RETI: Olivieri, Centi, Belli, Steccato
Fratta S. Caterina - Arezzo 0-4
FRATTA S. CATERINA: Ciancagli, Lapini, Pinna, Duchini, Zhou, Lakomski, Fadda, Bennati, Cardinali, Valiani, Capannini. A disp.: Mencarini, Bardi, Pagoni, Del Gobbo, Castelli, Ienna. All.: Matteo Garzi.
AREZZO: Montaini, Scolari, Olivieri, Volpi, Verdi, Belli, Steccato, Billi, Centi, Bruni, Fini. A disp.: Bacchi, Peruzzi, Valentini, Boschi, Liistro, Fiacchini, Cetarini, Monini. All.: Paolo Rubetti.
ARBITRO: Senesi di Arezzo.
RETI: Olivieri, Belli, Centi, Steccato.



L'Arezzo fa il suo dovere, aggiudicandosi i tre punti sul campo della Fratta S. Caterina. Una partita la quale la capolista ha controllato senza troppi grattacapi; nei primi 20' i giocatori ospiti occupano stabilmente la metà campo locale senza riuscire tuttavia a segnare. Verso il 27' l'Arezzo trova la rete del vantaggio grazie ad un'azione personale di Olivieri che pochi istanti dopo, intorno al 30', ha la grande occasione di raddoppiare sugli sviluppi di un calcio di rigore ma l'attaccante ospite non riesce a insaccare. Il primo tempo termina sul parziale di 0-1. Nella ripresa, pronti via, l'Arezzo si porta sullo 0-2 grazie alla realizzazione di Belli e 5' dopo trova anche il terzo gol grazie a Centi che chiude virtualmente la gara. Infine, anche Steccato aggiunge il suo nome nel tabellino dei marcatori, portando il risultato sul definitivo 0-4.

CASENTINO AC.: Valleri, Vecchio, Celestino, Vangelisti, Bartolini, Cenni, Iacob, Bellacci, Pierazzuoli, Griffini, Carletti. A disp.: Ragazzini, Landi, Bertelli, Bertelli, Kuqica, Nocentini, Pavanelli, Chiarini. All.: Lodovico Fani.
FIGLINE 1965: Torniai, Becciolini, Abbate, Sorelli, Peri, Mori, Valentini, Manganelli, Dorcu, Gangi, Catalano. A disp.: Ferrucci, Pagliazzi, Boufatah, Dani, Sernissi, Girolami, Murataj. All.: Gianpaolo Giugni.
ARBITRO: Buoncompagni di Arezzo.



Finisce in perfetta parità, a reti inviolate, la partita tra Casentino Academy e Figline che se la sono giocata a viso aperto, senza risparmiarsi. I primi 10' vedono un Figline più propositivo, che si spinge in attacco, effettuando anche delle conclusioni pericolose respinte da Valleri. Nella parte centrale della prima frazione è il Casentino che prova a rendersi pericoloso, prima con Carletti che calcia fuori di poco e poi con Celestino, il quale per ben due volte sfiora il gol: una volta calcia alto di poco e di testa manda a lato di un soffio. Nella seconda parte del tempo, si fa rivedere in avanti il Figline che colpisce un palo con Catalano. Nella ripresa, è la squadra ospite a partire meglio seppur senza insidiare più di tanto la porta locale. Successivamente, le due compagini si allungano e ci sono così dei ribaltamenti di fronte; il Casentino Academy ha due buonissime occasioni: una con Bertelli e poi con Carletti che però Torniai svetta. Sul finale, il Figline vede annullarsi un gol di testa di Gangi per un presunto fuorigioco ravvisato dal direttore di gara che ha suscitato qualche protesta dalla panchina ospite.

RETI: Marku, Magliocca
BIBBIENA: Tocchi, Gangi, Giabbani, Giannelli, Raso, Vilardi, Magliocca, Bernacchi, Conti, Marcu, Biagioni. A disp.: Birdi, Piombini, Cecconi, Bigiarini, Guerrini, Grifoni. All.: Gabriele Cariaggi.
TUSCAR: Fusini, Pniewski, Agnolucci, Poloni, Odofin, Lisi, Stolzuoli, Mikan, Cotugno, Bonarini, Marmorini. A disp.: Mara, Oshodin. All.: Pelliccione Tiziano.
ARBITRO: Lisi di Arezzo.
RETI: Marcu, Magliocca



Torna alla vittoria il Bibbiena che si difende dalle ambizioni dell'Atletico Levane Leona vincendo in casa per 2-0 contro una Tuscar comunque volitiva e mai doma. I ragazzi di mister Cariaggi conducono bene il gioco tenendo in mano il possesso della sfera per la stragrande maggioranza del tempo, mentre la truppa di mister Pelliccione si difende con attenzione provando a chiudere ogni varco per poi lanciarsi in contropiedi veloci. Una partita sostanzialmente bloccata trova il proprio punto di svolta da una situazione da fermo. Bellissimo il goal direttamente da calcio d'angolo di Marcu, che rompe gli indugi indirizzando la gara in favore dei suoi. La rete che chiude definitivamente i conti è di Magliocca, bravo a trafiggere Fusini con un gran destro da fuori. La quindicesima vittoria stagionale porta in dote 47 punti al Bibbiena, che consolida così il quarto posto in graduatoria; per la Tuscar, invece, nonostante l'orgoglio e il coraggio, rimane invariato e intatto il penultimo posto alle spalle del Neri.

BUCINE: Nappini, Calamunci, Musaku, Passarelli, Baldi, Billa, Carnicci, Beni, Calvani, Mulinacci, Minatti. A disp.: Fantoni, Porcu, Achitei, Laarj, Kocevar, Peregazzi, Peruzzi. All.: Marco Belardi.
CAPOLONA QUARATA: Tanti, Santini H., Conti, Pegolo, Stolzuoli, Farsetti, Mori, Cerbini, Pasquini, Cacchiani, Santini G. A disp.: De Palma, Limoni, Marini, Tantari, Teci, Matteucci, Garbinesi. All.: Nico Pernici.
ARBITRO: Chathusha Davide Perera Jayasinghe, sez. Valdarno.



Termina a reti bianche la gara tra Bucine e Capolona Quarata, dopo una partita piacevole ed ottimamente arbitrata. È degli ospiti il primo squillo, ma la conclusione di Farsetti termina a lato. Al 10' Beni viene anticipato da Tanti con buon tempismo. Due minuti più tardi Calamunci intercetta un cross pericoloso dalla sinistra. Il primo tiro nello specchio arriva al 15', con Nappini attento sulla conclusione di Pasquini. Poco dopo lo stesso numero 9 ospite, al termine di un'azione travolgente sulla sinistra, perde l'attimo decisivo per mettere la palla in mezzo e viene chiuso in corner. Al 23' rispondono i padroni di casa con un tiro di Beni dal limite che mette in difficoltà Tanti, il quale interviene in due tempi prima che la difesa liberi. Sull'immediato ribaltamento Nappini neutralizza il tentativo di Mori. L'ultimo tentativo della frazione è ancora di Mori, con la palla che termina a lato. La ripresa vede il Capolona spingere alla ricerca del vantaggio. Al 40' Nappini si fa trovare pronto sulla punizione dal vertice destro dell'area di Stolzuoli. 10 minuti più tardi lo stesso portiere arancioverde è miracoloso sulla conclusione al volo di Cacchiani da centro area. Al 53' Mori da due passi non riesce a finalizzare un cross dalla destra. Cinque minuti dopo è ancora Nappini a dire di no prima a Cerbini e poi a Matteucci, esaltandosi con due interventi decisivi. I ragazzi di mister Belardi soffrono, riuscendo ad essere pericolosi soltanto con Laarj, il cui tiro dal limite va vicino all'incrocio dei pali. Al 66' altra occasionissima per gli ospiti, ma il pallonetto di Marini sbatte sulla traversa. Nel recupero arrivano le opportunità più ghiotte per le due formazioni: Beni cicca la conclusione con Tanti in uscita disperata, mentre un minuto dopo un tiro velenoso di Mori viene deviato in angolo da Nappini, reattivo nella respinta sul conseguente tiro dalla bandierina. Nappini che all'ultimo secondo con un'incredibile deviazione sul pallonetto ancora di Mori nega ai ragazzi di mister Pernici l'ultima possibilità di portare a casa l'intera posta. Finisce 0-0, nonostante le molteplici occasioni da ambo le parti.

RETI: Kadrija
A.C. LATERINA: Silvestri, Gironi, Kondaj, Monti, Singh, Bonchi, Parolai, Nocentini, Kadrija, Samoila, Navarrini A disp.: De Luca, Cristofani, Piccirillo, Favilli, Pasquini, Benenati. All.: Simone della Lunga.
CORTONA CAMUCIA: Isufai, Zacchei, Rossi, Brocchi, Castelli, Dispoto, Calzini, Noccioletti, Barboni, Biagiotti, De Vicaris. A disp.: Moimare, Brizi, Bucci, Baini, Mammoli, Gjoci, Ballshi, Frosini, Martini. All.: Pierluigi Doti.
ARBITRO: Matteo Marchetti, sez. Arezzo.
RETI: Kadrija.



Ai punti sarebbe tutt'altro risultato fra Arno Castiglioni Laterina e Cortona Camucia. Ma poiché il calcio non funziona così, quel miscuglio dopo poco più di 10 minuti sugli sviluppi di una punizione per i padroni di casa, dove il portiere del Cortona non esce e la prende male mentre la sua difesa commette errori di copertura, porta alla rete di Kadrija per il vantaggio dell'Arno. In realtà, spoiler permettendo, potremmo fermarci qui. Ma Mister Doti, forse interdetto per il gol subito su una mischia così casuale , subito effettua delle sostituzioni che sembrano cambiare il ritmo della partita con gli ospiti che anno delle occasioni nella prima frazione con Bicci e De Vicaris. Nella seconda frazione assistiamo a un vero e proprio cambio di marcia: il Cortona effettua altre sostituzioni che aumentano il divario sul campo e di quantità di conclusioni. Ma il portiere Silvestri è bravissimo nel fermare circa 6 palle gol nette avversarie. Nonostante le proteste cortonesi per alcuni contatti dubbi in area, al triplice fischio il risultato è lo stesso con cui avevamo parlato di spoiler: 1-0 per il Laterina. Con i padroni i casa ottimi nel trincerarsi in difesa e che hanno approfittato i un Cortona sprecone della varie occasioni, ma artefice di un ottimo secondo tempo.

RETI: Gavazzi, Seminara, Neroni, Neroni, Neroni, Neroni
NERI: Giorgi, Manganelli, Gavazzi, Gentile L., Gentile V., Spadini, Fiumanò, Magnani, Bucciolini, Di Giovanni, Faina. A disp.: Milani, Pici, Santini, Ravenni, Morra, Parti. All.: Claudio Lazzarini.
PIANDISCO: Michelacci, Nostri, Monini, Benini, Manganelli, Romoli, Gonnelli, Bertini, Neroni, Brogi, Seminara. A disp.: Pascarella, Cucuccio, Nobbiri. All.: Andrea Bigi.
ARBITRO: Marco Papini, sez. Valdarno.
RETI: 5' Seminara, 40' Gavazzi rig., 46', 51', 57', 69' Neroni.



Grande prova del Pian di Scò, che prima dà speranza al Neri padrone di casa e poi dilaga. Bastano cinque minuti perché Neroni salti gli avversari e faccia partire una conclusione ben respinta da Giorgi ma sulla quale Seminara è lesto nell'infilarsi e siglare la rete del vantaggio di tap-in. A parte una bella punizione di Di Giovanni, gli ospiti sembrano giocare meglio ma le squadre vanno sotto la doccia con solo un gol di scarto. Divario basso che viene presto pagato da un Neri deciso una volta uscito dagli spogliatoi per la ripresa: prima ancora Di Giovanni si smarca ma il suo tiro viene parato, poi Fiumanò entra in area e viene fatto cadere a terra, decretando il rigore per il Neri. Sul dischetto si presenta Gavazzi, che non sbaglia. Per coloro i quali credono che questo possa essere l'evento che ribalta la partita, Neroni è stato pronto a smentire. Sei minuti di 1-1 e l'attaccante ospite inizia a segnare: quattro reti in 23 minuti, per l'esattezza, che portano all'1-5 finale. Una vittoria meritata, Neri forse più cinico date le poche occasioni ma il pareggio agguantato all'inizio, tuttavia il Piandiscò si è meritato la vittoria con questo divario. Calciatorepiù : Neroni (Piandiscò) ineccepibile: quattro gol più il tiro da cui è nata la rete del primo vantaggio. Oggi insuperabile.

RETI: Contemori, Quacquarelli
FORTIS AREZZO: Plesca, Capriani, De Masi, Tofi, Jaaidi, Grotti, Bennati, Meco, Perez, Neri, Dupre. A disp.: Marconcini, Fumagalli, Magini, Bruni, Dottarelli, Nai Ruscone, Baldini, Von Santos. All.: Maximilian Rivoli.
TEGOLETO: Cappetti M., Faltoni, Cappetti N., Bruschini, Bonichi, Sisti, Quacquarelli, Schoepflin, Ciurcanu, Contemori, Tavanti. A disp.: Cappietti, Checcaglini, Santini, Burroni, Benvenuto, Scoscini, Mucogllava,Mafucci. All.: Alessandro Mariottini.
ARBITRO: Sofia Patrussi, sez. Arezzo.
RETI: Quacquarelli, Contemori.



Il Tegoleto prosegue la sua corsa verso le primissime posizioni della classifica, superando la Fortis Arezzo. La partita si apre con delle grandi occasioni da ambo le parti, con in particolare Grotti dal limite per i padroni di casa e Bruschini per gli ospiti che incontrano le resistenze degli estremi difensori, i quali lasciano il risultato invariato. Si tratta tuttavia di un preludio per il Tegoleto, con più tardi Schoepflin che si invola da un lato e crossa per Quacquarelli, il quale è lesto nel tirare al volo e siglare la rete del vantaggio ospite. La Fortis sembra faticare a reagire, permettendo agli ospiti di siglare il raddoppio sempre durante il primo tempo: bravo Contemori a ribadire a rete una respinta di Plesca su una conclusione dello stesso numero 10 ospite. Il terzo gol viene annullato a Tavanti a causa di una posizione di fuorigioco, concludendo il primo tempo sullo 0-2. I minuti della seconda frazione sono più di contenimento, con la squadra di Mariottini che mantiene il doppio vantaggio fino al triplice fischio senza molti altri scatti. Tre punti che tengono un morale alto per il Tegoleto, mentre i padroni aretini devono guardarsi alle spalle sempre di più per comprendere il rischioso baratro della bassa classifica.

RETI: Fabbri, Trentanove
ATL. LEVANE LEONA: Crocini, Apostu, Trovato, Cruzzo, Mugnai, Marziali, Gori, Neri, Coviello, Cerrato, Fabbrini. A disp.: Sassolini, Nacci. All.: Leonardo Franci.
RESCO REGGELLO: Di Ignazi, Devincenzi, Pratesi, Trentanove, Tinti, Shyti, Terzani, Pasquini, Fabbri, Tacci, Baoli. A disp.: Hotaj, Mallegni, Dervishi, El Mojahid, Vannuccini, Martinelli, Coppi. All.: Emiliano Piccioli.
ARBITRO: Andre' Vannini, sez. Valdarno.
RETI: Fabbri rig., Trentanove rig.



Una partita maschia ma non bellissima vede la Resco Reggello prevalere sull'Atletico Levane Leona. Il tutto si sviluppa a maggioranza sulle rispettive trequarti, fino ai rigori che Fabbri e Trentanove trasformano nonostante le proteste e la pressione dei padroni di casa. Non molto altro accade in termini di occasioni. La squadra del Valdarno mantiene il vantaggio fino al triplice fischio che le assegna i tre punti, battendo una squadra più avanti in classifica, la quale invece è costretta a una battuta d'arresto per i loro obiettivi di classifica.