RETI: Tacci, Bagli, Bagli, Trentanove, Terzani, De Vincenzi, Cozzolino
RESCO REGGELLO: Hotaj, De Vincenzi, Pratesi, Trentanove, Tinti, Coppi, Terzani, Pasquini, Fabbri, Tacci, Baqli. A disp.: D'Ignazi, Mallegni, Dervishi, El Mojahid, Vannuccini, Cozzolino, Shyti. All.: Vando Carrepani.
ARNO C. LATERINA: Benenati, Kondaj, Piccirillo, Monti, Singh, Bonchi, Parolai, Nocentini, Kadrija, Oualji, Samoila. A disp.: Silvestri, De Luca, Cristofani, Vecchi, Favilli, Gironi. All.: Simone Della Lunga.
ARBITRO: Lunardon sez. Valdarno.
RETI: Tacci rig., Baqli 2, Trentanove, De Vincenzi, Cozzolino, Terzani.



Larga vittoria del Resco Reggello tra le mura amiche a spese dell'Arno Castiglioni Laterina. Il risultato si sblocca anzitempo, calcio d'inizio battuto dai padroni di casa, il pallone arriva a Fabbri che entrato in area viene toccato da un difensore e cade. L'arbitro decreta il calcio di rigore a favore del Resco Reggello. S'incarica della battuta il solito Tacci, che con freddezza spiazza il portiere e segna la rete dell'1-0. Al 5' bella azione di Trentanove che parte dalla fascia sinistra, entra in area e tira all'angolino basso, ma Benenati è bravo ad allungarsi e a deviare la palla in calcio d'angolo. Al 10' lancio di Tinti per Terzani che salta due avversari riuscendo a entrare in area e a liberarsi per il tiro, ma purtroppo per lui colpisce piano ed anche in questo caso Benenati riesce a parare con facilità. Due minuti dopo, Terzani ci prova con un tiro dalla sinistra da fuori area, questa volta la potenza c'è ed infatti il portiere avversario riesce ad intervenire ma non a trattenere la palla, il più lesto ad approfittarne è Baqli che segna la rete del 2-0. Il Resco Reggello è in fiducia, al 21' la palla si sposta velocemente da destra verso sinistra, arriva a Pasquini che passa al libero Trentanove che incrocia di sinistro sul secondo palo e segna la rete del 3-0. Per il Reggello sembra andare tutto per il verso giusto, Pasquini appoggia a De Vincenzi che lascia partire un tiro da oltre la trequarti, la palla scavalca il portiere, batte sotto la traversa e si insacca in rete, 4-0. Ma non è finita e al 32' Terzani va sul fondo dalla sinistra e crossa per Baqli che indisturbato segna la quinta rete per il Resco Reggello. Il primo tempo si conclude con il risultato di 5-0 senza mai che il Laterina abbia mai impensierito la porta difesa da Hotaj. Il secondo tempo inizia con il risultato ormai non più in discussione e già al 4' mister Carrepani inizia ad effettuare i cambi, sostituendo Baqli con Vannuccini. Ma la musica non cambia e al 7' Terzani ci riprova con un bel tiro da fuori area, Benenati è bravo e gli nega la gioia del gol. All'8' esce anche il portiere Hotaj per D'Ignazi e Pasquini per Dervishi. Al 9' da evidenziare una bella azione di Trentanove che cerca di coronare la sua ottima prestazione con una doppietta, ma il suo tiro da fuori area è respinto da Benenati che riesce ad intercettare la traiettoria grazie ad un bel tuffo. Entrambe le squadre continuano con le sostituzioni, il Reggello forte del risultato farà entrare tutti i ragazzi che non hanno iniziato la partita. Il Laterina, comunque, non si arrende e cerca comunque di segnare il gol della bandiera, riuscendo ad arrivare al tiro più volte, cosa che non gli era riuscita nel primo tempo. Al 32' Terzani prova a sorprendere Benenati direttamente da calcio d'angolo, ma il portiere riesce in qualche modo ad intervenire, la palla rimane nell'area piccola ed il più lesto ad approfittarne è Cozzolino che segna in mezza rovesciata, 6-0. Gli ospiti, nonostante il risultato, al 35' si riversano tutti in avanti su azione di calcio d'angolo, ma sono troppo sbilanciati e la palla respinta dalla difesa arriva a Terzani che praticamente ha tutta la metà campo avversaria libera. Il trequartista reggellese s'invola verso l'estremo difensore avversario, Cozzolino lo affianca dandogli appoggio centralmente, praticamente è un contropiede due contro uno. Terzani, palla al piede, arriva fino al limite dell'area e di destro riesce ad anticipare il portiere in uscita e a segnare la rete del definitivo 7-0.

RETI: Dorcu, Sorelli, Valentini, Dorcu, Bennati
FIGLINE: Torniai, Boufatah, Becciolini, Sorelli, Mori, Dani, Valentini, Sernissi, Dorcu, Gangi, Muratai. A disp.: Ferrucci, Lanciano, Abbate, Pagliazzi, Peri, Girolami, Manganelli, Catalano. All.: Gianpaolo Giugni.
FRATTA S.CATERINA: Ciancagli, Lapini, Duchini, Zhou, Bennati, Lakomski, Fadda, Castelli, Valiani, Pinna, Pagoni. A disp.: Fuschetto, Bardi, Mencarini. All.: Edoardo Bigozzi.
ARBITRO: Anna Villa, sez. Valdarno.
RETI: 32' rig., 70' Dorcu, 55' Bennati rig., 60' Sorelli, 68' Valentini.



Al campo sportivo del Madonnino di Figline Valdarno si affrontano Figline e Fratta S Caterina per un maych all'insegna di una grande sportività reciproca durante tutto l'arco della partita. Nei primi minuti del primo tempo la squadra di casa prova ad impostare il gioco in attacco ma è frenata dal Fratta che, ben ordinato in campo, riesce ad imbrigliare il gioco a centrocampo, inibendo le iniziative locali e provando anche ad attaccare con ripartenze ben congeniate. All'8' Murathay ruba palla e calcia velocemente, ma la palla esce fuori di poco alla destra del portiere. Al 15' è invece il Fratta che si rende pericoloso: il centrale difensivo Dani, pressato dall'avversario, passa indietro al portiere Torniai che è costretto a prendere la palla di mano, pressato a sua volta da un avversario. L'arbitro non può far altro che fischiare un calcio di punizione di seconda: Bennati appoggia a Castelli che tira alto sopra la traversa. Al 19' Valentini, ben servito sulla destra, dribbla un paio di avversari e calcia sicuro ma il portiere Ciancagli para abilmente. Poco dopo bellissima azione corale del Figline che si conclude con un tiro al volo di Sorelli, ma ancora una volta il portiere Ciancagli si supera con un colpo di reni. Al 32' si sblocca la partita: Valentini entra in area di rigore ma viene contrastato fallosamente dal difensore del Fratta. L'arbitro decreta il calcio di rigore che Dorcu batte forte e teso sulla destra del portiere. Negli ultimi minuti del primo tempo è il Figline che si rende pericoloso: Valentini al 35', servito in area di rigore, tira forte ma il portiere è attento e para. Successivamente Sorelli calcia magistralmente una punizione dal limite dell'area, ma ancora una volta il portiere è determinante respingendo in angolo la palla. Nella ripresa è subito il Figline a rendersi pericoloso con Gangi, che entrato in area di rigore tira forte ma il portiere non si fa sorprendere e para. Al 55' il Fratta pareggia: la squadra ospite si porta in area di rigore e il terzino figlinese Abbate tocca involontariamente di braccio la palla. L'arbitro, vicinissimo all'azione, fischia un calcio di rigore che viene battuto da Bennati con un tiro preciso e angolato. Cinque minuti dopo il Figline raddoppia: Dorcu avanza sulla destra e, dopo aver dribblato il suo avversario, crossa sulla sinistra dove irrompe Sorelli che insacca imparabilmente. Il Finale è tutto del Figline che al 68' trova prima la rete del 3-1 con Valentini, che con un dribbling in area di rigore segna agevolmente, e due minuti dopo cala il poker con Dorcu che in una mischia d'area ribatte in rete trovando la sua doppietta personale concludendo la partita nel migliore dei modi. Calciatoripiù : Sorelli (Figline), Ciancagli (Fratta).

AREZZO: Bacchi, Scolari, Olivieri, Fiacchini, Verdi, Belli, Baglioni (40' Liistro), Valentini, Monini (65' Fini), Boschi (50' Bruni), Peruzzi. A disp.: Montaini, Volpi, Billi, Cetarini, Steccato. All.: Paolo Rubetti.
BIBBIENA: Tocchi, Gangi, Cipriani, Giannelli, Raso, Vilardi, Magliocca, Piombini, Bernacchi, Marcu, Biagioni. A disp.: Giabbani, Cecconi, Conti, Guerrini, Grifoni. All.: Gabriele Cariaggi.
ARBITRO: Francesco Renzoni di Arezzo.



A volte succede nel calcio: un metaforico tiro al piccione verso le porte, contropiedi, forcing per poi terminare 0-0. Questo è quanto accaduto nella partita fra la capolista Arezzo e il Bibbiena. I padroni di casa partono bene nel primo tempo, con una serie di occasioni non sfruttate, mentre gli ospiti sono più chiusi e solo nel finale in contropiede cercano di passare in vantaggio. Da questa occasione continua una buona partenza del Bibbiena nel secondo tempo, nel quale alza il baricentro senza però riuscire a trovare molti tiri. Nella seconda metà della ripresa l'Arezzo inizia il suo forcing finale, ma anche quello non basta a sbloccare il risultato. Le reti sono inviolate al triplice fischio, un risultato non demeritato per nessuna delle due squadre. A seguito di una partita tutto sommato corretta e aiutata da un buon arbitraggio.

RETI: Bruschini, Bruschini, Tavanti, Calvani
TEGOLETO: Cappetti M., Faltoni, Benvenuto, Bruschini, Bonichi, Sisti, Cappetti N., Schoepflin, Ciurcanu, Contemori, Tavanti. A disp.: Cappietti, Checcaglini, Santini, Casini, Burroni, Mucogllava. All.: Alessandro Mariottini.
BUCINE: Nappini, Calamunci, Musaku, Passarelli, Baldi, Peregazzi, Abenante, Kocevar, Beni, Calvani, Carnicci. A disp.: Fantoni, Billa, Mechini, Mulinacci, Laarj, Achitei, Peruzzi, Minatti. All.: Marco Belardi.
ARBITRO: Matteo Marchetti di Arezzo.
RETI: Calvani rig., Bruschini 2 (1 rig.), Tavanti.



Vittoria in rimonta del Tegoleto ai danni del Bucine. Gli ospiti, vogliosi di ottenere punti utili per la corsa alla zona playoff, si erano portati in vantaggio nel primo tempo grazie a un rigore trasformato da Calvani. Ma il Tegoleto presto riesce a trovare il pareggio con Bruschini abile nello sfruttare perfettamente un cross di Cappetti N. e calciare al volo l'1-1. Risultato sul quale si conclude il primo tempo. Nella ripresa il Tegoleto mantiene la pressione e ribalta il risultato con Tavanti, il quale segna di tapin dopo una bella parata di Nappini su una conclusione di Schoepflin. Non soddisfatti, i padroni di casa chiudono la partita con un rigore trasformato da Bruschini, che con la doppietta personale sigla il 3-1 finale.

RETI: Cerbini, Garbinesi, Teci, Pinotti
CAPOLONA QUARATA: Tanti, Santini T., Martinelli, Garbinesi, Stolzuoli, De Palma, Mori, Cerbini, Pasquini, Cacchiani, Santini G.. A disp.: Grotti, Limoni, Marini, Teci, Pinotti, Matteucci, Conti. All.: Nico Pernici.
CASENTINO AC.: Lusini, Vecchio, Celestino, Vangelisti, Bartolini, Cenni, Pavanelli, Bellacci, Pierazzuoli, Griffini, Carletti. A disp.: Ragazzini, Nocentini, Bertelli, Essefrioui. All.: Lodovico Fani.
ARBITRO: Liberatori di Arezzo.
RETI: Garbinesi, Cerbini, Teci, Pinotti.



Un Capolona Quarata forza 4 prosegue la propria trionfale marcia solidificando il secondo posto in classifica grazie a una prova compatta e di carattere, sfornata al cospetto di un Casentino Academy comunque coraggioso. L'inizio poderoso traccia la via ai padroni di casa, che dopo un giro di lancette si ritrovano già con la testa avanti nella contesa. Fatale l'errore in spazzata di un difensore del Casentino, il quale non riesce a spazzare l'area rimettendo il pallone alla disponibilità di Garbinesi, bravo quest'ultimo a infilare poi il pallone all'incrocio dei pali. Il goal-lampo infonde fiducia ai locali che sfiorano il raddoppio su punizione con Mori, ma nella circostanza è bravissimo Lusini a deviare il tiro. La risposta degli ospiti porta la firma di Carletti, che a tu per tu col portiere non riesce a piazzare la sfera facendosi murare il pallone del potenziale 1-1. In chiusura di primo tempo ancora Lusini si mette in evidenza alzando sopra la traversa un tiro a botta sicura di Santini G.. Nella ripresa la truppa di mister Pernici parte forte e si porta sul 2-0 con Cerbini, che da dentro l'area non perdona e trasforma in oro una bella cavalcata di Stolzuoli. Rotti gli argini, i locali poi imperversano in scioltezza. Prima Pasquini chiama a un altro grande intervento Lusini, poi Teci cala il tris con un rasoterra preciso a conclusione di un bello scambio fra Limoni e Cacchiani. Il poker finale è invece a firma Pinotti, bravo a tirare forte su assist di Cacchiani per blindare la diciassettesima vittoria stagionale. Calciatoripiù: Cerbini, Garbinesi, Cacchiani (Capolona Quarata); Lusini, Cenni (Casentino Academy).

RETI: Monini, Seminara, Neroni, Gonnelli
PIANDISCO: Michelacci, Nistri, Monini, Ionescu, Manganelli, Romoli, Gonnelli, Bertini, Neroni, Brogi, Seminara. A disp.: Pascarella, Nobbiri, Benini. All.: Andrea Bigi.
FORTIS AREZZO: Plesca, Fumagalli, Magini, Jaaidi, Grotti, Bennati, Bruni, Dottarelli, Perez, Baldini, Santos. A disp.: De Masi, Meco, Nai, Brruti, Frulli. All.: Stefano Leonardo.
ARBITRO: Alessandro Maria Ferrini, sez. Valdarno.
RETI: Neroni rig., Monini, Seminara, Gonnelli.



Grande prova del Piandiscò, il quale si conferma fra i principali guardiani della parte alta di metà classifica superando una Fortis Arezzo risettata a causa di molte assenze. Nel primo tempo un rigore contestato ma comunque trasformato da Neroni porta i padroni di casa in vantaggio. Gli aretini provano a recuperare, ma nel secondo tempo il Piandiscò dilaga sul suo campo fangoso, nonostante i cambi attuati da Leonardo per carcare di fermare l'avanzata. Con Monini, Seminara e Gonelli che si uniscono alla festa e si iscrivono all'albo dei marcatori per il quartetto finale. La squadra di mister Bigi può ancora sognare di raggiungere le agognate posizioni della zona playoff, mentre la Fortis ancora traballa e lotta per la zona salvezza.

RETI: Ballshi, Ballshi
Cortona Camucia 2
Neri 0
CORTONA CAMUCIA: Isufai, Castelli, Rossi, Brocchi, Gjoci, Barboni, Calzini, Noccioletti, Spiro, Biagiotti, Ballshi. A disp.: Moimare, Brizi, Baini, Mammoli, Frivoli. All.: Pierluigi Doti.
NERI: Giorgi, Spadini, Manganelli, Gavazzi, Gentile, Maestrini, Di Giovanni, Magnani, Ravenni, Faina, Bucciolini. A disp.: Pici, Santini, Morra. All.: Claudio Lazzarini.
ARBITRO: Sofia Patrussi di Arezzo.
RETI: Balshi 2.



Una partita con delle assenze e infortuni che ostacolano le squadre vede il Cortona Camucia battere il Neri. Grande prova da parte di Ballshi, autore della doppietta che decide la partita. Da ambo le parti molti falli e non molte occasioni, e anche nelle tali gli estremi difensori si sono mostrati abili nel fermare la maggior parte delle offensive avversarie. Nel secondo tempo vengono fuori delle belle azioni, con le reti sopracitate e dei cambi tattici che rendono la partita più piacevole da seguire fino al triplice fischio, il quale consegna la vittoria meritata ai padroni di casa.

RETI: Cerrato, Cerrato
TUSCAR: Fusini, Mikan, Agnolucci, Poloni, Odofin, Palmarozza S., Stolzuoli, Rossi, Palmarozza A., Bonarini, Niccolini. A disp.: Mara, Marmorini, Pniewski, Buricchi, Oshodin, Cotugno. All.: Tiziano Pelliccione.
ATLETICO LEVANE LEONA: Crocini, Apostu, Trovato, De La Cruz, Madrucci, Marziali, Mugnai, Neri, Coviello, Cerrato, Fabbrini. A disp.: Fadda, Hamiti, Di Micco, Sassolini, Marmouch, Nacci, Lombardi, Ganci, Consolo. All.: Leonardo Franci.
ARBITRO: Alessandro Baciarlini di Arezzo.
RETI: Cerrato 2.



Partita difficile da commentare, nervosa sia sul campo che sugli spalti, quella che ha visto affrontarsi Tuscar e Levane. Tanto da far bypassare quanto avvenuto sul campo in termini calcistici. Ma concentriamoci su questi ultimi. A metà tempo è Cerrato a realizzare la prima rete per il Levane da posizione laterale, su punizione: molto intelligentemente vede il portiere appostato molto vicino al secondo palo e, invece di crossare, trova con una parabola a giro il primo palo, e a nulla serve l'intervento di Fusini ormai in ritardo. Il raddoppio arriva all'ultimo secondo del lungo recupero dato dal direttore di gara, sempre Cerrato tira da fuori area, sulla traiettoria della palla centrale e facile preda per il portiere, si viene a trovare il difensore Agnolucci, la palla sbatte sulla sua schiena, cambia traiettoria e finisce in rete. Partita non bellissima sotto l'aspetto del gioco con poche occasioni da gol, solo qualche tiro da lontano o calci d'angolo senza esito positivo per entrambe le squadre. I due mister cercano di dare una marcia in più, effettuando qualche cambio, ma senza successo. L'unico sussulto è a dieci minuti dalla fine, in area del Levane era l'attaccante Cotugno che prova a controllare una palla alta, ma l'intervento di un difensore del Levane impediva all'attaccante gialloverde di prendere la palla. Nonostante le proteste dei padroni di casa, l'arbitro non decreta nessun rigore, lasciando la partita scorrere fino al triplice fischio che consegna i tre punti al Leona.