Prato-Ponte 2000 7-0
RETI: Rondoni, Cecchi, Bonacchi, Rondoni, Vannozzi, Cecchi, Silveri
PRATO SSD: Sebastiano, Coffaro, Cecchi, Ceccarelli, Bartolini, Boli, Rondoni, D'Agati, Bonacchi, Bassetti, Vannozzi. A disp.: Scatizzi, Baldi, Fossi, Gheri, Melani, Capasso, Silveri, Bellandi, Vaja. All.: Ennio Vettori.
PONTE 2000: Moroni, Scardigli, Mariani, Cannata, Di Domenicantonio, Martinelli, Benedetti, Magrini, Gabbani, Pippi, Paganelli. A disp.: D'Apuzzo, Innocenti, Bruno A., Gepponi. All.: Vittorio Papi.
ARBITRO: Corbani di Pistoia.
RETI: 1' Bonacchi, 20', 46' Rondoni, 34' Vannozzi, 42' Cecchi, 54' D'Agati, 68' Silveri.
PRATO SSD: Sebastiano, Coffaro, Cecchi, Ceccarelli, Bartolini, Boli, Rondoni, D'Agati, Bonacchi, Bassetti, Vannozzi. A disp.: Scatizzi, Baldi, Fossi, Gheri, Melani, Capasso, Silveri, Bellandi, Vaja. All.: Ennio Vettori.
PONTE 2000: Moroni, Scardigli, Mariani, Cannata, Di Domenicantonio, Martinelli, Benedetti, Magrini, Gabbani, Pippi, Paganelli. A disp.: D'Apuzzo, Innocenti, Bruno A., Gepponi. All.: Vittorio Papi.
ARBITRO: Corbani di Pistoia.
RETI: 1' Bonacchi, 20', 46' Rondoni, 34' Vannozzi, 42' Cecchi, 54' D'Agati, 68' Silveri.
Troppo Prato per il Ponte 2000. Con un netto 7-0 i ragazzi di mister Vettori spazzano via un deludente Ponte 2000. Gara in discesa già dopo appena 1', quando gli ospiti si fanno infilare sugli sviluppi di un fallo laterale a proprio favore gestito veramente male: rapida verticalizzazione di Bassetti per Bonacchi, che scappa via sul filo del fuorigioco e batte Moroni in uscita con un perfetto pallonetto. Tutto troppo facile per i padroni di casa, che conquistano un largo successo nato da tante efficaci geometrie in mezzo al campo, un'infinità di triangoli riusciti ad innescare gli esterni, improvvise verticalizzazioni e tantissima qualità dei singoli: Bassetti, Bonacchi, Cecchi e D'Agati a dettare i tempi di gioco ed i ritmi della gara. Un incontro completamente a senso unico in favore dei pratesi che hanno dato dimostrazione di saper stare in campo con grande personalità e di saperci davvero fare con il pallone tra i piedi. Tra le reti realizzate merita senz'altro una nota speciale quella del 4-0 siglata da Cecchi, con un gran tiro da fuori area da posizione leggermente defilata sulla sua sinistra: una conclusione tesa che si è insaccata a mezza altezza alla sinistra del portiere, con una traiettoria imprendibile. Applausi meritati. Grande la prova di Bassetti, imprendibile per tutta la gara: un'autentica spina nel fianco della difesa avversaria. Veramente apprezzabile l'intensità del gioco espressa dai padroni di casa con la quale hanno messo alle corde il Ponte 2000 mettendo a nudo la scarsa tenuta fisica dei biancorossi: ben sette undicesimi della formazione del Prato scesa in campo, sono ragazzi del 2010, quindi sotto età. Al Ponte 2000 è mancato tutto: grinta, corsa, voglia di fare, organizzazione. L'augurio in casa biancorossa è che si sia stata solo un'amnesia destinata ad essere un'eccezione, per la squadra, per la società e anche per l'equilibrio del campionato stesso. La possibilità di rimettersi in gioco già con la prossima gara è uno degli aspetti più costruttivi e stimolanti che lo sport del calcio possa offrire a chi lo pratica e lo vive quotidianamente con emozione.
Calciatoripiù: Bassetti, Cecchi, D'Agati (Prato SSD).
Troppo Prato per il Ponte 2000. Con un netto 7-0 i ragazzi di mister Vettori spazzano via un deludente Ponte 2000. Gara in discesa già dopo appena 1', quando gli ospiti si fanno infilare sugli sviluppi di un fallo laterale a proprio favore gestito veramente male: rapida verticalizzazione di Bassetti per Bonacchi, che scappa via sul filo del fuorigioco e batte Moroni in uscita con un perfetto pallonetto. Tutto troppo facile per i padroni di casa, che conquistano un largo successo nato da tante efficaci geometrie in mezzo al campo, un'infinità di triangoli riusciti ad innescare gli esterni, improvvise verticalizzazioni e tantissima qualità dei singoli: Bassetti, Bonacchi, Cecchi e D'Agati a dettare i tempi di gioco ed i ritmi della gara. Un incontro completamente a senso unico in favore dei pratesi che hanno dato dimostrazione di saper stare in campo con grande personalità e di saperci davvero fare con il pallone tra i piedi. Tra le reti realizzate merita senz'altro una nota speciale quella del 4-0 siglata da Cecchi, con un gran tiro da fuori area da posizione leggermente defilata sulla sua sinistra: una conclusione tesa che si è insaccata a mezza altezza alla sinistra del portiere, con una traiettoria imprendibile. Applausi meritati. Grande la prova di Bassetti, imprendibile per tutta la gara: un'autentica spina nel fianco della difesa avversaria. Veramente apprezzabile l'intensità del gioco espressa dai padroni di casa con la quale hanno messo alle corde il Ponte 2000 mettendo a nudo la scarsa tenuta fisica dei biancorossi: ben sette undicesimi della formazione del Prato scesa in campo, sono ragazzi del 2010, quindi sotto età. Al Ponte 2000 è mancato tutto: grinta, corsa, voglia di fare, organizzazione. L'augurio in casa biancorossa è che si sia stata solo un'amnesia destinata ad essere un'eccezione, per la squadra, per la società e anche per l'equilibrio del campionato stesso. La possibilità di rimettersi in gioco già con la prossima gara è uno degli aspetti più costruttivi e stimolanti che lo sport del calcio possa offrire a chi lo pratica e lo vive quotidianamente con emozione.
Calciatoripiù: Bassetti, Cecchi, D'Agati (Prato SSD).
Montecatini Murialdo-Montagna Pistoiese 14-0
RETI: Baldi, Baldi, Conti, Tanase, Conti, Ascedu, Ranieri, 1' Giovannelli, 1' Bestetti, 1' Giovannelli, 1' Bestetti, 2' Pollastrini, 2' Pollastrini, 2' Pollastrini
MONTECATINI MURIALDO: Di Lorenzo, Ukaku, Brancoli, Pirami, Bestetti, Giovannelli, Zei, Iori, Pollastrini, Conti, Baldi. A disp.: Pieroni, Mattana, Bonofiglio, Ranieri, Massaro, Ascedu, Tanase, Parlanti, Aboulmachail. All.: Rolando della Rocca.
MONTAGNA PISTOIESE: Martinelli, Cecchini D., Cecchini G., Nesti, Pacini, Muntean, Patricelli, Filoni, Fares, Tonarelli, Hoxha. A disp.: Morar. All.: Claudio Succi.
ARBITRO: Nigro di Pistoia.
RETI: 2 Conti, 3 Pollastrini, 2 Bestetti, 2 Baldi, 2 Giovannelli, Ranieri, Tanase, Ascedu.
MONTECATINI MURIALDO: Di Lorenzo, Ukaku, Brancoli, Pirami, Bestetti, Giovannelli, Zei, Iori, Pollastrini, Conti, Baldi. A disp.: Pieroni, Mattana, Bonofiglio, Ranieri, Massaro, Ascedu, Tanase, Parlanti, Aboulmachail. All.: Rolando della Rocca.
MONTAGNA PISTOIESE: Martinelli, Cecchini D., Cecchini G., Nesti, Pacini, Muntean, Patricelli, Filoni, Fares, Tonarelli, Hoxha. A disp.: Morar. All.: Claudio Succi.
ARBITRO: Nigro di Pistoia.
RETI: 2 Conti, 3 Pollastrini, 2 Bestetti, 2 Baldi, 2 Giovannelli, Ranieri, Tanase, Ascedu.
Non c'è storia nel tabellino e sul campo fra Montecatini Murialdo e Montagna Pistoiese, coi termali capaci di imporsi con un mirabolante 14-0 che non lascia spazio a dubbi e interpretazioni. Forti di una coperta ampia e qualitativa, i ragazzi di mister Rolando della Rocca spadroneggiano in lungo e in largo sul terreno di gioco cancellando con un deciso colpo di spugna l'abulico pareggio del turno precedente contro il Tavola. Di Pollastrini (tripletta), Conti, Bestetti, Baldi, Giovannelli (una doppietta cada uno), Ranieri, Tanase e Ascedu i timbri sul tabellino dei marcatori. Dalla loro, invece, i ragazzi di mister Succi lottano con le unghie e con i denti nonostante l'ampio gap tecnico e numerico, senza risparmiarsi mai su nessun pallone. Emblema e portavoce del famigerato spirito montanino il capitano Gregorio Tonarelli, stoico nel rimanere in campo fianco ai propri compagni nonostante febbre e acciacchi fisici probanti. Per i padroni di casa il 14-0 implica l'inizio di un cammino di risalita, mentre per gli ospiti il cammino è, di fatto, ancora in salita. Nonostante tutti gli ostacoli, l'imperativo è non mollare: si cresce anche e soprattutto attraverso i momenti più complicati.
Non c'è storia nel tabellino e sul campo fra Montecatini Murialdo e Montagna Pistoiese, coi termali capaci di imporsi con un mirabolante 14-0 che non lascia spazio a dubbi e interpretazioni. Forti di una coperta ampia e qualitativa, i ragazzi di mister Rolando della Rocca spadroneggiano in lungo e in largo sul terreno di gioco cancellando con un deciso colpo di spugna l'abulico pareggio del turno precedente contro il Tavola. Di Pollastrini (tripletta), Conti, Bestetti, Baldi, Giovannelli (una doppietta cada uno), Ranieri, Tanase e Ascedu i timbri sul tabellino dei marcatori. Dalla loro, invece, i ragazzi di mister Succi lottano con le unghie e con i denti nonostante l'ampio gap tecnico e numerico, senza risparmiarsi mai su nessun pallone. Emblema e portavoce del famigerato spirito montanino il capitano Gregorio Tonarelli, stoico nel rimanere in campo fianco ai propri compagni nonostante febbre e acciacchi fisici probanti. Per i padroni di casa il 14-0 implica l'inizio di un cammino di risalita, mentre per gli ospiti il cammino è, di fatto, ancora in salita. Nonostante tutti gli ostacoli, l'imperativo è non mollare: si cresce anche e soprattutto attraverso i momenti più complicati.
Grifoni S.a.-Ramini 0-5
RETI: Vlad, Vlad, El Hafydy, Abbassi, Abbassi
GRIFONI SOCCER ACADEMY: Grasso, Baronti, Vila, Niccolai, Lucarini, Pappalardo, Milito, Gjni, Harizi, Tana, Diciolla. A disp.: Alberti, Bonaccorsi, Brega, Calsitri, Del Rosso, Di Renzo, Giammuto, Malucchi. All.: Fabio Paci.
RAMINI: Halilay, Naji, Chirullo, Gelli, Vezzosi, Saraci, Bisori, Reggiannini, Abbassi, Vlad, Notararigo. A disp.: Agresti, Girelli, Biagini, El Hafydy, El Mourabit. All.: Maurizio Ghelardini.
ARBITRO: Tammaro di Pistoia.
RETI: 1' e 45' Abbassi, 38' e 48' Vlad, 51' El Hafydy.
GRIFONI SOCCER ACADEMY: Grasso, Baronti, Vila, Niccolai, Lucarini, Pappalardo, Milito, Gjni, Harizi, Tana, Diciolla. A disp.: Alberti, Bonaccorsi, Brega, Calsitri, Del Rosso, Di Renzo, Giammuto, Malucchi. All.: Fabio Paci.
RAMINI: Halilay, Naji, Chirullo, Gelli, Vezzosi, Saraci, Bisori, Reggiannini, Abbassi, Vlad, Notararigo. A disp.: Agresti, Girelli, Biagini, El Hafydy, El Mourabit. All.: Maurizio Ghelardini.
ARBITRO: Tammaro di Pistoia.
RETI: 1' e 45' Abbassi, 38' e 48' Vlad, 51' El Hafydy.
Bastano due blackout per compromettere un'intera partita, pochi istanti di buio per far passare in secondo piano minuti e minuti di buon calcio. È questo ciò che in soldoni succede alla Grifoni di mister Paci, fulminata a inizio gara e a inizio ripresa da due amnesie che spalancano la porta della terza vittoria di fila al Ramini di mister Ghelardini. Un errore marchiano in fase di impostazione indirizza subito il match in favore degli ospiti quando Abbassi, dopo neanche sessanta secondi dal fischio d'inizio, gonfia il sacco di Grasso approfittando al meglio del regalo avversario. La doccia fredda scioglie mentalmente i padroni di casa, bravi nei successivi trentaquattro minuti a non crollare emotivamente rinsaldando invece le linee con un buon gioco. Di occasioni interessanti non se ne registrano fino al ritorno in campo dagli spogliatoi dopo la pausa, quando un'altra frittata diventa piatto appetitoso per Vlad, che davanti alla porta non perdona. Il resto del match si declina poi in modo naturale a favore della truppa di mister Ghelardini, brava a cavalcare l'onda lunga dell'entusiasmo per graffiare altre tre volte. Abbassi e Vlad chiudono la giornata con una doppietta cada uno, mentre il sigillo al 51' di El Hafydy certifica vittoria e bontà dei meccanismi di gioco. Per mister Paci, ora, si prospettano settimane di duro lavoro per far alzare ai suoi ragazzi l'asticella soprattutto dal punto di vista dell'attenzione e della presenza psicologica. Una nota di merito spetta infine al giovane esordiente classe 2010 della Grifoni Giorgio Lucarini, alla fine il migliore in campo per i suoi nonostante i tredici anni ancora da compiere.
Bastano due blackout per compromettere un'intera partita, pochi istanti di buio per far passare in secondo piano minuti e minuti di buon calcio. È questo ciò che in soldoni succede alla Grifoni di mister Paci, fulminata a inizio gara e a inizio ripresa da due amnesie che spalancano la porta della terza vittoria di fila al Ramini di mister Ghelardini. Un errore marchiano in fase di impostazione indirizza subito il match in favore degli ospiti quando Abbassi, dopo neanche sessanta secondi dal fischio d'inizio, gonfia il sacco di Grasso approfittando al meglio del regalo avversario. La doccia fredda scioglie mentalmente i padroni di casa, bravi nei successivi trentaquattro minuti a non crollare emotivamente rinsaldando invece le linee con un buon gioco. Di occasioni interessanti non se ne registrano fino al ritorno in campo dagli spogliatoi dopo la pausa, quando un'altra frittata diventa piatto appetitoso per Vlad, che davanti alla porta non perdona. Il resto del match si declina poi in modo naturale a favore della truppa di mister Ghelardini, brava a cavalcare l'onda lunga dell'entusiasmo per graffiare altre tre volte. Abbassi e Vlad chiudono la giornata con una doppietta cada uno, mentre il sigillo al 51' di El Hafydy certifica vittoria e bontà dei meccanismi di gioco. Per mister Paci, ora, si prospettano settimane di duro lavoro per far alzare ai suoi ragazzi l'asticella soprattutto dal punto di vista dell'attenzione e della presenza psicologica. Una nota di merito spetta infine al giovane esordiente classe 2010 della Grifoni Giorgio Lucarini, alla fine il migliore in campo per i suoi nonostante i tredici anni ancora da compiere.
Pieve San Paolo-Tavola Calcio 0-0
PIEVE SAN PAOLO: Stelluto, Nagy M., Caruso, Solaini, Basha, Patimo, De Crescenzo, Vietina, Muchetti, Biagiotti, Lleshi. A disp.: Blefari, Cino, Coltelli, Guastapaglia, Khayati, Montanarella, Morganti, Nagy J., Ndiaye. All.: Simone Simoncini.
TAVOLA CALCIO: Banchelli, De Vivo, Ciabatti, Gradi, Schepis, Massimo, Sheqja, Paolucci, Vecchio, Filippi, Solaini. A disp.: Pratelli, Albanese, Taja, Minniti, Piccini, Zipoli, Benelli. All.: Francesco Paolo Safina.
ARBITRO: Vanni di Lucca.
NOTE: espulso Paolucci.
PIEVE SAN PAOLO: Stelluto, Nagy M., Caruso, Solaini, Basha, Patimo, De Crescenzo, Vietina, Muchetti, Biagiotti, Lleshi. A disp.: Blefari, Cino, Coltelli, Guastapaglia, Khayati, Montanarella, Morganti, Nagy J., Ndiaye. All.: Simone Simoncini.
TAVOLA CALCIO: Banchelli, De Vivo, Ciabatti, Gradi, Schepis, Massimo, Sheqja, Paolucci, Vecchio, Filippi, Solaini. A disp.: Pratelli, Albanese, Taja, Minniti, Piccini, Zipoli, Benelli. All.: Francesco Paolo Safina.
ARBITRO: Vanni di Lucca.
NOTE: espulso Paolucci.
Tra Pieve San Paolo e Tavola vincono le difese e l'equilibrio, con gli ospiti letteralmente stoici nel resistere in dieci contro undici agli attacchi degli avversari per tutto il secondo tempo. Riavvolgendo il nastro degli eventi, al fischio d'inizio la partita si fa subito intensa ed equilibrata, molto combattuta nella zona nevralgica del campo. La battaglia campale lunga trentacinque minuti lascia poco spazio alle emozioni, tant'è che l'unica occasione degna di nota è un tiro di De Crescenzo che sfila a lato di poco. La truppa di mister Safina è squadra battagliera che non tira mai indietro la gamba e così, nel secondo tempo, l'espulsione lampo di Paolucci chiama i pratesi ad alzare ancora di più la soglia d'attenzione e il livello di agonismo. Davanti gli ospiti non si fanno più vedere se non in una circostanza, ma dietro le barricate reggono bene agli assalti tentati dai lucchesi. Patimo, Solaini e Biagiotti avrebbero la palla buona per rompere l'equilibrio ma nessuno dei tre riesce a perforare la porta difesa da Banchelli. Reti bianche e un punto a testa: Pieve San Paolo e Tavola salutano così il terzo turno di campionato spartendosi equamente l'intera posta in palio e lanciando segnali incoraggianti per il prosieguo della stagione.
Calciatoripiù: Solaini, Patimo (Pieve San Paolo);
Gradi, Schepis (Tavola).
Tra Pieve San Paolo e Tavola vincono le difese e l'equilibrio, con gli ospiti letteralmente stoici nel resistere in dieci contro undici agli attacchi degli avversari per tutto il secondo tempo. Riavvolgendo il nastro degli eventi, al fischio d'inizio la partita si fa subito intensa ed equilibrata, molto combattuta nella zona nevralgica del campo. La battaglia campale lunga trentacinque minuti lascia poco spazio alle emozioni, tant'è che l'unica occasione degna di nota è un tiro di De Crescenzo che sfila a lato di poco. La truppa di mister Safina è squadra battagliera che non tira mai indietro la gamba e così, nel secondo tempo, l'espulsione lampo di Paolucci chiama i pratesi ad alzare ancora di più la soglia d'attenzione e il livello di agonismo. Davanti gli ospiti non si fanno più vedere se non in una circostanza, ma dietro le barricate reggono bene agli assalti tentati dai lucchesi. Patimo, Solaini e Biagiotti avrebbero la palla buona per rompere l'equilibrio ma nessuno dei tre riesce a perforare la porta difesa da Banchelli. Reti bianche e un punto a testa: Pieve San Paolo e Tavola salutano così il terzo turno di campionato spartendosi equamente l'intera posta in palio e lanciando segnali incoraggianti per il prosieguo della stagione.
Calciatoripiù: Solaini, Patimo (Pieve San Paolo);
Gradi, Schepis (Tavola).
Folgor Marlia-Grignano 2-2
RETI: Chiocca, Fanucchi, Tagliaferri, Dema
FOLGOR MARLIA: Mariotti, Stefani, Catelli, Fanucchi, Dedja, Poggelli, Martinelli, Bianchi, Fontanini, Chiocca, Iacopetti. A disp.: Carafa, Giella, Conti, Milea, Cecconi, Magnelli, Masini. All.: Mario Meschi.
GRIGNANO: Querci, Hasa Galip, Granati, Di Mattia, Speciale, Torcivia, Hasa Gabriele, Dema, Guerrazzi, Tagliaferri, Osaigbovo. A disp.: Hija, Villareale, Flumini, Mansi. All.: Alessio Leoni.
ARBITRO: Paladini di Lucca.
RETI: Fanucchi, Tagliaferri, Chiocca, Dema.
FOLGOR MARLIA: Mariotti, Stefani, Catelli, Fanucchi, Dedja, Poggelli, Martinelli, Bianchi, Fontanini, Chiocca, Iacopetti. A disp.: Carafa, Giella, Conti, Milea, Cecconi, Magnelli, Masini. All.: Mario Meschi.
GRIGNANO: Querci, Hasa Galip, Granati, Di Mattia, Speciale, Torcivia, Hasa Gabriele, Dema, Guerrazzi, Tagliaferri, Osaigbovo. A disp.: Hija, Villareale, Flumini, Mansi. All.: Alessio Leoni.
ARBITRO: Paladini di Lucca.
RETI: Fanucchi, Tagliaferri, Chiocca, Dema.
Ciò che accade fuori dal recinto di gioco è atto deplorevole, indegno e immeritevole di una sola citazione, buono soltanto a dare il cattivo esempio e a rovinare una partita, quella tra Folgor Marlia e Grignano, giocata in modo dignitoso e intenso da ambo gli schieramenti. Limitandoci alle questioni di campo, il contenzioso termina con un 2-2 che mette in evidenza due squadre dal grande carattere, capaci di sorpassarsi e riacciuffarsi con grande voglia e forza di volontà. Nonostante le tante assenze, il Grignano si fa rispettare fin da subito calandosi nel match con la testa e l'applicazione giusta. L'equilibrio perdura per quasi tutta la prima frazione di gioco nonostante il tentativo di fuga dei locali tentato già al 5' con un bel colpo di testa di Fanucchi che batte Querci. La rete prematura viene seguita a stretto giro di boa dal pareggio istantaneo siglato da Tagliaferri al termine di una pregevole azione corale, rimettendo così subito tutto in discussione. I ragazzi di mister Leoni esultano ma la gioia è effimera e dura solo una manciata di minuti. Ci pensa infatti Chiocca con un bolide da fuori di rara bellezza a gonfiare il sacco alle spalle di Querci riportando la truppa lucchese in vantaggio. La seconda frazione di gioco è frizzante e intrisa di continui capovolgimenti di fronte, col Grignano che tenta in tutti i modi di assaltare il bastione avversario alla ricerca del nuovo pareggio scoprendo però sovente il fianco a letali ripartenze. In un paio di circostanze firmate da Bianchi e Fontanini servono infatti i riflessi superlativi di Querci per tenere intatta la sola lunghezza di svantaggio. E così con cuore, orgoglio e anche un pizzico di sana fortuna, a un minuto dal triplice fischio finale ci pensa capitan Dema a far esplodere di gioia i suoi con un inserimento vincente in area di rigore -forse viziato da un fallo in attacco- che vale il definitivo 2-2.
Calciatoripiù: Fontanini, Chiocca, Bianchi, Fanucchi (Folgor Marlia);
Querci, Torcivia, Di Mattia, Dema (Grignano).
Ciò che accade fuori dal recinto di gioco è atto deplorevole, indegno e immeritevole di una sola citazione, buono soltanto a dare il cattivo esempio e a rovinare una partita, quella tra Folgor Marlia e Grignano, giocata in modo dignitoso e intenso da ambo gli schieramenti. Limitandoci alle questioni di campo, il contenzioso termina con un 2-2 che mette in evidenza due squadre dal grande carattere, capaci di sorpassarsi e riacciuffarsi con grande voglia e forza di volontà. Nonostante le tante assenze, il Grignano si fa rispettare fin da subito calandosi nel match con la testa e l'applicazione giusta. L'equilibrio perdura per quasi tutta la prima frazione di gioco nonostante il tentativo di fuga dei locali tentato già al 5' con un bel colpo di testa di Fanucchi che batte Querci. La rete prematura viene seguita a stretto giro di boa dal pareggio istantaneo siglato da Tagliaferri al termine di una pregevole azione corale, rimettendo così subito tutto in discussione. I ragazzi di mister Leoni esultano ma la gioia è effimera e dura solo una manciata di minuti. Ci pensa infatti Chiocca con un bolide da fuori di rara bellezza a gonfiare il sacco alle spalle di Querci riportando la truppa lucchese in vantaggio. La seconda frazione di gioco è frizzante e intrisa di continui capovolgimenti di fronte, col Grignano che tenta in tutti i modi di assaltare il bastione avversario alla ricerca del nuovo pareggio scoprendo però sovente il fianco a letali ripartenze. In un paio di circostanze firmate da Bianchi e Fontanini servono infatti i riflessi superlativi di Querci per tenere intatta la sola lunghezza di svantaggio. E così con cuore, orgoglio e anche un pizzico di sana fortuna, a un minuto dal triplice fischio finale ci pensa capitan Dema a far esplodere di gioia i suoi con un inserimento vincente in area di rigore -forse viziato da un fallo in attacco- che vale il definitivo 2-2.
Calciatoripiù: Fontanini, Chiocca, Bianchi, Fanucchi (Folgor Marlia);
Querci, Torcivia, Di Mattia, Dema (Grignano).
Montecarlo-Giovani Rossoneri 2010 5-2
RETI: Ennassiri, Ennassiri, Lofti, Giuntoli, Joudar, Matija, Essahmi
MONTECARLO: Bonini, Benedetti, Ciancia, Leskaj, Essalehy, Forassiepi, Lotfi, Ennassiri, Joudar, Giuntoli. A disp.: Menni, Fastella, Fommei, Rossi, Bendinelli, Martini, Debdoubi. All.: Daniele Perlongo.
GIOVANI ROSSONERI 2010: Pratesi, Baronti, Ben Maarouf, Belardinelli, Matija, Gassani, Flori, Ndiaye, Essahmi, Pecorelli, Jaku. A disp.: Bavecchi, Azzini, Colangelo, Lahrach, Mirabella, Mandi. All.: Alberto Malusci.
ARBITRO: Gronchi di Pontedera.
RETI: 2 Ennassiri, Giuntoli, Joudar, Lotfi, Essahmi, Matija.
MONTECARLO: Bonini, Benedetti, Ciancia, Leskaj, Essalehy, Forassiepi, Lotfi, Ennassiri, Joudar, Giuntoli. A disp.: Menni, Fastella, Fommei, Rossi, Bendinelli, Martini, Debdoubi. All.: Daniele Perlongo.
GIOVANI ROSSONERI 2010: Pratesi, Baronti, Ben Maarouf, Belardinelli, Matija, Gassani, Flori, Ndiaye, Essahmi, Pecorelli, Jaku. A disp.: Bavecchi, Azzini, Colangelo, Lahrach, Mirabella, Mandi. All.: Alberto Malusci.
ARBITRO: Gronchi di Pontedera.
RETI: 2 Ennassiri, Giuntoli, Joudar, Lotfi, Essahmi, Matija.
Continua a volare sulle ali dell'entusiasmo il Montecarlo di mister Perlongo, vincitore anche nel terzo turno di campionato grazie a un bel 5-2 rifilato a una Giovani Rossoneri volitiva ma ancora acerba sotto taluni punti di vista. Dopo aver sbaragliato la concorrenze delle due pratesi, ora i giovani lucchesi hanno iniziato a passare al setaccio anche Pistoia mantenendo ben salda la vetta della classifica. I padroni di casa giocano bene in verticale e grazie ad alcuni filtranti velenosi affondano come coltelli nel burro fra le statiche maglie avversarie, portandosi così in vantaggio dopo pochi minuti. Anche una volta sbloccato il punteggio, il canovaccio tattico della gara non cambia e i locali rimangono padroni del gioco nonostante una Giovani Rossoneri che, dal canto suo, qualcosa di interessante è comunque riuscita a mettere sul piatto soprattutto a livello di fraseggi fra centrocampo e attacco. Alla fine della fiera, nel tabellino dei marcatori appongono le proprie firme Ennassiri (doppietta per lui), Giuntoli, Joudar e Lotfi per i lucchesi, mentre per i pistoiesi i goal della bandiera sono timbrati da Essahmi e Matija nei minuti finali di gara, sintomo comunque di una squadra che non molla mai nonostante il risultato. Meccaniche e idee tattiche devono ancora attecchire nel giovane gruppo guidato da mister Malusci, ma col tempo e col duro lavoro i risultati sicuramente possono arrivare.
Continua a volare sulle ali dell'entusiasmo il Montecarlo di mister Perlongo, vincitore anche nel terzo turno di campionato grazie a un bel 5-2 rifilato a una Giovani Rossoneri volitiva ma ancora acerba sotto taluni punti di vista. Dopo aver sbaragliato la concorrenze delle due pratesi, ora i giovani lucchesi hanno iniziato a passare al setaccio anche Pistoia mantenendo ben salda la vetta della classifica. I padroni di casa giocano bene in verticale e grazie ad alcuni filtranti velenosi affondano come coltelli nel burro fra le statiche maglie avversarie, portandosi così in vantaggio dopo pochi minuti. Anche una volta sbloccato il punteggio, il canovaccio tattico della gara non cambia e i locali rimangono padroni del gioco nonostante una Giovani Rossoneri che, dal canto suo, qualcosa di interessante è comunque riuscita a mettere sul piatto soprattutto a livello di fraseggi fra centrocampo e attacco. Alla fine della fiera, nel tabellino dei marcatori appongono le proprie firme Ennassiri (doppietta per lui), Giuntoli, Joudar e Lotfi per i lucchesi, mentre per i pistoiesi i goal della bandiera sono timbrati da Essahmi e Matija nei minuti finali di gara, sintomo comunque di una squadra che non molla mai nonostante il risultato. Meccaniche e idee tattiche devono ancora attecchire nel giovane gruppo guidato da mister Malusci, ma col tempo e col duro lavoro i risultati sicuramente possono arrivare.
Borgo A Buggiano-Virtus Comeana 4-0
RETI: Tori, Cecere, Gelli, Peluso
BORGO A BUGGIANO: Diolaiuti, D'Antonio, Miele, Toci, De Carlo, Tori, Danesi, Casucci, Gelli, Cecere, Tafani. A disp.: Pantchenko, Natali, Peluso, Pucci, Dami, De Martin Mazzalon. All.: Paolo Casucci-Leonardo Lazzeretti.
VIRTUS COMEANA: De Palma, Anaclerio, Indovino, Mannelli, Marvataj, Ciccone, Giusti, Alampi, Colosimo, Ballerini, Alfano. A disp.: Nica, Abidlaoui, Biagini, Ferrara, Fiesoli, Vannucchi. All.: Daniele Pieraccioni.
ARBITRO: Ferrante di Pistoia.
RETI: Tori, Gelli, Cecere, Peluso.
BORGO A BUGGIANO: Diolaiuti, D'Antonio, Miele, Toci, De Carlo, Tori, Danesi, Casucci, Gelli, Cecere, Tafani. A disp.: Pantchenko, Natali, Peluso, Pucci, Dami, De Martin Mazzalon. All.: Paolo Casucci-Leonardo Lazzeretti.
VIRTUS COMEANA: De Palma, Anaclerio, Indovino, Mannelli, Marvataj, Ciccone, Giusti, Alampi, Colosimo, Ballerini, Alfano. A disp.: Nica, Abidlaoui, Biagini, Ferrara, Fiesoli, Vannucchi. All.: Daniele Pieraccioni.
ARBITRO: Ferrante di Pistoia.
RETI: Tori, Gelli, Cecere, Peluso.
Continua imperterrito il proprio soggiorno in vetta il Borgo a Buggiano del duo Casucci-Lazzeretti, ottimo nel collezionare un bel risultato al netto di una gara sporca e poco esaltante dal punto di vista tecnico. Nei primi quindici minuti di gioco la Virtus Comeana regge bene l'impatto dei locali, chiudendosi con attenzione a riccio e provando sporadicamente a ripartire. Ma una volta rotto il fiato ed entrato in clima partita, il Borgo trova poi la rete del vantaggio con un'azione sull'asse Gelli-Tori che libera quest'ultimo al tiro vincente sul secondo palo. Passano appena cinque minuti e Gelli firma il raddoppio mettendosi in proprio: ricevuta palla spalle alla porta, il numero 9 azzurro si gira bene dal limite scaricando un collo pieno che non lascia scampo a De Palma. La truppa di mister Pieraccioni non riesce a organizzare una controffensiva degna di nota e così, prima del duplice fischio, Cecere cala il tris con una gran conclusione da fuori che termina la propria corsa là dove il portiere non può intervenire. Il risultato ormai compromesso non dona verve alla seconda frazione di gioco, affrontata a ritmi piuttosto compassati e con qualche imprecisione di troppo da parte dei borghigiani nonostante il goal di Peluso su assist di Cecere. Nonostante l'orgoglio messo sul piatto, la Virtus Comeana non riesce praticamente mai a rendersi pericolosa dalle parti di Diolaiuti vedendo nuovamente rimandato l'appunto coi primi punti stagionali.
Calciatoripiù: Gelli, Cecere (Borgo a Buggiano).
Continua imperterrito il proprio soggiorno in vetta il Borgo a Buggiano del duo Casucci-Lazzeretti, ottimo nel collezionare un bel risultato al netto di una gara sporca e poco esaltante dal punto di vista tecnico. Nei primi quindici minuti di gioco la Virtus Comeana regge bene l'impatto dei locali, chiudendosi con attenzione a riccio e provando sporadicamente a ripartire. Ma una volta rotto il fiato ed entrato in clima partita, il Borgo trova poi la rete del vantaggio con un'azione sull'asse Gelli-Tori che libera quest'ultimo al tiro vincente sul secondo palo. Passano appena cinque minuti e Gelli firma il raddoppio mettendosi in proprio: ricevuta palla spalle alla porta, il numero 9 azzurro si gira bene dal limite scaricando un collo pieno che non lascia scampo a De Palma. La truppa di mister Pieraccioni non riesce a organizzare una controffensiva degna di nota e così, prima del duplice fischio, Cecere cala il tris con una gran conclusione da fuori che termina la propria corsa là dove il portiere non può intervenire. Il risultato ormai compromesso non dona verve alla seconda frazione di gioco, affrontata a ritmi piuttosto compassati e con qualche imprecisione di troppo da parte dei borghigiani nonostante il goal di Peluso su assist di Cecere. Nonostante l'orgoglio messo sul piatto, la Virtus Comeana non riesce praticamente mai a rendersi pericolosa dalle parti di Diolaiuti vedendo nuovamente rimandato l'appunto coi primi punti stagionali.
Calciatoripiù: Gelli, Cecere (Borgo a Buggiano).
Olimpia Pistoiese-Viaccia 0-8
RETI: Carlini, Reali, Nicosia, Nicosia, Radi, Radi, Rama, Rama
OLIMPIA PISTOIESE: Speranza, Gori, D'Amico, Gai, D'Aguanno, Gjeca, Taddei Sozzifanti, Narbona, Cirillo, Ciolu, Marini. A disp.: Samorini, Giampa, Lurci, Monaco, Andreotti, Tempestini. All.: Miranda Bonaventura.
VIACCIA: Parrini, D'Iasio, Allmeta, Reali, Melani, Mati, Rama, Di Pietro, Carlini, Radi, Tofani. A disp.: Esperti, Fabrizi, Fioravanti, Nicosia, Montecalvo. All.: Tommaso Bellanova.
ARBITRO: Mancuso Prizzitano di Pistoia.
RETI: 13', 66' Rama, 30', 54' Radi, 35' rig., 41' Nicosia, 48' Carlini, 68' Reali.
OLIMPIA PISTOIESE: Speranza, Gori, D'Amico, Gai, D'Aguanno, Gjeca, Taddei Sozzifanti, Narbona, Cirillo, Ciolu, Marini. A disp.: Samorini, Giampa, Lurci, Monaco, Andreotti, Tempestini. All.: Miranda Bonaventura.
VIACCIA: Parrini, D'Iasio, Allmeta, Reali, Melani, Mati, Rama, Di Pietro, Carlini, Radi, Tofani. A disp.: Esperti, Fabrizi, Fioravanti, Nicosia, Montecalvo. All.: Tommaso Bellanova.
ARBITRO: Mancuso Prizzitano di Pistoia.
RETI: 13', 66' Rama, 30', 54' Radi, 35' rig., 41' Nicosia, 48' Carlini, 68' Reali.
Prima gioia stagionale per il Viaccia, che al Frascari di Pistoia supera l'Olimpia Pistoiese con il risultato piuttosto rotondo di 0-8. Solo una squadra in campo: il Viaccia gioca una grande partita e mette alle corde un'Olimpia Pistoiese piuttosto indietro, ma con buoni margini di crescita. La squadra dovrà lavorare sodo per togliersi delle soddisfazioni, ma lo spirito sicuramente non manca. Pronti, via, dopo una prima fase di studio reciproco tra le due squadre, ecco al 13' il Viaccia passare in vantaggio grazie alla rete messa a segno da Rama. Gli ospiti controllano senza problemi la partita e alla mezz'ora raddoppiano con Radi. Prima dell'intervallo, praticamente allo scadere, ecco lo 0-3 con Nicosia, che segna su calcio di rigore. Dopo l'intervallo, squadre in campo: stesso copione del primo tempo. Il Viaccia parte forte calando il poker al 41' con il solito Nicosia e al 48' segna anche la quinta rete con Carlini. Al 54' Radi firma la sua personale doppietta. Doppietta anche per Rama, che al 66' bissa la rete con la quale aveva aperto le danze. Infine, a due minuti dalla fine ci pensa Reali a realizzare il gol del definitivo 0-8.
Calciatoripiù: Nicosia, Radi, Rama (Viaccia).
Prima gioia stagionale per il Viaccia, che al Frascari di Pistoia supera l'Olimpia Pistoiese con il risultato piuttosto rotondo di 0-8. Solo una squadra in campo: il Viaccia gioca una grande partita e mette alle corde un'Olimpia Pistoiese piuttosto indietro, ma con buoni margini di crescita. La squadra dovrà lavorare sodo per togliersi delle soddisfazioni, ma lo spirito sicuramente non manca. Pronti, via, dopo una prima fase di studio reciproco tra le due squadre, ecco al 13' il Viaccia passare in vantaggio grazie alla rete messa a segno da Rama. Gli ospiti controllano senza problemi la partita e alla mezz'ora raddoppiano con Radi. Prima dell'intervallo, praticamente allo scadere, ecco lo 0-3 con Nicosia, che segna su calcio di rigore. Dopo l'intervallo, squadre in campo: stesso copione del primo tempo. Il Viaccia parte forte calando il poker al 41' con il solito Nicosia e al 48' segna anche la quinta rete con Carlini. Al 54' Radi firma la sua personale doppietta. Doppietta anche per Rama, che al 66' bissa la rete con la quale aveva aperto le danze. Infine, a due minuti dalla fine ci pensa Reali a realizzare il gol del definitivo 0-8.
Calciatoripiù: Nicosia, Radi, Rama (Viaccia).