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Juniores GIR.A - Giornata n. 8

Borgo A Buggiano-Montecarlo 1-2

RETI: Romoli, Barbieri, Autorete
BORGO A BUGGIANO: Ferrari, Pellegrini, Romoli, Dervishi, Corsini, Galli, Papagna, Fuoco, Coppola, Necciai, Di Venezia. A disp.: Ferrari, Magnani, Natale, Conti, Diolaiuti, Lollini, Bruni, Rosellini, Antonelli. All.: Alessandro d'Isanto.
MONTECARLO: Corona, Bartolini, Congi, Cullhaj, Morotti, Pagni, Di Galante, Pergola, Pennelli, Mencarini, Barbieri. A disp.: Bertoli, Forasiepi, De Crescenzo, Paganelli, Giovacchini, Bellesi, Giannini. All.: Massimiliano Buonamici.
ARBITRO: Pacilio di Pistoia.
RETI: 31' Barbieri, 67' autogoal pro Montecarlo, 90'+1 Romoli.

BORGO A BUGGIANO: Ferrari, Pellegrini, Romoli, Dervishi, Corsini, Galli, Papagna, Fuoco, Coppola, Necciai, Di Venezia. A disp.: Ferrari, Magnani, Natale, Conti, Diolaiuti, Lollini, Bruni, Rosellini, Antonelli. All.: Alessandro d'Isanto.
MONTECARLO: Corona, Bartolini, Congi, Cullhaj, Morotti, Pagni, Di Galante, Pergola, Pennelli, Mencarini, Barbieri. A disp.: Bertoli, Forasiepi, De Crescenzo, Paganelli, Giovacchini, Bellesi, Giannini. All.: Massimiliano Buonamici.
ARBITRO: Pacilio di Pistoia.
RETI: 31' Barbieri, 67' autogoal pro Montecarlo, 90'+1 Romoli.



Cade in casa il Borgo a Buggiano di mister d'Isanto, autore di una prestazione poco convincente al cospetto di un Montecarlo che, dalla sua, lancia invece segnali di ripresa importanti e incoraggianti. A partire meglio sono tuttavia i locali, che dopo un minuto sfiorano l'immediato vantaggio con un palo colpito di testa da Papagna su cross di Di Venezia. I presupposti sembrano buoni per i padroni di casa, ma di fatto questa sarà l'unica vera chance racimolata durante la partita eccezion fatta per il goal. La gara scorre piacevole grazie alla buona tecnica in fase di circolazione dei borghigiani, ma dall'altra parte della barricata la truppa di mister Buonamici tiene alti pressing e livello di concentrazione creando così non pochi grattacapi agli avversari. Al 20' Ferrari commette un fallo piuttosto palese nella propria area di rigore spazzando via Pennelli, ma per l'arbitro è tutto regolare. Undici minuti più tardi, però, il Montecarlo riscatta con gli interessi il torto subìto sbloccando l'incontro: Mencarini pressa alto Ferrari che rinvia sui piedi di Pennelli, il quale calcia trovando però la respinta del portiere; sul pallone vagante si avventa prima di tutti il rapido Barbieri che a porta vuota dal limite non sbaglia, siglando così il goal che decide la prima frazione di gioco. La reazione dei locali è veemente ma l'intervallo arriva provvidenziale come una manna dal cielo per gli ospiti. La ripresa si apre con un possesso palla sterile della compagine di mister d'Isanto che non riesce a scalfire la solida e volenterosa formazione lucchese. Al 67' gli ospiti raddoppiano il proprio bottino sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Di Galante: in mezzo all'area è Bartolini a spizzare il pallone di testa trovando una provvidenziale deviazione di un difensore che manda fuori giri Ferrari. Il Borgo a Buggiano subisce il contraccolpo psicologico rischiando di incassare il terzo goal in ben tre occasioni ma Mencarini prima, Paganelli poi e infine ancora Bartolini non riescono a trovare la stoccata decisiva. Nei minuti di recupero i padroni di casa provano a gettare il cuore oltre l'ostacolo andando a segno di testa su calcio d'angolo con Romoli, ma le successive mischie finali non portano a niente di concreto. Al triplice fischio del direttore di gara a esultare è dunque il Montecarlo, autore di una partita da squadra vera; un passo indietro, invece, per il Borgo a Buggiano, chiamato a riscattarsi fin da subito. Calciatorepiù: Bartolini (Montecarlo).

Cade in casa il Borgo a Buggiano di mister d'Isanto, autore di una prestazione poco convincente al cospetto di un Montecarlo che, dalla sua, lancia invece segnali di ripresa importanti e incoraggianti. A partire meglio sono tuttavia i locali, che dopo un minuto sfiorano l'immediato vantaggio con un palo colpito di testa da Papagna su cross di Di Venezia. I presupposti sembrano buoni per i padroni di casa, ma di fatto questa sarà l'unica vera chance racimolata durante la partita eccezion fatta per il goal. La gara scorre piacevole grazie alla buona tecnica in fase di circolazione dei borghigiani, ma dall'altra parte della barricata la truppa di mister Buonamici tiene alti pressing e livello di concentrazione creando così non pochi grattacapi agli avversari. Al 20' Ferrari commette un fallo piuttosto palese nella propria area di rigore spazzando via Pennelli, ma per l'arbitro è tutto regolare. Undici minuti più tardi, però, il Montecarlo riscatta con gli interessi il torto subìto sbloccando l'incontro: Mencarini pressa alto Ferrari che rinvia sui piedi di Pennelli, il quale calcia trovando però la respinta del portiere; sul pallone vagante si avventa prima di tutti il rapido Barbieri che a porta vuota dal limite non sbaglia, siglando così il goal che decide la prima frazione di gioco. La reazione dei locali è veemente ma l'intervallo arriva provvidenziale come una manna dal cielo per gli ospiti. La ripresa si apre con un possesso palla sterile della compagine di mister d'Isanto che non riesce a scalfire la solida e volenterosa formazione lucchese. Al 67' gli ospiti raddoppiano il proprio bottino sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Di Galante: in mezzo all'area è Bartolini a spizzare il pallone di testa trovando una provvidenziale deviazione di un difensore che manda fuori giri Ferrari. Il Borgo a Buggiano subisce il contraccolpo psicologico rischiando di incassare il terzo goal in ben tre occasioni ma Mencarini prima, Paganelli poi e infine ancora Bartolini non riescono a trovare la stoccata decisiva. Nei minuti di recupero i padroni di casa provano a gettare il cuore oltre l'ostacolo andando a segno di testa su calcio d'angolo con Romoli, ma le successive mischie finali non portano a niente di concreto. Al triplice fischio del direttore di gara a esultare è dunque il Montecarlo, autore di una partita da squadra vera; un passo indietro, invece, per il Borgo a Buggiano, chiamato a riscattarsi fin da subito. Calciatorepiù: Bartolini (Montecarlo).
Academy Aglianese-Pistoia Nord 1-0

RETI: Rossi
ACADEMY AGLIANESE: Pavoni, Baldi, Pazzagli, Mandi, Tissi, Magnolfi, Harusha, Colo, Rossi, Corsini, Liberatore. A disp.: Campagni, Battistini, Marini, Riginella, Nesti, Mollo, Boscherini, Lasorsa, Salvini. All.: Paolo Mariani.
PISTOIA NORD: Di Basilio, Panconi, Ballati, Degl'Innocenti, Stuppia, Niccolai, Poli, Simeoli, Verde, Villani, Vannucchi. A disp.: Giovannelli, La Marca, Petri, Novelli, Colucci, Mamone, Paoletti, Cipolla, Gavazzi. All.: Paolo Franchini.
ARBITRO: Fondi di Pistoia.
RETI: 7' Rossi.
NOTE: espulso al 15' Stuppia.

ACADEMY AGLIANESE: Pavoni, Baldi, Pazzagli, Mandi, Tissi, Magnolfi, Harusha, Colo, Rossi, Corsini, Liberatore. A disp.: Campagni, Battistini, Marini, Riginella, Nesti, Mollo, Boscherini, Lasorsa, Salvini. All.: Paolo Mariani.
PISTOIA NORD: Di Basilio, Panconi, Ballati, Degl'Innocenti, Stuppia, Niccolai, Poli, Simeoli, Verde, Villani, Vannucchi. A disp.: Giovannelli, La Marca, Petri, Novelli, Colucci, Mamone, Paoletti, Cipolla, Gavazzi. All.: Paolo Franchini.
ARBITRO: Fondi di Pistoia.
RETI: 7' Rossi.
NOTE: espulso al 15' Stuppia.



Due panchine, due successi per Paolo Mariani alla guida dell'Academy Aglianese, che con il minimo scarto produce il massimo dei risultati intascandosi tre punti importantissimi per la risalita ai danni di un Pistoia Nord sfortunato e poco cinico in talune circostanze. Tutto il grigiore di quella che diventerà poi una vera e propria giornata storta per gli ospiti si palesa già prima del 10' del primo tempo, quando un rinvio sbilenco di Di Basilio favorisce la respinta nei pressi della metà campo della linea neroverde che coglie in fallo tutta la retroguardia avversaria. Ad approfittare della totale staticità del Pistoia Nord ci pensa nell'occasione Rossi, il più reattivo di tutti nell'inseguire il pallone prima di battere il portiere con un comodo tiro a tu per tu che vale il prematuro ma già definitivo 1-0. Neanche il tempo di metabolizzare lo svantaggio che arriva per la compagine di mister Franchini un'altra batosta: incartatosi col pallone tra i piedi, Stuppia commette un'irregolarità a centrocampo giudicata dalla giovane direttrice di gara meritevole del cartellino rosso. Nel paradosso della situazione -un goal di svantaggio e un uomo in meno- il Pistoia Nord salein cattedra iniziando a macinare gioco per provare a mettere alle strette un'Academy Aglianese comunque ben accorta e attenta in ogni reparto. Anche nella ripresa il copione non cambia, con gli ospiti che provano ad attaccare il fortino locale dimostrando quantomeno un lodevole spirito di abnegazione. Gli sforzi profusi alla ricerca del pareggio trovano il loro punto di sublimazione nel calcio di rigore assegnato per fallo di mano in area dopo solo cinque minuti dal rientro in campo dagli spogliatoi. Dal dischetto però Ballati schianta la sfera sul palo continuando ad alimentare quella che sembra una vera e propria maledizione dagli undici metri. Scampato il pericolo, i ragazzi di mister Mariani tornano a gestire bene il risicato vantaggio conducendo in porto in modo trionfale una gara comunque complicata e dal notevole peso specifico per l'economia del campionato. Calciatoripiù: Rossi (Academy Aglianese); Degl'Innocenti (Pistoia Nord).

Due panchine, due successi per Paolo Mariani alla guida dell'Academy Aglianese, che con il minimo scarto produce il massimo dei risultati intascandosi tre punti importantissimi per la risalita ai danni di un Pistoia Nord sfortunato e poco cinico in talune circostanze. Tutto il grigiore di quella che diventerà poi una vera e propria giornata storta per gli ospiti si palesa già prima del 10' del primo tempo, quando un rinvio sbilenco di Di Basilio favorisce la respinta nei pressi della metà campo della linea neroverde che coglie in fallo tutta la retroguardia avversaria. Ad approfittare della totale staticità del Pistoia Nord ci pensa nell'occasione Rossi, il più reattivo di tutti nell'inseguire il pallone prima di battere il portiere con un comodo tiro a tu per tu che vale il prematuro ma già definitivo 1-0. Neanche il tempo di metabolizzare lo svantaggio che arriva per la compagine di mister Franchini un'altra batosta: incartatosi col pallone tra i piedi, Stuppia commette un'irregolarità a centrocampo giudicata dalla giovane direttrice di gara meritevole del cartellino rosso. Nel paradosso della situazione -un goal di svantaggio e un uomo in meno- il Pistoia Nord salein cattedra iniziando a macinare gioco per provare a mettere alle strette un'Academy Aglianese comunque ben accorta e attenta in ogni reparto. Anche nella ripresa il copione non cambia, con gli ospiti che provano ad attaccare il fortino locale dimostrando quantomeno un lodevole spirito di abnegazione. Gli sforzi profusi alla ricerca del pareggio trovano il loro punto di sublimazione nel calcio di rigore assegnato per fallo di mano in area dopo solo cinque minuti dal rientro in campo dagli spogliatoi. Dal dischetto però Ballati schianta la sfera sul palo continuando ad alimentare quella che sembra una vera e propria maledizione dagli undici metri. Scampato il pericolo, i ragazzi di mister Mariani tornano a gestire bene il risicato vantaggio conducendo in porto in modo trionfale una gara comunque complicata e dal notevole peso specifico per l'economia del campionato. Calciatoripiù: Rossi (Academy Aglianese); Degl'Innocenti (Pistoia Nord).
Galleno-Olimpia Pistoiese 5-0

RETI: Shima, Shima, Pagni, Quagliarini, Lemzizi
CALCIO GALLENO: Pellicci, Bellandi, De Cicco, Meucci, Lera, Frosini, Lemzizi, Gagliardi, Pagni, Shima, Lossi. A disp.: Toni, Agrestini, La Vigna, Italia, Domenichini, Sorini, Boldrini, Quagliarini, Picchi. All.: Alessio Bellandi.
OLIMPIA PISTOIESE: Maiorana, Bortolini, Mencacci, Giovannelli, Vannucci, Baraldi, Volpe, Saggese, Gelli, Bejuci, Spina. A disp.: Stoja, Hajrulla, Panaggio, Sasso, Gargini, D'Agostino, Avdulaj, Pratesi. All.: Angelo Monaco.
ARBITRO: Musotto di Pontedera.
RETI: 2 Shima, Pagni, Quagliarini, Lemzizi.

CALCIO GALLENO: Pellicci, Bellandi, De Cicco, Meucci, Lera, Frosini, Lemzizi, Gagliardi, Pagni, Shima, Lossi. A disp.: Toni, Agrestini, La Vigna, Italia, Domenichini, Sorini, Boldrini, Quagliarini, Picchi. All.: Alessio Bellandi.
OLIMPIA PISTOIESE: Maiorana, Bortolini, Mencacci, Giovannelli, Vannucci, Baraldi, Volpe, Saggese, Gelli, Bejuci, Spina. A disp.: Stoja, Hajrulla, Panaggio, Sasso, Gargini, D'Agostino, Avdulaj, Pratesi. All.: Angelo Monaco.
ARBITRO: Musotto di Pontedera.
RETI: 2 Shima, Pagni, Quagliarini, Lemzizi.



Serviva vincere per tornare a macinare dopo settimane di fermo, e vittoria alla fine è stata. Al termine di un impegno sulla carta agevole ma tutt'altro che scontato, il Galleno di mister Bellandi torna a respirare aria di alta quota mantenendo salda in mano la seconda posizione dietro alle spalle del Via Nova in virtù di un secondo tempo di grande spessore. L'approccio alla partita dei locali, infatti, non è stato disinvolto come da previsione. L'Olimpia Pistoiese prova a vendere fin da subito cara la pelle, mentre il Galleno si dimostra insolitamente impreciso e svagato nelle scelte. Nonostante un andazzo non proprio brillante, i padroni di casa riescono comunque a creare quattro palle goal importanti: prima Lossi e Pagni confezionano nel giro di pochi secondi una grande chance non capitalizzata a dovere, poi Lemzizi chiama al grande intervento il portiere e infine Shima e Lera sbattono ancora contro gli ottimi riflessi dell'estremo difensore pistoiese. Negli spogliatoi, però, la truppa di mister Bellandi riordina le idee e scende in campo con la quinta innestata, sciorinando un gioco palla a terra tanto bello quanto efficace. A sbloccare il contenzioso ci pensa Shima con un tiro incrociato di destro, poi è il turno di Pagni a raddoppiare il bottino con un colpo di testa che termina preciso sotto la traversa. Il tris è un tap-in vincente di Quagliarini a suggellare una pregevole giocata di Lemzizi sulla destra mentre il poker è ancora a firma Shima, bravo a svettare di testa su calcio d'angolo spedendo la sfera all'angolino. La ciliegina sulla torta del definitivo 5-0 è un chirurgico diagonale di Lemzizi a chiudere contropiede e partita. Calciatoripiù: Shima, Lossi (Galleno Calcio).

Serviva vincere per tornare a macinare dopo settimane di fermo, e vittoria alla fine è stata. Al termine di un impegno sulla carta agevole ma tutt'altro che scontato, il Galleno di mister Bellandi torna a respirare aria di alta quota mantenendo salda in mano la seconda posizione dietro alle spalle del Via Nova in virtù di un secondo tempo di grande spessore. L'approccio alla partita dei locali, infatti, non è stato disinvolto come da previsione. L'Olimpia Pistoiese prova a vendere fin da subito cara la pelle, mentre il Galleno si dimostra insolitamente impreciso e svagato nelle scelte. Nonostante un andazzo non proprio brillante, i padroni di casa riescono comunque a creare quattro palle goal importanti: prima Lossi e Pagni confezionano nel giro di pochi secondi una grande chance non capitalizzata a dovere, poi Lemzizi chiama al grande intervento il portiere e infine Shima e Lera sbattono ancora contro gli ottimi riflessi dell'estremo difensore pistoiese. Negli spogliatoi, però, la truppa di mister Bellandi riordina le idee e scende in campo con la quinta innestata, sciorinando un gioco palla a terra tanto bello quanto efficace. A sbloccare il contenzioso ci pensa Shima con un tiro incrociato di destro, poi è il turno di Pagni a raddoppiare il bottino con un colpo di testa che termina preciso sotto la traversa. Il tris è un tap-in vincente di Quagliarini a suggellare una pregevole giocata di Lemzizi sulla destra mentre il poker è ancora a firma Shima, bravo a svettare di testa su calcio d'angolo spedendo la sfera all'angolino. La ciliegina sulla torta del definitivo 5-0 è un chirurgico diagonale di Lemzizi a chiudere contropiede e partita. Calciatoripiù: Shima, Lossi (Galleno Calcio).
Montalbano Cecina-Pieve San Paolo 3-4

RETI: Conforti, Brunelleschi, Giffoni, Mangio G., Spinetti, Mangio L., Mangio L.
MONTALBANO CECINA: Mancini, Scorcioni, Masi, Cicardo, Giffoni, Conforti, Brunelleschi, Pierozzi, De Santis, Bartoli. A disp.: Sabato, Pezzimenti, Mochi, Gjeci, Gabrielli. All.: Daniele Borgioli.
PIEVE SAN PAOLO: Paganucci, Mangiò G., Giovannoni, Turco, Morales, Chelini, Conti, Arrighi, Spinetti, Giusti, Mangiò L.. A disp.: Citti, Ndiaye, Di Bello, Gigli. All.: Giovanni Galloni.
ARBITRO: Seghi di Pistoia.
RETI: 20' rig. Brunelleschi, 35' Conforti, 63' e 82' Mangiò L., 70' Spinetti, 80' Mangiò G., 89' Giffoni.

MONTALBANO CECINA: Mancini, Scorcioni, Masi, Cicardo, Giffoni, Conforti, Brunelleschi, Pierozzi, De Santis, Bartoli. A disp.: Sabato, Pezzimenti, Mochi, Gjeci, Gabrielli. All.: Daniele Borgioli.
PIEVE SAN PAOLO: Paganucci, Mangiò G., Giovannoni, Turco, Morales, Chelini, Conti, Arrighi, Spinetti, Giusti, Mangiò L.. A disp.: Citti, Ndiaye, Di Bello, Gigli. All.: Giovanni Galloni.
ARBITRO: Seghi di Pistoia.
RETI: 20' rig. Brunelleschi, 35' Conforti, 63' e 82' Mangiò L., 70' Spinetti, 80' Mangiò G., 89' Giffoni.



Con una prestazione tutta orgoglio la Pieve San Paolo ribalta il parziale e si aggiudica l'intera posta in palio vincendo per 3-4 contro il Montalbano Cecina, compagine quest'ultima autrice di un grande primo tempo salvo poi affondare sotto i prepotenti colpi dalla distanza sparati dai lucchesi. Come detto, i primi quarantacinque minuti di gioco si risolvono a totale appannaggio dei locali, bravi a suggellare il marcato predominio territoriale al 20' grazie a un calcio di rigore conquistato da Conforti e realizzato da Brunelleschi. Quindici minuti più tardi è ancora la truppa di mister Borgioli a fare la voce grossa siglando il raddoppio con un bel diagonale scagliato da Conforti, senza dubbio uno dei migliori in campo di giornata. Sul finire di frazione, poi, De Santis centra in pieno il palo incastonando nel legno quello che sarebbe potuto essere il colpo del ko. Nel secondo tempo, poi, la Pieve San Paolo capisce di dover cambiare subito registro e lo fa. Al 63' Mangiò L. accorcia le distanze con un bel tiro da fuori mentre al 70' Spinetti è bravo a raccogliere un'errata uscita palla al piede di un giocatore avversario per scagliare, sempre dalla distanza, un tiro imparabile per Mancini. Il Montalbano accusa il colpo, perde certezze e vacilla pericolosamente cedendo il passo al sorpasso lucchese a dieci dal termine. Nell'occasione è Mangiò G. a infilare il pallone all'incrocio dei pali con una bellissima staffilata fuori dal perimetro dell'area che vale il 2-3. Sempre più effervescente, il match si infiamma ulteriormente prima con un palo colpito da Conforti e poi con la rete del clamoroso 2-4 siglata da Mangiò L., che con un tiro-cross beffardo dalla linea di fondo campo sorprende il portiere con un traiettoria tanto velenosa quanto vincente. Nella confusione dei minuti finali c'è spazio per un altro palo (colpito da Pierozzi) e per il goal del definitivo 3-4 di Giffoni, il quale trafigge Paganucci con un preciso colpo di testa su calcio d'angolo. Tra goal, pali, fuoco, fiamme e spettacolo, al Fagni di Larciano a uscire con in tasca l'intera posta in palio è dunque la Pieve San Paolo di mister Galloni. Calciatoripiù: Dini, Conforti, Pierozzi (Montalbano Cecina); Mangiò L., Mangiò G., Spinetti, Paganucci (Pieve San Paolo).

Con una prestazione tutta orgoglio la Pieve San Paolo ribalta il parziale e si aggiudica l'intera posta in palio vincendo per 3-4 contro il Montalbano Cecina, compagine quest'ultima autrice di un grande primo tempo salvo poi affondare sotto i prepotenti colpi dalla distanza sparati dai lucchesi. Come detto, i primi quarantacinque minuti di gioco si risolvono a totale appannaggio dei locali, bravi a suggellare il marcato predominio territoriale al 20' grazie a un calcio di rigore conquistato da Conforti e realizzato da Brunelleschi. Quindici minuti più tardi è ancora la truppa di mister Borgioli a fare la voce grossa siglando il raddoppio con un bel diagonale scagliato da Conforti, senza dubbio uno dei migliori in campo di giornata. Sul finire di frazione, poi, De Santis centra in pieno il palo incastonando nel legno quello che sarebbe potuto essere il colpo del ko. Nel secondo tempo, poi, la Pieve San Paolo capisce di dover cambiare subito registro e lo fa. Al 63' Mangiò L. accorcia le distanze con un bel tiro da fuori mentre al 70' Spinetti è bravo a raccogliere un'errata uscita palla al piede di un giocatore avversario per scagliare, sempre dalla distanza, un tiro imparabile per Mancini. Il Montalbano accusa il colpo, perde certezze e vacilla pericolosamente cedendo il passo al sorpasso lucchese a dieci dal termine. Nell'occasione è Mangiò G. a infilare il pallone all'incrocio dei pali con una bellissima staffilata fuori dal perimetro dell'area che vale il 2-3. Sempre più effervescente, il match si infiamma ulteriormente prima con un palo colpito da Conforti e poi con la rete del clamoroso 2-4 siglata da Mangiò L., che con un tiro-cross beffardo dalla linea di fondo campo sorprende il portiere con un traiettoria tanto velenosa quanto vincente. Nella confusione dei minuti finali c'è spazio per un altro palo (colpito da Pierozzi) e per il goal del definitivo 3-4 di Giffoni, il quale trafigge Paganucci con un preciso colpo di testa su calcio d'angolo. Tra goal, pali, fuoco, fiamme e spettacolo, al Fagni di Larciano a uscire con in tasca l'intera posta in palio è dunque la Pieve San Paolo di mister Galloni. Calciatoripiù: Dini, Conforti, Pierozzi (Montalbano Cecina); Mangiò L., Mangiò G., Spinetti, Paganucci (Pieve San Paolo).
Giovani Vianova-Tempio Chiazzano 4-0

RETI: Mazzei, Mazzei, Merku L., Bonaguidi
GIOVANI VIA NOVA: Carfagna, Cappelli, Merku G., Raffaelli, Bartolomei, Baldecchi, Mazzei, Musumeci, Morosi, Leveque, Merku L.. A disp.: Mangiapia, Puccinelli, Bonaguidi, Pacini, Garzotto, De Simone. All.: Francesco Cerone.
TEMPIO CHIAZZANO: Zingaro, Giuliacci, Fantacci, Comanducci, Bardazzi, Tojalli, Ben Mansour, Bonacchi, Cecchi, Marradi, Meoni. A disp.: Moretti, Gori, Gropasi, Mazza, Barni, Braccini, Angiovini. All.: Saverio Romiti.
ARBITRO: Venturi di Pistoia.
RETI: 2 Mazzei, Merku L., Bonaguidi.

GIOVANI VIA NOVA: Carfagna, Cappelli, Merku G., Raffaelli, Bartolomei, Baldecchi, Mazzei, Musumeci, Morosi, Leveque, Merku L.. A disp.: Mangiapia, Puccinelli, Bonaguidi, Pacini, Garzotto, De Simone. All.: Francesco Cerone.
TEMPIO CHIAZZANO: Zingaro, Giuliacci, Fantacci, Comanducci, Bardazzi, Tojalli, Ben Mansour, Bonacchi, Cecchi, Marradi, Meoni. A disp.: Moretti, Gori, Gropasi, Mazza, Barni, Braccini, Angiovini. All.: Saverio Romiti.
ARBITRO: Venturi di Pistoia.
RETI: 2 Mazzei, Merku L., Bonaguidi.



Chi pensava che il recupero (vinto per 1-6) contro la PCA Hitachi potesse essere un ostacolo per il fine settimana dei pievarini, alle 19:00 di sabato 11 novembre si sarà dovuto obbligatoriamente ricredere. Con una prestazione convincente se pur non particolarmente brillante sotto il piano atletico, la Giovani Via Nova riesce a far sua l'intera posta in palio continuando ad alimentare in modo più o meno diretto il lunghissimo periodo grigio del Tempio Chiazzano. Certo per gli ospiti tentare di risalire la china proprio contro la prima della classe non era proprio incrocio felice col destino, però talvolta le vette più ripide sono quelle più belle da scalare. Ma nonostante tutta la buona volontà del mondo, la compagine di mister Saverio Romiti non riesce nell'impresa finendo per incassare la quarta sconfitta stagionale. Quattro sono anche i goal segnati dalla compagine di mister Cerone, devastante nel suo saper azzannare le partite entrando spesso e volentieri in campo con la testa giusta. Il Tempio Chiazzano non è l'eccezione ma conferma la regola, e di fatto nulla può contro la verve offensiva dei locali che porta il punteggio su di un sicuro 3-0 al termine del primo tempo. Col risultato ormai ben tratteggiato, la ripresa si apre su ritmi sensibilmente compassati e con gli ospiti che provano a imbeccare il colpo di coda giusto per rimettere tutto in discussione. I padroni di casa gestiscono però bene tempi e spazi di gioco, rischiando poco o nulla dietro e azzardando solo il giusto davanti. Prima del triplice fischio dell'arbitro, il poker che equivale alla canonica ciliegina sulla torta lo infila il subentrato Bonaguidi, bravo ad aggiungersi nel tabellino dei marcatori a Mazzei (autore di una doppietta) e a Merku L. per chiudere nel migliore dei modi una contesa quasi mai messa in discussione.

Chi pensava che il recupero (vinto per 1-6) contro la PCA Hitachi potesse essere un ostacolo per il fine settimana dei pievarini, alle 19:00 di sabato 11 novembre si sarà dovuto obbligatoriamente ricredere. Con una prestazione convincente se pur non particolarmente brillante sotto il piano atletico, la Giovani Via Nova riesce a far sua l'intera posta in palio continuando ad alimentare in modo più o meno diretto il lunghissimo periodo grigio del Tempio Chiazzano. Certo per gli ospiti tentare di risalire la china proprio contro la prima della classe non era proprio incrocio felice col destino, però talvolta le vette più ripide sono quelle più belle da scalare. Ma nonostante tutta la buona volontà del mondo, la compagine di mister Saverio Romiti non riesce nell'impresa finendo per incassare la quarta sconfitta stagionale. Quattro sono anche i goal segnati dalla compagine di mister Cerone, devastante nel suo saper azzannare le partite entrando spesso e volentieri in campo con la testa giusta. Il Tempio Chiazzano non è l'eccezione ma conferma la regola, e di fatto nulla può contro la verve offensiva dei locali che porta il punteggio su di un sicuro 3-0 al termine del primo tempo. Col risultato ormai ben tratteggiato, la ripresa si apre su ritmi sensibilmente compassati e con gli ospiti che provano a imbeccare il colpo di coda giusto per rimettere tutto in discussione. I padroni di casa gestiscono però bene tempi e spazi di gioco, rischiando poco o nulla dietro e azzardando solo il giusto davanti. Prima del triplice fischio dell'arbitro, il poker che equivale alla canonica ciliegina sulla torta lo infila il subentrato Bonaguidi, bravo ad aggiungersi nel tabellino dei marcatori a Mazzei (autore di una doppietta) e a Merku L. per chiudere nel migliore dei modi una contesa quasi mai messa in discussione.
Grifoni S.a.-Pol. Hitachi 2-3

RETI: Di Vita, Scarfo, Ricci, Di Grigoli, Duma
GRIFONI SOCCER ACADEMY: La Vecchia, Maccioni, Martino, Spadoni, Jakaj, Seghetti, Romani, Innocentini, Gjini, Falconi Rias, Scarfò. A disp.: Franja, Noferini, Corrieri, Aboulmachail, Meoni, Marianelli, Di Vita. All.: Luca Bernabei.
PCA HITACHI: Basile, Del Moro, Di Maio, Capobianco, Romoli, Marini, Ricci, Musa Ayaba, Ruffoli, Lori, Duma. A disp.: Patera, Minzera, Santini, Di Grigoli, Traina, Maria, Coppola. All.: Orazio Mascali.
ARBITRO: Serritelli di Pistoia.
RETI: Ricci, Duma, Di Vita, Di Grigoli, Scarfò.
NOTE: espulso Del Moro.

GRIFONI SOCCER ACADEMY: La Vecchia, Maccioni, Martino, Spadoni, Jakaj, Seghetti, Romani, Innocentini, Gjini, Falconi Rias, Scarfò. A disp.: Franja, Noferini, Corrieri, Aboulmachail, Meoni, Marianelli, Di Vita. All.: Luca Bernabei.
PCA HITACHI: Basile, Del Moro, Di Maio, Capobianco, Romoli, Marini, Ricci, Musa Ayaba, Ruffoli, Lori, Duma. A disp.: Patera, Minzera, Santini, Di Grigoli, Traina, Maria, Coppola. All.: Orazio Mascali.
ARBITRO: Serritelli di Pistoia.
RETI: Ricci, Duma, Di Vita, Di Grigoli, Scarfò.
NOTE: espulso Del Moro.



Non c'era modo migliore di riprendersi dalla sconfitta nel recupero contro i Giovani Via Nova se non con una vittoria e di fatto, per la PCA Hitachi, vittoria è stata. Nel posticipo domenicale, i due schieramenti faticano un po' ad accendersi giocando sotto ritmo per buona parte del primo tempo, complice forse un orario inusuale per la categoria. Tra un'iniziativa blanda da una parte e una poco convinta dall'altra, a sbloccare per primi il tabellino sono gli ospiti, abili a colpire alla prima vera palla goal creata con un tiro da fuori di Ricci su un rapido ribaltamento di fronte. Non bene tutto il pacchetto arretrato locale, troppo statico nella circostanza. Archiviato un primo tempo smunto in svantaggio, nella ripresa la truppa di mister Bernabei prova a metterci un pizzico di convinzione in più senza tuttavia impensierire davvero mai Basile. Su un altro lancio lungo, invece, l'Hitachi punisce: risputata fuori dall'area la palla, i più lesti a raccoglierla sono proprio i ragazzi di mister Mascali che vanno rapidi in porta con un uno-due concretizzato da Duma. La doppia sberla sveglia in qualche modo i padroni di casa, i quali rientrano in gara con uno spiovente velenoso di Di Vita che sorprende il portiere, non esente da colpe nella circostanza. Scarfò, Di Vita e Meoni provano in seguito a ristabilire la parità senza però centrare il bersaglio grande. Nonostante l'inferiorità numerica patita in seguito al rosso rimediato da Del Moro, la compagine ospite trova la forza di imbeccare il provvidenziale tris con un tap-in vincente in area di rigore di Di Grigoli il più lesto di tutti a risolvere un mischione creatosi davanti al portiere. Nonostante il goal lampo siglato subito da Scarfò con una perla balistica da fuori che si insacca all'incrocio dei pali, la Grifoni non riesce più a rendersi incisiva davanti ammainando le vele dopo nove minuti di recupero in cui non succede più nulla.

Non c'era modo migliore di riprendersi dalla sconfitta nel recupero contro i Giovani Via Nova se non con una vittoria e di fatto, per la PCA Hitachi, vittoria è stata. Nel posticipo domenicale, i due schieramenti faticano un po' ad accendersi giocando sotto ritmo per buona parte del primo tempo, complice forse un orario inusuale per la categoria. Tra un'iniziativa blanda da una parte e una poco convinta dall'altra, a sbloccare per primi il tabellino sono gli ospiti, abili a colpire alla prima vera palla goal creata con un tiro da fuori di Ricci su un rapido ribaltamento di fronte. Non bene tutto il pacchetto arretrato locale, troppo statico nella circostanza. Archiviato un primo tempo smunto in svantaggio, nella ripresa la truppa di mister Bernabei prova a metterci un pizzico di convinzione in più senza tuttavia impensierire davvero mai Basile. Su un altro lancio lungo, invece, l'Hitachi punisce: risputata fuori dall'area la palla, i più lesti a raccoglierla sono proprio i ragazzi di mister Mascali che vanno rapidi in porta con un uno-due concretizzato da Duma. La doppia sberla sveglia in qualche modo i padroni di casa, i quali rientrano in gara con uno spiovente velenoso di Di Vita che sorprende il portiere, non esente da colpe nella circostanza. Scarfò, Di Vita e Meoni provano in seguito a ristabilire la parità senza però centrare il bersaglio grande. Nonostante l'inferiorità numerica patita in seguito al rosso rimediato da Del Moro, la compagine ospite trova la forza di imbeccare il provvidenziale tris con un tap-in vincente in area di rigore di Di Grigoli il più lesto di tutti a risolvere un mischione creatosi davanti al portiere. Nonostante il goal lampo siglato subito da Scarfò con una perla balistica da fuori che si insacca all'incrocio dei pali, la Grifoni non riesce più a rendersi incisiva davanti ammainando le vele dopo nove minuti di recupero in cui non succede più nulla.
Chiesina Uzzanese-Atletico Casini Spedalino 5-2

CHIESINA UZZANESE: Gramajo, Stefani, Buonanno, Luciano, Papini, Francalanza, Matteoni, Turco, Galligani, Pagni, Guidi. A disp.: Conte, Kabella, Conte, Franciosa, Lazzari, Manzi, Banditori, Sarti, Bertocci. All.: Banditori Pietro
RETI: Banditori, Francalanza, Turco, Turco, Pagni, Bechini, Fossi