MONTELUPO: Fetahu, Cacialli, Seghetti, Giampaia, Cupo, Bagnoli, Scardigli, Bruno, Ciulli, Bartoletti, Coppola. A disp.: Ricci, Magazzini, Masoni C., Marcacci, Bianchini, Pagano, Michelucci, Grippo, Matteuzzi. All.:
AFFRICO: Soccodato, Boddi, Saturni, Brogi, Giovannoni, Ceccherini, Valoriani, Tamburini, Di Gaudio, Mecatti, Moschini. A disp.: Sacchi, Renzi, Vettori, Moretti, Guerrini, Barbieri, Masi, Mbaye, Nocentini. All.: Morrocchi Gianni
C'è una pioggerella fredda ad accogliere le due squadre all'ingresso in campo a Montelupo in questo sabato due settembre: una situazione vista tante volte, non fosse per un dettaglio: questo è il giorno in cui ripartono i campionati giovanili, e allora forse neanche una bufera potrebbe frenare l'entusiasmo del pubblico, di nuovo (finalmente!) presente sugli spalti. Le due squadre lo devono aver percepito, perché la partita è fin da subito molto intensa, con tanti scontri in mezzo al campo e grande attenzione difensiva: nessuno vuole sfigurare all'esordio.
I primi 10' di gioco sono di studio, col Montelupo che prova a fare la partita, arriva un paio di volte alla conclusione, ma sempre imprecisa. Al 13' il primo tiro in porta della partita arriva però per l'Affrico; bel lancio di Mecatti per Moschini Fristchr, che rientra bene sul sinistro con un bel movimento e calcia, ma il tiro vien bloccato facilmente da Fetahu. Pochi minuti dopo lo stesso Moschini Frischtr si trasforma in assistman: bell'inserimento in area dalla destra di Tamburini e servizio al suo numero 11 in mezzo all'area, che però non trova lo spazio per calciare. Poco male, perché con un geniale colpo di tacco smarca lo stesso Tamburini, che da pochi passi centra il palo. Arriva solo in quel momento il fischio dell'arbitro però, che ravvisa un fuorigioco. Passato lo spavento, il Montelupo si rifà vedere in avanti, arrivando alla conclusione più volte ma senza impensierire seriamente Soccodato: ci provano nell'ordine Giampaia e Cupo (entrambi parati) e Bartoletti (alto). Il Montelupo si affida soprattutto alle sgroppate sulla destra di Cacialli, una vera e propria macchina da cross per tutta la partita. Di contro l'Affrico si difende ed è bravo a una volta conquistata palla a ripartire velocemente affidandosi ai due centrocampisti Valeriani e Tamburini, autori entrambi di una grande partita; ma come per i padroni di casa, anche agli ospiti manca sempre un po' di precisione nella parte finale dell'azione. Così si va al riposo sullo 0-0. Il secondo tempo prosegue sulla falsariga del primo, le due squadre si equivalgono e l'impressione è che solo un episodio possa sbloccare la partita. E potrebbe essere così al 63', quando Scardigli si inserisce dal lato destro dell'area di rigore e al momento del tiro viene toccato da dietro da un avversario. L'arbitro fa però segno al numero 7 di rialzarsi. Al 70' altro episodio cruciale: Nocentini, subentrato tra le file dell'Affrico, si fa espellere per proteste. I padroni di casa cercano di sfruttare la superiorità numerica e attaccano a testa bassa, mettendo molti cross in area, ma gli ospiti si chiudono bene, non concedendo occasioni particolari e cercando qualche sortita con l'unica punta Di Gaudio, autore di un gran secondo tempo di sacrificio per far salire la squadra. Nonostante la pressione, l'Affrico resiste e strappa un buon punto vista come si era messa la situazione. In casa Montelupo c'è invece un po' di delusione per non essere riusciti ad approfittare della superiorità numerica nel secondo tempo.
Calciatoripiù: per il Montelupo Cacialli e Seghetti, entrambi inesauribili sulle fasce, oltre a Scardigli.
Per l'Affrico bene tutta la difesa oltre a Tamburini e Valoriani e centrocampo, entrambi bravi a recuperare palla e far salire la squadra una volta in inferiorità numerica.