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Coppa Italia Eccellenza Promozione GIR.A - Giornata n. 3

Castelnuovo Garfagnana-San Frediano 2-1

RETI: Bonini, Moni, Aug
CASTELNUOVO GARF.: Lenzi, Micheli, Bagnaresi, Zappelli, Bertilacchi, Marigliani, Venezia, Moni, Paoli, Franchi, Teani. A disp.: Baccetti, Benedetti, Bigiarini, Bonini, Giannasi, Valdrighi. All.: Flavio Bechelli.
SAN FREDIANO: Marinai, Aug, Caricchio, Commisso, Ferretti, Filidei, Gambardella, Giorgetti, Maltomini, Poeta, Scalpellini. A disp.: Ghezzani, Talini. All.: Barbara Calzuola.
ARBITRO: Margherita Calvani di Prato.
RETI: 20' Aug, 55' Moni, 85' Bonini.



Sette giorni dopo essersi affrontate nel contesto dell'ultima giornata di campionato, Castelnuovo Garfagnana e San Frediano tornano a darsi battaglia sul rettangolo verde lucchese in occasione del ritorno della Coppa Toscana: se, nel corso dell'ultimo precedente, erano state le ragazze agli ordini di Barbara Calzuola ad aggiudicarsi l'intera posta in palio consolidando così il relativo terzo posto in classifica ex aequo con la Galcianese, in questa circostanza -sempre, ad ogni modo, con il punteggio di 2-1- sono invece le gialloblù ad indirizzare i tre punti sui propri binari rendendosi protagoniste di un successo in rimonta. Inizialmente, infatti, le cose sembrano mettersi male per le padrone di casa a fronte del vantaggio rossoblù che, al 20', porta la firma di bomber Aug: tuttavia, nonostante l'inerzia del match sia prossima a spostarsi definitivamente dalla parte del collettivo pisano, il Castelnuovo non si lascia minimamente sopraffare dalla pressione continuando anzi a restare pienamente in partita e riuscendo finanche a ristabilire con Moni le sorti dell'incontro al 55' una volta presentatosi in campo per la ripresa con l'intenzione di mantenere alti i giri del proprio motore. Il punto valevole tanto per il sorpasso quanto per la vittoria, infine, viene messo a referto a 5' dal triplice fischio da parte di Bonini, abile a ripagare -una volta entrata dalla panchina- la fiducia di mister Bechelli con il guizzo decisivo.
Bellaria Cappuccini-San Vitale Candia 1-0

RETI: Ceccardi
BELLARIA CAPP.: Santoni, Alessandri, Bensi Sara, Bulleri, Ceccardi, Cicciarelli, Doni, Landi, Parri, Passarini, Cosenza. A disp.: Bensi Alessia, Borriero, Brunetto. All.: Jacopo Bettarini.
S. VITALE CANDIA: Lorieri, Giannarelli, Puvia, Bernardi, Masetti, Mazzocchi, Paita, Medina Rodriguez, Torre, Baldini. All.: Fabio Barsottini.
ARBITRO: Pietro Luciani di Livorno.
RETE: 12' Ceccardi.



Successo di misura per la Bellaria Cappuccini di mister Bettarini che, a campionato concluso, torna a figurare in Coppa come meglio non avrebbe davvero potuto piegando con tenacia la resistenza di un coriaceo San Vitale Candia a cui va il merito di aver, comunque, tentato di dire sino in fondo la propria nonostante una rilevante serie di defezioni che aveva a monte costretto il collettivo massese a presentarsi in quel di Pontedera con appena dieci calciatrici schierabili. A partire con il piede sull'acceleratore sono le gialloverdi, che già al 7' potrebbero beneficiare di una nitida chance per passare in vantaggio quando il direttore di gara concede loro una massima punizione dopo aver ravvisato un fallo di mano all'interno dei sedici metri ospiti: dal dischetto si presenta capitan Cicciarelli, tuttavia Lorieri è bravissima ad ipnotizzarla abbassando la saracinesca ed impedendo perciò al punteggio di mutare. Ciononostante, la Bellaria non subisce alcun tipo di contraccolpo psicologico e, anzi, nell'arco di appena 5' indovina con Ceccardi il pertugio vincente per quella che, di fatto, si rivelerà l'unica e decisiva rete dell'incontro, sopraggiunta al termine di un errore in ripartenza del San Vitale. Nonostante, con il passare dei minuti, le ragazze agli ordini di mister Barsottini acquisiscano un sempre maggior coraggio per affacciarsi dalle parti di Santoni e, quantomeno, ristabilire le sorti dell'incontro cercando di far leva sulla propria esperienza, un'attentissima Bellaria continua imperterrita a vendere ad assai caro prezzo la propria pelle mantenendo alta la concentrazione anche durante l'intera ripresa e riuscendo così ad aggiudicarsi, con l'ufficiale certificazione a tal pro data dal triplice fischio, l'intera posta in palio.