Campionando.it

Primavera1 Femminile GIR.A - Giornata n. 8

Juventus-Arezzo Femm. 11-1

RETI: Torres
ATLETICO LUCCA: Pucci, Popa, Caturegli N., Matteelli, Di Cesare, Bigondi, Taponeco, Figliola, Lazzari, Stringari, Caturegli C. A disp.: Tedeschi, Romani, Faratro, Tocchini, Di Lorenzo, Stefani, Biagi, Martini, Simi. All.: Luca Matteucci.
CAMAIORE: Stefanini, Verona, Cinquini, Vecoli, Natali, Baldaccini, Rossi, Ricco, Pezzini, Giannotti, Poleschi. A disp.: Saadi. All.: Luca Lazzarini.
ARBITRO: Rosi di Lucca.
RETI: Pezzini rig., Poleschi, Taponeco, Lazzari 3, Biagi, Stefani.



Vittoria in rimonta ma netta quella dell'Atletico Lucca, che regola il Camaiore ed effettua il sorpasso al secondo posto ai danni della Lampo Meridien. Matteucci per l'occasione concede spazio a chi durante la stagione ne ha avuto meno, ma l'approccio della sua squadra è alquanto rivedibile visto che nel giro di dieci minuti gli ospiti si portano addirittura sul doppio vantaggio. Prima Giannotti scatta in posizione dubbia, entra in area e viene steso da un difensore procurandosi un calcio di rigore che Pezzini trasforma perfettamente. Poco dopo è invece Poleschi, innescato in profondità, a firmare lo 0-2 con un bel tiro dalla distanza nell'angolino. Inizio shock per i padroni di casa, che però pian piano vengono fuori e mettono alle corde un Camaiore che - con un solo cambio a disposizione - non può certo contare sulla miglior condizione fisica. Prima dell'intervallo Taponeco incorna sotto la traversa un pallone ricevuto dalla bandierina da Stringari, mentre Lazzari segnerebbe il pareggio che però viene annullato per fuorigioco. Discorso rimandato di pochi minuti comunque visto che nella ripresa, complici anche alcuni ingressi dalla panchina, l'Atletico Lucca ribalta il risultato. Dopo ben due pali colpiti da Lazzari e Stefani, quest'ultimo imbuca per il primo che arriva davanti a Stefanini e lo trafigge con freddezza. Un altro legno di Stefani fa da preludio al 3-2, realizzato ancora da Lazzari con una botta terrificante al 20'. Passano sei minuti e Lazzari mette a referto la personale tripletta, vincendo un contrasto con il portiere avversario e appoggiando il pallone nella rete sguarnita. Con la partita ormai chiusa c'è gloria anche per i subentrati: Tocchini recupera palla e lancia oltre la difesa Biagi, che supera l'uscita di Stefanini con un preciso pallonetto. Al 43' invece Di Lorenzo premia l'inserimento di Stefani che finalmente, dopo due pali colpiti, riesce a trovare il gol con un piazzato nell'angolino che vale il definitivo 6-2. Calciatoripiù : Lazzari e Stefani (Atletico Lucca).
Sassuolo-Fiorentina 2-0

DON BOSCO FOSSONE: Balderi, Alessandroni, Marinari, Cacciatori, Bedini, Tognetti, Dell'Amico, Orlandi, Giromini, Lorenzini, Caro L. A disp.: Benedetti, Berti, Somovigo, Giuntoni, Baccicalupi, Mazzanti, Muracchioli, Baldoni, Della Tommasina. All.: Ivano Gigli.
QUARRATA OLIMPIA: Amelia Mattia, Pancella, Bondi, Bruschi, Pratesi, Amelia Mirko, Chelini, Libetti, Tripi, Abdija, Noci. A disp.: Giampà, Anghel, Innocenti, Mezzotero, Morbidelli, Montagni. All.: Paolo D'Agostino.
ARBITRO: Costantini di Livorno.
RETI: Giromini 2, Chelini, Orlandi.



Il Don Bosco Fossone batte il Quarrata Olimpia e conquista tre punti fondamentali, che gli permetteranno di giocarsi la salvezza fino alla fine. Dopo qualche timido spunto offensivo degli ospiti i ragazzi di Gigli vengono fuori, e almeno in un paio di circostanze impegnano severamente Mattia Amelia. Al 26' poi sblocca la partita Giromini, che si avventa su un pallone non allontanato definitivamente dalla difesa avversaria e lo scaraventa in rete. Immediata la reazione del Quarrata: Libetti manda sul fondo Bondi, traversone a rimorchio per Tripi che apre il piattone, ma Balderi incastra la sfera tra le gambe. Tripi non è fortunato neanche nel finale di primo tempo, quando colpisce una traversa. Si passa così alla ripresa che, dopo 19 minuti di equilibrio, vede il raddoppio del Don Bosco Fossone: palla riconquistata a centrocampo e verticalizzazione verso Giromini, che attacca bene la profondità e davanti al portiere non sbaglia. Gli ospiti non ci stanno e accorciano le distanze con una bella azione corale che vede Tripi crossare dal fondo e Chelini, con l'interno del piede, piazzare il pallone nell'angolino. Sul 2-1 la partita è riaperta ma ancora una volta sono i padroni di casa ad apparire più aggressivi e concentrati, a fronte di un Quarrata che invece sbaglia anche le cose più semplici. Mattia Amelia deve metterci del suo in un paio di circostanze, ma è un episodio controverso a porre il punto esclamativo sul match. Un intervento di Noci viene giudicato falloso dall'arbitro, i locali battono velocemente la punizione mandando in porta Orlandi che, scattato in posizione alquanto dubbia, va a segnare il definitivo 3-1. Inutili le proteste degli ospiti che richiedono il fuorigioco, e così il Don Bosco Fossone (che poco dopo si ritrova in dieci per l'espulsione di Lorenzini, unica nota negativa della giornata) può festeggiare la vittoria. La squadra di Gigli resta a pari punti con il Lido di Camaiore e si giocherà la salvezza all'ultima giornata, mentre il Quarrata Olimpia viene superato dalla Folgor Marlia al quinto posto. Calciatoripiù : Giromini e Lorenzini (Don Bosco Fossone).
Milan-Verona 7-1

CASALGUIDI: Giovannetti A., Kurtulaj, Bruni, Ciobotea, Niccolai, Vannini, Colligiani, Sellaroli, Magazzini, Quargnolo, Macchia. A disp.: Paolucci, Bolognini, Giovannetti G., Reina, Campanella, Traversari, Querci. All.: Daniele Innocenti.
LAMPO MERIDIEN: Pannocchia, Bargellini, Mauriello, Ferrucci, Gelli, Tavernari, Del Fa, Ceccarelli, Sabatini, Vitoli, Baldi. A disp.: Prosperi, Luscha, Tofanelli, Ruffino, Rotondo, Capini, Bruno, Marino. All.: Marco Bartolozzi.
ARBITRO: Magrini di Pistoia.
RETI: Colligiani, Niccolai, Magazzini.



Non sarebbe comunque bastata una vittoria, perché il Forte dei Marmi ha fatto il suo dovere e ha conquistato il titolo sul campo, ma che le speranze della Lampo Meridien fossero ormai ridotte al lumicino lo si era capito già dopo la batosta di due settimane fa contro l'Atletico Lucca. Ecco quindi che i ragazzi di Bartolozzi si presentano quasi rassegnati sul campo del Casalguidi, che di contro entra in campo con la testa giusta e porta a casa tre punti fondamentali. La partita si sblocca alla mezz'ora grazie a Colligiani, che riceve il cross di Magazzini e batte Pannocchia per l'1-0. Da qui all'intervallo i padroni di casa perdono un po' le misure, rischiando di vanificare il vantaggio a fronte della reazione degli ospiti che tuttavia non porta frutto. Nella ripresa, allora, dopo tre minuti Niccolai riceve una spizzata sugli sviluppi di un corner e in girata insacca il raddoppio dei suoi. Al 20' è invece Magazzini a chiudere i giochi, coordinandosi su un traversone dalla destra e spedendo il pallone al volo di collo pieno nell'angolino opposto. La squadra di Bartolozzi fa troppo poco per rimettersi in carreggiata, mentre quella di Innocenti sfiora a più riprese il quarto gol: Macchia calcia alto davanti al portiere, Vannini invece accarezza il palo col sinistro. Senza ulteriori emozioni si arriva al triplice fischio: il Casalguidi vince e si giocherà la salvezza all'ultima giornata nello scontro diretto con il Lido di Camaiore, mentre la Lampo Meridien si prende comunque i meritati applausi per un campionato andato ben oltre le aspettative. La squadra di Bartolozzi, partita con l'obiettivo di salvarsi, ha svolto invece un ruolo da protagonista gettando delle solide basi per la prossima stagione. Calciatoripiù : Ciobotea , Magazzini e Sellaroli (Casalguidi).
Roma-Lazio 10-0

LARCIANESE: Bellandi, Pianigiani, Iannello, Musteqja, Sabatucci, Cappelli, Ambrosio, Giovanchelli, Masha, Chelini, Arcioni. A disp.: Nistri, Antonini, Bulku, Bindi, Cecchi, Drca, D'Aguanno, Papa, Lebbaraa. All.: Sandro Selmi.
FORTE DEI MARMI: Arrighi, Cardillo, Simonini, Palla, Marcucci, Deda, Iacomini, Bertuccelli, Fani, Mosti C., Luchini. A disp.: Di Nubila, Donati, De Angeli, Fiacchi, Mosti N., Dell'Amico, Lagomarsini, Federigi, Carpentieri. All.: Giacomo Vannoni.
ARBITRO: Subhan di Pontedera.
RETE: Carpentieri.



Il turno di riposo fissato all'ultima giornata, come neanche nel più diabolico dei copioni, imponeva al Forte dei Marmi un unico risultato e una sola occasione per ottenerlo. In poche parole serviva una vittoria e così è stato per la squadra di Vannoni, sul campo di una Larcianese alla ricerca invece di punti salvezza. Posta in palio altissima su entrambi i fronti dunque, e non ci si deve sorprendere se il primo tempo risulta quasi completamente avaro di emozioni, con le due squadre contratte e poco presenti sul fronte offensivo. Il turning point della partita si verifica al quarto d'ora della ripresa quando Drca, entrato all'intervallo, rimedia il secondo giallo nel giro di pochi minuti e lascia i padroni di casa in dieci. La superiorità numerica è un'occasione troppo ghiotta per gli ospiti che infatti si riversano in avanti, trovando il gol decisivo al 75'. Carpentieri arriva in area e calcia, la palla viene deviata sul palo ma poi carambola sulla spalla di Bellandi e rotola in fondo al sacco: 0-1. Pur con l'uomo in meno nel finale la Larcianese tenta il tutto per tutto e va ad un passo dal rovinare la festa agli avversari, prima colpendo una traversa con Arcioni e poi fallendo il pareggio in pieno recupero con Masha. Sospiro di sollievo dunque per il Forte dei Marmi, che al triplice fischio può esultare senza bisogno di fare calcoli: i ragazzi di Giacomo Vannoni vincono il campionato e conquistano la promozione nella categoria élite, al termine di una strepitosa cavalcata che li ha visti avere la meglio su due ostiche concorrenti quali Lampo Meridien e Atletico Lucca.
Inter-Parma 4-2

FOLGOR MARLIA: Frateschi, Pierotti, Del Picchia, Doroni, Lencioni, Celli, Gabrielli, Masetti, Kovalenko, Bianchi N., Kaja. A disp.: Bandoni, Landi, Sarti, Davini, Peposhi, Faik, Secchi. All.: Paolo Bianchi.
ACADEMY PORCARI: Lavorini, Xhebexhiu, Baldecchi, Matjani, Bandoni, Bussagli, Menichetti, Bianchi A., Lombardo, Tortora, Nesimi. A disp.: Carassiti, Deja, Giannini, Gentili, Colombini, Scollo Abeti, Maliziola, Galantuomini, Meccariello. All.: Marco Sibilla.
ARBITRO: Passaglia di Lucca.
RETI: Del Picchia, Kovalenko, Kaja.



A una giornata dalla fine la Folgor Marlia mette la freccia ed effettua il sorpasso sul Quarrata Olimpia, prendendosi un quinto posto che vorrebbe dire Coppa Toscana. Decisiva la netta vittoria contro l'Academy Porcari, figlia di una prestazione pressoché perfetta dall'inizio alla fine. Pronti via e dopo cinque minuti il classe 2007 Del Picchia, all'esordio da titolare in categoria, riceve un pallone in verticale e con un diagonale chirurgico lo spedisce nell'angolino: 1-0. Poco dopo Gabrielli sfiora il raddoppio, ma è questione di secondi affinché Kovalenko riceva un traversone dalla destra, controlli la sfera ed eluda l'uscita di Lavorini con un delizioso pallonetto. La squadra di casa ha la partita in pugno e lo dimostra anche in avvio di ripresa quando Niccolò Bianchi lancia Kaja, il quale attende che il portiere gli vada incontro per poi fargli passare la palla sopra la testa: 3-0. Non sazi i ragazzi di Paolo Bianchi continuano ad attaccare e Gabrielli, con un gran tiro a incrociare, costringe Lavorini a compiere una parata non banale. È invece la traversa, nei minuti finali, a negare a Del Picchia la gioia della doppietta sugli sviluppi di una punizione defilata. Al triplice fischio il tabellino recita dunque 3-0 per la Folgor Marlia, che supera il Quarrata Olimpia in attesa di affrontarlo all'ultima giornata, con la consapevolezza che basterebbe un pareggio per festeggiare la qualificazione in Coppa Toscana. Calciatoripiù : Del Picchia e Masetti (Folgor Marlia).
San Marino Academy-Sampdoria 0-3

ACADEMY PORCARI: Lavorini, Del Re, Maliziola, Matjani, Giannini, Bussagli, Meccariello, Deja, galantuominii, Xhebexhiu, Gentili. A disp.: Giovacchini, Colombini, Menichetti, Baldecchi, Tortora, Nesimi, Bandoni. All.: Giovanni Capoccia.
LARCIANESE: Bellandi, Bindi, Iannello, Musteqja, Sabatucci, Nistri, Ambrosio, Cecchi, Masha, Lebbaraa, Arcioni. A disp.: Vichi, Cappelli, Papa, Chelini, Giovanchelli, Bulku. All.: Sandro Selmi.
ARBITRO: Guidotti di
RETI: Galantuomini, Ambrosio, Masha.



Chiude con una vittoria la Larcianese, che si impone in rimonta sul campo dell'Academy Porcari. Sono i padroni di casa a partire meglio, portandosi in vantaggio sugli sviluppi di un calcio d'angolo grazie a un'elegante deviazione di Galantuomini all'altezza del primo palo. Col passare dei minuti però gli ospiti ingranano la marcia e acciuffano il pareggio per mano di Ambrosio, autore di uno splendido sinistro a giro da fuori area che non lascia scampo a Lavorini. Passano due giri d'orologio e il portiere di casa pasticcia ritardando il disimpegno sul pressing di Masha, che vince il contrasto e deposita facilmente il pallone in rete: 1-2. Col punteggio ribaltato si passa alla ripresa, che per la verità non offre grandi emozioni. Si segnalano due parate notevoli dei portieri, con Bellandi bravo a disinnescare la precisa punizione di Xhebexhiu e Lavorini superlativo sul tiro di Masha. Senza cambiamenti nel tabellino si arriva così al triplice fischio, che decreta il successo della Larcianese e l'epilogo della stagione delle due squadre. Sia quella di Selmi sia l'Academy Porcari possono ritenersi soddisfatte del raggiungimento della salvezza, in un girone per niente facile la cui classifica è rimasta cortissima fino all'ultimo.