RETI: Cicatiello, Kaloti, Dei, Sarti, Bonami Lori, Kaloti
ATL. CASTELLO: Matucci, Lascialfari, Paladini, Cataldo, Ghilli, Ciancia, Urigutti, Lo I., Cruciani, Bizzeti, Cicatiello. A disp.: Conti, Labardi, Boni Degl'Innocenti, Lo O., Bandinelli, D'Agostino, Olivi. All.: Alberto Rinieri.
SAN DONATO TAV.: Mori, Lensi, Bove, Pierguidi, Baud, Carrai, Guasparri, Kaloti, Bonami Lori, Sarti, Dei. A disp.: Sciurpa, Cassetti, Pezzatini. All.: Giancarlo Falcini.
ARBITRO: Magini di Firenze.
RETI: Kaloti 2, Bonami Lori, Dei, Sarti, Cicatiello rig.



Tutto facile per il San Donato Tavarnelle sul campo dell'Atletica Castello, ed è una vittoria quanto mai significativa in chiave classifica. Prima di analizzare i movimenti in vetta raccontiamo però di come la squadra di Falcini abbia ammazzato subito la partita, andando a segno per ben quattro volte solo nel primo quarto d'ora. Pronti via ed è Kaloti ad aprire le marcature con una pregevole serpentina in area, poi sempre lui raddoppia finalizzando uno schema da calcio d'angolo con una conclusione che si insacca nell'angolino alto. Poco dopo, invece, Bonami Lori può beneficiare di un millimetrico passaggio filtrante che gli permette di presentarsi davanti a Matucci e trafiggerlo con freddezza. E' dunque il turno di Dei che si incarica di una punizione e la spedisce direttamente sotto l'incrocio, fissando il poker ospite al 15'. Inizio scioccante per il Castello che fa fatica a reagire e, anzi, prima dell'intervallo incassa anche lo 0-5 ad opera di Sarti con un bel colpo di testa su cross dalla bandierina. Con il risultato in cassaforte mister Falcini si permette qualche rotazione, e così nella ripresa alla sua squadra può bastare una tranquilla gestione del già ampio vantaggio. Ai padroni di casa non resta che la soddisfazione del gol della bandiera, realizzato su calcio di rigore da Cicatiello. Finisce dunque 1-5 e come dicevamo in apertura è un successo fondamentale per il San Donato Tavarnelle, che sfrutta il pareggio del Santa Maria contro il Galluzzo per superare proprio la formazione empolese e riprendersi la vetta della classifica a due giornate dal termine del campionato.

RETI: Trapani
LIMITE E CAPRAIA: Orsucci, Malagnino, Di Lauro, Borsellini, Rannino, Aghemenlo, Xeka, Pagni, Paci, Cystri, Trapani. A disp.: Lazzeri, Bello, Pieroni M., Landi, Nuti, Paggetti, Pieroni S., Profeti, Ghazal. All.: Luca Brunacci.
CASELLINA: Brogi, Fortunato, Cenni, Peshku, Fallani, Malpezzi, Guerra, Papucci, De Masi, Giometti, Titi. A disp.: Miraka, Bianchi, Senesi, Bettino. All.: Roberto Mazzetti.
ARBITRO: Niccoletti di Empoli.
RETE: Trapani.



Seconda vittoria consecutiva per il Limite e Capraia, e stavolta basta un gol per superare il Casellina tra le mura amiche. La partita comincia all'insegna dell'equilibrio e la prima occasione intorno al quarto d'ora ce l'hanno gli ospiti, che costringono Orsucci a sporcarsi subito i guanti. Al 25' la risposta dei padroni di casa è vincente: Borsellini serve Paci che fa da sponda per Xeka, questi indirizza il pallone sul secondo palo dove arriva Trapani per l'1-0. La squadra di Brunacci continua a spingere e sfiora il raddoppio in un paio di occasioni, clamorosa in particolare quella che vede Trapani ricevere il lancio di Pagni e, una volta scartato anche il portiere, concludere fuori. Dall'altra parte il Casellina non sta a guardare e va vicino al pareggio, con un colpo di testa sugli sviluppi di corner che termina di pochissimo sul fondo. Il copione del match cambia progressivamente nella ripresa, quando i ragazzi di Mazzetti sembrano far fatica a rendersi pericolosi sul fronte offensivo. Il Limite e Capraia invece potrebbe chiudere definitivamente i giochi, ma continua a sbagliare l'impossibile. Due volte Bello conclude sopra la traversa, poi anche Trapani va vicino al palo con un tiro dalla distanza; non più freddi Paci e Aghemenlo da distanza ravvicinata, con il primo che calcia addosso al portiere e il secondo che addirittura non trova lo specchio. L'apice di una giornata che sembra stregata viene toccato quando Trapani si procura un rigore, che però il neo entrato Ghazal spedisce sul fondo. Sembrerebbe delinearsi la beffa per i padroni di casa, che invece si dimostrano tanto imprecisi sotto porta quanto attenti in fase difensiva e così da qui al triplice fischio non corrono alcun rischio portando in porto la vittoria di misura. Calciatoripiù : Paci (Limite e Capraia). Cenni (Casellina).

VIRTUS RIFREDI: Signi, Piani, Giacumbi, Girolami, Degl'Innocenti, Nistri, Pagni, Conti, Patacchini, Russo, Giachi. A disp.: Gioia, Giusti D., Giusti S., Fabiano, Andreucci. All.: Giacomo Tolossi.
FOLGOR CALENZANO: Calamai, Lascialfari, Buontempo, Tarli, Masi, Landini, Marinai, Giugliano, Becattini, Settimelli, Fantaci. A disp.: Acciai, Bala, Bindi, Cerra, De Stefano, Picchi, Cusumano, Mazzanti, Barucci. All.: Alessandro Carè.
ARBITRO: Ancilli di Firenze.



Pareggio a reti bianche sullo storico manto erboso della Madonnina del Grappa dove Virtus Rifredi e Folgor Calenzano danno vita a una partita molto combattuta ma scarna di azioni salienti. I padroni di casa arrivano con l'umore alto, provenendo da due vittorie consecutive e con una posizione in classifica degna di nota; gli ospiti invece sono reduci da due risultati negativi consecutivi. Nei primi 15' sono gli ospiti che prendono le redini della partita con il solito Giugliano che cerca di mettere in difficoltà gli avversari con le sue scorribande offensive. Al 14' proprio Giugliano va via sulla destra, si accentra e lascia andare la conclusione con il sinistro ma questa si spenge sul fondo. Passato il momento del Calenzano, prende campo il Rifredi: in avanti si vedono Pagni, in questa occasione schierato punta vista l'assenza di bomber Hysa, con un tiro ribattuto e Girolami con una conclusione da fuori area. La gara è assolutamente giocata a viso aperto da entrambe le compagini con continui capovolgimenti di fronte, questi però non portano a reali occasioni da rete. Si arriva così all'intervallo dopo un buon primo tempo di entrambe le protagoniste di giornata. Al rientro nella ripresa si nota subito una cosa: il Rifredi prende in mano la partita e comincia a schiacciare gli ospiti nella loro metà campo. Al 60' Pagni riceve palla dall'out sinistro, supera un avversario e tenta la conclusione da fuori; questa è facile preda di Calamai che controlla senza problemi. L'occasione più ghiotta della partita è targata Calenzano, che al 70' sfrutta l'unica sbavatura difensiva casalinga e si porta in area con Settimelli che, dalla destra, mette il pallone in mezzo dove arriva Becattini, il quale a porta libera, quasi sulla linea di porta, manda incredibilmente alto graziando gli avversari. Gli ultimi 15 minuti di gara vedono in avanti il Rifredi: i ragazzi di Mister Tolossi tentano di trovare il gol vittoria con ogni energia, ma questo non arriva. Termina così un bel match tra due compagini interessanti e valide. Calciatoripiù : per la Virtus Rifredi una gran bella partita, giocata con ritmi alti e senza mai perdere la concentrazione. I ragazzi di mister Tolossi danno sempre vera battaglia a tutti e vanno alla sosta con una stupenda posizione in classifica. Da elogiare tutto l'organico per la bella prestazione, in particolare Girolami , autore di una vera prova da muro: da lì non passa niente, The Wall. Insieme a lui Patacchini che sulla corsia di sinistra corre come un forsennato facendosi vedere spesso in avanti; infine ottima la prova di Piani , vero faro difensivo. Per il Calenzano una buona prestazione, il primo tempo è stato migliore del secondo. Nella squadra di Carè si premiano le prestazioni di Giugliano , che nella prima frazione ha dato filo da torcere agli avversari andando vicino al gol, e di Calamai , che tra i pali con la sua qualità ha dato sicurezza a tutti i compagni; portiere interessante.

RETI: Geri, Geri, Ghetti, Maltinti
AUDACE GALLUZZO: Conti, Giannozzi, Gori, Coli, Geri, Ferro, Prosperi, Baldini, Tosi, Usuriaga, Singh. A disp.: Casini, Dessolini, Curri, Ghelli, Dong, D'Argenio. All.: Francesco Petrucci.
SANTA MARIA: Mariotti, Dai, Spasaro, Bruscoli, Ventura, Ghetti, Petitto, Lucarelli, Botti, Maltinti, Brunetti. A disp.: Papa, Randazzo, Maccanti, Caramia, Ciampi, Viliani, Livi. All.: Alessio Del Bravo.
ARBITRO: Galli di Firenze.
RETI: Ghetti, Geri 2, Maltinti.



Pareggio pirotecnico, ma che matura soltanto nel finale quello tra Audace Galluzzo e Santa Maria. Un risultato nel complesso giusto per quanto visto sul terreno di gioco, con la compagine fiorentina che continua a sfoggiare tutti i suoi progressi e quella empolese che si conferma tra le più solide realtà della categoria. I primi venti minuti sono di marca locale con un generale predominio che produce al 15' un gran gol di Tosi, annullato per un fuorigioco quantomeno dubbio. Successivamente da segnalare un buon pallone lavorato dallo stesso Tosi e smorzato dalla difesa avversaria, prima che gli ospiti prendano il sopravvento a centrocampo presenziando stabilmente negli ultimi trenta metri. Il Galluzzo comunque si difende con ordine, e trema solo quando Petitto colpisce di testa a seguito di un corner centrando in pieno la traversa. Alla fine, tuttavia, gli sforzi del Santa Maria portano l'esito sperato: un calcio da fermo viene scodellato in area, Baldini prova a sventare il pericolo ma il pallone resta lì e Ghetti lo raggiunge prima di tutti depositandolo alle spalle di Conti. Quest'ultimo, poco prima dell'intervallo, deve peraltro superarsi per evitare il raddoppio distendendosi su una gran conclusione di Botti diretta all'incrocio dei pali. Scampato il pericolo, nella ripresa il Galluzzo torna in campo con rinnovata determinazione e sfiora il pareggio con un'incornata di Giannozzi, strepitoso nell'occasione il riflesso di Mariotti. Il portiere ospite è attento anche poco dopo sul tentativo sul primo palo di Tosi, mentre può solo soffiare quando Curri lascia partire una staffilata che esce per centimetri. Ad ogni modo l'1-1 è nell'aria, e infatti arriva al 34': corner battuto da Usuriaga, Geri sfugge alla marcatura e insacca con un colpo di testa non potente ma estremamente preciso. Siamo in un momento avvincente della partita, in cui entrambe le squadre vogliono prevalere per centrare i rispettivi obiettivi. Per il Galluzzo l'occasione buona capita a Tosi che, ricevuto un traversone dalla sinistra, batte a rete da distanza ravvicinata trovando la risposta di Mariotti. Ecco allora che, dall'altra parte, si registra un nuovo colpo di scena: è in corso il quarto minuto di recupero quando Maltinti si incarica di una punizione dai venti metri, disegnando una traiettoria chirurgica che tocca la parte interna della traversa e termina in fondo alla rete. Potrebbe essere un gol decisivo per le sorti del match e dell'intero campionato, e invece non è ancora detta l'ultima parola. Con le poche energie residue la squadra di Petrucci si riversa in attacco e all'ultimo secondo, sull'ennesimo calcio d'angolo di Usuriaga, il centrale difensivo Geri si inserisce di nuovo con i tempi giusti e rende ancora più memorabile il suo pomeriggio realizzando doppietta e definitivo 2-2. Un pareggio al cardiopalma che da una parte conferma il trend positivo del Galluzzo contro le big del girone, dall'altra costa al Santa Maria il primato in classifica con il sorpasso da parte del San Donato Tavarnelle a sole due giornate dalla fine. Calciatoripiù : Geri , Ferro e Usuriaga (Audace Galluzzo). Ventura e Spasaro (Santa Maria).

RETI: Ceratti, Giusepponi, Bartolini, Bartolini, Ceratti, Fois, Fois, Tortelli
DICOMANO: Bertini, Rovere, Cecchetti, Cipriani, Sulaj, Venuto, Gamberi, Giusepponi, Bartolini, Pieroni, Ceratti. A disp.: Fiorentini, Bacciotti, Ticci, Valli, Della Bella, Laurenzano. All.: Benvenuti.
S.BANTI BARBERINO: Catalioto, Ciolli, Fiesoli, Carpini, Pettinelli, Zetti, Rossi, Pinzauti, Tortelli, Montuschi, Fois. A disp.: Falzone, Stenta, Asta, Toccafondi, Seravelli, Del Mazza. All.: Ucini.
ARBITRO: Randellini di Arezzo.
RETI: 6', 31' Fois, 23', 60' Ceratti, 34' Giusepponi, 40', 49' Bartolini, 76' Tortelli.



Il Dicomano torna alla vittoria firmando una gara intensa e ricca di gol: finisce 5-3 il match interno con lo Spartaco Banti Barberino. La partita entra subito nel vivo e sono gli ospiti a portarsi in vantaggio al 6': Fois salta il difensore avversario e con uno splendido tiro insacca il pallone in rete alla destra del portiere. Il pareggio dei locali non tarda ad arrivare, siamo al minuto 23 ed è Pieroni show: il centrocampista parte sulla fascia sinistra, salta due uomini, cade, si rialza, ne salta un altro e serve un assist perfetto a Ceratti, che è abile a realizzare. È di nuovo il Barberino a riportarsi in vantaggio al minuto 31: a segno va sempre Fois, che dalla stessa posizione precedente supera Bertini con un preciso pallonetto. L'Alleanza Giovanile si riversa in avanti e al 34', sugli sviluppi di due corner, prima Sulaj si vede respingere un colpo di testa ravvicinato e poi Giusepponi sotto porta non sbaglia e riporta la situazione in parità. Chiudono il primo tempo ancora in avanti i padroni di casa e allo scadere, al 40', è Bartolini che, dopo un rimpallo, si ritrova il pallone sui piedi e in girata conclude a rete per il 3-2. L'inizio di ripresa vede sempre i ragazzi di mister Benvenuti alla ricerca del gol: al minuto 49 il preciso rinvio di Bertini diventa un perfetto assist per Bartolini, che lo sfrutta al meglio insaccando con un colpo di testa. Il Dicomano non si ferma e chiude la gara al minuto 60: Valli dalla destra imbuca per Ceratti, che in area si fa trovare pronto come sempre all'appuntamento con il gol. Spazio ancora per l'ultima rete della gara, siglata dagli ospiti, al minuto 76 con Tortelli, che sfruttando una disattenzione difensiva solo in area batte il portiere. Calciatoripiù: Pieroni , immarcabile, una spanna sopra a tutti, e Ceratti , protagonista di tante discese sulla fascia e infallibile in area di rigore (Dicomano).

RETI: Bekshiu, Lotesto
SETTIGNANESE: Brilli, Zennaro, Santini, Lotesto, Covello, Iania, Bini, Barbagallo, Virdis, Fei, Bekshiu. A disp.: Poggiolini, Torrini, Privitera, Magnelli, Rossi, Valleri, Padula. All.: Filippo Fani.
LANCIOTTO CAMPI: Lazzeri, Michelozzi, Giannini, Nelli, Mangini, Donelli, Sturnio, Bianchi J., Wade, Stefanini, Taraj. A disp.: Bianchi S., Bandini, Biagiotti, Landini, Lazzerini, Lopardo, Vasa, Vivoli. All.: Luca Meloni.
ARBITRO: Bonfanti di Firenze.
RETI: Bekshiu, Lotesto rig.



Della frenata del Santa Maria approfitta anche la Settignanese, che batte il Lanciotto Campi e accorcia a meno due dalla vetta occupata attualmente dal San Donato Tavarnelle. La sfida del Valcareggi regala poche emozioni nei primi minuti: al 10' Nelli ci prova dal limite senza precisione, successivamente Bini crossa per Virdis che tenta la girata ma non trova lo specchio. Solo al 20' si blocca la gara: Fei, in gran giornata, riceve palla a centrocampo e si invola verso l'area per poi scaricare a Bekshiu, il quale salta l'uomo e insacca con un tiro preciso. La squadra di Fani è in vantaggio ma fatica a costruire gioco, dovendosi quindi affidare più che altro a calci d'angolo sugli sviluppi dei quali prima Iania e poi Bekshiu non inquadrano lo specchio di testa. Dall'altra parte, invece, Jacopo Bianchi tenta la battuta su punizione sorvolando per centimetri la traversa. Nella ripresa quella che torna in campo è un'altra Settignanese: dopo cinque minuti Bini mette un traversone per Virdis che calcia al volo, Lazzeri si supera e sulla ribattuta Fei di testa sfiora il raddoppio. Quest'ultimo ci prova a ripetizione anche poco dopo, ma prima risulta impreciso e poi si vede respingere un tiro vincente da un suo compagno involontariamente appostato sulla linea. Siamo nel momento di massimo sforzo dei locali, che alla fine vengono premiati: a due minuti dal termine Fei innesca un contropiede micidiale in campo aperto, costringendo il portiere Lazzeri a fermarlo con un fallo in area che gli costa il cartellino rosso. Si procede ovviamente con il calcio di rigore, che Lotesto trasforma per il definitivo 2-0. La Settignanese, a due giornate dalla fine, prova dunque a rimanere in corsa per la vittoria del campionato. Calciatoripiù : Fei e Bekshiu (Settignanese).

RETI: Ciullini, Romanelli
FIESOLE: Bartolini, Battini, Spadaro, Martino, Mancini, Guarducci, Pacciani, Baldini, Ciullini, La Monica, Del Prete. A disp.: Balducci, Bartoli, Bordoni, Forgione, Ignesti, Palchetti, Portanova, Pizzamano, reali. All.: Nicola Scatarzi.
FLORIA: Colucci, Ferraro, Cai, Locchi, Severi, Gashi, Gennai, Misuraca, Rossi, Morales, Fiorini. A disp.: Prelasci, Romoli, Oliverio, Amitrova, D'Atri, De Angelis, Ermini, Romanelli. All.: Antonio Benevento.
ARBITRO: Marino di Firenze.
RETI: 25' Ciullini, 86' Romanelli.



Alla fine della fiera è pareggio fra Fiesole e Floria. Sembra uno scioglilingua, invece è solo un semplice 1-1. Le due formazioni sul piano del gioco si equivalgono per larghi tratti di gara, con gli ospiti che nonostante questo riescono ad agguantare il pari solo in extremis. L'avvio è molto equilibrato, con entrambe le formazioni che coprono bene il campo. Il gol che sblocca la gara per i locali arriva a metà frazione con Ciullini che insacca. Il primo tempo termina 1-0. Nella ripresa gli ospiti alzano i giri, recriminando per un rigore non concesso e per un gol annullato. Gli sforzi della Floria vengono ripagati negli ultimi minuti di recupero quando un cross disperato in area pesca Romanelli che piazza la zampata vincente e fa 1-1. Termina così una gara equilibrata, con il Fiesole che però si mangia le mani per aver visto sfumare i tre punti proprio all'ultimo secondo. Calciatoripiù: Battini (Fiesole), Romanelli (Floria).