Grosseto-Poggibonsi 0-8
GROSSETO: Giannini, Domenichini, Carlicchi, Magiotti, Frosolini, Festelli, Medaglini, Leoni, Fabrizzi, De Carli, Nannetti. A disp.: Aldi, Ranieri, Zaccherotti, Boccone. All.: Domenico Terraciano.
POGGIBONSI: Cocchiola, Carli, Ciomei, Esposito, Maura, Ricci, Savarese, Solazzo, Terrosi, Cherni, Qira. A disp.: Mearini, Algieri, Borgognoni, Rizzo, Romeo, Troudi. All.: Massimiliano Fulignati.
ARBITRO: Squillante di Grosseto.
RETI: Esposito 3, Romeo 2, Ciomei, Carli, Qira.
GROSSETO: Giannini, Domenichini, Carlicchi, Magiotti, Frosolini, Festelli, Medaglini, Leoni, Fabrizzi, De Carli, Nannetti. A disp.: Aldi, Ranieri, Zaccherotti, Boccone. All.: Domenico Terraciano.
POGGIBONSI: Cocchiola, Carli, Ciomei, Esposito, Maura, Ricci, Savarese, Solazzo, Terrosi, Cherni, Qira. A disp.: Mearini, Algieri, Borgognoni, Rizzo, Romeo, Troudi. All.: Massimiliano Fulignati.
ARBITRO: Squillante di Grosseto.
RETI: Esposito 3, Romeo 2, Ciomei, Carli, Qira.
Troppo Poggibonsi per il Grosseto: a Roselle la formazione di mister Fulignati esagera e con ben otto reti messe a segno a cavallo fra le due frazioni, salendo peraltro in doppia cifra in classifica, si sbarazza di un fanalino di coda che resta così ancora privo di punti in fondo al proprio raggruppamento. Al netto della buona volontà dimostrata dalle padrone di casa, la compagine senese ha saputo ampiamente sfruttare la superiorità del proprio tasso tecnico rispetto a quello delle avversarie traendo soprattutto profitto, nello specifico, dalla prestazione di un'Esposito in giornata di grazia (autrice di una tripletta) e dalla doppietta siglata da Romeo.
Troppo Poggibonsi per il Grosseto: a Roselle la formazione di mister Fulignati esagera e con ben otto reti messe a segno a cavallo fra le due frazioni, salendo peraltro in doppia cifra in classifica, si sbarazza di un fanalino di coda che resta così ancora privo di punti in fondo al proprio raggruppamento. Al netto della buona volontà dimostrata dalle padrone di casa, la compagine senese ha saputo ampiamente sfruttare la superiorità del proprio tasso tecnico rispetto a quello delle avversarie traendo soprattutto profitto, nello specifico, dalla prestazione di un'Esposito in giornata di grazia (autrice di una tripletta) e dalla doppietta siglata da Romeo.
Pisa-Lucchese 3-2
RETI: Cannavo, Battafarano, Biondi, Meschi
PISA: Tampucci, Scacco, Cappanera (Aliotta), Martinelli, Battafarano, Gargano (Loni), Ter Beek (Vecchi), Masala, Biondi (Bacci), Galione (Stumpo), Cannavò. All.: Stefano Colombo. LUCCHESE: Ottone, Tempesti, Guidotti, Citti, Marcucci, Domenichini, Pasquali, Paladini, Galo, Milea, Meschi. A disp.: Savoia, Pinocci, Marchi, Paletta, Santori, Guidetti, Nannizzi. All.: Stefano Cristofani.
ARBITRO: Guidotti di Pisa.
RETI: Cannavò, Battafarano, rig. Biondi; Milea, Meschi.
PISA: Tampucci, Scacco, Cappanera (Aliotta), Martinelli, Battafarano, Gargano (Loni), Ter Beek (Vecchi), Masala, Biondi (Bacci), Galione (Stumpo), Cannavò. All.: Stefano Colombo. LUCCHESE: Ottone, Tempesti, Guidotti, Citti, Marcucci, Domenichini, Pasquali, Paladini, Galo, Milea, Meschi. A disp.: Savoia, Pinocci, Marchi, Paletta, Santori, Guidetti, Nannizzi. All.: Stefano Cristofani.
ARBITRO: Guidotti di Pisa.
RETI: Cannavò, Battafarano, rig. Biondi; Milea, Meschi.
Il Pisa di mister Colombo vince ancora e resta saldamente al terzo posto per quanto, dopo aver fatto pendere l'ago della bilancia dalla propria parte per larghissimi sprazzi di gara, abbia comunque rischiato assai grosso complicandosi la vita nel finale con un paio di evidenti errori che hanno permesso alle rossonere di rimettersi in carreggiata e di far sentire con intensità il proprio fiato sul collo delle avversarie negli scampoli conclusivi dell'incontro. La formazione ospitante si porta sul momentaneo 1-0 con una giocata strappa-applausi di Cannavò che, saltate ben tre avversarie, deposita successivamente il pallone in rete. Le nerazzurre continuano a tenere alti i giri del motore e, durante il secondo tempo, i relativi sforzi vengono ancora ricompensati grazie ad una traiettoria telecomandata di Battafarano su punizione ed al calcio di rigore lucidamente trasformato da Biondi. Nel finale, come detto, la concentrazione delle locali cala visibilmente ma le ragazze di Cristofani, svegliatesi ormai troppo tardi, riescono soltanto ad accorciare le distanze con Milea e Meschi, i cui centri dunque non bastano per evitare che la Lucchese incappi nel quinto ko in campionato.
Il Pisa di mister Colombo vince ancora e resta saldamente al terzo posto per quanto, dopo aver fatto pendere l'ago della bilancia dalla propria parte per larghissimi sprazzi di gara, abbia comunque rischiato assai grosso complicandosi la vita nel finale con un paio di evidenti errori che hanno permesso alle rossonere di rimettersi in carreggiata e di far sentire con intensità il proprio fiato sul collo delle avversarie negli scampoli conclusivi dell'incontro. La formazione ospitante si porta sul momentaneo 1-0 con una giocata strappa-applausi di Cannavò che, saltate ben tre avversarie, deposita successivamente il pallone in rete. Le nerazzurre continuano a tenere alti i giri del motore e, durante il secondo tempo, i relativi sforzi vengono ancora ricompensati grazie ad una traiettoria telecomandata di Battafarano su punizione ed al calcio di rigore lucidamente trasformato da Biondi. Nel finale, come detto, la concentrazione delle locali cala visibilmente ma le ragazze di Cristofani, svegliatesi ormai troppo tardi, riescono soltanto ad accorciare le distanze con Milea e Meschi, i cui centri dunque non bastano per evitare che la Lucchese incappi nel quinto ko in campionato.
Zenith Prato-U.s. Livorno 0-3
RETI: Baldi, Del Papa, Pucci
ZENITH PRATO: Bartolini, Berardi, Bigagli, Campanale, Cerella, Garda, Gargini, Giandonati, Graziuso, Grieco, Huaman Ancco, Liccioli, Lilli, Meneghetti, Perrotti, Piovesana, Scali, Sturli. All.: Mirko Benelli Becchi.
LIVORNO: Marinai, Clementi (Cecconi), Vigni, Sergianni, Ciampi, Pucci (Baldi), Marinai, Baldini, Doro, Becherini, Milianti (Ducci), Del Papa. All.: Andrea Cau.
ARBITRO: Gargiulo di Prato.
RETI: Del Papa, Pucci, Baldi.
ZENITH PRATO: Bartolini, Berardi, Bigagli, Campanale, Cerella, Garda, Gargini, Giandonati, Graziuso, Grieco, Huaman Ancco, Liccioli, Lilli, Meneghetti, Perrotti, Piovesana, Scali, Sturli. All.: Mirko Benelli Becchi.
LIVORNO: Marinai, Clementi (Cecconi), Vigni, Sergianni, Ciampi, Pucci (Baldi), Marinai, Baldini, Doro, Becherini, Milianti (Ducci), Del Papa. All.: Andrea Cau.
ARBITRO: Gargiulo di Prato.
RETI: Del Papa, Pucci, Baldi.
Il Livorno cala il tris in quel di Prato e raggiunge con merito la quinta vittoria stagionale dopo aver sfoderato un'ottima prestazione corale balzata agli onori della cronaca soprattutto per la solidità di un pacchetto arretrato ineditamente guidato da Eva Marinai che, per quanto fuori ruolo, ha saputo comunque sostituire l'infortunata Nembrini in maniera esemplare. L'équipe labronico apre le danze ad una scarsa decina di minuti dal duplice fischio con Del Papa -abile a finalizzare l'intelligente servizio di Doro- e successivamente raddoppia grazie ad un tiro angolato di Pucci che non lascia scampo al portiere ospite. Nella ripresa, dopo un clamoroso palo colpito da Baldini, è infine la neo entrata Baldi a mettere definitivamente in ghiaccio i tre punti per le ragazze in maglia amaranto.
Il Livorno cala il tris in quel di Prato e raggiunge con merito la quinta vittoria stagionale dopo aver sfoderato un'ottima prestazione corale balzata agli onori della cronaca soprattutto per la solidità di un pacchetto arretrato ineditamente guidato da Eva Marinai che, per quanto fuori ruolo, ha saputo comunque sostituire l'infortunata Nembrini in maniera esemplare. L'équipe labronico apre le danze ad una scarsa decina di minuti dal duplice fischio con Del Papa -abile a finalizzare l'intelligente servizio di Doro- e successivamente raddoppia grazie ad un tiro angolato di Pucci che non lascia scampo al portiere ospite. Nella ripresa, dopo un clamoroso palo colpito da Baldini, è infine la neo entrata Baldi a mettere definitivamente in ghiaccio i tre punti per le ragazze in maglia amaranto.
Empoli-Rinascita Doccia 3-0
RETI: Ripellino, D Amelio, D Amelio
EMPOLI: Tedesco, Tuku, Bonfanti, Schiavetti, Spadoni, Fiaschetti, Guarino, D'Amelio, Biagi, Ripellino, Bosco. A disp.: Gallina, Castiglione, Quiroz, Tosi, Brahimi, Del Carlo. All.: Francesco Rossi.
RINASCITA DOCCIA: Badiani, Cecchi, Cesari, Dick, Fedi, La Rocca, Nenci, Widmer, Sottili, Spagnuolo, Trallori. A disp.: Ricciuti, Santoro. All.: Stefano Pallotta.
ARBITRO: Boddi di Empoli.
RETI: 4' e 78' D'Amelio, 50' Ripellino.
EMPOLI: Tedesco, Tuku, Bonfanti, Schiavetti, Spadoni, Fiaschetti, Guarino, D'Amelio, Biagi, Ripellino, Bosco. A disp.: Gallina, Castiglione, Quiroz, Tosi, Brahimi, Del Carlo. All.: Francesco Rossi.
RINASCITA DOCCIA: Badiani, Cecchi, Cesari, Dick, Fedi, La Rocca, Nenci, Widmer, Sottili, Spagnuolo, Trallori. A disp.: Ricciuti, Santoro. All.: Stefano Pallotta.
ARBITRO: Boddi di Empoli.
RETI: 4' e 78' D'Amelio, 50' Ripellino.
Approfittando del riposo per l'Arezzo, in un campo ai limiti della praticabilità le azzurrine di Francesco Rossi vincono e convincono ai danni del Rinascita Doccia portandosi momentaneamente, in solitaria, sul gradino più alto del podio. Sin da subito la contesa comincia ad indirizzarsi verso l'Empoli che, con una zampata della solita D'Amelio, riesce a portarsi in vantaggio già al 4'. Successivamente, le rossoblù tentano di riversarsi in avanti alla ricerca del pari ma le padrone di casa fanno buona guardia e, contestualmente tirando un attimo il freno a mano in avanti, contribuiscono a dar luogo ad una lunga fase di sostanziale equilibrio interrotta ad inizio ripresa da una sia pur non irresistibile punizione di capitan Ripellino che al 50' regala il raddoppio ai propri colori. Arrivati a questo punto, il Doccia si vede tagliate le gambe e, nell'incapacità di abbozzare una reazione, annaspa fortemente in retroguardia subendo anche la rete del definitivo 3-0, nei pressi del crepuscolo del match, portante ancora la firma di una scatenata D'Amelio.
Approfittando del riposo per l'Arezzo, in un campo ai limiti della praticabilità le azzurrine di Francesco Rossi vincono e convincono ai danni del Rinascita Doccia portandosi momentaneamente, in solitaria, sul gradino più alto del podio. Sin da subito la contesa comincia ad indirizzarsi verso l'Empoli che, con una zampata della solita D'Amelio, riesce a portarsi in vantaggio già al 4'. Successivamente, le rossoblù tentano di riversarsi in avanti alla ricerca del pari ma le padrone di casa fanno buona guardia e, contestualmente tirando un attimo il freno a mano in avanti, contribuiscono a dar luogo ad una lunga fase di sostanziale equilibrio interrotta ad inizio ripresa da una sia pur non irresistibile punizione di capitan Ripellino che al 50' regala il raddoppio ai propri colori. Arrivati a questo punto, il Doccia si vede tagliate le gambe e, nell'incapacità di abbozzare una reazione, annaspa fortemente in retroguardia subendo anche la rete del definitivo 3-0, nei pressi del crepuscolo del match, portante ancora la firma di una scatenata D'Amelio.