RETI: Panattoni, Panattoni
Confezionata con un nastro doppio intrecciato ad arte dai piedi di Panattoni, la vittoria del Pisa sulla punta dello Stivale vale altrettanto doppio: sul piano morale è un 2-0 che fa tornare al massimo l'euforia in casa nerazzurra, dall'altro serve come oro colato la dose da tre punti che arriva in calce al successo sulla Reggina. Brilla la stella del bomber dei toscani, che sfonda la media-record di un gol a partita e prende per mano ad altezze da capogiro i compagni. Pur vincendo in scioltezza, gli ospiti hanno sfornato una prestazione coi fiocchi anche in considerazione dell'ottimo momento di forma dei calabresi, che non a caso provano a partire forte e ci riescono, ma non sfondano dalle parti di Falsettini. Il Pisa assorbe l'urto iniziale dei granata, inizia a distendersi in avanti con sempre maggiore frequenza e al 25' passa ovviamente grazie a Panattoni, che finalizza come meglio non si può l'assist recapitatogli da Aliboni. Bravi poi i ragazzi di Masi ad amministrare la reazione della Reggina, insidiosa soprattutto con Musumeci prima e un tiro alto da buona posizione poi di Cannistra, per poi andare - nella ripresa -a caccia del raddoppio, del gol della tranquillità. Falsettini fa buona guardia, nel frattempo, in occasione delle offensive dei locali e la 70' esulta con i compagni quando Panattoni, dagli undici metri, firma il 2-0. Rigore concesso dall'arbitro per un intervento falloso di Vigliani (anche espulso nell'occasione) ai danni di Pecchia. Nel tempo che resta sono i nerazzurri ad andare più vicini al terzo gol di quanto la Reggina non vada a quello che può riaprire i conti, e così il match si chiude con una vittoria netta e che sa di grande squadra da parte dei nerazzurri.