RETI: Bruni
ATL. LEVANE LEONA: Crocini, Mugnai, Trovato, De La Cruz, Marmouch, Neri, Gori, Nacci, Coviello, Cerrato, Fabbrini. A disp.: Apostu, Tiossi, Butteri, Hamiti, Gangi, Consolo, Lombardi. All.: Leonardo Franci.
AREZZO: Bacchi, Scolari, Billi, Cetarini, Verdi, Belli, Liistro, Valentini, Monini, Boschi, Peruzzi. A disp.: Montaini, Volpi, Fiacchini, Fini, Steccato, Bruni, Baglioni. All.: Paolo Rubetti.
ARBITRO: Billitteri di Arezzo.
RETE: Bruni.



Vittoria di misura e di fondamentale importanza per l'Arezzo di mister Rubetti che si appresta ad aggiudicarsi il primato in campionato nella prossima giornata contro il Resco Reggello in caso di risultato positivo. Un buon Atletico Levane Leona tiene botta alla compagine ospite che riesce a sfangarla proprio nei minuti finali. Nel primo tempo, l'Arezzo prova a condurre la gara costruendo un paio di occasioni senza tuttavia riuscire a segnare, così la prima frazione si porta al termine sul parziale di 0-0. Nella ripresa, i ragazzi di mister Rubetti cambiano marcia, spingendosi sempre di più in avanti e trovando il gol vittoria soltanto a tre minuti dalla fine, grazie alla realizzazione di Bruni, bravo a sfruttare al meglio l'assist di Peruzzi. Adesso il focus dell'Arezzo si sposta verso il Reggello, primo match-point per il matematico primo posto. Calciatoripiù: Scolari, Billi e Bruni (Arezzo).

RETI: Favilli, Bernacchi
ARNO CASTIGLIONI LATERINA: Benenati, Gironi, Piccirillo, Monti, Singh, Bonchi, Parolai, Gragnoli, Favilli, Vecchi, Kadrija. A disp.: Silvestri, Kondaj, Nicchi, Samiola, Nocentini, Maccor, Sorrentino. All.: Simone Della Lunga.
BIBBIENA: Procaccino, Cipriani, Giabbani, Cecconi, Raso, Vilardi, Biagioni, Piombini, Bernacchi, Marcu, Grifoni. A disp.: Tocchi, Guerrini, Parachini, Magliocca, Giusti, Bardi. All.: Gabriele Cariaggi.
ARBITRO: Sodi di Arezzo.
RETI: Favilli, Bernacchi.



Per una categoria Allievi che fa festa, quella Giovanissimi dovrà ancora aspettare per catapultarsi nella nuova dimensione. Non che fosse un qualcosa ancora da scoprire, ma il Bibbiena di Gabriele Cariaggi impatta e non va oltre l'1-1 in casa dell'Arno Castiglioni Laterina. La prestazione offerta dai ragazzi di Simone della Lunga è ottima sotto tutti i punti di vista, bella vivace e intensa nonostante la caratura dell'avversario di fronte. L'abisso di quasi 50 punti in classifica viene colmato con abilità dai padroni di casa, bravi a lasciare il pallino del gioco in mano agli ospiti e ad agire con astuzia di rimessa. Il primo goal, infatti, arriva su ripartenza veloce conclusa alla grande da Favilli, che contestualmente manda in archivio la prima frazione di gara sul punteggio di 1-0. Nella ripresa lo stesso Favilli va a centimetri dal bis incocciando sfortunatamente contro il palo e lasciando così il Bibbiena in vita. Dalla loro, gli ospiti riescono a scuotersi e a trovare la rete del pareggio solo sul finale di partita. Al 65', Bernacchi evita una brutta sconfitta infilando l'1-1 che lascia il match senza vincitori né vinti. Calciatorepiù: Favilli (Arno Castiglioni Laterina).

RETI: Cerbini, Cincinelli, Cerbini, Pasquini
CORTONA CAMUCIA: Moimare, Zacchei, Gioci, Brocchi, Castelli, Mammoli, Brizi, Noccioletti, Barboni, Spiro, Biagiotti. A disp.: Isufai, Frosini, Martini Balschi, Baini, Bucci, Calzini, Maximilian, De Vicaris. All.: Pierluigi Doti.
CAPOLONA QUARATA: Tanti, Tantari, Conti, Pegolo, Stolzuoli, Farsetti, Mori, Cincinelli, Pasquini, Cacchiani, Cerbini. A disp.: Fei, De Palma, Garbinesi, Gatteschi, Limoni, Marini, Santini. All.: Nico Pernici.
ARBITRO: Romanelli di Arezzo.
RETI: 2 Cerbini, Cincinelli, Pasquini.



Inarrestabile il Capolona Quarata, ormai sempre più secondo in classifica anche se praticamente impossibilitato a chiudere in prima posizione. Poco male, però, perché il futuro prossimo può lo stesso riservare belle sorprese. L'appuntamento con un agguerrito Cortona Camucia era da non sbagliare e i ragazzi di Nico Pernici non sbagliano, dimostrando la consueta concretezza di sempre. Lo 0-4 finale inizia a prendere forma col goal di Cerbini, il quale gira in rete un pallone scodellato in mezzo da Cincinelli superando le resistenze non irreprensibili di Moimare. È lo stesso Cincinelli, poco dopo, a segnare invece lo 0-2; raccolta palla dopo un fallo su Mori lasciato impunito per la norma del vantaggio, il numero 8 ospite tira forte e teso da fuori area bucando il portiere. Prima del terzo goal del Capolona a firma Cerbini (in tap-in) che chiude il primo tempo, da registrare una traversa di Stolzuoli e un tiro di poco impreciso di Pasquini. Nella seconda frazione di gioco il Capolona riparte fortissimo e mette l'ipoteca finale sul match; su suggerimento di Mori, Pasquini si decentra e chiude un bel diagonale sul secondo palo che non lascia scampo all'estremo difensore locale. De Palma e Marini non riescono ad arrotondare il risultato ma nell'ultima tranche di gara il Cortona prova con orgoglio ad addolcire la sconfitta proponendosi con più coraggio in avanti. Con una gran parata del neo entrato Fei va dunque in archivio il terzultimo turno di campionato. Calciatorepiù: Cerbini (Capolona Quarata).

RETI: Plesca
FORTIS AREZZO: Rotaru, Capriani, De Masi, Magini, Jaaidi, Meco, Valeriani, Dottarelli, Perez, Renzolini, Frulli. A disp.: Plesca, Fumagalli, Kebe, Bennati, Baldini, Brruti, Duprè, Sarkar. All.: Maximilian Rivoli.
CASENTINO AC.: Leonardi, Vecchio, Celestino, Chiarini, Bartolini, Cenni, Iacob, Pierazzuoli, Bendoni, Bellaci, Nocentini. A disp.: Ragazzini, Grini, Ghelli, Baracchi, Pavanelli. All.: Lodovico Fani.
ARBITRO: Vannelli di Arezzo.
RETE: Plesca.



La Fortis Arezzo si aggiudica la vittoria di misura tra le mura amiche a spese del Casentino Academy al termine di una partita non bellissima, dove succede poco o nulla. Il primo tempo è povero di occasioni, a metà del primo tempo la Fortis prova a rendersi pericolosa dagli sviluppi di due calci d'angolo che portano alla conclusione da parte di un giocatore locale ma Leonardi para senza problemi. Il Casentino Academy prova a rispondere sugli sviluppi di alcune ripartenze ma senza concludere verso la porta. Nella ripresa, dopo 7' il Casentino ha l'occasione di portarsi in vantaggio, beneficiando di un calcio di rigore ma Bellacci si fa ipnotizzare da Rotaru che para la conclusione. Intorno al quarto d'ora, i padroni di casa trovano il gol sugli sviluppi di una mischia, risolta da Plesca, il più lesto ad insaccare. La squadra di mister Fani prova a riequilibrare il risultato ma non si rende praticamente mai pericolosa. La Fortis Arezzo cerca, infine di raddoppiare, con una conclusione verso la porta ma Leonardi para ancora senza grossi grattacapi. La gara non registra altre azioni degne di nota. Il risultato finale è di 1-0.

RETI: Bennati
NERI: Giorgi, Spadini, Manganelli, Magnani, Gentile V., Maestrini, Faina, Gentile L., Ravenni, Fiumanò, Burgio. A disp.: Santini, Pici, Morra, Chander. All.: Claudio Lazzarini.
FRATTA S.CATERINA: Ciancagli, Lapini, Capannini, Duchini, Zhou, Lakomski, Fadda, Bennati, Cardinale, Pinna, Valiani. A disp.: Bardi, Pagoni, Fuschetto, Castelli. All.: Edoardo Bigozzi.
ARBITRO: Petrucci di Valdarno.
RETI: 48' rig. Bennati.



Di misura, di giustezza e di fatica la Fratta S.Caterina si aggiudica l'intera posta in palio conquistando tre punti fondamentali per quello che ormai era ed è diventato l'obiettivo primario: non arrivare ultimi. Nello spareggio diretto contro il Neri hanno la meglio i ragazzi di Bigozzi e riescono nell'impresa, superando di slancio proprio i padroni di casa sia sul campo che in classifica. Il primo tempo è abulico e scarno di emozioni, tanto che se ne registrano solo due degne di nota, una per parte. Per i locali Faina mette in mezzo all'area un bel pallone che non incontra tuttavia alcuna deviazione amica, mentre per gli ospiti Cardinale di testa non riesce a superare Giorgi. Nella ripresa il Nieri riparte forte, sfiorando il goal in due occasioni concatenate. Prima Gentile L. chiama al grande intervento in angolo il portiere, poi sullo stesso tiro dalla bandierina Faina sfiora il vantaggio spedendo di poco a lato. Nei minuti successivi anche Magnani e Fiumanò flirtano con l'1-0 senza tuttavia centrare il bersaglio grande, mentre gli ospiti si fanno apprezzare con un tiro da fuori di Lapini che termina anch'esso sul fondo. Tutto si risolve al 48', quando il direttore di gara ravvede un fallo in area locale sancendo il penalty; dal dischetto Bennati non sbaglia, siglando una rete d'importanza capitale. Nell'ultima porzione di gara i ragazzi di mister Lazzarini si gettano all'arrembaggio per agguantare il pareggio ma rischiano più volte di essere puniti in contropiede. Provvidenziale in due circostanze Giorgi su Cardinale mentre, proprio allo scadere, la Fratta coglie in pieno due legni, uno ancora con Cardinale e l'altro con Bennati. Una partita che sarebbe potuta finire in parità viene dunque decisa dal maggior cinismo degli ospiti.

RETI: Ionescu, Bruschini, Santini, Tavanti
PIANDISCO': Michelacci, Pascarella, Manganelli, Ionescu, Bertini, Romoli, Gonnelli, Nistri, Neroni, Seminara, Cucuccio. A disp.: Nobbiri, Anselmi, Brogi. All.: Andrea Bigi.
TEGOLETO: Cappetti M., Cappetti N., Benvenuto, Bruschini, Bonichi, Sisti, Quacquarelli, Schoepflin, Faltoni, Contemori, Tavanti. A disp.: Cappietti, Checcaglini, Scoscini, Burroni, Santini, Mucogllava, Mafucci. All.: Alessandro Mariottini.
ARBITRO: Giannini sez. Valdarno.
RETI: Bruschini, Santini rig., Tavanti, Ionescu rig.



Il Tegoleto riesce ad espugnare l'ostico campo del Piandiscò, tenendo il passo del Capolona Quarata per giocarsi l'ingresso nei campionati regionali. Il primo tempo termina a reti inviolate, anche se è la squadra ospite ad essere andata più vicina al gol con Quacquarelli, Tavanti e Faltoni ma le loro conclusioni sono state respinte sulla linea di porta da parte della retroguardia locale. Nella ripresa, la squadra di mister Mariottini continua a spingere, trovando la rete del vantaggio grazie alla conclusione, all'altezza del limite, da parte di Bruschini che si insacca alle spalle di Michelacci, 0-1. Trovato il vantaggio, il Tegoleto acquisisce ulteriore entusiasmo e, successivamente, raddoppia sugli sviluppi di un calcio di rigore che Santini riesce a trasformare. La gara si mette sempre di più in discesa per gli ospiti che riescono a calare il tris grazie alla girata al volo di Tavanti che, al limite dell'area piccola, non perdona. Passano pochi istanti e il Piandiscò, nonostante il passivo maturato, cerca di tenersi a galla, beneficiando di un calcio di rigore che Ionescu realizza, accorciando le distanze. La partita scivola poi verso la fine senza che ci sia altro da segnalare e sancisce la vittoria del Tegoleto.

RETI: Kocevar, Achitei
BUCINE: Fantoni, Calamunci, Billa, Passarelli, Baldi, Peregazzi, Musaku, Kocevar, Carnicci, Calvani, Mulinacci. A disp.: Farsetti, Minatti, Beni, Abenante, Nappini, De Stradis, Achitei. All.: Marco Belardi.
TUSCAR: Fusini, Pniewski, Agnolucci, Poloni, Odofin, Rossi, Stolzuoli, Mikan, Oshodin, Bonarini, Palmarozza. A disp.: Cecchini, Marmorini, Lisi, Cotugno. All.: Tiziano Pietro Pelliccione.
ARBITRO: Mariani sez. Valdarno.
RETI: 59' Kocevar, 68' Achitei.



Il Bucine ritrova la vittoria dopo un lungo digiuno, superando nel finale la Tuscar al termine di 70 minuti non memorabili. Dopo un inizio favorevole ai padroni di casa, è degli ospiti la prima occasione, Fantoni deve uscire con i piedi su Stolzuoli. Due minuti più tardi è ancora il portiere locale ad opporsi con un bel riflesso sulla conclusione ravvicinata di Oshodin. Al 20' Baldi sfiora l'incrocio dei pali sugli sviluppi di un calcio d'angolo e poco più tardi Peregazzi non trova la deviazione vincente su cross di Calvani. Al 29', su un'azione di ripartenza, Musaku impegna Fusini, Kocevar sulla respinta non riesce a ribadire la palla in rete. Al 31' è ancora Fantoni a negare la gioia ad Oshodin, imbeccato da un rilancio del proprio portiere, con una bella parata sul potente diagonale. Primo tempo che si chiude sullo 0-0. Il caldo è un fattore ad inizio ripresa, si deve attendere il 48' per uno spunto degno di cronaca, con la bella chiusura in scivolata di Odofin su incursione di Abenante. Al 55' il neoentrato Farsetti è decisivo nel togliere la palla dai piedi di Stolzuoli, in procinto di concludere un veloce contropiede degli ospiti. Al 59' il Bucine passa in vantaggio: Passarelli calcia forte dal limite, sulla respinta corta di Fusini si avventa Kocevar che insacca. Al 63' Beni calcia debolmente dal limite. Al 68' arriva il raddoppio degli arancio-verdi grazie ad una punizione dalla distanza di Achitei che sorprende sul palo lungo l'estremo difensore gialloverde. Rimane il tempo per le ultime conclusioni di Abenante e De Stradis che terminano a lato, poi il triplice fischio sancisce la chiusura della partita e la vittoria arancio-verde.

RESCO REGGELLO: Hotaj, De Vincenzi, Pratesi, Trentanove, Tinti, Baqli, Terzani, Pasquini, Fabbri, Tacci, Vannuccini. A disp.: D'Ignazi, Coppi, Dervishi, Shyti, Martinelli, El Mojahid, Arrigosi. All.: Vando Carrepani.
FIGLINE 1965: Ferrucci, Pagliazzi, Abbate, Sorelli, Mori, Peri, Valentini, Manganelli, Dorcu, Gangi, Catalano. A disp.: Boufatah, Lanciano, Mugnai, Girolami, Ben Daouia, Murataj, Cursio. All.: Gianpaolo Giugni.
ARBITRO: Papini sez. Valdarno.



A poche giornate dal termine del campionato, Resco Reggello e Figline non si fanno male, spartendosi l'intera posta in palio. Gli ospiti partono meglio dei padroni di casa e subito al 2' hanno buona occasione con Catalano, che entra in area e cerca di liberarsi per il tiro, ma Hotaj è bravo ad uscire e ad allontanare il pallone in tuffo. Al 5' un'indecisione di Pratesi favorisce sempre il numero 11 figlinese che, vinto un contrasto anche con De Vincenzi, riesce ad entrare in area ma ancora una volta rimedia Hotaj che lo anticipa in uscita. Al 9' cerca di farsi vedere anche il Resco Reggello con Pasquini ma il suo tiro dal limite viene ribattuto dalla difesa. L'occasione più ghiotta per passare in vantaggio però se la costruisce al 15' Trentanove, prima si impossessa della palla sulla trequarti sinistra, riesce ad entrare in area da posizione decentrata, il suo tiro è forte ma abbastanza centrale e a mezza altezza che Ferrucci riesce a respingere. Tre minuti dopo invece è il Figline che sfiora la rete del vantaggio con Sorelli, anche lui entra in area dalla fascia sinistra, libera il suo sinistro incrociando il tiro sotto l'incrocio, alla sinistra di Hotaj, ma la palla finisce di poco alta. Al 26' da segnalare una bella azione di Vannuccini che di forza salta un uomo a centrocampo, si prospetta un due contro uno, con Fabbri che gli detta il passaggio in profondità, ma il numero 11 reggellese tarda l'imbucata e l'arbitro ferma giustamente l'azione per fuorigioco. Al 30' l'arbitro fischia una punizione dal limite per il Figline, si incarica della battuta Dorcu, traiettoria velenosa ma anche in questo caso l'estremo difensore reggellese riesce ad intervenire, non blocca la palla che rimane pericolosamente davanti alla porta, Tinti è il più lesto ad allontanare in calcio d'angolo. Il primo tempo si conclude con una punizione da centrocampo, palla dentro l'area, il difensore sembra in anticipo ma Trentanove riesce ad anticiparlo di testa, Ferrucci è attento e non si lascia sorprendere. La ripresa si apre con i padroni di casa all'attacco e creano già al secondo minuto una buona occasione per passare in vantaggio con Vannuccini. Bella zione di Pasquini che salta un uomo, indirizza in avanti per Trentanove che a sua volta vede il movimento in profondità di Vannuccini, il numero 11 reggellese è in anticipo sul diretto avversario, entra in area dalla destra, prepara il tiro, ma il primo controllo non è perfetto, questo gli fa perdere un tempo di gioco ed il difensore figlinese riesce a recuperare e ribattergli il tiro in angolo. S'incarica della battuta Terzani, traiettoria per la testa di Pasquini che salta quasi indisturbato davanti alla porta ma il suo tiro si infrange sulla traversa. Al 9' si rivede in avanti il Figline con un tiro dal limite di Gangi, ma la traiettoria è centrale e Hotaj blocca senza problemi. Due minuti dopo, uscita rischiosa di Hotaj che si scontra con l'avversario all'interno dell'area, gli ospiti reclamano il rigore ma per l'arbitro è stato l'estremo difensore reggellese a toccare per primo la palla e quindi la punizione è a favore dei padroni di casa. Al 17' bella azione di Dorcu che riesce a saltare De Vincenzi sulla fascia sinistra, entra in area e tira ma D'Ignazi (subentrato ad Hotaj) riesce a respingere. Al 23' gli ospiti sprecano una buona occasione con Murataj: Dorcu sulla fascia sinistra salta il suo difensore ed entrato in area appoggia per il compagno che si trovava, non marcato, al centro dell'area, all'altezza del dischetto, tiro di prima intenzione ma la palla termina sopra la traversa. Al 28' punizione dalla trequarti per il Figline, Mori scodella dentro l'area, D'Ignazi interviene ma la palla gli sfugge e termina sul palo alla sua destra, Tinti ancora una volta è il più lesto e spazza via. Al 29', sempre da una punizione, questa volta per il Reggello, nasce una buonissima occasione per Tacci che calcia al volo da dentro l'area, ma il tiro è debole e Ferrucci riesce a bloccare a terra. L'arbitro concede tre minuti di recupero e proprio allo scadere decreta una punizione da fuori area per il Reggello. Si incarica della battuta Terzani, ma la sua traiettoria è imprecisa e termina di poco alta sulla traversa. La gara termina a reti inviolate.