che ravvicinata, spedisce il pallone all'incrocio dei pali, 0-1 e tanta gioia che sa di liberazione per gli ospiti. Il match però riprende subito sui ritmi elevati visti fin qui e si avvia velocemente alla sua conclusione dopo una lunga fase di gioco combattuta soprattutto fra le due trequarti. Negli ultimi minuti i padroni di casa cercano il pari e impegnano in un paio di occasioni l'attento Berti, ma contestualmente si espongono alle ripartenze del Porta Romana che, al 91', potrebbe chiudere i conti con Coli, che però non impatta bene il pallone arrivato dalla fascia mancina. Dopo il novantesimo l'arbitro assegna come detto un lunghissimo recupero, dovuto ai cambi e alle numerose perdite di tempo ma comunque oggettivamente troppo esteso. Gli ospiti mettono in campo le ultime energie fisiche e mentali a loro disposizione, si difendono con i denti dagli ultimi veementi assalti dell'Olmoponte e sembrano avercela fatta quando il cronometro segna il minuto numero 98, quello in cui si materializza la beffa. Sugli sviluppi dell'ultima palla inattiva della gara il pallone arriva in area arancionera e viene conteso da diversi giocatori, lo spunto vincente è però quello di Talladira che gonfia la rete e il cuore di rimpianti al Porta Romana. Finisce così 1-1 in un clima surreale e chiaramente teso per gli ospiti un match che proietta ora le due squadre verso i play-out: l'Olmoponte contenderà la permanenza in categoria a Maliseti, Larcianese e Castelfiorentino, il Porta Romana sarà invece impegnato nel girone con Cuoiopelli, Audace Legnaia e Lammari. Per i ragazzi di Beoni l'obiettivo è anzitutto quello di recuperare i giocatori infortunati e le giuste energie nervose; stesso compito quest'ultimo cui è atteso il Porta Romana, che però dovrà cominciare dal togliersi di bocca il sapore amaro di quest'ultima di campionato.
Calciatoripiù : per l'Olmoponte citazione d'obbligo per la prova in fase difensiva di Gallorini e per Talladira , autore del gol del definitivo 1-1. Nel Porta Romana si segnalano i difensore Ballini , tempestivo in ogni frangente, la lucidità di Testa in mezzo al campo, Frascadore finché non è costretto ad alzare bandiera bianca per un colpo ricevuto e la prova infine, pur con qualche pausa, di Marchi .