RETI: Ciurcanu, Sisti
CASENTINO AC.: Lusini, Vecchio, Celestino, Loddi, Bartolini, Cenni, Pavanelli, Carletti, Pierazzuoli, Griffini, Bendoni. A disp.: Iacob, Vannini, Bertelli, Nocentini, Ragazzini, Essefrioui. All.: Emiliano Sassoli.
TEGOLETO: Cappetti M., Faltoni, Cappetti N., Bruschini, Bonichi, Sisti, Quacquarelli, Schoepflin, Ciurcanu, Contemori, Tavanti. A disp.: Cappietti, Checcaglini, Santini, Scoscini, Mucogllava, Mafucci. All.: Alessandro Mariottini.
ARBITRO: Gambineri di Arezzo.
RETI: Ciurcanu, Sisti.



Il Tegoleto vince sul campo del Casentino Academy con un gol per tempo. Una vittoria che, ancora una volta, testimonia la splendida stagione disputata fino a questo momento dai ragazzi di mister Mariottini. Passano una decina di minuti e la squadra ospite trova la rete del vantaggio grazie a Ciurcanu con un tiro angolato, all'altezza del limite. Il Casentino Academy prova ad abbozzare una reazione: prima ci prova su calcio di punizione con Carletti e poi con un tiro di Bendoni ma Cappetti M. è attento. Il Tegoleto si riaffaccia in zona offensiva avendo altre due occasioni, entrambe con Quacquarelli che si ritrova tutto solo davanti a Lusini che in uscita dice no al giocatore ospite. Successivamente ci prova anche Tavanti ma il suo tiro termina a lato. Il primo tempo termina con il risultato parziale di 0-1. Nella ripresa, la squadra di Mariottini costruisce un'altra grande occasione per raddoppiare: bella azione personale di Quacquarelli che crossa all'indirizzo di Contemori, il quale calcia verso la porta ma trova una grandissima risposta di Lusini che tiene a galla la sua squadra. La partita attraversa poi una fase nella quale nessuna delle due squadre si rende particolarmente pericolosa ma a 5' dalla fine è il Tegoleto a trovare la rete del raddoppio: è Sisti a segnare con un gran colpo di testa su cross di Tavanti dagli sviluppi di un corner. Agli sgoccioli, il Casentino va vicino ad accorciare le distanze sugli sviluppi di una punizione di Carletti ma Cappetti M. para la conclusione, facendo rimanere inviolata la propria porta. La partita finisce con il risultato di 0-2. Calciatoripiù: Loddi, Lusini e Bendoni (Casentino Academy); Ciurcanu e Sisti (Tegoleto).

RETI: Zhou, Pasquini, Mori, Limoni
FRATTA S.CATERINA: Ciancagli, Lapini, Capannini, Zhou, Duchini, Lakomski, Fadda, Valiani, Cardinali, Bennati, Castelli. A disp.: Pinna, Fuschetto, Pagoni, Del Gobbo, Mencarini. All.: Edoardo Bigozzi.
CAPOLONA QUARANTA: Tanti, De Palma, Tantari, Pegolo, Stolzuoli Farsetti, Limoni, Cerbini, Pasquini, Cacchiani, Santini T.. A disp.: Grotti, Garbinesi, Gatteschi, Mori, Martinelli, Santini G.. All.: Nico Pernici.
ARBITRO: Dema di Arezzo.
RETI: Limoni, Pasquini, Mori, Zhou.



Vende cara la pelle la Fratta S.Caterina, battuta in casa dal Capolona Quarata per 1-3 ma non senza far sudare gli altolocati avversari. Gli ospiti partono forte sospinti dalla verve di Limoni e Pegolo, ma la prima vera occasione della gara capita sui piedi dei locali; nella circostanza è bravo Tanti a deflettere in calcio d'angolo il forte tiro con la punta delle dita. Passato lo spavento, sul ribaltamento di fronte ci pensa Limoni a sbloccare il risultato con un gran tiro dalla bandierina che si insacca in maniera diretta e pulita: il classico goal Olimpico. In chiusura di primo tempo anche Pasquini non vuol essere da mano in termini di bellezza d'esecuzione e si regala un super goal. Partito da centrocampo, il numero 9 salta tutti gli avversari sulla sinistra e scaglia un diagonale chirurgico all'angolino appena entrato in area di rigore. Galvanizzati dai due goal, i ragazzi di mister Nico Pernici approcciano bene anche la ripresa e ipotecano la vittoria con lo 0-3 a firma Mori, bravissimo nel coordinarsi al volo prima di infilare la sfera all'incrocio dei pali. Poco dopo Garbinesi avrebbe l'opportunità di arrotondare su assist di Santini G. ma Ciancagli si prodiga in un grande intervento che evita il poker. Ancora i due nuovi entrati provano a più riprese a timbrare il cartellino ma senza esito, mentre sul fronte opposte la Fratta accorcia le distanze siglando su punizione con Zhou il classico (e bellissimo) goal della bandiera.

RETI: Pieri, Dorcu
BIBBIENA: Procaccino, Cangi, Cipriani, Giannelli, Raso, Vilardi, Magliocca, Marcu, Bernacchi, Conti, Grifoni. A disp.: Tocchi, Giabbani, Cecconi, Parachini, Giusti, Piombini, Biagioni. All.: Gabriele Cariaggi.
FIGLINE 1965: Ferrucci, Becciolini, Abbate, Sorelli, Mori, Peri, Murataj, Sernissi, Dorcu, Gangi, Catalano. A disp.: Torniai, Lanciano, Boufatah, Dani, Mugnai, Girolami, Valentini, Ben Daouia. All.: Gianpaolo Giugni.
ARBITRO: Patrussi di Arezzo.
RETI: Peri, Dorcu.



Colpaccio esterno del Figline che sbanca Bibbiena e infligge ai padroni di casa la seconda sconfitta di fila. Un boccone amaro da digerire lo 0-2 per i locali, i quali perdono terreno utile nei confronti delle teste di serie non riuscendo a sbrogliare una partita sulla carta non impossibile. Sulla carta, appunto, perché i ragazzi di mister Giugni mettono sul terreno di gioco tanto agonismo, tanta applicazione mentale e tanto coraggio, il tutto condito da una buona dose di cinismo. La componente freddezza fa difetto invece ai bibbienesi, troppo imprecisi nelle occasioni racimolate. E così, con un goal per tempo, gli ospiti archiviano la pratica mettendo in bacheca uno scalpo molto prestigioso. Il primo sigillo arriva espresso al 16' con un colpo di testa preciso di Peri sugli sviluppi di un calcio di punizione. Nella ripresa è sempre un'altra palla da fermo a valere il raddoppio: il timbro questa volta è di Dorcu, che in mezzo all'area su calcio d'angolo si fa trovare pronto nel ribadire la sfera in fondo al sacco. Una bella iniezione di fiducia per il Figline, un passo falso da cancellare subito per il Bibbiena: il confronto del 5o turno di ritorno del campionato Giovanissimi si può riassumere con queste due definizione.

RETI: Neri, Cerrato, Marziali, Sassolini
A.C. LATERINA: Silvestri, Gironi, Piccirillo, Monti, Daman, Bonchi, Parolai, Gragnoli, Favilli, Amin, Vecchi. A disp.: Bennati, Deluca, Nicchi, Nocentini, Navarrini, Pasquini, Cadrigia, Denis, Cristofani. All.: Simone della Lunga.
ATLETICO LEVANE LEONA: Crocini, Apostu, De La Cruz, Provato, Madrucci, Nacci, Gori, Meri E., Coviello, Cerrato, Fabbrini. A disp.: Fadda, Marziali, Borgheresi, Sassolini, Consolo, Di Nicco, Marmokh, Amiti, Butteri. All.: Leonardo Franci.
ARBITRO: Rebecca Santini di Arezzo.
RETI: Neri, Cerrato, Sassolini, Marziali.



Il risultato finale sembra presagire la lettura di un match a senso unico, con palla da un lato solo. Ma dire che il match fra Laterina e Atletico Levane lo sia sempre stato sarebbe una bugia. Anzi, nonostante il divario in classifica, i padroni di casa tengono il controllo della palla per i primi 20 minuti, pur raramente arrivando a tirare con Amin. Poi attorno al 25' la difesa dell'Arno inizia a cedere e ne approfitta Neri, il quale sugli sviluppi di una palla inattiva sulla fascia destra salta tre avversari, entra in area e calcia a rete per il vantaggio dell'Atletico. Il Laterina sembra resistere e riesce a tenere ancora qua e là il controllo palla fino all'intervallo e nei primi minuti della ripresa. Ma pochi minuti dopo è ancora una copertura negligente su palla inattiva che permette a Cerrato di rientrare sul destro e calciare la rete del raddoppio. Da quel momento in poi, complici degli ottimi cambi effettuati dagli ospiti, l'Atletico Levane mantiene il controllo della partita e allarga il passivo. Prima con un colpo di testa di Sassolini su corner e poi con Marziali che dialoga molto bene con Coviello e tira a rientrare, segnando il poker. Pur avendo assistito a un buon Laterina nella prima parte di gara, che lasciava presagire una vittoria raccolta con le unghie e i denti, alla fine gli episodi e la differenza in difesa hanno dato ragione alla squadra di Franci, che sbanca lo stadio e continua l'inseguimento ai playoff. Calciatoripiù : Monti , Parolai (A.C. Laterina).

RETI: Ballshi, De Vicaris, Frosini
FORTIS AREZZO: Rotaru, De Masi, Magini, Grotti, Perez, Kebe, Bennati, Neri, Renzolini, Leone, Dupre. A disp.: Marconcini, Fumagalli, Jaaidi, Meco, Plesca, Valeriani, Dottarelli, Baldini, Brruti. All.: Stefano Leonardo.
CORTONA CAMUCIA: Moimare, Zacchei, Castelli, Brocchi, Rossi, Barboni, Bucci, Frosini, Spiro, Martini, Ballshi. A disp.: Noccioletti, Brizi, Gjoci, Baini, Mammoli, Frivoli, De Vicaris. All.: Pierluigi Doti.
ARBITRO: Raffaele Debiti di Arezzo.
RETI: Ballshi, Frosini, De Vicaris.



Grande partita del Cortona Camucia, che vince lo scontro di media-bassa classifica contro la Fortis Arezzo. La partita è stata giocata molto bene dalla squadra di Doti, che nonostante alcune assenze si è fatta spesso vedere vicino alla porta di Rotaru, riuscendo a segnare due reti nei primi 45 minuti con Ballshi e Frosini e degli avanzi che potrebbero far pensare ad alcuni giocatori di Camucia che il parziale stia stretto. Nella ripresa non cambia molto: il Fortis non sembra reggere l'assalto ospite, i quali riescono a siglare la rete dello 0-3 con De Vicariis. Risultato che si rivela finale, con il Cortona che riesce a risalire fuori da parti più scomode della classifica, mentre la Fortis si trova a riassestarsi, cercando di migliorare e riprendersi dalla partita odierna.

RETI: Laarj
BUCINE: Fantoni, Calamunci, Misaku, Passarelli, Baldi, Peregazzi, Abenante, Kocevar, Beni, Carnicci. A disp.: Farsetti, Minatti, Mulinacci, Mechini, Laarj, Franci, Peruzzi. All.: Marco Belardi.
PIANDISCO: Michelacci, Nistri, Nobbiri, Brogi, Manganelli, Romoli, Monini, Bertini, Gonnelli, Benini, Seminara. A disp.: Anselmi, Ionescu, Cucuccio. All.: Andrea Bigi.
ARBITRO: Chathusha Perera Jayasinghe, sez. Valdarno.
RETI: 50' Laarj.



Bucine che si prende l'intera posta in palio al Paolo Rossi al termine di una partita che per lunghi tratti si sviluppa con un sostanziale equilibrio fra le due squadre. La prima frazione non offre spunti degni di nota, con i padroni di casa che si fanno preferire sul piano del gioco e ospiti intenti a sfruttare le ripartenze, ma in entrambi i casi le difese hanno la meglio e soltanto sul finale di tempo Achitei su azione d'angolo trova lo spiraglio per calciare ma non centra la porta. Ripresa che inizia subito con un altro piglio e dopo pochi minuti il Piandiscò va vicinissimo al vantaggio con Bertini che da pochi passi calcia incredibilmente alto. Il Bucine invece ci prova con Passarelli, che da calcio piazzato non trova la porta. Al 50' minuto arriva la rete che decide l incontro: Laarj, appena entrato, colpisce al volo dal limite dell'area scaraventando sotto la traversa la palla del vantaggio. Ospiti che provano da subito a riprendere il risultato ma sono gli arancioverdi ad andare vicino ancora al gol ancora con Laarj, perfettamente servito da Kocevar, che spara alto da buona posizione. Il risultato rimane ancora in bilico e ci vuole il miglior Fantoni per deviare in angolo una punizione velenosa, sul finale di gara ancora il Pian di Sco ha una palla buona sui piedi di Gonnelli, che però calcia debolmente e Fantoni neutralizza. L'incontro termina 1-0 per il Bucine, abile nell'ottenere i tre punti che gli permettono di mantenere un buon ruolino di marcia.

RETI: Fabbri, Vannuccini, Autorete
NERI: Giorgi, Faina, Gavazzi, Gentile L., Gentile V., Maestrini, Bucciolini, Magnani, Ravenni, Fiumanò, Di Giovanni. A disp.: Milani, Santini, Pici, Morra. All.: Claudio Lazzarini.
RESCO REGGELLO: Hotaj, Devincenzi, Pratesi, Trentanove, Tinti, Shyti, Terzani, Pasquini, Fabbri, Tacci, Baoli. A disp.: D'Ignazi, Mallegni, Martinelli, El Mojahid, Vannuccini, Cozzolino, Coppi. All.: Vando Carrepani.
ARBITRO: Rayan El Debuch, sez. Valdarno.
RETI: Fabbri, aut. pro Resco Reggello, Vannuccini.



La Resco Reggello supera la pratica Neri e può continuare ad ambire a posizione un po' più alte del centro classifica. Eppure la prima occasione capita ai padroni di casa, con Fiumanò calcia fuori di poco dopo 5 minuti. Per i 20 minuti successivi è il Giorgi-show: il portiere del Neri è magistrale a parare le conclusioni di Pasquini e Devincenzi e poi a deviare sulla sua traversa un tiro di Shyti al 22'. Gentile V. prova a risvegliare il Neri con una conclusione, ma senza trovare la porta. Cosa che riesce a fare Fabbri al 25', saltando la difesa e finalmente battendo Giorgi con un diagonale. Nella ripresa la Resco Reggello è arrembante, mettendo in difficoltà la difesa del Neri ma non il portiere, con Giorgi che effettua altri interventi a differenza di una quasi indisturbato Hotaj. Tanto che l'estremo difensore di casa viene battuto solo dalla sua stessa squadra, con un tocco all'indietro che lo spiazza a causa di un'evidente incomprensione. Questo 2-0 chiude la partita e il colpo di testa in rete di Vannuccini nel recupero è solo la ciliegina sulla torta che chiude un ottima prova della squadra valdarnese, abile nel mantenere il controllo della partita e creare molte occasioni.

RETI: Belli, Baglioni, Baglioni
AREZZO: Montaini, Scolari (63' Billi), Olivieri, Fiacchini, Verdi, Belli. Baglioni (62' Cetarini), Volpi (55' Boschi), Monini (45' Valentini), Liistro, Fini. A disp.: Bacchi, Bruni, Steccato. All.: Paolo Rubetti.
TUSCAR: Fusini, Pniewski, Agnolucci, Poloni, Buricchi, Palmarozza S., Stolzuoli, Rossi, Palmarozza A., Bonarini, Marmorini. A disp.: Lombardo, Odofin, Mikan, Donno, Niccolini, Oshodin. All.: Tiziano Pelliccione.
ARBITRO: Filippo Calvanese di Arezzo.
RETI: 30', 60' Baglioni, 70' Belli.



La corazzata Arezzo continua la sua cavalcata come prima testa di serie, superando la Tuscar e mantenendo i cinque punti di vantaggio sulla seconda in classifica. Gli ospiti resistono la prima mezz'ora agli assalti della capolista, fino a quando Baglioni riesce finalmente a superare la difesa e battere Fusini per portare la sua squadra in vantaggio. Nella ripresa il ritmo non sembra cambiare, con la Tuscar che cerca di farsi viva ma poco può contro un Baglioni in giornata di grazia, in quale sigla la sua doppietta personale al 60' per poi godersi il meritato riposo venendo sostituito come per godersi un'immaginaria standing ovation. Ma la sua squadra non rimane ferma, anzi continua ad attaccare e nel finale cala il tris con la rete di Belli che frena qualunque speranza di rimonta ancora rimasta fra i tifosi della Tuscar. Un 3-0 finale che lascia spiegazioni sul gap in classifica fra le due squadre e che mantiene il team di mister Rubetti come squadra da battere in questo girone di ritorno.