RETI: Baha, Rhourbali, Frati
GIOVANI VIA NOVA: Conte, Degl'Innocenti, Aliu, Delijaj, Baha, Rhourbali, Gaizza, Ponziani, Armeni, Troiano, Pallini. A disp.: Pinzone, Calzolai, Gjoklaj, Cortesi, Sturba, Musumeci, Mirani. All.: Alessandro Sturba.
OLIMPIA: Olimpia: Scortichini, Orefice, Pecchioli, Calamai, Chelini, Cancelliere, Gjergji, Poltri, Basilico, Frati, Di Blasi. A disp.: Mirijaj, Gaggioli, Giannoni, Nardini. All. Vittorio Leporatti.
ARBITRO: La Rosa di Pistoia.
RETI: 47' Frati, 61' Baha, 78' Rhourbali.



Un Via Nova strepitoso vince di misura lo scontro diretto contro l'Olimpia e aggancia in classifica proprio i quarratini e il Capostrada Belvedere. Pievarini che però hanno due partite in meno rispetto alle rivali, tra le quali è da annoverare anche il Montecatini Murialdo. Cercava riscatto la formazione di mister Sturba, dopo la partita di andata che si era chiusa - senza essersi mai aperta, praticamente - con un netto e perentorio 7-0 per i quarratini. Un risultato che sembrava aver ridimensionato i pievarini, che però con il lavoro e l'entusiasmo che si respira in Via Nova sono riusciti a risalire la china e a presentarsi con rinnovata energia e ben altre ambizioni a questa sorta di re-match. Già nel primo tempo è evidente che i pievarini sono in palla, perché riescono a creare diverse occasioni da gol che però non vengono sfruttate. L'Olimpia non resta certo a guardare, ma sembra più timida e guardinga del solito. Qualche situazione pericolosa, ma il gol non arriva. Il primo tempo si chiude a reti inviolate, ma nella ripresa i ritmi si alzano e al 47' ecco il gol del vantaggio degli ospiti. Una rete un po' a sorpresa, vista l'inerzia della gara, realizzata da Frati con un bel colpo di testa. I viola padroni di casa non si perdono d'animo e con applicazione e spirito di sacrificio si rimboccano le maniche e a testa bassa si avventurano in terra quarratina alla ricerca del pareggio. Pareggio che arriva al 61', quando Baha in area risolve una situazione di mischia sugli sviluppi di un calcio d'angolo. La partita si accende definitivamente. Troppo alta la posta in palio alla Palagina. Dopo alcuni ribaltamenti di fronte, in una situazione di sostanziale equilibrio, ecco a due minuti dalla fine che i viola mettono a segno il gol della vittoria con Rhourbali, che sugli sviluppi di un'azione insistita si fa trovare pronto sotto porta e ribadisce in rete il pallone. Esplode la Palagina, perché la sensazione è che i tre punti siano ormai in saccoccia. Dopo qualche minuto di recupero, il triplice fischio certifica la vittoria di un Via Nova che adesso può sognare in grande. Per l'Olimpia, un passo falso che ci può stare, seppur doloroso, in un match di cartello difficile come questo. Squadra, quella di mister Leporatti, che deve continuare a lottare perché non è assolutamente ridiensionata da questo risultato. Calciatoripiù: Baha, Gaizza, Ponziani, Pallini (Giovani Via Nova), Frati (Olimpia).

RETI: Paoletti, Cestari, Cestari, Dotti, Mariana
PISTOIA NORD: Innocenti, Folino, Bechi, Seracchioli, Cappellini, Benedetti, Benini, Marjanaj, Paoletti, Rognoni, Cestari. A disp.: Mucci, Ghelardini, Dotti, Tona, Iyare, Ani. All.: Francesco Gavazzi.
GIOVANI ROSSONERI: Biagini, Fontana, Bonannini, Bonannini, Shullani, Cianci, Niccoli, Bonacchi, Colella, Velli, Lafdali, Simoni. A disp.: Bavecchi, Bejuci, Pompe, Biondi Maltini. All.: Gianni Gorgeri.
ARBITRO: Cappellini di Pistoia.
RETI: 35' Paoletti, 50' e 58' Cestari, 60' Dotti, 75' Marjanaj.



Per una squadra che esce dal tunnel, un'altra vi rimane: a vedere la luce dopo un periodo altalenante e grigio è il Pistoia Nord, che con un sonoro 5-0 regola una Giovani Rossoneri ancora in appanno e in difficoltà. Gli ospiti durano un tempo, il primo, rientrando negli spogliatoi sotto soltanto di una rete. Sembrava l'atteggiamento giusto per poter strappare un risultato positivo, tuttavia nella ripresa i ragazzi di mister Gorgeri non riescono a tenere il passo degli avversari venendo superati di slancio. Un primo parziale equilibrato e ben giocato da ambo le compagini si risolve solo al tramonto di frazione, quando a cinque minuti dal duplice fischio Cestari riesce a imbucare bene per Paoletti che incrocia il tiro e non sbaglia. Il bastione difensivo avversario si sgretola al rientro in campo per il secondo tempo, in concomitanza con l'incedere della stanchezza e con l'aumentare dei giri nel motore dei padroni di casa. In rapida sequenza Cestari piazza il due e il tre a zero, prima in virtù di un bel taglio in area e poi con un collo potente dall'altezza del dischetto. Tracciata la strada, il Pistoia Nord continua a solcarla con forza attingendo al meglio dal serbatoio della panchina. Il poker viene infatti firmato dal neo entrato Dotti, mentre la definitiva manita è opera di Marjanaj. Serviva come il pane un successo alla compagine di mister Gavazzi, arenata a metà classifica nonostante un tasso tecnico decisamente elevato. Senza Buro, l'elemento di spicco della squadra, tutto è apparso ancora più complicato invece per una Giovani Rossoneri che, almeno per quaranta minuti, aveva lanciato segnali positivi. Sarà importante ripartire da quanto di buono visto nel primo tempo. Calciatoripiù: Dotti, Marjanaj (Giovani Rossoneri).

RETI: D Orio, D Orio, Hoxha, Hoxha
ACADEMY AGLIANESE: Vannucci, Russo, Innocenti, Catalano, Naselli, Kupper, Nigro, D'Orio, Vannini, Ruffoli, Natalini, Fattorini. A disp.: Catillo, Kolaj, Tomassini, Vignati, Roscitano, Pintus. All.: Maurizio Guidotti.
PONTE 2000: Nardi, Parrillo, Mirto, Cellini, Bianchi, Michelini, Aiello, Cassata, Menchetti, Dushi, Hoxha. A disp.: Augello, Bagnolesi, Billeri, Iavarone, Monterastelli, Nuti, Parrillo. All.: Salvatore Bianco.
ARBITRO: Niccolai di Pistoia.
RETI: 5' e 20' Hoxha, 15' Naselli, 30' D'Orio.



Abbina una certa sbadataggine dietro a una feroce tenacia il Ponte 2000 di mister Salvatore Bianco, oscillando da una parte all'altra fino a incappare nel secondo pareggio di fila contro l'Academy Aglianese. Gli stessi goal fatti e praticamente i medesimi subiti (solo di uno la differenza) inquadrano bene i valori dei due schieramenti, mettendoli di fatto sullo stesso piano nel confronto andato in scena al Franchi di Agliana . Il 2-2 finale pare essere così il risultato più giusto per quanto visto in campo, con gli ospiti che partono forte dimostrando di aver appreso la dura lezione impartita loro sul tema approccio alla gara dal Pistoia Nord settimana scorsa. A sbloccare la partita dopo soli cinque minuti ci pensa infatti Hoxha, colui il quale si rivelerà uno dei migliori in campo alla fine. I padroni di casa non stanno tuttavia a guardare e rispondono al fuoco dieci minuti più tardi con Naselli, abile a sfruttare un preciso suggerimento di D'Orio. La partita è vibrante, accesa, e le difese un po' ballerine; al 20' dimostra l'assunto ancora una volta l'Aglianese, che si fa cogliere impreparata dietro commettendo una sbavatura che Hoxha non perdona. Ancora fuochi d'artificio, però, alla mezz'ora, quando la truppa di mister Guidotti dimostra coraggio e determinazione pareggiando di nuovo i conti con un bel tiro da fuori di D'Orio. I fuochi d'artificio lanciati a profusione durante il primo tempo si esauriscono tuttavia al rientro negli spogliatoi. Le due squadre tornano in campo belle aggressive, sì, ma con le polveri bagnate; sviluppatosi per la maggiore sul filo dell'agonismo, il secondo tempo si risolve così a reti bianche lasciando intatto il punteggio di 2-2 nonostante qualche buona chance sprecata e da una parte e dall'altra. Alla fine della fiera, nessuno esce dal Franchi vincitore o vinto: Academy Aglianese e Ponte 2000 dimostrano anche sul campo di equivalersi sotto molti aspetti. Calciatoripiù: D'Orio (Academy Aglianese); Hoxha (Ponte 2000).

RETI: Ferzaj, Fratoni
OLMI: Zini, Cianchini, Bracali, Fabbri Gabriele, Bianchi, Frashni, Sorrentino, Camilletti, Pantano, Fabbri Giacomo, Baglioni. A disp.: Ding, Sabella. All.: Giuseppe Martinasso.
CAPOSTRADA: Baldecchi, Corrieri, Ferzaj, Cecconi, Montini, Kurtulaj, Meoni, Shehi, Di Felice, Maiello, Hasa. A disp.: Chiti, Fratoni, Maccioni, Bassotti, Johanasson. All.: Alessandro Borri.
ARBITRO: Bini di Pistoia.
RETI: Ferzaj, Fratoni.



Il Capostrada Belvedere vince e allunga. La squadra di mister Borri supera in trasferta l'Olmi nello scontro diretto e respinge al mittente i tentativi della squadra di Martinasso di compiere l'aggancio in classifica. Sono Ferzaj e Fratoni, con una rete a testa, a decidere l'incontro nel secondo tempo, dopo una prima frazione di gioco che ha visto proprio il Capostrada rendersi più pericoloso nonostante la buona resistenza di un Olmi coriaceo. Capostrada che sfiora per due volte il gol, senza però riuscire a concretizzare. La ripresa si apre sullo 0-0 ma il risultato è destinato a cambiare ben presto. Gli ospiti scendono ancora meglio in campo e dopo pochi minuti trovano il gol del vantaggio: bella azione orchestrata da Di Felice e Hasa, finalizzata da Ferzaj, che solo davanti al portiere non può sbagliare. Il Capostrada continua a fare la partita, mentre l'Olmi, scosso per il gol subito, non riesce a rialzare la testa. Qualche sporadica occasione per i ragazzi di mister Martinasso, ma sono ben pochi i pericoli corsi tra i pali da Baldecchi. I ritmi della partita calano e il discorso viene chiuso da Fratoni, che entrato in campo proprio nella ripresa impiega pochi minuti prima di prendere confidenza con il pallone e segnare il gol che vale il raddoppio e permette alla sua squadra di ipotecare i tre punti. Classifica che adesso si fa importante per i ragazzi di mister Borri, che agganciano il treno di testa, al netto delle due gare da recuperare per i Giovani Via Nova. La lotta per il titolo si fa accesissima. Adesso, per gli arancioblu testa alla partita del prossimo weekend contro l'ostica Polisportiva Hitachi. Calciatoripiù: Zini (Olmi), Corrieri, Ferzaj (Capostrada Belvedere).

RETI: Cammelli, Mantice, Perrini Manfredi, Franja
PCA HITACHI: Iammella, Bolognini, Bigagli, Ingoglia, Scalamonti L., Scalamonti M., Fusco, Mantice, Chatite, Cammelli, Shllaku. A disp.: Cecchini, Filippini, Perrini Manfredi, Bielli, Algozzino, Lavric, Lissia, Clemente, Rubino. All.: Gianluca Capobianco.
CASALGUIDI: Paolucci, Vettori, Cioni, Iannotta, Franja, Traversari, Ouaid, Di Monte, Novi, Nicoli, Campanella. A disp.: Giovannetti, Monti, Aly El Fawy, Ercolini, Canigiani, Filippi. All.: Stefano Pistorozzi.
ARBITRO: Cunsolo di Pistoia.
RETI: Cammelli, Franja, Mantice, Perrini Manfredi.



Non che prima non fosse successo niente, ma il finale di gara tra Hitachi e Casalguidi è a dir poco scoppiettante e risolutore. A spuntarla sono i padroni di casa, che proprio nei minuti di recupero piazzano due colpi di coda devastanti per i gialloblu rimasti in nove per la doppia espulsione di Vettori e Traversari. Riavvolgendo il nastro degli eventi, un primo tempo arcigno e battagliato si conclude ad appannaggio della truppa di mister Capobianco, la più convincente comunque tra le due. A rompere le righe e a sbloccare il tabellino è un super Cammelli, bravissimo nel tagliare fuori Cioni con una finta per poi scoccare un tiro dal limite imparabile per l'incolpevole Paolucci. Palla all'incrocio e 1-0 al duplice fischio. Nella ripresa la battaglia continua e imperversa furente, congestionando il gioco soprattutto nella zona nevralgica del campo. L'alto tasso agonistico messo sul piatto da ambo gli schieramenti viene domata a fatica dalla giovane direttrice di gara e così gli animi si scaldano ancora di più. Le occasioni non mancano, ma per vedere il secondo goal di giornata serve aspettare l'80'. Franja di testa svetta su tutti in mezzo all'area sugli sviluppi di un calcio d'angolo e gonfia il sacco facendo esplodere di gioia i suoi. Il dado però non è ancora tratto e, una manciata di secondi più tardi, una punizione vicino alla bandierina viene tramutata in oro da Mantice che infila l'incrocio dei pali da posizione proibitiva. L'Hitachi rimette così la testa avanti nella contesa e nella volata finale, in undici contro nove, trova il goal del definitivo 3-1 con Perrini Manfredi in contropiede. Tre punti in saccoccia e centro classifica consolidato: la compagine di mister Capobianco c'è.

RETI: Selmi, Castelli, Irace, Qallali
BORGO A BUGGIANO: Manisera, Gjoshi K. (77' Del Bino), Neri (70' Dervishi), Topia (50' Selmi), Calistri, Balducci, Carbone (60' D'Amore Louis), Mosca, Tonwe, Gjoshi M., Magnani C.(45' Pepe). A disp.: Andreotti, Italiano, Ilardi, Pagni. All.: Daniele Passalacqua.
MONTECATINI: Vamberti, Troiano, Mari, Contini, Corcione, Cozma, Irace, Lami, Qallali, Castelli, Proto. A disp.: Fagni, Iglio, Rullo, Delli, Solimeno, D'Angelo. All.: Elio Perna.
ARBITRO: Pisani di Pontedera.
RETI: 10' Castelli, 15' Qallali, 30' Irace, 65' Selmi.



Prove di fuga per il Montecatini Murialdo, che vince a Borgo a Buggiano e sale a quota 37 punti in classifica. La banda di mister Perna allunga sul gruppetto delle inseguitrici, anche grazie al risultato dello scontro diretto tra Giovani Via Nova - che conta due partite in meno - e Olimpia. Inutile fare proiezioni di classifica, quello che conta è il presente, e il presente dice che i termali hanno vinto ben dodici partite su quindici, hanno il secondo miglior attacco del campionato e sono tra le migliori difese. Primo tempo a senso unico per il Montecatini, che passa in vantaggio dopo dieci minuti con Castelli, che raccoglie un cross di Mari, mette giù il pallone e lo calcia all'angolino basso. Al quarto d'ora, ecco il raddoppio termali: Qallali è bravo a liberarsi di un difensore e a calciare in rete. Il Borgo a Buggiano, davvero in difficoltà, sbaglia tutto quello che può sbagliare e alla mezz'ora capitola nuovamente, quando gli ospiti calano il tris e di fatto ammazzano la partita: Irace salta due uomini, entra in area e conclude mettendo la palla all'angolino basso. La ripresa è decisamente diversa. Il Borgo a Buggiano entra finalmente in campo, copre molto bene gli spazi e si fa valere. Il Montecatini è chiaramente una squadra di livello superiore e continua a spingere, creando occasioni da gol che l'ottimo portiere borghigiano neutralizza. Il Borgo a Buggiano, che intanto ha alzato il baricentro, segna la rete della bandiera con Selmi, che dai venticinque metri pennella un calcio di punizione bellissimo, infilando la palla sotto all'incrocio dei pali. Finisce così 1-3, con la gioia del Montecatini per il primato in solitaria e la soddisfazione dei borghigiani di essere riusciti a risollevarsi nella ripresa e mettere in difficoltà i termali, dopo un primo tempo a dir poco insufficiente.