RETI: Moretti
GIANA ERMINIO: Santoro, Cosentino, Brambilla, Balconi, Manzoni, Aloe, Aucone, Tognolo, Crivellin, Lombardi, Divitini. A disp.: Madia, Pizzati, Cerato, Belloni Manuel, Bellonim Mathias, Morano, Puglisi, Ferrari, Marchetto. All.: Gandaglia.
CARRARESE: Scaramuccia, Benassi, Giannotti, Angeli, Giromella, Poltronieri, Giusti, Storti, Moretti, Bini, Zaccagna. A disp.: Gulino, Andreazzoli, Bertoncini, Cannavale, Leporati, Palladini, Remortini, Rocchi, Salotti. All.: Guadagni.
ARBITRO: Mauro di Como, coad. da De Sandre e Albanese.
RETI: 74' autorete pro Giana Erminio, 80' Moretti.



Accade tutto nel finale, e Moretti evita una beffa che sarebbe stata davvero ingiusta per la Carrarese, che esce almeno con un punto dal campo della Giana Erminio in calce a un match ricco di spunti. Al 4' subito ospiti in avanti con Moretti, che spara alto, al 13' invece Divitini conquista una buona posizione, Manzoni calcia però sulla barriera. Al 23' ancora Divitini in azione, che riceve in area e stoppa ma conclude alto. Passano 2' e la Cararrese replica con Moretti, che guadagna il fondo e crossa ma senza trovare compagni ben appostati come sperato. Alla mezz'ora spazio per una buona palla servita in profondità per Giusti, che controlla e tira di sinistro; Santoro non trattiene, Moretti manca per poco il tap-in vincente. Al 36' Storti riceve dalla destra e crossa ma senza l'esito sperato; dopo 3' Bini conclude dalla trequarti mancando di pochissimo il bersaglio. La ripresa si apre al 44' con un tiro di Moretti dal limite, centrale, Santoro para. Al 53' la Giana si fa vedere con Puglisi, che si porta davanti al portiere rivale ma non inquadra il bersaglio. Dopo tre minuti gli apuani si fanno di nuovo pericolosi in avanti con Zaccagna, ma l'azione sfuma sul più bello. Al 60' Giusti riceve palla sulla trequarti, avanza e conclude trovando la parata del portiere di casa. Dopo poco Moretti devia in porta un cross di Angeli, ma la palla sorvola la traversa. Al 68' Scaramuccia appoggia a Giromella, Puglisi però intuisce tutto e conclude senza trovare il bersaglio grosso. Al 74' il risultato si sblocca: dopo una parata in corner di Scaramuccia, il pallone spiove in area dove il pur bravo Angeli, nel tentativo di allontanare, infila involontariamente la propria porta. La Carrarese non ci sta e Moretti, dopo aver ricevuto un fallo laterale, entra in area lombarda e ristabilisce prontamente la parità. Dopo l'uno a uno la gara si spegne e il triplice fischio consegna un punto alle due compagini.

PRO VERCELLI: Mazziotti, Piga, Ridi, Vigato ,Lopez, Lo Porto, Talle, Chiono, Samaritano, Casazza, Sandrin. A disp.: Pizzulli, D'Angelo, Cpiga, Carmagnola, Campanella, Borrelli, Favaro, Genga, Borda. All.: Mercuri.
PONTEDERA: Ficarra, Dezulian, Meletti, Romagnoli, De Francesco, Gallucci, Giordano, Simonti, Magozzi, Vanni, Di Gregorio. A disp.: Fazzi, Bartali, De Marco, Cattin, Culò, Ramaj, Farrukku, Pjetri, Bufalini. All.: Botticella.
ARBITRO: Delconti di Novara, coad. da Nizzia e Musleh.
RETI: 2' Vigato, 49' Sandrin, 60' Dezulian, 72' Pjetri.



Il Pontedera conferma buona parte delle sue qualità, in primis quelle caratteriali, e riaggiusta in corsa una gara complicata: finisce 2-2 la trasferta piemontese dei granata che, sotto di due gol, si rimettono in pista strappando un punto che quasi sta loro stretto. I toscani partono male, o meglio si ritrovano costretti a inseguire il gol a freddo dopo appena 2' dal via messo a segno da Vigato, che dà il la a un primo tempo favorevole ai locali, vicini al secondo gol con Samaritano, prima che gli ospiti si quadrino in campo e chiudano in crescendo il primo tempo. In avvio di ripresa arriva però anche il secondo gol dei padroni di casa, realizzato da Sandrin; sembra un colpo durissimo per il Pontedera, che però non si scompone e al 60', dopo alcune chance mancate, dimezza lo svantaggio con Dezulian. Dopo aver sfiorato il pari con Pjetri, i granata trovano il 2-2 con lo stesso calciatore subentrato a gara in corso. In un finale apertissimo, i granata chiudono in attacco sfiorando anche il terzo gol, che però non arriva.

RETI: Papi
Coderoni. A disp.: Radaelli, Bonanomi, Marotta, Mancioppi, Taranto, Pizzuto, Consoli, Martelli, Scrimenti. All.: Marcandalli.
LUCCHESE: Bartoli, Perfetti, Graessel, Branchetti, Pellegrino, Papi, Quiriconi, Fiume, Viola, Marchi, Caporale. A disp.: Bertoni, Eulitte, Giordani, Cappagli, Ceragioli, Barsacchi, Fanucchi, Borghini. All.: Cecchi.
ARBITRO: Vendramin di Milano, coad. da Del Mul e Ballerini.
RETI: 52' Cattaneo, 53' Papi.



Tutto nel giro di un minuto: al gol di Cattaneo al 52', risponde immediatamente Papi per il pari, e Renate e Lucchese impattano così sull'uno a uno. La cronaca prende spunto dal 2' di gioco, quando Marchi smarca Graessel che va al tiro dal vertice destro dell'area, palla fuori. Dopo sessanta secondi Marchi viene fermato fallosamente al limite dell'area: tira Pellegrino, respinge la barriera. Il minuto ancora seguente Marchi lancia Caporale in contropiede, il portiere locale esce in anticipo e salva i suoi; spazio per un'altra punizione per la Lucchese, questa volta Pellegrino crossa in area per la testa di Caporale, la sfera rotola sul fondo. Al 7' si vede il Renate: vanno al tiro prima Cutaia e poi Verderio, Bartoli compie una doppia parata, la seconda in angolo. Al 15' Fiume lancia Caporale in contropiede, questi vede il portiere fuori dai pali e anticipa troppo il tiro che termina alto. La partita prosegue con la Lucchese maggiormente presente nella metà campo avversaria ma il Renate è pericoloso in ripartenza, e con un velenoso tiro cross Cutaia colpisce la parte alta della traversa. Al 25' Caporale si invola sulla sinistra e arriva sul fondo al cross, ma la difesa libera; dopo 5' lo stesso numero 11 rossonero recupera palla al limite dell'area e tira prontamente di sinistro, la palla lambisce l'incrocio dei pali alla destra del portiere. Il primo tempo finisce con una punizione per parte non sfruttate. Il secondo inizia col Renate all'attacco, ma la Lucchese sembra reggere. Al 52' il Renate passa però in vantaggio su azione di calcio d'angolo, Cattaneo si libera sul secondo palo e insacca di testa. La Lucchese reagisce: il minuto dopo ecco un gran tiro di Fiume dal vertice destro dell'area, il portiere compie una gran parata in angolo. Batte Quiriconi per la testa di Papi che pareggia la partita. Al 64' proprio Barsacchi, appena entrato al posto di Caporale, lanciato da Graessel arriva sul fondo e crossa: Marchi manda fuori di testa e sembra levare la palla a Viola, meglio piazzato rispetto a lui. Al 70' su rinvio sbagliato di Pellegrino Coderoni coglie la traversa a Bartoli battuto. È l'ultimo brivido di una gara piacevole e ben giocata dalle due squadre.