RETI: Gobbo, Gobbo
PISA: Benedettini, Corsini, Aliperti, Rinaldini, Montagnani, Lucarelli, Tidu, Zazzeri, Di Simo, Bertozzi, Caputo. A disp.: Mariotti, Berni, Papi, Nannetti, Pergjoni, Gobbo, Bologna, Grisafi, Raciti. All.: Tommaso Michelucci.
CARRARESE: Silvano, Cuva, Bignami, Musetti, Bernucci, Turturro, Tartarelli, Del Bello, Locorotondo, Fialdini, Belforti. A disp.: Gualtieri, Danuio, De Smone, Guastini, Monaro, Perugi, Schiffini, D'Onofrio, Mercurio. All.: Giuseppe Rigolli.
ARBITRO: Kika di Pisa.
RETI: 52', 65' Gobbo.



Il fattore Gobbo spariglia ancora la certa in tavola e fa volare il Pisa: dopo la tripletta dell'andata, l'ex bomber della Cattolica Virtus - a lungo alle prese con un infortunio nel girone d'andata, ma tornato pienamente operativo - si conferma bestia nera della Carrarese e, subentrando a gara in corso, spezza la tenace resistenza degli apuani, per gran parte del match autori di una prestazione solida e grintosa, di attenta concentrazione. Tutti fattori che hanno consentito agli ospiti di mantenere a lungo il risultato sullo 0-0 in casa di una delle squadre più forti della categoria. Si va al riposo dopo i primi 40' infatti sul risultato di 0-0, il Pisa conduce il gioco ma la Carrarese rintuzza ogni attacco e non si scopre mai in fase difensiva. Nella ripresa però l'inserimento in campo di Gobbo e un suo inserimento vincente in area sugli sviluppi di un corner spostano gli equilibri sull'uno a zero. A questo punto la gara diventa più aperta e si chiude al 65', quando ancora Gobbo si muove bene su di una punizione laterale che fa spiovere la palla in area ospite e realizza il 2-0. Con questo risultato si arriva poi fino alla fine di un match gradevole e giocato su ottimi ritmi da ambedue le compagini, che propone l'uscita dal campo a testa altissima della Carrarese e la vittoria che va al Pisa.

RETI: Scocci, Eshassah, Baldi, Della Valle, Della Valle
LUCCHESE: Brungai, Mollica, Pellegrini, Poli, Bianchi, Rossetti, Di Carlo, Bacci, Heshassah, Cecchini, Rocca. A disp.: Morettini, Pinelli, Pretari, Gianassi, Sorino, Bandoni, Scocci, Colombo, Raffaelli. All.: Maffei.
PONTEDERA: Paolantoni, Mammini, Tommasini, Moschino, Filippi, Mazzantini, Tattini, Messina, Della Valle, Consogni, Baldi. A disp.: Callai, Villagran, Iuppa, Innocenti, Lombardi, Giusti, D'Alessandro, Sardi, Lucido. All.: Nepi.
ARBITRO: Bertini di Lucca.
RETI: Della Valle 2 rig., rig. Baldi, Scocci, rig. Eshassah.



Quasi un record: fra gara d'andata e di ritorno, sono ben sette i rigori che hanno vivacizzato il confronto fra Lucchese e Pontedera. Anche in questo caso gran parte di questi sono appannaggio di un Pontedera brillante nei primi 35', che ipoteca il successo esterno in quel di Lucca. I ragazzi di Nepi infatti disputano un ottimo primo tempo, chiuso sul parziale di 0-3 in virtù della trasformazione di tre penalty, due da parte di Della Valle e uno a firma Baldi, che realizza il momentaneo 0-2. I granata potrebbero incrementare il loro bottino nella prima parte, ma i locali sono comunque in partita e lo dimostrano in una ripresa giocata a gran ritmo. La rete di Scocci, che finalizza in fondo al sacco un pallone riconquistato in pressione offensivo sul disimpegno dal basso degli ospiti, riaccende le speranze dei ragazzi di Maffei che poi riducono ulteriormente le distanze con il penalty conquistato e trasformato da Heshassah. Sul 3-2 la gara entra ulteriormente nel vivo ma, complice un pizzico di stanchezza, non si assiste ad altri gol; il Pontedera difende con ordine il vantaggio e alla fine passa alla cassa per incassare la posta intera. Calciatoripiù: Heshassah, Rossetti (Lucchese); Della Valle, Tattini (Pontedera).

RETI: Pani, Urru, Cantarella, Cecchini, Croci, Croci, Croci, Valero
OLBIA: Masu, Mariano, Marongiu, Satta, Carta, Francioni, Brilla, Pani, Derosas, Urru, Rozzo. A disp.: Rocca, Bassu, Mascani, Saba, Piras, Spano, Micheli, Galluzzo. All.: Spanu.
FIORENTINA: De Guttry, Caccamo, Santomauro, Lovari, Gaggioli, Teriaca, Castagnoli, Cecchini, Squatrito, Croci, Petrini. A disp.: Rosi, Di Lauro, Savino, Valero, Venturelli, Cantarella, Barzagli. All.: Balestracci.
ARBITRO: Broccu di Olbia.
RETI: 4', 21', 57' Croci, 27' Urru, 51' rig. Pani, 63' Valero, 72' Cecchini, 76' Cantarella.



La Fiorentina sgretola alla distanza la tenace opposizione dell'Olbia e non stecca al ritorno in campo dopo la lunga sosta del campionato. Al Geovillage i viola partono fortissimo e dopo appena 4' trovano il vantaggio con Croci, che poi si scatena e segna il secondo gol al 21', mancando anche qualche occasione per aumentare lo score gigliato. I sardi si tengono così in partita e al 27' dimezzano lo svantaggio grazie a Urru, che si presenta davanti al portiere rivale e lo supera dopo una prima ribattuta di quest'ultimo. La gara quindi non è affatto chiusa, e in avvio di ripresa i padroni di casa lo dimostrano impattando il risultato con il rigore trasformato da Pani. La Fiorentina cambia qualcosa, si scuote e in virtù del terzo gol personale di bomber Croci si riporta avanti. È poi una splendida azione sull'asse Cantarella-Barzagli a portare al gol di Valero. Nel finale i viola dominano sul piano del gioco e trovano altre due volte la via del gol, al 72' con Cecchini e al 76' proprio con Cantarella che fissa il risultato sul 2-6 definitivo.