RETI: Marchetti, 2 Giusti, 3 Lamberti, 4 Poggianti, 6 Maffii


Un bel Levane ha fatto davvero la sua onesta figura al cospetto della prima della classe. Per tre quarti di partita i neroverdi hanno celato l'enorme divario in classifica giocando con attenzione massima, chiudendo tutti gli spazi, raddoppiando sempre sul portatore di palla e ripartendo con ficcanti contropiedi che più volte hanno messo in crisi la difesa locale.
La prima rete è arrivata dopo 25 minuti di gioco su un episodio contestato dalla squadra levanese. Su uno spunto di Neagu c'è stato un retropassaggio con i piedi di un difensore del Chimera che Furnari ha bloccato con le mani e poi rilanciato. L'azione si è spostata nella metà campo opposta dove Turchi, buttandosi sulla zona destra di attacco, si è accentrato ed ha fatto secco Teci. Dopo 5 minuti il raddoppio sempre su quella zona di campo con Amro Amid che ha raddoppiato in situazione fotocopia. Primo tempo 2-0 per il Chimera ma gli applausi sono stati tutti per il Levane che si è comportato davvero alla grande e che forse aveva avuto le occasioni migliori per segnare.
La ripresa si è aperta con molte sostituzioni, da una parte e dall'altra. La prima azione è stata di nuovo del Levane che ha sfiorato di nuovo il gol con Neagu che nell'occasione si è disperato platealmente. Ma subito dopo ci ha pensato Fagnoni che ha scaraventato imparabilmente alle spalle di Teci il pallone del 3-1. Ma i ragazzi levanesi hanno dimostrato un carattere indomabile ed hanno trovato prima il 3-1 sempre con Neagu che ha indovinato l'angolo giusto quasi dalla linea di fondo e poi hanno fallito clamorosamente il 3-2 con Aboemei che per una questione di centimetri non è arrivato a mettere dentro il filtrante in area. E anche quello è stato uno dei momenti topici della partita perché poco dopo Beoni, con una bella azione personale, si è districato alla grande nella trafficata area di rigore levanese ed ha segnato la quarta rete del Chimera con un forte tiro all'angolo alto a destra di Teci piegandogli addirittura le mani protese. Applausi al n° 15 del Chimera. Solo a quel punto la formazione valdarnese ha capito di essere capitolata e si è sciolta definitivamente affidandosi totalmente alle prodezze del portiere Teci che più volte ha evitato la goleada davanti alle scorrerie degli avanti del Chimera. L'elenco delle occasioni mancate dai ragazzi di mister Santini nell'ultimo quarto d'ora sarebbe davvero troppo lungo da elencare e in quello spazio finale di partita di tempo il Chimera ha dominato in lungo e in largo dimostrando davvero l'enorme valore e potenzialità di questo gruppo. In sostanza una buona sgambatura per il Chimera, contro una squadra fuori classifica, in vista del forcing finale di queste ultime 3 partite determinanti per difendersi dall'assalto del Sangiovannivaldarno al primo gradino del podio e una buona iniezione di fiducia per i ragazzi di mister Zamponi che hanno giocato per 50 minuti una partita quasi inappuntabile sotto tutti i punti di vista. Purtroppo per loro quando una squadra di bassa classifica gioca con la prima della classe e si distrae un attimo quell'errore viene pagato a caro prezzo. E così è stato.

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