RETI: Fragnito, Galassi
CAMAIORE: Barsaglini, Verona, Cinquini, Vecoli, Natali, Baldaccini, Rossi, Ricco, Maini, Pezzini, Giannotti. A disp.: Stefanini, Poleschi, Pardini, Saadi. All.: Luca Lazzerini.
QUARRATA OLIMPIA: Amelia Mattia, Morbidelli, Bondi, Montagni, Pratesi, Amelia Mirko, Pancella, Abdija, Tripi, Simeone, Mezzotero. A disp.: Giampà, Chelini, Bruschi, Berti, Noci, Spinelli, Vallecchi, Innocenti, Ianni. All.: Paolo D'Agostino.
ARBITRO: Sanchez Leon di Carrara.
RETI: Tripi 2, Maini 3, Giannotti, autorete pro Olimpia.



Due settimane fa aveva pareggiato con la capolista Forte dei Marmi, stavolta invece il Camaiore lo scherzetto lo fa all'Olimpia Quarrata vincendo con il punteggio di 4-3 una partita dalle mille emozioni. Partono meglio gli ospiti che, dopo due occasioni fallite da Simeone e Pancella, si portano in vantaggio grazie a un pallonetto di Tripi che beffa il portiere in uscita. Immediata la risposta dei locali, bravi a portare l'inerzia del match dalla loro parte grazie a un atteggiamento veramente lodevole. Ben presto arriva il pareggio firmato Maini, che riceve palla in area e con un diagonale perfetto beffa Mattia Amelia. Poco dopo sempre lui, sugli sviluppi di un lancio alle spalle della difesa, vince il duello fisico con l'avversario e davanti al portiere non sbaglia: 2-1. Splendida poi l'azione del 3-1 con Pezzini che si invola sulla fascia e crossa al centro, Giannotti nello stretto riesce a spostarsi il pallone e depositarlo in fondo al sacco. Un vero e proprio terremoto per l'Olimpia, che prova a scuotersi e prima dell'intervallo colpisce un palo con Abdija a portiere battuto, mentre in avvio di ripresa reclama un rigore per atterramento in area di Simeone non ravvisato dall'arbitro. Al 20', allora, ecco che Pezzini scappa di nuovo sull'out di sinistra e scarica per Vecoli che calcia dalla distanza, Mattia Amelia devia sul palo ma sulla ribattuta si avventa Maini che realizza la tripletta personale e il 4-1. Situazione favolosa per la squadra di Lazzarini, che oltretutto da qui al 35' fallisce tre ghiotte palle gol e colpisce una traversa. Solo a questo punto esce fuori lo spirito di rivalsa dei ragazzi di D'Agostino, che nel giro di pochi minuti accorciano le distanze sfruttando prima un autogol e poi una rete di Tripi (doppietta per lui). Sul 4-3 gli ospiti tentano ovviamente il tutto per tutto alla ricerca del pareggio, ma la difesa locale è brava a rimanere concentrata sventando tutti i pericolosi spioventi all'interno dell'area. Finisce dunque con una vittoria straordinaria del Camaiore che nonostante le diverse assenze e la difficile situazione di classifica ha impartito una bella lezione all'Olimpia, colpevole forse di aver sottovalutato l'impegno.

ATL. LUCCA: Tedeschi, Bertoncini, Romani, Figliola, Popa, Bigondi, Stefani, Taponeco, Lazzari, Biagi, Citti. A disp.: Pucci, Simi, Michelotti, Matteelli, Stringari, Caturegli C., Caturegli N., Landucci, Di Cesare. All.: Luca Matteucci.
FORTE DEI MARMI: Pucci, Gentile, Simonini, Palla, Marcucci, Deda, Iacomini, Frandi, Mosti C., Fani, Luchini. A disp.: Arrighi, Donati, Fiacchi, De Angeli, Bertuccelli, Dell'Amico, Lagomarsini, Federigi, Mosti N. All.: Giacomo Vannoni.
ARBITRO: Lila di Lucca.
RETI: Mosti C., Lazzari.



Finisce in parità la sfida più affascinante di questo turno nel girone B degli Juniores Regionali, che vedeva di fronte l'Atletico Lucca terzo in classifica e la capolista Forte dei Marmi. Il primo tempo propone una generale supremazia degli ospiti, che già dopo trenta secondi sfiorano il vantaggio: Simonini va via sulla sinistra e crossa all'altezza del dischetto, Frandi arriva in corsa e con una staffilata colpisce in pieno la traversa. I padroni di casa non riescono a sviluppare azioni pulite, complice anche l'attenta marcatura dei difensori avversari sui centravanti Biagi e Lazzari. Al 15' un tiro centrale degli ospiti sfugge inizialmente di mano a Tedeschi, che poi rimedia togliendo il pallone dalla porta con un ottimo riflesso; appena a lato, invece, il colpo di testa di Palla cinque minuti più tardi. Nonostante le svariate palle gol il Forte dei Marmi non riesce a chiudere il primo tempo in vantaggio, ma i suoi sforzi vengono premiati dopo dieci minuti nella ripresa: errore in costruzione di Stefani, imbucata per Carlo Mosti che davanti al portiere non fallisce l'appuntamento con lo 0-1. A questo punto mister Matteucci opera delle sostituzioni, aumentando la qualità a centrocampo con l'inserimento di Stringari. Una mossa che permette all'Altetico Lucca di alzare i giri del motore fino ad acciuffare il pareggio al 24' con il capocannoniere del campionato Lazzari, che riceve un bel passaggio di Michelotti e dopo aver effettuato un grande controllo batte Pucci con un diagonale chirurgico. Sul punteggio di 1-1 nell'ultima parte di gara le due squadre si rendono reciprocamente pericolose: da una parte Fani sfiora il palo con un bel tiro a incrociare, dall'altra Taponeco riceve un cross dalla destra e di testa non trova lo specchio. Gli ultimi minuti vedono i ragazzi di Matteucci più propositivi ma imprecisi al momento del passaggio decisivo, e così si arriva al triplice fischio senza che il risultato subisca ulteriori variazioni. Finisce con un pareggio nel complesso giusto per quanto visto in campo, con i locali che hanno ben reagito nella ripresa dopo un primo tempo dominato dagli ospiti. Entrambe le squadre non approfittano completamente del turno di riposo della Lampo Meridien: l'Atletico Lucca le resta dietro di due punti, il Forte dei Marmi fallisce la mini fuga e porta momentaneamente a più tre il suo vantaggio in testa alla classifica. Calciatoripiù : Lazzari e il classe 2007 Bigondi (Atletico Lucca). Simonini e Gentile (Forte dei Marmi).

CAPEZZANO P.: Baldi F., Marchetti, Bianchi, Bartoli, Lampitelli, Donati, Gazzoli, Moriconi, Cerri, Ratti, Baldi M. A disp.: Mattonai, Pieretti, Biancardi, Pighini, Fiocco, Mauriello, Lombardi. All.: Gianluca Di Cola.
ACADEMY PORCARI: Belcrei, Xhebexhiu, Baldecchi, Bussagli, Meccariello, Giannini, Bianchi, Matjani, Nesimi, Tortora, Menichetti. A disp.: Lavorini, Del Re, Maliziola, Colombini, De Angelis, Scollo, Deja, Galantuomini, Lombardo. All.: Marco Sibilla.
ARBITRO: Limongi di Viareggio.
RETI: Gazzoli 2, Ratti 2, Nesimi 2, Lampitelli, Tortora rig.



Al termine di un match pirotecnico il Capezzano Pianore batte l'Academy Porcari, conquistando tre punti importantissimi in chiave Coppa Toscana. Pronti via e Filippo Baldi deve superarsi con un doppio intervento strepitoso, i suoi compagni ringraziano e poco dopo passano in vantaggio grazie a uno splendido tiro dal limite di Gazzoli che finisce in rete dopo un bacino alla traversa. I locali insistono e raddoppiano per mano di Ratti, che riceve un cross dalla destra e in corsa fulmina Belcrei. Solo a questo punto gli ospiti riescono a reagire e si procurano un rigore con Nesimi, dal dischetto Tortora si fa ipnotizzare da Filippo Baldi ma sulla ribattuta proprio Nesimi non sbaglia e accorcia le distanze. Il botta e risposta si ripete prima dell'intervallo: Lampitelli esegue magistralmente una punizione per il 3-1, Nesimi allo scadere scatta in profondità e davanti al portiere non fallisce l'appuntamento con il 3-2. Partita apertissima dunque in vista della ripresa, che comincia offrendo lo stesso identico copione. La squadra di Di Cola cala il poker costruendo un'azione simile a quella del secondo gol, con traversone dalla destra e stoccata vincente dal limite dell'area di Ratti. I ragazzi di Sibilla rispondono conquistando un altro calcio di rigore, che stavolta viene trasformato al primo colpo da Tortora per il 4-3. Le montagne russe continuano e azzardare un pronostico è quasi impossibile, anche perché entrambe le formazioni non rinunciano ad attaccare: i locali si divorano due gol davanti alla porta, gli ospiti colpiscono una traversa su punizione. A mettere il punto esclamativo, comunque, alla fine è Gazzoli che sfrutta un contropiede per involarsi da solo verso la porta e firmare il definitivo 5-3. Il Capezzano Pianore sale così al quarto posto in classifica, mentre l'Academy Porcari non riesce a dare continuità alla vittoria del turno precedente e rimane invischiata nella lotta per non retrocedere. Calciatoripiù : Gazzoli e Lampitelli (Capezzano P.).

CASALGUIDI: Govannetti A., Bruni, Robusto, Bolognini, Niccolai, Querci, Colligiani, Puccianti, Magazzini, Sellaroli, Dani. A disp.: Giovannetti G., Leparulo, Ciobotea, Quargnolo, Bracali, Coccaro, Reina, De Santis, Iannì. All.: Umberto Paolini.
FOLGOR MARLIA: Frateschi, Pierotti, Gaspari, Bandoni, Doroni, Celli, Sarti, Masetti, Kovalenko, Bianchi N., Gabrielli. A disp.: Del Picchia, Lencioni, De Gennaro, Secchi, Arena, Peposhi, Faik, Davini, Kaja. All.: Paolo Bianchi.
ARBITRO: Palarchi di Prato.
RETI: Magazzini, Bianchi N., Dani, Puccianti, Leparulo.



Rialzarsi dopo le nove reti incassate nello scorso turno dal Don Bosco Fossone non era facile, e invece il Casalguidi ci riesce alla grande contro la Folgor Marlia. Un risultato se vogliamo a sorpresa quello ottenuto dalla squadra di Paolini, che però dimostra fin da subito di aver preparato bene la partita. Pronti via e Magazzini, con un pregevole pallonetto, porta in vantaggio i padroni di casa che anche nei minuti successivi sembrano mettere sotto gli avversari. Al quarto d'ora risponde però la formazione ospite, che pareggia i conti grazie a Niccolò Bianchi. Il Casalguidi non si scompone e ricomincia a fare la partita, mentre la Folgor Marlia preferisce agire di rimessa. Ora l'equilibrio regna sovrano e, fatta eccezione per un paio di fiammate reciproche, di qui all'intervallo non si registrano azioni da segnare sul taccuino. Diverso il discorso nella ripresa, che comincia con i padroni di casa arrembanti e vicini al gol in un paio di occasioni. Gli sforzi dei ragazzi di Paolini vengono premiati intorno al 22' quando Dani, dopo un primo tentativo respinto da Frateschi, ribadisce il pallone in rete riportando avanti i suoi. La squadra di Paolo Bianchi deve quindi rifare tutto da capo, e si rende pericolosa con una punizione che viene ben parata da Alessandro Giovannetti. Il risultato rimane in bilico fino all'85', quando Puccianti si esibisce in un doppio dribbling strepitoso e poi piazza la palla nell'angolino chiudendo definitivamente i giochi. Nel recupero c'è gloria anche per Leparulo, e così al triplice fischio il tabellino recita 4-1: per la Folgor Marlia un brusco stop nella corsa alla Coppa Toscana, per il Casalguidi una vittoria che riaccende le speranze di salvezza. Calciatoripiù : Puccianti e Robusto (Casalguidi).

RETI: Lopez
LARCIANESE: Venturini, Bindi, Iannello, Musteqja, Sabatucci, Nistri, Ambrosio, Giovanchelli, Bulku, Chelini, Cecchi. A disp.: Bellandi, Vichi, Antonini, Cappelli, Drca, Errachid, Acoraro, Arcioni. All.: Francesco Palmesano.
CASALGUIDI: Giovannetti A., Robusto, Bruni, Bolognini, Querci, Kurtulaj, Colligiani, Puccianti, Magazzini, Dani, Sellaroli. A disp.: Bracali, Quargnolo, Vannini, Iannì, Giovannetti G., De Santis, Leparulo, Reina. All.: Daniele Innocenti.
ARBITRO: Spataro di Pistoia.



Dopo aver trionfato sul palco dell'Ariston nel brano di Angelina Mango, la noia vince anche sul campo della Larcianese dove i locali e il Casalguidi si annullano a vicenda accontentandosi di un pareggio a reti bianche. Fin dai primi minuti si avverte una generale tensione, comprensibile vista l'alta posta in palio: entrambe le squadre, appaiate nelle zone rosse della classifica, avrebbero bisogno di una vittoria per risollevarsi in chiave salvezza, ma ad avere la meglio è più il timore di perdere che la voglia di portare a casa i tre punti. Basti pensare che nel primo tempo i due portieri restano praticamente inoperosi, con le due squadre che riescono ad orchestrare un paio di contropiedi e poco altro. Non molto diverso il discorso nella ripresa, con i tentativi dalla distanza di Bulku e Magazzini che rappresentano di fatto le uniche due azioni meritevoli di essere segnate sul taccuino. Lo 0-0 finale è dunque un'inevitabile conseguenza della prestazione delle due squadre, che per il momento si fanno andare bene il punticino: l'Academy Porcari, vittoriosa a sorpresa sull'Altetico Lucca, supera in un colpo solo Larcianese e Casalguidi e manda un segnale forte, ma la corsa salvezza resta aperta a qualunque esito.

RETI: Balducci
CAPOSTRADA BELV.: Nunziati, Frosini, Diddi, Putzu, Montini, Tofani, Innocenti, Ferretti, Barni, Scappucci, Lakaj. A disp.: Casipoli, Chirullo, Emanuele, Dhima, Gargini, Garofalo, Gori, Lignelli, Tobaldi. All.: Alessandro Borri.
DON BOSCO FOSSONE: Balderi, Bedini, Marinari, Rossi, Caro E., Tognetti, Berti, Orlandi, Giromini, Lorenzini, Cacciatori. A disp.: Benedetti, Merlin, Dell'Amico, Sommovigo, Caro L., Baldelli, Alessandroni, Baccicalupi. All.: Ivano Gigli.
ARBITRO: Borzillieri di Lucca.
RETE: Gori.



Con un gol nel finale il Capostrada Belvedere batte il Don Bosco Fossone, agganciando il sesto posto e rimanendo attaccato al treno delle pretendenti alla Coppa Toscana. Nel primo tempo la partita è molto piacevole per merito di entrambe le squadre, che offrono un bel ritmo pur adottando atteggiamenti differenti. I locali attaccano di più, gli ospiti si difendono con ordine e agiscono di rimessa. L'occasione più grande è sicuramente quella che capita a Lakaj, il quale si mangia un gol che sembrava già fatto. Con le reti inviolate si arriva all'intervallo e anche i primi dieci minuti della ripresa ricalcano quanto vista finora, prima che si verifichi l'episodio che cambia la partita. Un giocatore del Don Bosco Fossone, infatti, rimedia il rosso diretto a seguito di un brutto fallo, e da qui in poi gli animi si scaldano e lo spettacolo ne risente vistosamente. Il match si fa nervoso, spezzettato, con tanti falli e ben poco calcio. Tra le due contendenti quella che ci prova di più è sicuramente il Capostrada, che sfiora il vantaggio ancora con Lakaj ma soprattutto con Scappucci che colpisce il palo. Poco dopo, all'interno della stessa azione, i ragazzi di Borri riescono a centrare due legni prima che un difensore salvi sulla linea il terzo tentativo. La porta sembra stregata, ma alla fine Gori rompe la maledizione scagliando uno splendido tiro da fuori area che vale l'1-0. Nel finale tuttavia lo stesso Gori viene espulso per un fallo di reazione, macchiando la propria prestazione. Per fortuna sua e della squadra la sanzione non influenza il risultato, perché di qui a poco l'arbitro fischia la fine consegnando al Capostrada Belvedere una vittoria molto importante in chiave classifica. Per il Don Bosco Fossone invece i punti sulla zona retrocessione adesso sono quattro, margine tutt'altro che sicuro dal momento che la squadra di Gigli deve ancora scontare il turno di riposo. Calciatorepiù : Scappucci (Capostrada Belv.).