Campionando.it

Giovanissimi GIR.. - Giornata n. 13

Folgor Marlia-Pieve San Paolo 0-3

RETI: Guastapaglia, Solaini, Llleshi
FOLGOR MARLIA: Carafa, Martinelli, Catelli, Poggelli G., Marcucci, Poggelli E., Pacini, Bianchi, Fontanini, Chiocca, Dedja. A disp.: Degl'Innocenti, Lazri, Mariotti, Milea. All.: Luca Pieri.
PIEVE SAN PAOLO: Stelluto, Nagy J., Caruso, Solaini, Coltelli, Patimo, Montanarella, Morganti, Nagy M., Guastapaglia, Lleshi. A disp.: Basha, Blefari, Giorgetti, Cino, Vietina. All.: Simone Simoncini.
ARBITRO: D'Angelo di Pistoia.
RETI: Guastapaglia, Solaini, Lleshi.



Pur falcidiata dalle assenze, la Pieve San Paolo si impone sul campo di una volitiva Folgor Marlia con un netto 0-3 plasmato soprattutto nella ripresa. Gli ospiti partono forte e organizzano fin da subito un importante fraseggio volto a stanare gli avversari. L'imbucata giusta arriva dopo una manciata di minuti ma Nagy M. calcia a lato di pochi centimetri vanificando il potenziale vantaggio. Vantaggio che però non tarda ad arrivare, imbeccato da Guastapaglia: dalla bandierina, un ottimo schema provato in allenamento trova applicazione pratica sul campo liberando il preciso collo pieno del numero 10, che insacca la sfera all'angolino. La Pieve attacca ma non raddoppia, lasciando ai locali la possibilità di accorciare. Sul finire del primo tempo è il palo a salvare lo 0-1 (tiro a botta sicura di Dedja), mentre nella ripresa è Stelluto a dover compiere il miracolo. Su un'azione confusa in area ospite, il fischietto pistoiese (ottima la sua prova) ravvede e punisce un tocco di braccio di Coltelli decretando il penalty. Dal dischetto bomber Fontanini angola il tiro ma è eccezionale Stelluto a indovinarne la direzione salvando il fortino. Il grande spavento carica e dona entusiasmo alla truppa di Simoncini, che dalla sliding door fino al triplice fischio alza i giri del proprio motore. Lo 0-2 è un bolide di Solaini da fuori che fulmina centralmente un non irreprensibile Carafa, mentre lo 0-3 arriva nei minuti conclusivi dopo una serie di buone chance sprecate da Montanarella, Blefari e Lleshi. Lo stesso Lleshi, però, si redime e mette la ciliegina sulla torta: rubata palla a un difensore, il suo tiro all'angolino decreta di fatto la fine delle ostilità. Con questa vittoria e con la concomitante sconfitta del Montecatini, la Pieve San Paolo si aggiudica così il quarto posto in classifica. Calciatoripiù: Poggelli E., Chiocca (Folgor Marlia); Solaini, Nagy M. (Pieve San Paolo).
Montecatini Murialdo-Borgo A Buggiano 0-2

RETI: Casucci, Gelli
MONTECATINI MURIALDO: Di Lorenzo, Ranieri, Brancoli, Pirami, Bestetti, Giovannelli, Massaro, Iori, Tanase, Mazzaccheri, Pollastrini. A disp.: Pieroni, Ascedu, Ukaku, Mattana, Bonofiglio, Conti, Baldi, Zei. All.: Rolando della Rocca.
BORGO A BUGGIANO: Diolaiuti, D'Antonio, Nesi, Toci, De Carlo, Tori, Danesi, Casucci, Gelli, Cecere, Dami. A disp.: Pantchenko, Miele, Pontenani, Vannini, Pucci, De Martin Mazzalon, Panichi, Tafani, Peluso. All.: Casucci-Lazzeretti.
ARBITRO: Bracali di Pistoia.
RETI: 15' Gelli, 60' Casucci.



Da uno dei più classici derby della Valdinievole era difficile aspettarsi qualcosa di diverso anche perché, nonostante il rispetto, nessuno entra in campo per tirare indietro la gamba. E neanche Montecatini Murialdo e Borgo a Buggiano lo fanno, due compagini toste che si sono affrontate senza timori reverenziali dando vita a un match sì poco spettacolare ma molto intenso e combattuto. Il piccolo sussidiario di Montecatini anima un contenzioso molto concentrato nella zona mediana del campo e sporco, risolto dagli episodi da un Borgo a Buggiano cinico e spietato. L'ottima partenza degli ospiti sfocia nel goal del vantaggio intorno al 15' e la firma è quella del solito Gelli. L'attaccante borghigiano penetra sul versante sinistro dell'area, prende il tempo a Pirami e chiude bene il tiro sul secondo palo mettendo la sfera là dove Di Lorenzo non può arrivare. Il goal non destabilizza il sostanzioso equilibrio, coi padroni di casa che provano piano piano ad alzare i giri del proprio motore costringendo gli avversari a difendersi col coltello tra i denti. Il motivo dominante visto nel primo tempo si ripresenta tale e quale anche nel secondo, ma la compagine del duo Casucci-Lazzeretti riesce bene ad adattarsi all'antifona assorbendo ogni folata offensiva termale. Tra qualche imprecisione di troppo e un arcigna difesa altrui, il Montecatini Murialdo non sfonda e anzi, incassa a dieci dalla fine lo 0-2 che chiude i giochi. Ci pensa capitan Casucci con una pennellata d'autore su punizione dai venti metri abbondanti a mandare in archivio il derby in favore del Borgo a Buggiano.
Montagna Pistoiese-Grignano 0-2

RETI: Tagliaferri, Osaigbovo
MONTAGNA P.SE: Vespesiani, Cecchini D., Cecchini G., Sabatini, Pacini, Rocha Accorsi B., Tonarelli F., Hoxha, Rocha Accorsi T., Salzillo, Fares. A disp.: Filoni, Martinelli, Muntean, Nesti, Ferrari, Belli, Morar. All.: Claudio Succi.
GRIGNANO: Querci, Bambini, Hasa, Santoni, Iseghayan, Granati, Tagliaferri, Guerrazzi, Osaigbovo, Di Mattia, Montini. A disp.: Hija, Hasa, Flumini. All.: Alessio Leoni.
ARBITRO: Scontrino di Pistoia.
RETI: Tagliaferri, Osaigbovo.



Colpaccio esterno del Grignano, che con una prestazione cinica batte senza troppi fronzoli in trasferta la Montagna Pistoiese. Un risultato, quello di 0-2, che non rispecchia l'andamento della partita, perché se è vero che i pratesi sono stati bravi a concretizzare due delle tre occasioni da gol create in tutto il match, e questo è sicuramente un grandissimo merito perché il calcio, prima di tutto, è concretezza, va anche detto che la Montagna Pistoiese si è fatta ampiamente preferire per il gioco proposto, arrivando a concludere numerose volte in porta senza mai riuscire a scuotere la rete. D'altronde, che la fase realizzativa non fosse il punto forte dei ragazzi di mister Succi, non è mai stato un mistero. Le ventisei reti messe a segno in campionato fino a questo momento testimoniano la non brillantissima verve realizzativa della Montagna, che per il resto ha quasi sempre fatto vedere buone proposte di gioco. Ma nel calcio, lo sappiamo, gli errori si pagano. Prima Tagliaferri e poi Osaigbovo hanno castigato i padroni di casa, e il Grignano se ne torna a valle con tre punti in saccoccia molto importanti, che allontanano la squadra da un'ideale zona retrocessione . Calciatoripiù: Salzillo (Montagna Pistoiese).
Ponte 2000-Viaccia 0-2

RETI: Nicosia, Tofani
PONTE 2000: Bruno A., Didomenicantonio, Mariani, Cannata, Scardigli, Martinelli, Benedetti, Aliaj, Pippi, Gabbani, Magrini. A disp.: Moroni, Barni, D'Apuzzo, Del Vigna, Innocenti, Paganelli. All.: Marco Pippi (squalificato Vittorio Papi).
VIACCIA: Parrini, Alvarez, Camuso, Cecconi, D'Iasio, Di Pietro, Mati, Nicosia, Rama, Reali, Tofani. A disp.: Carlini, Fioravanti, Radi. All.: Riccardo Petrini.
ARBITRO: D'Onofrio di Pistoia.
RETI: 49' Tofani, 54' Nicosia.
NOTE: espulsi nel finale Pippi e Tofani.



Gara incredibile tra Ponte 2000 e Viaccia: accade tutto ed il contrario di tutto! Biancorossi che falliscono forse definitivamente l'assalto al quinto posto in classifica e ospiti che ottengono un inatteso successo lontano da casa. Nella prima frazione Ponte 2000 meglio degli avversari, nonostante la oramai cronica difficoltà a sviluppare gioco e a creare azioni pericolose se non su calcio da fermo. All'11' primo vero brivido: mani in area del Viaccia e arbitro che decreta il calcio di rigore: Scardigli si incarica dell'esecuzione, ma la conclusione è debole e poco angolata; Parrini si tuffa alla sua sinistra e blocca la sfera. Penalty neutralizzato! Il Ponte 2000 è bravo a restare in partita senza accusare il contraccolpo psicologico per il mancato vantaggio e dopo un tentativo di Gabbani dalla distanza, alto di poco, l'arbitro è costretto a decretare ancora la massima punizione in favore dei padroni di casa per atterramento di Cannata proprio sulla linea di fondo campo all'interno dell'area di rigore (minuto 27'). Si rinnova il duello tra Scardigli e Parrini con l'estremo difensore che si rende ancora protagonista, parando anche il secondo tentativo del centrale pontigiano. Il numero 5 biancorosso ripete la stessa identica esecuzione del penalty precedente ed il portiere non si lascia ingannare, facendo sua la sfera. Veramente incredibile! Il Ponte 2000 non demorde e ci prova ancora: minuto 32', bellissima palla tesa dalla corsia destra e perfetto inserimento di Pippi che si coordina e batte al volo di destro da centro area, senza però trovare il bersaglio per una questione di centimetri. Avrebbe meritato migliore sorte il bel gesto tecnico del capitano biancorosso con il portiere fuori causa che aveva oramai già accennato l'uscita dai pali. Si chiude a reti bianche una prima frazione in cui il Ponte 2000 non è riuscito a capitalizzare le occasioni. La ripresa parte piuttosto lenta, con le due squadre che si studiano per un lungo tratto, senza mai affondare, fino al minuto 49', quando il Viaccia si porta in vantaggio: azione di mischia in area pontigiana, zampata di Tofani e palla che termina lenta alle spalle di un incolpevole Bruno per il vantaggio della formazione ospite. 0-1 incredibile! Questa volta il Ponte 2000 accusa il colpo e il Viaccia cala il raddoppio: al minuto 54' azione da manuale in contropiede con percussione del centrocampista centrale, che prende d'infilata i due incontristi avversari e punta l'area di rigore, tocco sulla corsa per l'inserimento del compagno libero sulla corsia destra, Nicosia, controllo e conclusione forte dai tredici metri che non lascia scampo a Bruno. 0-2 e Ponte ko. Troppe energie spese dai padroni di casa, per tentare una rimonta oramai impossibile e i cambi dalla panchina non incidono sulla gara. Quattro minuti di recupero e triplice fischio che sancisce la vittoria esterna del Viaccia. Nel finale di gara il clima si scalda, volano parole grosse tra i ragazzi e si arriva a qualche spintone di troppo, prima dell'intervento dei dirigenti che non riescono comunque a placare gli animi e sono necessari diversi minuti prima di ritrovare la calma. Calciatoripiù: Parrini, Nicosia (Viaccia).
Prato-Ramini 3-0

RETI: Bonacchi, Rondoni, Bonacchi
PRATO: Sebastiano, Vaja, Cecchi, Ceccarelli, Boli, Martinelli, Rondoni, Vannozzi, Bonacchi, Bassetti, Baldi N. A disp.: Scatizzi, Baldi A., Lisisco, Piccioni, Gheri, Silveri, D'Agati, Melani, Coffaro. All.: Liborio Mirisola.
RAMINI: Halilaj, Naji, Chirullo, Notararigo, Vezzosi, Saraci, Miftary, Reggianini, Abbassi, Vlad, Gelli. A disp.: Agresti, El Hafydy, El Mourabit, Gjuraj, Vannucci, La Mendola, Sokoli. All.: Maurizio Gherardini.
ARBITRO: Fedi di Pistoia.
RETI: 13' Rondoni, 17', 27' Bonacchi.



La differenza, alla fine, sta tutta lì: il Prato vince lo scontro diretto, così come all'andata, con una prova di forza che stavolta è decisiva, perché consegna alla squadra di mister Mirisola un titolo che, col senno di poi, non è mai stato in discussione. Inutile soffermarsi sui numeri, che comunque sono piuttosto indicativi: semplicemente, il Prato è stato fuori categoria in questo campionato. E, per questo, a maggior ragione, sono da riservare applausi a non finire per questo Ramini a dir poco eroico, che per tutta l'annata ha saputo tener dietro a questa corazzata letteralmente imbattibile, tenendo viva la lotta al titolo fino a due giornate dalla fine. Una doppietta di Bonacchi e una rete di Rondoni, capocannoniere indiscusso della sua squadra, regalano ai gialloblù una vittoria che significa anche il titolo. La partita è stata molto tirata, perché se il Prato, come ha dimostrato, è superiore, il Ramini non ha niente da invidiare dal punto di vista della grinta. La squadra pistoiese, a onor del vero, è sembrata un po' sottotono a livello di gioco, ma d'altronde non è semplice giocare contro questo Prato. Un Prato che, da grande squadra, ha saputo gestire bene le iniziative offensive del Ramini che sì, nel primo tempo ci sono state eccome: tutte concluse in un nulla di fatto. Poi, quando i pistoiesi hanno abbassato la guardia, la scure si è abbattuta sulle loro speranze di tenere viva la lotta per il titolo anche nelle ultime due giornate. Ma veniamo alla partita. Parte forte il Prato, che al 13' si porta avanti: gran tiro dalla distanza di Bassetti, migliore in campo per i suoi, il portiere del Ramini non trattiene e Rondoni da due passi ribadisce in rete. Il Ramini prova a reagire con qualche imbucata in verticale per Vlad, schierato a sinistra ma ben controllato da Vaja. Al 17' ecco il raddoppio, una rete in mischia realizzata da Bonacchi. Il Ramini è scombussolato dopo l'uno-due tremendo dei pratesi, e al 27' capitola nuovamente: bella azione di Cecchi sulla sinistra, cross in mezzo e gol del solito Bonacchi per il 3-0 che chiude la partita già nel primo tempo. Nella ripresa il Prato ci prova ancora con Rondoni e Bassetti, ma non riesce ad affondare il colpo. Entrano in campo, con il passare dei minuti, anche i ragazzi partiti dalla panchina e la partita scivola lenta fino al triplice fischio, con un Ramini che dopo qualche tentativo andato a vuoto deve arrendersi. Complimenti a questo Prato semplicemente sublime o, come già detto, forse semplicemente appartenente a un'altra categoria. Ma un Ramini di questo calibro, è giusto sottolinearlo, non può che ben sperare per il futuro, perché la squadra di mister Gherardini ha tutte le carte in regola per ritagliarsi un ruolo da protagonista già il prossimo anno.
Montecarlo-Virtus Comeana 0-1

RETI: Colosimo
MONTECARLO: Rossi, Benedetti, Ingemi, Tafani, Essahel, Bendinelli, Forassiepi, Giuntoli, Ennassiri, Joudar, Debdoubi. A disp.: Bonini, Leskaj, Fommei, Bruno, Zekthi, Oncioiu, Gori, Lotfi, Sarr. All.: Daniele Perlongo.
VIRTUS COMEANA: Nica, Mannelli, Anaclerio, Colosimo, Indovino, Marvataj, Vannucci, Dhia, Alfano, Ballerini, Giusti. A disp.: Ciccone, Ferrara, Sarnataro, Romanucci. All.: Emiliano Erbucci.
ARBITRO: Tintorini di Pistoia.
RETI: 25' Colosimo.



È una magia di Colosimo, poco prima della mezz'ora, a decidere la bella partita andata in scena a Spianate tra il Montecarlo padrone di casa e la Virtus Comeana. Davvero un colpaccio per i ragazzi di mister Erbucci, che tornano con i tre punti in saccoccia da una difficile trasferta in terra lucchese e bissano il successo dell'andata, quando tra le mura amiche ebbero ragione proprio della banda di mister Perlongo con un risultato ben più ampio e rocambolesco. Quella di questo weekend è stata una partita molto equilibrata, che ha confermato quanto di buono fatto vedere dalla Virtus nell'ultioma partita, la vittoria contro i Giovani Rossoneri. È infatti in ripresa, in questo finale di stagione, la squadra pratese, che voleva rialzare la testa dopo una non invidiabile serie di quattro sconfitte in fila. Per il Montecarlo, invece, continua il momento no: la vittoria manca da ben sei partite e il finale di stagione non sembra proibitivo, con le sfide contro Tavola e Ramini. La partita è stata molto intensa per quanto riguarda i ritmi di gioco, ma le occasioni da gol non sono state tantissime. Tanto nervosismo in campo, poco calcio. Per il Montecarlo, il rammarico di non aver concretizzato e di essersi lasciato trovare impreparato quando la Virtus ha accelerato: 25', azione bellissima orchestrata da Indovino e Ballerini, palla a Colosimo che dai trenta metri calcia in porta e batte il portiere. Il Montecarlo non è riuscito a recuperare, e al triplice fischio sono i pratesi a festeggiare. Calciatoripiù: Colosimo, Nica, Ballerini (Virtus Comeana).
Giovani Rossoneri 2010-Tavola Calcio 2-4

RETI: Bejuci, Bejuci, Solaini, Piccini, Piccini, Bartolini
GIOVANI ROSSONERI: Galizia, Baronti, Cini, Belardinelli, Matija, Cucuzza, Mangoni, Pecorelli, Shkurtaj, Bejuci, Driza. A disp.: Azzini, Es Sebar, Gassani, Lucarelli, Mazzanti, Nardi, Pratesi Innocenti. All.: Alberto Malusci.
TAVOLA CALCIO: Banchelli, Taja, Albanese, Gradi, Schepis, Massimo, Filippi, Paolucci, Polverini, Bartolini, Solaini. A disp.: Becagli, Vecchio, Zipoli, Sheqja, Ciabatti, Benelli, Piccini, De Vivo. All.: Paolo Francesco Safina.
ARBITRO: Caprino di Pistoia.
RETI: 1' Bartolini, 18' Solaini, 29' e 33' Bejuci, 36' e 44' Piccini.



Il doppio approccio sbagliato a inizio primo tempo e a inizio secondo tempo costa caro alla Giovani Rossoneri di Malusci, caduta in casa per 2-4 sotto i colpi di un Tavola sempre tosto e agguerrito. Basta una manciata di secondi alla truppa di mister Safina per passare in vantaggio giacché alla prima, vera azione creata è già 0-1 con un bel tiro a giro di Bartolini sul secondo palo. Passano diciassette minuti e Solaini raddoppia il punteggio su lancio di Paolucci saltando due avversari prima di battere il portiere. Dopo aver rischiato di incassare il tris (chance sprecata da Polverini e palo di Solaini a portiere battuto) la Giovani Rossoneri si sveglia dal torpore. Come al solito Bejuci si carica la squadra sulle spalle segnando prima l'1-2 con un bel tiro da fuori e poi il 2-2 allo scadere entrando praticamente in porta con la palla al piede. Tutto azzerato a inizio ripresa, ma la testa per i locali rimane negli spogliatoi all'intervallo. La solita disattenzione difensiva favorisce di nuovo il Tavola, che dopo trenta secondi cala il tris con una pregevole conclusione da fuori di Piccini; inutile la tentata reazione dei pistoiesi perché gli ospiti si difendono con ordine e concedono poco. E quel poco, non viene sfruttato a dovere. Così, al 44', la compagine pratese si regala anche il quarto goal che chiude la giornata in gloria. Ancora di Piccini il sigillo che pone fine alle ostilità in anticipo di testa su tutti. Calciatoripiù: Bejuci (Giovani Rossoneri); Piccini (Tavola).
Olimpia Pistoiese-Grifoni S.a. 0-0

OLIMPIA P.SE: Gori, Ballabani, Soldani, Pilia, D'Aguanno, Marini, Ravelli, Ahmataj, Tarzia, Narbona, Girelli. A disp.: Gai, D'Amico, Giampa, Ciolli, Taddei, Tempestini. All.: Andrea D'Aguanno.
GRIFONI SOCC.AC.: Bimbi, Lucarini, Iannotta, Solazzo, Pappalardo, Niccolai, Milito, Malucchi C.R., Malucchi C., Harizi, Di Renzo. A disp.: Grasso, Baronti, Ciccone, Cozzi, Diciolla, Fodor, Gjini, Volpe. All.: Fabio Paci.
ARBITRO: Pisaneschi di Pistoia.
RETI: Iannotta 2, Harizi 2.
NOTE: espulso Lucarini.



Bella vittoria esterna dei Grifoni, che superano in trasferta un'ottima Olimpia Pistoiese, squadra ormai da tempo in crescita a dispetto di un campionato ben povero di soddisfazioni a livello di meri risultati. Partita a senso unico dal punto di vista del gioco, possesso palla e finalizzazione sono infatti una prerogativa degli ospiti anche se in vantaggio passano i padroni di casa sfruttando una ripartenza veloce: troppo alta la linea di difesa dei larcianesi, bravi i pistoiesi ad approfittarne sfruttando un passaggio filtrante e segnano l'1-0. I Grifoni, in pieno controllo della partita, non si scoraggiano e iniziano ad essere sempre più pericolosi. Il pareggio lo trova Iannotta che è il più veloce su una palla in area, anticipando tutti gli avversari e calcianodo in rete. Il vantaggio impiega pochi minuti ad arrivare: Iannotta viene atterrato in area e Harizi segna dal dischetto. Negli ultimi dieci minuti della prima frazione ancora Iannotta e Harizi siglano altre due reti, che permettono ai Grifoni di andare al riposo sull'1-4. Inizia la ripresa e l'Olimpia Pistoiese conquista un calcio di rigore molto discusso e contestato dagli ospiti, con tanto di espulsione del giocatore ospite Lucarini. Dal dischetto i pistoiesi non sbagliano e fanno 2-4. Con un giocatore in meno i Grifoni si riassettano pur senza chiudersi troppo dietro ma continuando ad essere offensivi, ma la partita non ha ormai più altro da dire e si chiude su questo punteggio.