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Juniores GIR.A - Giornata n. 3

Academy Aglianese-Montecarlo 1-0

RETI: Niccoli
ACADEMY AGLIANESE: Pavoni, Baldi, Capecchi, Ibra, Pazzagli, Meoni, Harusha, Khalil, Rossi, Tissi, Colo. A disp.: Catillo, Bonci, Riginella, Mandi, Marini, Nesti, Niccoli, Mollo, Lasorsa. All.: Francesco Campolo.
MONTECARLO: Corona, Bartolini, Congi, Cullhaj, Agrestini, Grazzini, Di Galante, Lazzareschi, Pennelli, Barbieri, Mencarini. A disp.: Forasiepi, De Simone, Franciosa, Bellesi, De Crescenzo, Paganelli, Giovacchini, Lardieri. All.: Massimiliano Buonamici.
ARBITRO: Seghi di Pistoia.
RETI: 77' Niccoli.



Come spesso accaduto nel corso della stagione, a una partita super fa seguito una prestazione sottotono per il Montecarlo di mister Buonamici, sconfitto nell'occasione da un'Academy Aglianese lanciata verso le zone nobili della classifica. La prima occasione della gara è di marca locale ma non viene sfruttata a dovere, mentre nei minuti successivi sono gli ospiti a condurre per mano il gioco trovando per ben tre volte libero Lazzereschi sul versante di campo opposto all'azione. Nelle prime due il numero 8 sbaglia lo stop vanificando il tutto, mentre nella terza non riesce a dare potenza alla propria conclusione. Al 25' Di Galante si infortuna al setto nasale (a lui i più sinceri auguri di una pronta guarigione) e il cambio repentino scombussola gli equilibri della squadra, che perde terreno in favore dei padroni di casa. Il passaggio di scettro non porta comunque stravolgimenti rilevanti e così il primo parziale termina a reti bianche. Nella ripresa sono ancora i ragazzi di mister Buonamici a scendere in campo con più convinzione ma al 50' Mencarini spreca la chance più ghiotta della gara; pescato sul filo del fuorigioco da una verticalizzazione di Cullhaj, l'attaccante si allunga troppo il pallone a tu per tu con Pavoni non riuscendo a calciare. Altri due infortuni, questa volta di Cullhaj e Grazzini, rimescolano le carte in tavola di nuovo in favore dell'Academy Aglianese. E intorno al 77' ecco il goal che decide il match. Un veloce contropiede porta il neo entrato Niccoli davanti a Corona, e al primo vero tiro in porta di tutta la partita la stoccata è quella giusta: 1-0 e verdetto sentenziato. Nel tentativo di recuperare il Montecarlo si sbilancia e subisce altri due contropiedi potenzialmente letali sciupati malamente dagli avanti locali, mentre proprio allo scadere è Barbieri a graziare l'Aglianese sparando un bolide sulla traversa a tu per tu con Pavoni invece di provare a piazzare la sfera. Tra gioia e rammarico, Academy Aglianese e Montecarlo salutano il terzo turno di ritorno con umori contrapposti. Calciatoripiù: Niccoli (Academy Aglianese); Agostini (Montecarlo).
Giovani Vianova-Olimpia Pistoiese 9-2

RETI: Musumeci, Morosi, Cappelli, Morosi, Di Stefano, Di Stefano, Daki, De Simone, Autorete, Massaini, D Agostino
GIOVANI VIA NOVA: Mangiapia, Cappelli, Merku G., Raffaelli, Baldecchi, Pacini, Di Stefano, Musumeci, Morosi, Leveque, Merku L.. A disp.: Carfagna, Puccinelli, Daki, De Simone, Bonaguidi, Candeloro, Mazzei, Sicca, Colucci. All.: Francesco Cerone.
OLIMPIA PISTOIESE: Mencacci, Volpe, Schiariti, Del Panta, Ferri, Saggese, Veli, Stoja, Massaini, Giovannelli, Advulaj. A disp.: Panaggio, Maiorana, D'Agostino, Lamberta. All.: Maurizio Breschi.
ARBITRO: Lazzeri di Pontedera.
RETI: rig. Musumeci, Massaini, 2 Morosi, 2 Di Stefano, Daki, De Simone, Cappelli, autogoal pro Giovani Via Nova, D'Agostino.



Vittoria roboante e vetta agganciata: non poteva esistere giornata migliore -o forse sì, in caso di sconfitta del Galleno, ma poco importa- per la Giovani Via Nova, capace di sublimare un ritrovato primo posto in graduatoria con una prestazione monstre al cospetto di un'Olimpia Pistoiese troppo morbida per poter solo pensare di infastidire gli avversari. I pievarini non fanno sconti e chiudono la pratica già nel primo tempo con un poderoso 4-1. Musumeci su rigore apre le danze, ma Massaini dà parvenza di sfida pareggiando i conti seduta stante con un diagonale preciso. Solo parvenza, però, perché in pratica i locali poi dilagano segnando altre tre reti che chiudono un primo parziale senza storia. Come senza storia lo è anche il secondo, perché sono addirittura cinque le marcature segnate dai ragazzi di mister Cerone al povero Mencacci. La rete del 9-2 siglata da D'Agostino in mischia serve solo ad addolcire di un poco le statistiche, ma il risultato finale rimane impietoso. A bomber Musumeci si affiancano nel tabellino dei marcatori Morosi e Di Stefano, entrambi autori di una doppietta, insieme a Daki, De Simone e Cappelli. A chiudere il cerchio, un autogoal pescato sfortunatamente da un giocare dell'Olimpia. Alla 3a di ritorno si riscrive la storia del campionato Juniores: ora il trono del girone è tricefalo.
Chiesina Uzzanese-Galleno 2-2

CHIESINA UZZANESE: Cecchini, Papini, Buonanno, Francalanza, Banditori, Francalanza, Manzi, Turco, Galligani, Verdinelli, Matteoni. A disp.: Conte, Cinelli, Conte, Kabella, Lazzari, Guidi, Sarti, Stefani, Pagni. All.: Banditori_pietro
RETI: Manzi, Turco, Uccello, Uccello
CHIESINA UZZANESE: Cecchini, Papini, Buonanno, Francalanza L., Banditori, Francalanza T., Manzi, Turco, Galligani, Verdinelli, Matteoni. A disp.: Conte P., Cinelli, Conte R., Kabella, Lazzari, Guidi, Sarti, Stefani, Pagni. All.: Pietro Banditori.
CALCIO GALLENO: Martini, De Cicco, Messerini, Frosini, Lera, La Vigna, Lemzizi, Gagliardi, Pagni, Shima, Uccello. A disp.: Pellicci, Meucci, Bellandi, Italia, Ghironi, Boldrini, Sorini, Quagliarini, Donati. All.: Mauro Quagliarini.
ARBITRO: Bevilacqua di Pistoia.
RETI: 2 Uccello, Manzi, Turco.



Al Bramalegno un buon Chiesina Uzzanese ferma in rimonta la capolista Galleno. Partita vera fin dal primo minuto, combattuta, rude, ostica ma sempre nei limiti della sportività. Due squadre messe molto bene in campo danno vita ad una gara con numerose emozioni. Inizia forte il Galleno, che su azione di contropiede si porta in vantaggio con Uccello. La rete non scoraggia il Chiesina che porta pericoli verso l'area ospite sfiorando un pareggio che avrebbe riaperto la gara; invece è brava la capolista a colpire il bersaglio grosso e a portarsi sullo 0-2 a metà primo tempo. Dopo il goal del raddoppio ospite il Chiesina cambia ritmo, e prima del duplice fischio dimezza la svantaggio con Manzi che deposita la palla in rete da pochi passi. Si va al riposo sul punteggio di 1-2 per gli ospiti. La seconda parte di gara è un continuo ribaltamento di fronte con un Chiesina che, con il passare dei minuti, prende sempre più le redini del gioco. Dopo aver mancato due grosse occasioni, i padroni di casa pareggiano meritatamente con Turco. Il finale di gara è incandescente in campo e fuori, con le due contendenti che cercano il goal della vittoria senza tuttavia trovarlo. Dopo cinque minuti di recupero, il direttore di gara decreta la fine delle ostilità.
Grifoni S.a.-Borgo A Buggiano 0-3

RETI: Necciai, Omobude, Autorete
GRIFONI SOCCER ACADEMY: Lavecchia, Corrieri, Maccioni, Palamara, Jakaj, Seghetti, Scarfò, Innocentino, Meoni, Marianelli, Di Vita. A disp.: Franja, Noferini, Neri, Aboulmachail, Romani, Nalli, Gjini. All.: Spagnesi-Bernabei.
BORGO A BUGGIANO: Pellegrino, Parenti, Romoli, Corsini, Dervishi, Galli, Fuoco, Necciai, Coppola, Papagna, Di Venezia. A disp.: Ferrari, Pellegrini, Martini, Bruni, Cnti, Diolaiuti, Omobude, Rosellini, Lollini. All.: Alessandro d'Isanto.
ARBITRO: Arvia di Pontedera.
RETI: 27' autogoal pro Borgo a Buggiano, 62' Omobude, 66' Necciai.



Archiviare una brutta sconfitta può essere sia facile che difficile, a seconda della reazione che la squadra riesce ad avere durante la settimana. E la reazione avuta dalla truppa di mister Alessandro d'Isanto è stata eccezionale perché nell'appuntamento contro la Grifoni tutto è filato per il meglio per i borghigiani, che grazie all'undicesima vittoria stagionale raggiungono il primo posto in classifica in coabitazione con Via Nova e Galleno, fermato quest'ultimo in casa del Chiesina Uzzanese. Tutto facile per gli ospiti contro una Grifoni apparsa un po' imballata, e per lo stop nel turno precedente e per il periodo poco brillante. La truppa del duo Spagnesi-Bernabei non crea niente di concreto all'interno della partita eccezion fatta per un paio di spunti che Pellegrino non fatica a neutralizzare. Per il resto, il Borgo a Buggiano domina in lungo e in largo controllando gioco e avversari. La Grifoni comunque regge bene l'impatto ma crolla al 27', in seguito a un episodio risolutivo ai fini dell'andamento del match. Sugli sviluppi di uno schema su punizione, Lavecchia abbozza un'uscita cogliendo impreparato Di Vita dietro di lui, che tradito dal movimento del proprio portiere si vede carambolare addosso la sfera per il più classico e sfortunato degli autogoal. Un tiro alle stelle di Meoni è l'unico sussulto che macchia un primo tempo a tinte azzurre. Nella ripresa gli ospiti provano ad alzare il baricentro con un paio di sortite dal guscio ma vengono domati dal goal del raddoppio siglato da Omobude, il più lesto a ribadire in fondo al sacco una corta respinta di Lavecchia. Indirizzata la gara, la truppa borghigiana chiude poi i conti all'80' suggellando una bella prova con la rete capolavoro di Necciai, abile a slalomeggiare fra tre avversari prima di scoccare un tiro da fuori che si infila imparabile all'incrocio dei pali. Lo 0-3 chiude giochi e speranze, lanciando così con merito il Borgo a Buggiano in testa alla classifica. Dall'altra parte della barricata, la Grifoni rimane arenata nei bassifondi della graduatoria: una vittoria è ciò che più serve ora per tornare a sorridere. Calciatoripiù: Omobude, Necciai (Borgo a Buggiano).
Montalbano Cecina-Citta Di Capannori 8-0

RETI: Pierozzi, Pierozzi, Lovari, Lovari, Lovari, Bindi, Bindi, Masi
MONTALBANO CECINA: Mancini, Soldani, Gabrielli, Lucarini, Giffoni, Cicardo, Pierozzi, Brunelleschi, Lovari, Dini, Bindi. A disp.: Sabato, Masi, Scorcioni, Bartoli, Pizzimenti. All.: Daniele Borgioli.
CITTÀ DI CAPANNORI: Di Tella, Bertolucci, Dadi, Pelletti, Mazzei, Orlandini, Isola, Salvetti, La Rocca, Malfatti, Bertilacchi. A disp.: Castellano, Girelli, Lorenzoni, Kane, Di Ricco, Bouregba. All.: Stefano Pini.
ARBITRO: Spataro di Pistoia.
RETI: 2 Pierozzi, 3 Lovari, 2 Bindi, rig. Masi.



Fa festa, e che festa, il Montalbano Cecina di mister Borgioli, capace di strapazzare con un mastodontico 8-0 un Capannori sì falcidiato dalle assenze ma troppo smunto per essere la squadra ammirata in tante belle uscite. Certo gli ospiti ci mettono il cuore, ma il Montalbano riesce a disputare una partita ai limiti della perfezione in tutti i reparti. Un martello in panchina mister Borgioli, conscio di avere tra le mani una creatura che, con un po' di conoscenza e di malizia in più, potrebbe dire e fare grandi cose in ogni campo. E l'8-0 di giornata ne è la prova più fulgida. Le tante azioni offensive corali e ben elaborate unite a una fase difensiva impeccabile plasmano un atteggiamento tattico e mentale intenso e grintoso, coriaceo e pungente in ogni sua sfumatura. A stappare la partita e ad aprire le danze ci pensa Pierozzi con un preciso radente all'angolino, mentre ad alimentare il fuoco è il solito, implacabile Lovari con una bella giocata su due difensori avversari rifinita da un tiro imparabile. Un'altra rete di Pierozzi e la doppietta di Bindi (rientrato alla grande dopo un lungo infortunio) attestano un primo tempo senza storia sul severo punteggio di 5-0. Gli ospiti di mister Pini ci provano ma non si fanno mai apprezzare dalle parti di Mancini né nel primo né nel secondo parziale, ancora dominato dal Montalbano. Col passare dei minuti Lovari impreziosisce la sua prova con altre due marcature e lascia con generosità il rigore dell'8-0 al neo entrato Masi, che dal dischetto non sbaglia. Sul versante opposto sbaglia invece Kane, ipnotizzato dagli undici metri da un felino Mancini, bravo a intuire la direzione del tiro e a mantenere il proprio fortino intonso. Al triplice fischio al Capannori non rimane che raccogliere i cocci per provare a ricompattarli in settimana, mentre per il Montalbano Cecina cresce la consapevolezza di poter disputare una seconda parte di stagione di grande rilievo. Calciatoripiù: Gabrielli (Montalbano Cecina), dietro non fa passare nessuno; Cicardo (Montalbano Cecina), onnipresente in mezzo al campo; Lovari (Montalbano Cecina), una costante spina nel fianco della difesa avversaria autore di una prova da leader vero: segna una tripletta di pregevole fattura e crea azioni a profusione per i propri compagni grazie al suo calcio esplosivo e sempre pericoloso.
Pistoia Nord-Pol. Hitachi 3-0

RETI: Ballati, Di Lauri, Di Lauri
PISTOIA NORD: Meucci, Cipolla, Ballati, Niccolai, Degl'Innocenti, Stuppia, Vannucchi, Simeoli, Di Lauri, Villani, Tavanti. A disp.: Di Basilio, Petri, La Marca, Frosini, Mamone, Gavazzi, Novelli, Poli. All.: Paolo Franchini.
PCA HITACHI: Biagini, Coppola, Del Moro, Dodaj, Marini, Capobianco, Casseri, Santini, Duma, Muja, Ricci. A disp.: Amitrano, Colucci, Lori, Maria, Musa Ayaba, Traina, Di Maio. All.: Orazio Mascali.
ARBITRO: Morbidelli di Pistoia.
RETI: Ballati, 2 Di Lauri.



Detto e risaputo che i derby si preparano praticamente da soli, per il Pistoia Nord mentalizzarsi sulla partita contro l'Hitachi è stato ancora più facile in settimana, vista e considerata la brutta prova condita dalla cocente sconfitta nell'ultimo turno contro il Montecarlo. Mister Franchini si aspettava una reazione dai suoi ragazzi, e la risposta è arrivata nel modo più squisito possibile. Con un 3-0 netto e insindacabile, i padroni di casa sfornano probabilmente la loro miglior prova dell'anno dimostrando pazienza, carattere e, soprattutto, intelligenza nel saper imparare dagli errori. Senza rischiare mai niente in fase difensiva e ordendo spesso e volentieri trame di alto spessore in proiezione offensiva -nonostante la marcatura asfissiante su Di Lauri-, il Pistoia Nord stappa il match nella ripresa dopo un primo tempo intriso sì di qualità ma anche di poco cinismo davanti alla porta. Nel secondo tempo la musica suonata proviene dalla solita orchestra, ma il ritmo aumenta fino a diventare incalzante. Dopo aver tenuto bene per quarantacinque minuti, l'Hitachi cede il passo agli avversari venendo punito intorno al 52' dal sigillo di Ballati, il quale corona una stagione finora sopra le righe con una legnata mancina che si spegne all'incrocio dei pali opposto. Chiamati a reagire, gli ospiti si scoprono un pizzico di più allentando la marcatura su Di Lauri, il quale non si fa pregare e punisce due volte in rapida successione chiudendo i giochi sul 3-0. Solo sul finire di gara Meucci si sporca i guantoni compiendo una parata meravigliosa per mantenere il proprio fortino inviolato. Il Pistoia Nord torna così a macinare gioco e risultati con convinzione, mentre per la truppa di mister Mascali la sconfitta non può e non deve minare un percorso di crescita che può dire ancora tanto. Calciatoripiù: Meucci (Pistoia Nord), al netto del grande intervento sul finale, la sua gestione del possesso con la palla tra i piedi è sempre precisa e sicura; Di Lauri (Pistoia Nord), nonostante la forma fisica non ottimale riesce comunque a sfornare una doppietta di pregevole fattura.
Tempio Chiazzano-Atletico Casini Spedalino 1-5

RETI: Braccini, Prendi, Paoli, Gori, Paoli, Chidera
TEMPIO CHIAZZANO: Zingaro, Giuliacci, Fantacci, Comanducci, Barni, Tojalli, Ben Mansour, Bonacchi, Cecchi, Hissy, Meoni. A disp.: Angiovini, Braccini, Mazza, Arcaleni, Di Caro, Innocenti. All.: Saverio Romiti.
ATL CASINI SPEDALINO: Berti, Orassi, Gradi, Pecorini, Prendi, Drovandi, Gori, Damanti, Tazioli, Paoli, Gjondrekaj R.. A disp.: Ciottoli, Lerose, Marotta, Cesare, Conti, Gjondrekaj T., Bechini, Scatizzi, Ukwuani. All.: Mattia Paperetti.
ARBITRO: Venturi di Pistoia.
RETI: 19' Prendi, 65' e 85' rig. Paoli, 66' Gori, 80' Braccini, 87' Ukwuani.
NOTE: ammoniti Hissy, Pecorini; espulsi Ben Mansour, Barni, Innocenti.



Un super Atletico Casini Spedalino regola non senza difficoltà un Tempio Chiazzano ancora una volta sfortunato negli episodi ma troppo nervoso per poter giocarsi le sue carte fino alla fine. Nel secondo tempo infatti, in seguito a un parapiglia, sono ben tre le espulsioni che nel giro di cinque minuti calano come macigni sulle spalle dei locali. La classifica deficitaria non aiuta, il periodo e la fortuna neppure; questo, senza nulla togliere a un Atletico Casini Spedalino che pare aver cambiato davvero marcia nel girone di ritorno. I ragazzi di Mattia Paperetti sciorinano un calcio fluido e propositivo, tosto e malizioso, e i risultati sono frutto di una fiducia finalmente ritrovata. E a buon motivo. Dopo un tiro di Paoli impreciso, al 19' Prendi apre le danze su assist di Gori con un mancino affilato che batte il portiere. Tra una punizione alta di Drovandi e un destro smirato di Gjondrekaj R., i locali tengono botta e rimangono ancorati con le unghie e con i denti alla partita. Nella ripresa, infatti, i giovani di mister Romiti iniziano a spron battuto per pareggiare subito i conti. Le chance per ristabilire l'equilibrio non mancano, ma il cinismo purtroppo sì: prima Tojalli scheggia la traversa al termine di un blitz offensivo, poi al 64' Angiovini impegna Berti con un tiro dal limite sugli sviluppi di un corner. Nel loro momento migliore, i padroni di casa vengono però colpiti in contropiede al 65', crollando psicologicamente. Ukwuani scappa via sulla sinistra e appoggia al centro per Paoli che imbuca in rete il più facile dei goal. Passano appena sessanti secondi e Gori cala il tris che vale la definitiva mazzata: il destro del numero 7 è preciso e non lascia scampo a Zingaro. Il colpo di testa e di orgoglio di Braccini all'80' regala un finale movimentato, teso e a dir poco nervoso. Piovono cartellini in seguito a un rigore di dubbia esistenza (che Paoli trasforma), e la gara prende una piega irrimediabile. Il goal dell'1-5 viene infine firmato da Ukwuani, lesto ad anticipare il portiere in uscita e a mettere la parola fine sul match.