RETI: Spano, Papi
OLBIA: Canu, Casula, Palazzo, Paciurea, Mariani, Pileri, Littera, Piledda, Baltolu, Spano, Selis. A disp.: Passalacqua, Contu, Pes, Merlini, Sias, Pani, Marongiu, Baru, De Rosas. All.: Bavaro.
LUCCHESE: Rimediotti, Perfetti, Graessel, Branchetti, Palmieri, Papi, Quiriconi, Marchi, Viola, Pellegrino, Caporale. A disp.: Bartoli, Eulitte, Romani, Giordani, Ceragioli, Barsacchi, Fanucchi, Borghini, Fiume. All.: Cecchi.
ARBITRO: Urru di Sassari, coad. da Pinna e Casula.
RETI: 34' Spano, 58' rig. Papi.



La Lucchese rientra alla base indenne dopo la sempre insidiosa trasferta in Sardegna: finisce 1-1 la gara contro l'Olbia, che inizia con qualche rovesciamento di fronte e la Lucchese sembra più intraprendente, già al 2' i rossoneri vanno al tiro con Marchi che però spara alto. Al 5' si fa vedere l'Olbia con una punizione dai 20 metri respinta dalla barriera. All'8' ancora Olbia pericoloso su calcio d'angolo, la difesa della Lucchese e' pronta e Caporale e Quiriconi respingono la minaccia; dopo 5' Viola innesca Caporale che parte da centrocampo e serve Perfetti sull'out di sinistra, l'Olbia riesce però a rifugiarsi in fallo laterale. Al 16' altro angolo per la Lucchese: batte Quiriconi per la testa di Caporale che non riesce a dare forza al pallone e il portiere ora facilmente. Al18' punizione per la Lucchese dalla trequarti: batte Pellegrino ma la barriera respinge, poi spazio per un altro tiro di Marchi al 19' che finisce fuori bersaglio. Al 21' Caporale recupera palla a centrocampo e parte in contropiede, la difesa dell'Olbia libera a fatica; poco dopo di nuovo Caporale lancia Viola che però viene anticipato in fallo laterale. Al 28' e' Viola che propizia e premia la corsa di Marchi, il cui tiro si spegne sul fondo. Al 30' si segnala un bel lancio di Pellegrino per Caporale che parte ma viene fermato per un fuorigioco molto dubbio; dopo 2' azione dell'Olbia che trova un calcio d'angolo senza esito l'esecuzione. I locali restano in attacco e Spano recupera una palla sulla trequarti di sinistra, salta Graessel, entra in area e fulmina Rimediotti sul palo corto, 1-0 . C'è ancora tempo per una punizione di Papi per la testa di Viola che però non incide. Nel secondo tempo l'Olbia effettua solo un'azione, al 5', ed è bravo Papi come ultimo uomo a fermare l'avversario. Al 10' escono Caporale e Marchi per Barsacchi e Fiume; pochi minuti dopo sono proprio i due nuovi entrati a confezionare una bellissima azione. Barsacchi ben lanciato al centro del campo dalla difesa innesca Fiume, che entra in area palla al piede sulla destra e viene steso. rigore netto che Papi trasforma con freddezza. Al 61' ancora Papi dalla in azione sulla sinistra batte una punizione tesa verso la porta che nessuno tocca e per poco non sorprende il portiere sardo, che compie una mezza prodezza nel respingere. Nel finale, al 79', di nuovo Barsacchi lancia Fiume che questa volta tira ma il portiere locale salva di piede. La partita finisce praticamente qui.

ALESSANDRIA: Bosco, Giaccone, Lovisolo, Ribellino, Bonfanti, Canepari, Idahosa, Tasso, Russo, Boulifi, Carrettin. A disp.: Spinnato, Debenedetti, Motta, Sforzini, Sorisio, Bosco, Presenza, Galasso, Cipriani. All.: Salvatore Alessandria.
PONTEDERA: Ficarra, Bartali, Meletti, Romagnoli, De Francesco, Simonti, Giordano, Culò, Pjetri, Vanni, Cattin. A disp.: Fazzi, Dezulian, De Marco, Ramaj, Gallucci, Farrukku, Di Gregorio, Magozzi, Bufalini. All.: Miguel Botticella.
ARBITRO: Martinengo di Cuneo, coad. da Calamia e Laurenti.
RETI: Russo, Giordano.



Finisce in parità, uno a uno, il big-match di giornata fra Alessandria e Pontedera. Pur con dinamiche di gioco differenti, le due squadre hanno confermato di essere due delle migliori formazioni del torneo, degne di stare lassù in alto. Il primo tempo premia i padroni di casa, avanti di un gol grazie a Russo, che al 17' si fa trovare pronto per la ribattuta vincente successiva a una respinta di Ficarra. I granata rischiano qualcosina sul tentativo dello stesso Russo attorno alla mezz'ora, ma vanno vicini a loro volta alla rete con Meletti e soprattutto Vanni, in un paio di occasioni. Nella ripresa, nonostante l'espulsione per doppia ammonizione di capitan De Francesco, il team di Botticella raggiunge il pari con Giordano. E conduce all'attacco tutto il secondo tempo, sfiorando il colpaccio con Vanni, Pjetri e il subentrato Ramaj. Si chiude con i toscani in avanti, ma senza successo, anche se il punto conquistato in Piemonte resta davvero un bel risultato.

RETI: Cutaia
RENATE: Radaelli, Chiandet, Branchini, Pastore, Cutaia, Cattaneo, Taranto, Maimone, Martelli, Ingargiola, Coderoni. A disp.: Riva, Bonanomi, Marotta, Mancioppi, Zaccardi, Pizzuto, Consoli, Scrimenti: All.: Marcandalli.
CARRARESE: Scaramuccia, Palladini, Giannotti, Angeli, Giromella, Poltronieri, Giusti, Zaccagna, Moretti, Bini, Storti. A disp.: Gulino, Leporati, Salotti, Andreazzoli, Rocchi, Cannavale, Remorini, Bertoncini. All.: Guadagni.
ARBITRO: Foltran di Seregno, coad. da Sheelan e D'Angheo.
RETI: 10' rig. Cutaia, 41' Ingargiola, 70' Coderoni.



Il Renate piega per tre a zero la Carrarese e conquista la sua sesta vittoria stagionale. Il primo spunto di cronaca è degli apuani, il tiro di Giusti è ben controllato da Radeelli. Al 10' ecco il primo gol: Scaramuccia in uscita atterra Ingargiola, l'arbitro comanda il penalty trasformato da Cutaia, nonostante il portiere intuisca il tiro. Al 14' Martelli spedisce sul fondo un cross di Chiandet, mentre dopo 4' Giannotti serve un ottimo assist a Moretti, anticipato da Radaelli sul più bello. Al 21' il Renate sfiora il secondo gol con una conclusione di Ingargiola che sbatte sulla traversa; Martelli manca poi il tap in di testa. Ancora Carrarese al 35' con una punizione di Giusti che per poco non causa un'autorete, ma al riposo si va sul 2-0 perché al 1' di recupero i locali raddoppiano. Cutaia scodella in area un pallone da calcio piazzato, il portiere ospite esce non alla perfezione originando poi una serie di rimpalli che favoriscono fortunosamente Ingargiola, che firma il 2-0. Nella ripresa la gara riprende in modo combattuto e senza emozioni fino al 55', quando Palladini è decisivo nell'evitare il terzo gol con un salvataggio sulla linea in occasione del tiro di Coderoni. La Carrarese lotta e ci prova al 59' con Bini e pochi minuti dopo ancora con Bini, stavolta in supporto a Moretti che manca di poco il bersaglio grosso. Sfortunata poi la formazione apuana al 70', quando un rinvio di Giromella sbatte addosso a Martelli, autore di un involontario assist per Coderoni che ne approfitta e firma il 3-0. Nel finale spazio per due occasioni per la Carrarese. Prima Angeli riceve da Andreazzoli evita due avversari ma anziché tirare opta per un passaggio che non trova pronto nessun compagno. Al 79' infine Remorini ha la palla buona per battere Radaelli ma l'azione sfuma.