Ponte 2000-Ramini 4-1
RETI: Lenzi, Essarghyny, Bertini, Autorete, Gjushi
PONTE 2000: Paliotta, Bartolini, Bertini, Boulam, Ibraimi, Lorenzini, Lenzi, Cortesi, Scardigli, Bianculli, Magni, Prendi, Essarghyny, Sina, Sorini Dini. All.: Alex Borghetti.
RAMINI: Capecchi, El Hafydy, Pellegrini, Lucarelli, Delfino, Abbassi, Panebianco, Gjushi, Fondi, Mhillaj, Ambrosi. All.: Rolando Berti.
RETI: autogoal pro Ponte 2000, Lenzi, Gjushi, Essarghyny, Bertini.
NOTE: parziali 1-0, 1-1, 1-0, 1-0.
PONTE 2000: Paliotta, Bartolini, Bertini, Boulam, Ibraimi, Lorenzini, Lenzi, Cortesi, Scardigli, Bianculli, Magni, Prendi, Essarghyny, Sina, Sorini Dini. All.: Alex Borghetti.
RAMINI: Capecchi, El Hafydy, Pellegrini, Lucarelli, Delfino, Abbassi, Panebianco, Gjushi, Fondi, Mhillaj, Ambrosi. All.: Rolando Berti.
RETI: autogoal pro Ponte 2000, Lenzi, Gjushi, Essarghyny, Bertini.
NOTE: parziali 1-0, 1-1, 1-0, 1-0.
Fa due su due il Ponte 2000 di mister Alex Borghetti, capace di sfornare una prestazione convincente sotto ogni punto di vista contro un Ramini ostico e combattivo. I padroni di casa hanno il merito di riuscire a timbrare il cartellino in ogni parziale, aspetto non scontato visto il grande equilibrio in campo e l'attenta fase difensiva messa sul piatto dai giovani di Rolando Berti. Il primo tempino si conclude con un 1-0 condito da una buona dose di fortuna visto il malcapitato autogoal messo a referto dagli ospiti. I secondi venti minuti si aprono all'insegna del bel ritmo e di un Lenzi che, senza tanti grilli per la testa, sigla il 2-0 lampo facendo esultare i suoi. Il Ramini tuttavia non si scompone, battaglia a viso aperto con gli avversari e trova il goal che dimezza lo svantaggio a tre minuti dal duplice fischio con un rasoterra chirurgico che non lascia scampo al portiere. L'ultimo scampolo di gara regolamentare vede i pontigiani dare il tutto per tutto per chiudere la partita. Fra pali, traverse ed errori grossolani sotto porta serve una bellissima azione per piegare le resistenze ospiti. Ricevuta palla dal portiere, Ibraimi dialoga con Bianculli mettendo quest'ultimo in grado di servire a sua volta un cioccolatino a Essarghyny, abile nel bucare il portiere per il tris dei suoi. Con le squadre stremate, un quarto tempo fioco e pesante viene marchiato a fuoco dal solo Bertini, bravo ad archiviare la contesa su di un 4-1 che vale alla truppa di Borghetti la seconda vittoria di fila.
Fa due su due il Ponte 2000 di mister Alex Borghetti, capace di sfornare una prestazione convincente sotto ogni punto di vista contro un Ramini ostico e combattivo. I padroni di casa hanno il merito di riuscire a timbrare il cartellino in ogni parziale, aspetto non scontato visto il grande equilibrio in campo e l'attenta fase difensiva messa sul piatto dai giovani di Rolando Berti. Il primo tempino si conclude con un 1-0 condito da una buona dose di fortuna visto il malcapitato autogoal messo a referto dagli ospiti. I secondi venti minuti si aprono all'insegna del bel ritmo e di un Lenzi che, senza tanti grilli per la testa, sigla il 2-0 lampo facendo esultare i suoi. Il Ramini tuttavia non si scompone, battaglia a viso aperto con gli avversari e trova il goal che dimezza lo svantaggio a tre minuti dal duplice fischio con un rasoterra chirurgico che non lascia scampo al portiere. L'ultimo scampolo di gara regolamentare vede i pontigiani dare il tutto per tutto per chiudere la partita. Fra pali, traverse ed errori grossolani sotto porta serve una bellissima azione per piegare le resistenze ospiti. Ricevuta palla dal portiere, Ibraimi dialoga con Bianculli mettendo quest'ultimo in grado di servire a sua volta un cioccolatino a Essarghyny, abile nel bucare il portiere per il tris dei suoi. Con le squadre stremate, un quarto tempo fioco e pesante viene marchiato a fuoco dal solo Bertini, bravo ad archiviare la contesa su di un 4-1 che vale alla truppa di Borghetti la seconda vittoria di fila.
Montecatini Murialdo-Olimpia Quarrata 2-2
RETI: Pasquini, Caponi, Fall, Dinca
MONTECATINI MURIALDO: Malucchi, Ursachi, Satti, Volkova, Bignozzi, Pasquini, Meggaiz, Sinani, Caponi, Malucchi, Natalini. All.: Leonardo Orlandini.
OLIMPIA QUARRATA: Gavazzi, Baffoni, Menchi, Canigiani, Lamberti, Ricotti, Fall, Rappo, Lastrucci, Mochi, Dinca, Spitaleri, Arezio. All.: Marco di Mauro.
RETI: autogoal pro Olimpia Quarrata, Fall, Pasquini, Caponi.
NOTE: parziali 0-1, 2-1, 0-0.
MONTECATINI MURIALDO: Malucchi, Ursachi, Satti, Volkova, Bignozzi, Pasquini, Meggaiz, Sinani, Caponi, Malucchi, Natalini. All.: Leonardo Orlandini.
OLIMPIA QUARRATA: Gavazzi, Baffoni, Menchi, Canigiani, Lamberti, Ricotti, Fall, Rappo, Lastrucci, Mochi, Dinca, Spitaleri, Arezio. All.: Marco di Mauro.
RETI: autogoal pro Olimpia Quarrata, Fall, Pasquini, Caponi.
NOTE: parziali 0-1, 2-1, 0-0.
Il tabellino di Montecatini Murialdo-Olimpia Quarrata pare non indicare alcun vincitore, ma in realtà il contenzioso plasmato a due mani da ambo gli schieramenti vede trionfare il fairplay, il rispetto e il bel gioco. Lo spettacolo che spesso viene indicizzato da tanti goal, questa volta trova la sua trasposizione più fedele nel ritmo e nel calcio espresso da ambo gli schieramenti, bravi a fronteggiarsi senza remore e ognuno secondo il proprio credo. Dopo i primi dieci minuti di studio sono gli ospiti ad aumentare i giri del motore e a trovare la via della rete con Dinca, il cui tiro-cross da dentro l'area di rigore si trasforma in goal complice una sfortunata ma decisiva deviazione di Natalini. I padroni di casa però non ci stanno e così, alla fine del primo tempo, il segnale lanciato da un termale e raccolto alla grande da Gavazzi diventa antipasto di un secondo tempo condotto all'insegna della rivalsa. I capovolgimenti di fronte continuano a essere spettacolari nonostante i cambi e Fall è il primo a concretizzarne uno con un diagonale da fuori che non lascia scampo al portiere. Il Montecatini spinge con serie intenzioni di rimonta, l'Olimpia spreca in ripartenza con Mochi e Fall prima di essere punita per contrappasso. A suonare la carica quasi in modo involontario è Pasquini, bravo e fortunato nel trasformare un tiro di alleggerimento in un rasoterra velenoso che serpeggia fra tante gambe prima di baciare il palo e finire in fondo al sacco. Galvanizzati dalla rete, i padroni di casa trovano il 2-2 lampo con la zampata vincente in mischia di Caponi. Prima del secondo intervallo c'è ancora tempo per un'ultima emozione con Rappo, il quale si vede ribattere il proprio tiro sulla linea di porta dalla mano di un difensore. Dal dischetto lo stesso Rappo calcia però alto sopra la traversa, vanificando così una ghiottissima chance. Il terzo e ultimo parziale non cala d'intensità nonostante i quaranta minuti di fuoco precedentemente giocati; i due schieramenti sembrano immuni dalla stanchezza e dispensano giocate interessanti su tutti i fronti, finendo però di fatto per annullarsi. Con un pizzico di rammarico sulla sponda quarratina per le tante occasioni sprecate e tanta soddisfazione per la prova offerta sulla sponda termale, Montecatini Murialdo e Olimpia Quarrata si stringono la mano spartendosi equamente l'intera posta in palio.
Calciatoripiù: Pasquini (Montecatini Murialdo), con la sua stoccata dà il via alla rimonta della squadra;
Rappo (Olimpia Quarrata), autore di un'altra prova grintosa e di qualità; Lamberti (Olimpia Quarrata), preciso e attento in difesa.
Il tabellino di Montecatini Murialdo-Olimpia Quarrata pare non indicare alcun vincitore, ma in realtà il contenzioso plasmato a due mani da ambo gli schieramenti vede trionfare il fairplay, il rispetto e il bel gioco. Lo spettacolo che spesso viene indicizzato da tanti goal, questa volta trova la sua trasposizione più fedele nel ritmo e nel calcio espresso da ambo gli schieramenti, bravi a fronteggiarsi senza remore e ognuno secondo il proprio credo. Dopo i primi dieci minuti di studio sono gli ospiti ad aumentare i giri del motore e a trovare la via della rete con Dinca, il cui tiro-cross da dentro l'area di rigore si trasforma in goal complice una sfortunata ma decisiva deviazione di Natalini. I padroni di casa però non ci stanno e così, alla fine del primo tempo, il segnale lanciato da un termale e raccolto alla grande da Gavazzi diventa antipasto di un secondo tempo condotto all'insegna della rivalsa. I capovolgimenti di fronte continuano a essere spettacolari nonostante i cambi e Fall è il primo a concretizzarne uno con un diagonale da fuori che non lascia scampo al portiere. Il Montecatini spinge con serie intenzioni di rimonta, l'Olimpia spreca in ripartenza con Mochi e Fall prima di essere punita per contrappasso. A suonare la carica quasi in modo involontario è Pasquini, bravo e fortunato nel trasformare un tiro di alleggerimento in un rasoterra velenoso che serpeggia fra tante gambe prima di baciare il palo e finire in fondo al sacco. Galvanizzati dalla rete, i padroni di casa trovano il 2-2 lampo con la zampata vincente in mischia di Caponi. Prima del secondo intervallo c'è ancora tempo per un'ultima emozione con Rappo, il quale si vede ribattere il proprio tiro sulla linea di porta dalla mano di un difensore. Dal dischetto lo stesso Rappo calcia però alto sopra la traversa, vanificando così una ghiottissima chance. Il terzo e ultimo parziale non cala d'intensità nonostante i quaranta minuti di fuoco precedentemente giocati; i due schieramenti sembrano immuni dalla stanchezza e dispensano giocate interessanti su tutti i fronti, finendo però di fatto per annullarsi. Con un pizzico di rammarico sulla sponda quarratina per le tante occasioni sprecate e tanta soddisfazione per la prova offerta sulla sponda termale, Montecatini Murialdo e Olimpia Quarrata si stringono la mano spartendosi equamente l'intera posta in palio.
Calciatoripiù: Pasquini (Montecatini Murialdo), con la sua stoccata dà il via alla rimonta della squadra;
Rappo (Olimpia Quarrata), autore di un'altra prova grintosa e di qualità; Lamberti (Olimpia Quarrata), preciso e attento in difesa.
Pol. Hitachi-Giovani Rossoneri 2010 13-1
RETI: Hoti, Recati, Hoti, Franchi, Bigagli, Fanti, Vergoni, Vlad, 1' Skenderaj, 1' Shllaku, 1' Autorete, 1' Skenderaj, 1' Shllaku, 1' Autorete
PCA HITACHI: Bigagli, Borici, Franchi, Marku, Messeri, Oprea, Recati, Shllaku, Skenderaj, Vergoni, Hoti, Fanti. All.: Emanuele Bartoli.
GIOVANI ROSSONERI: Raffaele, Vlad, Bini, Biagini, Orsi, Gjoka, Baroncelli, Becheri, Biagini, Giannotti, Giovannini, Gorgeri, Kopshti, Lautaru, Massaro. All.: Alberto Malusci.
RETI: 2 Skenderaj, Recati, Vlad, 2 Shllaku, 2 Hoti, Franchi, Bigagli, Fanti, autogoal pro PCA Hitachi, 2 Vergoni.
NOTE: parziali 3-1, 5-0, 5-0.
PCA HITACHI: Bigagli, Borici, Franchi, Marku, Messeri, Oprea, Recati, Shllaku, Skenderaj, Vergoni, Hoti, Fanti. All.: Emanuele Bartoli.
GIOVANI ROSSONERI: Raffaele, Vlad, Bini, Biagini, Orsi, Gjoka, Baroncelli, Becheri, Biagini, Giannotti, Giovannini, Gorgeri, Kopshti, Lautaru, Massaro. All.: Alberto Malusci.
RETI: 2 Skenderaj, Recati, Vlad, 2 Shllaku, 2 Hoti, Franchi, Bigagli, Fanti, autogoal pro PCA Hitachi, 2 Vergoni.
NOTE: parziali 3-1, 5-0, 5-0.
Se la prima è stata buona, la seconda è buonissima per la PCA Hitachi di mister Bartoli, autrice di una prova debordante contro una Giovani Rossoneri ancora in fase di rodaggio. La potenza di fuoco a disposizione dei locali già si era intravista in occasione delle sei reti rifilate al Capostrada Belvedere, ma la conferma arriva tra le mura amiche con una prova ancora più convincente. Il primo tempo è quello più combattuto dei tre, con ambo le squadre intente a studiarsi e con gli ospiti capaci di siglare con Vlad quello che sarà poi l'unico goal di giornata. Inquadrato bene nel proprio mirino l'avversario, la compagine di mister Bartoli cambia marcia assicurandosi il primo tempo con un buon 3-1 salvo poi prendere il largo nei secondi quaranta minuti di gioco distribuendo gli altri dieci goal totali in modo equo. Eccezion fatta per un autogoal favorevole e per la singole marcature di Recati, Franchi, Bigagli e Fanti, alla fine della fiera per la PCA Hitachi è sagra delle doppiette. Skenderaj, Shllaku, Hoti e Vergoni ne segnano una a testa mettendo la propria firma su un dipinto di squadra da incorniciare.
Se la prima è stata buona, la seconda è buonissima per la PCA Hitachi di mister Bartoli, autrice di una prova debordante contro una Giovani Rossoneri ancora in fase di rodaggio. La potenza di fuoco a disposizione dei locali già si era intravista in occasione delle sei reti rifilate al Capostrada Belvedere, ma la conferma arriva tra le mura amiche con una prova ancora più convincente. Il primo tempo è quello più combattuto dei tre, con ambo le squadre intente a studiarsi e con gli ospiti capaci di siglare con Vlad quello che sarà poi l'unico goal di giornata. Inquadrato bene nel proprio mirino l'avversario, la compagine di mister Bartoli cambia marcia assicurandosi il primo tempo con un buon 3-1 salvo poi prendere il largo nei secondi quaranta minuti di gioco distribuendo gli altri dieci goal totali in modo equo. Eccezion fatta per un autogoal favorevole e per la singole marcature di Recati, Franchi, Bigagli e Fanti, alla fine della fiera per la PCA Hitachi è sagra delle doppiette. Skenderaj, Shllaku, Hoti e Vergoni ne segnano una a testa mettendo la propria firma su un dipinto di squadra da incorniciare.
Grifoni S.a.-Capostrada Belvedere 6-0
RETI: Filippone, Filippone, Pierattini, Harizi, Palmeri, Palmeri
GRIFONI SOCCER ACADAMY: Bartolomei, Pierattini, Mhillaj, Palmeri, Gerboni, Harizi, Benassai, Bisku, Filippone, Anselmi Brian, Mazzei. All.: Fabrizio Sensi.
CAPOSTRADA BELVEDERE: Scatizzi, Chiesa, Pierucchi, Rachid, Iacomelli, Iacoviello, Krasniqi, Nocciolini, German, Russo, Armenio, Baldaseroni, Volpi, Myftari, Catania. All.: Michele Maestripieri.
RETI: 24', 28' e 29' Palmeri, 30' e 49' Filippone, 33' Harizi.
NOTE: parziali 0-0, 6-0, 0-0.
GRIFONI SOCCER ACADAMY: Bartolomei, Pierattini, Mhillaj, Palmeri, Gerboni, Harizi, Benassai, Bisku, Filippone, Anselmi Brian, Mazzei. All.: Fabrizio Sensi.
CAPOSTRADA BELVEDERE: Scatizzi, Chiesa, Pierucchi, Rachid, Iacomelli, Iacoviello, Krasniqi, Nocciolini, German, Russo, Armenio, Baldaseroni, Volpi, Myftari, Catania. All.: Michele Maestripieri.
RETI: 24', 28' e 29' Palmeri, 30' e 49' Filippone, 33' Harizi.
NOTE: parziali 0-0, 6-0, 0-0.
La sfanga con un secondo tempo da applausi la Grifoni guidata in via eccezionale da mister Sensi, capace di imporsi con un roboante 6-0 concentrato tutto nella porzione centrale della gara. Prima e dopo, infatti, i valori delle due squadre si equivalgono in maniera piuttosto netta sul terreno di gioco, col Capostrada che riesce a farsi apprezzare soprattutto nel primo parziale. I ragazzi di mister Maestripieri giocano infatti alla grande per venti minuti senza tuttavia riuscire a timbrare il cartellino anche a causa di un super Bartolomei, bravissimo nello sfornare un intervento salva-risultato su Russo al 10'. Poi, come detto, succede tutto nel secondo tempino. Sbloccato l'impasse al 24' con Palmeri, la Grifoni scende a valanga sugli avversari inanellando una rete dopo l'altra senza soluzione di continuità. Ancora Palmeri prima al 28' e poi al 29' mette a referto la personalissima tripletta, mentre tra una rete e l'altra di Filippone riesce a ritagliarsi una gioia anche Harizi. Dopo la fiammata, sul terreno di gioco ritorna la quiete nell'ultimo scampolo di match. La truppa di mister Maestripieri serra le linee, creando sì poco in avanti ma concedendo solo un tiro a Bisku dietro. E così, con un 6-0 circostanziale e tutto da interpretare, la Grifoni può festeggiare la prima vittoria stagionale in concomitanza con la seconda ma comunque indolore caduta del Capostrada Belvedere.
Calciatoripiù: Palmeri, Pierattini (Grifoni Soccer Academy);
Russo, Iacomelli (Capostrada Belvedere).
La sfanga con un secondo tempo da applausi la Grifoni guidata in via eccezionale da mister Sensi, capace di imporsi con un roboante 6-0 concentrato tutto nella porzione centrale della gara. Prima e dopo, infatti, i valori delle due squadre si equivalgono in maniera piuttosto netta sul terreno di gioco, col Capostrada che riesce a farsi apprezzare soprattutto nel primo parziale. I ragazzi di mister Maestripieri giocano infatti alla grande per venti minuti senza tuttavia riuscire a timbrare il cartellino anche a causa di un super Bartolomei, bravissimo nello sfornare un intervento salva-risultato su Russo al 10'. Poi, come detto, succede tutto nel secondo tempino. Sbloccato l'impasse al 24' con Palmeri, la Grifoni scende a valanga sugli avversari inanellando una rete dopo l'altra senza soluzione di continuità. Ancora Palmeri prima al 28' e poi al 29' mette a referto la personalissima tripletta, mentre tra una rete e l'altra di Filippone riesce a ritagliarsi una gioia anche Harizi. Dopo la fiammata, sul terreno di gioco ritorna la quiete nell'ultimo scampolo di match. La truppa di mister Maestripieri serra le linee, creando sì poco in avanti ma concedendo solo un tiro a Bisku dietro. E così, con un 6-0 circostanziale e tutto da interpretare, la Grifoni può festeggiare la prima vittoria stagionale in concomitanza con la seconda ma comunque indolore caduta del Capostrada Belvedere.
Calciatoripiù: Palmeri, Pierattini (Grifoni Soccer Academy);
Russo, Iacomelli (Capostrada Belvedere).
Pescia Calcio-Borgo A Buggiano 0-7
RETI: Rosellini, Gurieri, Bagni, Collina, Nannini, Bagni, Collina
PESCIA: Mehalla, Aschettino, Bottaini, Enuma, Giorgetti, Odion, Lazzeretti, Cesaretti, Bonelli, Perondi, Goddi, Nappa, Faina, Ciomei. All.: Gabriele Martini.
BORGO A BUGGIANO: Lombardi, Rosellini, Nannini, Bilimani, Buonaccorsi, Havaliov, Crimsani, Collima, Gjeci, Tognozzi, Bagni, Ilardi, Gurieri, Bellini. All.: Francesco Iorillo.
RETI: 9' e 26' Bagni, 21' e 32' Collina, 30' Gurieri, 36' Nannini, 49' Rosellini.
NOTE: parziali 0-1, 0-6, 0-0.
PESCIA: Mehalla, Aschettino, Bottaini, Enuma, Giorgetti, Odion, Lazzeretti, Cesaretti, Bonelli, Perondi, Goddi, Nappa, Faina, Ciomei. All.: Gabriele Martini.
BORGO A BUGGIANO: Lombardi, Rosellini, Nannini, Bilimani, Buonaccorsi, Havaliov, Crimsani, Collima, Gjeci, Tognozzi, Bagni, Ilardi, Gurieri, Bellini. All.: Francesco Iorillo.
RETI: 9' e 26' Bagni, 21' e 32' Collina, 30' Gurieri, 36' Nannini, 49' Rosellini.
NOTE: parziali 0-1, 0-6, 0-0.
Così come nei Giovanissimi B, anche il derby valdinievolino degli Esordienti si tinge di azzurro con la bellissima vittoria del Borgo a Buggiano di mister Francesco Iorillo. Nonostante il coraggio, i pesciatini non riescono quasi mai a impensierire i due portieri ospiti che possono così assistere al bel gioco sciorinato in campo dai compagni. Il Borgo impiega solo nove minuti per prendere le misure agli avversari passando in vantaggio grazie a Bagni salvo poi viaggiare col pilota automatico fino al primo intervallo senza rischiare mai nulla. Nel secondo parziale, poi, gli azzurrini si scatenano inanellando ben sei goal che strappano e di fatto chiudono la gara. Ad aprire le danze dopo un minuto dal rientro in campo è Collina, seguito a stretto giro di boa da Bagni e da Gurieri. Al 32' sempre Collina firma lo 0-5 mentre quattro minuti più tardi è Nannini a timbrare il cartellino. A chiudere infine un secondo tempo strepitoso ci pensa Rosellini proprio a un passo dal duplice fischio. Visto il risultato ampiamente acquisito, il terzo e ultimo scampolo di gara vede le compagini fronteggiarsi a viso aperto ma senza particolari motivazioni. Il Pescia prova il colpo di coda, il Borgo a Buggiano si difende con ordine e mestiere. Il primo derby nel calcio a undici delle giovani truppe finisce dunque in favore degli ospiti grazie a una super prestazione. Il cammino, però, non è che agli inizi.
Calciatoripiù: Bagni, Collina (Borgo a Buggiano).
Così come nei Giovanissimi B, anche il derby valdinievolino degli Esordienti si tinge di azzurro con la bellissima vittoria del Borgo a Buggiano di mister Francesco Iorillo. Nonostante il coraggio, i pesciatini non riescono quasi mai a impensierire i due portieri ospiti che possono così assistere al bel gioco sciorinato in campo dai compagni. Il Borgo impiega solo nove minuti per prendere le misure agli avversari passando in vantaggio grazie a Bagni salvo poi viaggiare col pilota automatico fino al primo intervallo senza rischiare mai nulla. Nel secondo parziale, poi, gli azzurrini si scatenano inanellando ben sei goal che strappano e di fatto chiudono la gara. Ad aprire le danze dopo un minuto dal rientro in campo è Collina, seguito a stretto giro di boa da Bagni e da Gurieri. Al 32' sempre Collina firma lo 0-5 mentre quattro minuti più tardi è Nannini a timbrare il cartellino. A chiudere infine un secondo tempo strepitoso ci pensa Rosellini proprio a un passo dal duplice fischio. Visto il risultato ampiamente acquisito, il terzo e ultimo scampolo di gara vede le compagini fronteggiarsi a viso aperto ma senza particolari motivazioni. Il Pescia prova il colpo di coda, il Borgo a Buggiano si difende con ordine e mestiere. Il primo derby nel calcio a undici delle giovani truppe finisce dunque in favore degli ospiti grazie a una super prestazione. Il cammino, però, non è che agli inizi.
Calciatoripiù: Bagni, Collina (Borgo a Buggiano).