RETI: Panattoni
Si chiuderà con il recupero di domani pomeriggio il 2021 del Pisa, ma intanto dal match contro il quotato Benevento arrivano ottime notizie: la rete in extremis di Panattoni regala ai nerazzurri un successo tanto importante quanto meritato, al termine di un confronto ricco di spunti interessanti. È subito propositiva la formazione locale, che ci prova fin dalle prime battute sfiorando il gol all'11' con Panattoni, che per poco non corregge in rete un ottimo assist di Pecchia. Al 15' i nerazzurri beneficiano della più ghiotta delle chance per portarsi in vantaggio: Sabia viene steso in area da Sena, Angelucci di Foligno indica il dischetto ma Panattoni si fa ipnotizzare da Tartaro, che respinge il tiro dagli undici metri. Il Pisa non demorde e tiene inchiodato nella sua metà campo il Benevento, che si vede soltanto attorno alla mezz'ora, quando Pellegrino viene atterrato in area toscana da Mendes; per l'arbitro ci sono gli estremi per il secondo penalty di giornata. Che ha esito identico al precedente: Luci si tuffa con bravura e neutralizza il tiro dello stesso Pellegrino. Si riprende a giocare e il Pisa chiude in avanti il primo tempo, ma un Tartaro in grande spolvero sbarra la strada a Sabia, Fischer e compagni. Dopo 45' a fortissime tinte nerazzurre, nella seconda frazione la gara si fa più equilibrata e combattuta, specialmente dopo il 60' quando il Pisa resta in dieci uomini per l'espulsione di Macchi. Comprensibile che, nei minuti successivi, siano i campani a stazionare in avanti, mentre i padroni di casa difendono compatti e ripartono a ogni occasione. Dopo una serie di attacchi ospiti tutti senza esito, all'85' Matteoli, in contropiede, per poco non beffa i sanniti. Lo 0-0 sembra il risultato destinato a essere mandato in archivio, ma ecco che al 90' si materializza il colpo di scena: Tartaro respinge un insidioso tiro di Lepri da fuori area, su pallone vagante si avventa Panattoni che gonfia la rete degli ospiti. Nei 6' di recupero il Benevento si riversa in massa in attacco, ma ormai il suo destino è segnato: un Pisa sprecone nel primo tempo, cinico, compatto e dotato di spirito di sacrificio nella ripresa si prende i tre punti.