Fiorentina-Lucchese 5-1
RETI: Croci, Croci, Croci, Squatrito, Petrini, Eshassah
FIORENTINA: De Guttry, Santomauro, Savino, DI Lauro, Gaggioli, Lovari, Castagnoli, Petrini, Barzagli, Croci, Caccamo. A disp.: Rosi, laurentini, gentili,Venturelli, Cecchini, Valero, Squatrito, Di Blasi, Cantarella. All.: Balestracci.
LUCCHESE: Brungaj, Pellegrini, Batoni, Poli, Rossetti, Mollica, Cecchini, Bianchi, Eshassah, Bacci, Di Carlo. A disp.: Morettini, Pretari, Sorino, Bandoni, Scocci, Colombo, Balloni, Raffaelli, Rocca. All.: Maffei.
ARBITRO: Assirelli di Empoli.
RETI: 1' Eshassah, 4', 26', 42' Croci, 47' Petrini, 55' Squatrito.
La Fiorentina completa la sua strepitosa rincorsa al primo posto, agganciato pochissimi giorni prima grazie al blitz nel big-match di Monteboro contro l'Empoli, e taglia la linea del traguardo da capolista: l'ultimo match del campionato vede i ragazzi di Balestracci non sbagliare, e nonostante l'ottima opposizione di una Lucchese motivata e ben messa in campo il Viola Park è la location della festa dell'Under 14 gigliata, promossa alla fase interregionale di categoria. Reduce appunto dal successo per 3-1, in rimonta, contro quella che fino a poco prima era la prima forza del torneo, i locali scendono in campo da capolista ma l'inizio è da brivido: battono al centro e concludono in porta, il portiere ospite blocca e rilancia l'azione che, con pochi passaggi, arrivai n area gigliata. Lì Eshassah, ex di turno, non perdona e realizza l'uno a zero per i rossoneri dopo aver eluso l'intervento di un avversario con un'elegante finta. Chiamata a reagire subito, sia per evitare guai peggiori sia per lanciare un segnale, la Fiorentina risponde presente. Al 4' un'azione per vie verticali che ha come tramite finale Croci consente al bomber di impattare subito il risultato, poi dopo l'uno a uno la Fiorentina deve pazientare un po' prima di poter colpire nuovamente. La Lucchese infatti tiene bene fino al 26', quando è ancora Croci a portare in vantaggio i suoi, e sul 2-1 si va al riposo. Nel secondo tempo la Lucchese accusa un comprensibile, leggero calo fisico, la Fiorentina di contro continua nella sua accelerazione e trova ben presto il tris con il solito Croci. Al 47' ecco anche il quarto gol: Cecchini difende bene palla sulla fascia, raggiunge il fondo e poi centra per l'accorrente Petrini, che non sbaglia. Dopo aver trovato anche il quinto gol con l'ex Carrarese Squatrito al 55', la Fiorentina potrebbero prendere ancor più large occasioni mancate per poco da Cecchini, ancora Croci, vedendosi anche annullare un gol a Cantarella. Ovviamente poco male, basta e avanza quanto fatto in precedenza, per impreziosire con l'ultima vittoria una rincorsa a perdifiato alla vetta coronata dal successo.
Carrarese-Olbia 2-5
RETI: Autorete, Tartarelli, Rozzo, Pani, Micheli, Micheli, Micheli
CARRARESE: Gualtieri, Perugi, Monaro, De Simone, Cuva, Turturro, Tartarelli, Delbello, Romboni, Fialdini, Tognetti. A disp.: Mercurio, Guastini, Musetti, D'Onofrio, Schiffini, Balistreri, Benucci, Silvano. All.: Giuseppe Rigolli.
OLBIA: Rocca, Deiana, Bassu, Satta, Mascagni, Casula, Mariano, Saba, Rozzo, Spano, Migheli. A disp.: Spano, Pittorru, Piras, De Palmas, Carta, Palazzo, Pani, Urru. All.: Piero Spanu.
ARBITRO: Natelli di Viareggio.
RETI: 7', 22', 70' Migheli, 15' Tartarelli, 40' autorete pro Carrarese, 51' Rozzo, 65' Pani.
Dopo un primo tempo lottato su ogni pallone e ben interpretato, la Carrarese cede il passo all'Olbia nell'ultima gara che chiude il campionato. Gli isolani si confermano in crescita in questo girone di ritorno e soprattutto possono contare sullo scatenato bomber Migheli, che apre le marcature al 7'; i locali non ci stanno e Tartarelli prende palla al limite, salta due avversari e ristabilisce la parità (15'). Un altro lampo del centravanti ospite riporta avanti l'Olbia, che poi si difende bene fino al riposo. Nel secondo tempo la Carrarese agguanta il pari sugli sviluppi di un corner (autorete), ma poi sono proprio due calci d'angolo a riportare avanti i sardi, che nel finale arrotondano con la quinta rete - terza personale di giornata - da parte di Migheli.
Citta Di Pontedera-Empoli 1-3
RETI: Brienza, D Ambrosi, Petreni, Petreni
PONTEDERA: Paolantoni, Mammini, Iuppa, Moschino, Sardi, Filippi, Consogni, Messina, Della Valle, Brienza, Giusti. A disp.: Pretini, Villagran, Scalsini, Lucido, Tattini, Innocenti, Baldi, Tommasini, D'Alessandro. All.: Nicola Nepi.
EMPOLI:Migliorini, Taddei, Lemmetti, Oliveri, Suljevic, Botti, Lodi, Mazzantini, Petreni, D'Ambrosi, Cangiano. A disp.: Forno, Boeri, Geri, Crispino, Di Pede, Yzeiri, Capitoni, Balleri, Savelli. All.: Fabio Zaza.
ARBITRO: Cinotti di Livorno.
RETI: 5', 29' Petreni, 12' Consogni, 26' D'Ambrosi.
L'Empoli chiude con un sorriso dopo l'amaro esito del posticipo contro la Fiorentina e dopo che i viola hanno già giocato blindando definitivamente il loro primato; gli azzurri passano per tre a uno sul campo di un buon Pontedera, che è riuscito a frenare abbastanza bene lo slancio offensivo degli avversari, un po' imprecisi in fase di finalizzazione. La cronaca della gara si concentra tutta nel primo tempo: Al 5' subito Empoli in vantaggio con il perentorio colpo di testa di Petreni che supera Paolantoni, ma al 12' il guizzo sottomisura di Consogni sugli sviluppi di una palla inattiva ristabilisce la parità. Gli ospiti reagiscono e piazzano un micidiale uno-due poco prima della mezz'ora con cui chiudono in vantaggio di due gol i primi 40': la rete del raddoppio la firma D'Ambrosi con un bello inserimento in area dopo una ripartenza, poi spazio per la seconda rete personale di giornata di Petreni che, ricevuto un perfetto assist smarcante da parte di Mazzantini, supera il portiere in uscita e cala il tris. L'uno a tre è poi anche il risultato da riporre in archivio, perché nella ripresa,nonostante svariate offensive degli azzurri, il risultato non subisce ulteriori variazioni.