RETI: Pancotti, 1 Mignani, 2 Pancotti, 4 Pancotti, 6 Pozzi
Audace Legnaia - Fortis Juventus 4-1
Giovanissimi Provinciali, Girone B
Audace Legnaia: Parenti, Giomi (5'st Saccomani), Reale, Anez Torrez, Biondi, Giannini, Lastrucci (30'st Fusi), Miller (25'st Filippini), Marino (15'st Ambrosino), Pancotti (18'st Tofanari), Giulioni (8'st Pozzi).
A disposizione: Coppolaro.
Allenatore: Eugenio Scalise.
Fortis Juventus: Notari (22'st Demarziani), Marucelli (14'st Piattoli), Mignani (25'st Abazaj), Bartolini, Lukolic, Dalu (18'st Blinishta), Zoppi, Malaj, Haka (19'st Incagli), Mucaj (17'Kane), Coppola (3'st Bregu).
Allenatore: Juri Filipponi.
Arbitro: Sig. Benedetti di Firenze
Ammoniti: Biondi (AL) - Malaj (FJ)
Marcatori: Pancotti (AL) 1'pt - 11'pt - 6'st - Pozzi (AL) 13'st - Mignani (FJ) 20'st
Bella, meritata ed importante vittoria per i Giovanissimi dell'Audace di Mister Scalise che, con un poker interno rifilato alla Fortis Juventus (che prima della sfida era una delle tre formazioni al comando della classifica) raggiungono quota 15 punti in graduatoria ed anche il primo piazzamento solitario, staccando persino Novoli e Firenze Ovest, squadre che appunto condividevano con i ragazzi di Borgo San Lorenzo il primato nel torneo. Tante erano le mini-sfide racchiuse in questa contesa: si sarebbero dati infatti battaglia i due migliori attacchi del campionato, quello locale con 28 goal e quello biancoverde, forte di 35 centri realizzati; le due squadre potevano inoltre vantare alcuni fra i migliori cannonieri: Pancotti per il Legnaia con 7 reti, seguito da Pozzi, Giulioni e Marino, tutti e tre fermi a 5; Haka per la Fortis, leader assoluto di questa speciale classifica a quota 10, supportato dalle 6 segnature di Mucaj e dalle 5 di Coppola; entrambe le formazioni, infine, avevano sinora collezionato 4 vittorie in 5 gare, anche se i padroni di casa avevano subìto una sconfitta a differenza dei loro avversari, fermati soltanto da un risultato di parità. Insomma, c'erano tutte le condizioni per assistere ad una gara emozionante, oltre alla bella temperatura pomeridiana, e così in parte è stato, tranne che nell'ultimo spezzone del secondo tempo, con l'esito finale ormai già sancito. Procediamo però con ordine: non c'è neanche il tempo di mettersi comodi che dopo appena 57', grazie ad una partenza al fulmicotone, gli audacini vanno già a segno: Pancotti, ben smarcato da Giulioni, mette oltre la linea bianca il pallone anticipando l'uscita di Notari con un morbido tocco sotto. La Fortis tenta di reagire ed al 9' sfiora la rete del pari, quando una punizione da distanza siderale battuta da Mignani riesce a mettere paura a Parenti, che tuttavia non si lascia sorprendere e devia la traiettoria in corner. Passato il pericolo, la compagine di casa si riorganizza a dovere e 2' più tardi sigla il doppio vantaggio ancora con bomber Pancotti, che spedisce alle spalle di Notari -non proprio impeccabile nella circostanza- un calcio piazzato direttamente dalla trequarti. Sotto di due goal nell'arco di poco tempo, Mister Filipponi comincia a fare la voce grossa dalla panchina: questo pare apportare più linfa ai suoi ragazzi e l'Audace non sarà più pericolosa fino addirittura alla ripresa. Al 14' gli ospiti possono beneficiare di un nuovo calcio da fermo da lontano, che in questo caso viene battuto da Mucaj, il quale però non inquadra lo specchio della porta. Un'azione fotocopia a questa si registrerà al 20', ma prima è doveroso segnalare una conclusione con il mancino di Malaj che termina la propria corsa sul fondo (18'). I locali rischiano di pagare a caro prezzo il calo dei ritmi al 29', minuto in cui Coppola, completamente solo in area davanti a Parenti, calcia incredibilmente alto vanificando peraltro la più nitida chance capitata alla Fortis per riaprire i giochi. I rimanenti minuti, salvo un'ammonizione comminata a Biondi, diventano di ordinaria amministrazione per l'Audace Legnaia e di inoperosità offensiva per i biancoverdi, dunque il primo tempo si conclude con il risultato di 2-0 per i gialloblù. Al rientro in campo non cambia la musica, con la formazione di casa che riparte premendo forte e costringendo i ragazzi di Borgo ad agire di rimessa: al 3', su una punizione di Pancotti, la battuta di Marino viene fermata in due tempi dall'intervento di Notari, ma 3' dopo lo stesso Pancotti suggella la sua splendida prestazione incrociando perfettamente sul secondo palo, defilato sulla destra, e non lasciando scampo al portiere. Così, il più prolifico cannoniere gialloblù raggiunge la vetta della classifica marcatori (con le sue 10 reti), condividendola con l'attaccante biancoverde Haka, autore tuttavia di una prova quasi del tutto disputata nell'ombra. Il nostro cronometro tocca il 13', quando Pancotti continua a dare spettacolo ed allunga la sua giornata di grazia sfoderando una bella giocata sulla fascia e crossando in seguito per Pozzi che, in campo da 5', si coordina in girata e sigla il goal che vale il 4-0. A questo punto, tranne nel caso di eventuali miracoli, il Legnaia è certo della vittoria, mentre la Fortis Juventus pare oramai rassegnata: prosegue di fatto la girandola delle sostituzioni, in modo tale da concedere giusto minutaggio anche alle riserve e, su 14 cambi totali disponibili, soltanto il secondo portiere di casa Coppolaro non scenderà in campo, preferendo non rischiare e smaltire del tutto i postumi di un colpo subìto al polso. In questa occasione escono anche i rispettivi bomber, l'inattivo Haka, rimpiazzato da Incagli, e Pancotti (al suo posto Tofanari), che riceve meritatamente la standing ovation da parte di pubblico e compagni. Al 20', però, gli ospiti hanno un'impennata di orgoglio e sul corner battuto da Malaj è Mignani a trovare il giusto tempo per lo stacco ed a rendere inutile il tentativo di salvataggio di Parenti: Legnaia 4, Fortis 1. La rete si rivelerà solo un lampo nel buio, che quantomeno permette alla compagine di Borgo di tornare a casa con un passivo un po' meno pesante. Un minuto dopo, sul traversone dalla sinistra di Reale, Notari viene ostacolato nella sua uscita ed il direttore di gara annulla prontamente il tap-in vincente di Tofanari. Il portiere biancoverde rimane però a terra e viene sostituito con il collega Demarziani. Stando a quanto riportato dai dirigenti ospiti, Notari avrebbe avuto un conato di vomito ed una seria difficoltà nel rimettersi in piedi, sebbene fosse cosciente: servirà un'ambulanza per portarlo via dal 'Bacci', dunque gli auguriamo il meglio possibile per il recupero. La partita di fatto termina qui, non ci sarà più niente di rilevante sino al triplice fischio finale; ora l'Audace può fare festa e godersi la testa della classifica (dovrà però rivelarsi all'altezza per mantenerla), mentre la Fortis deve archiviare al più presto tale prestazione e ritrovare il giusto cammino per proseguire il campionato nelle posizioni di vertice.
Riccardo Palchetti
Commento di : Gipax