Aquila Montevarchi-Sancascianese 1-1
ARBITRO: Leonardo Gostinelli di Valdarno
RETI: Casamenti, Parenti
AQUILA MONTEVARCHI: Gabbrielli, Fagioli, Rustichini, Casamenti, Ajighevi, Veltroni, Trotolo, Papini, Rangoni, Mantelli, Avicenna. A disp.: Calosci, Metaj, Castellucci, Burberi, Imeraj, Landi, Tanzini, Bardelli, Pugliese. All.: Fabio Landi.
SANCASCIANESE: Nencioni, Parenti, Basile, Bonciani, Musaj, Forzieri, Palagano, Jacaj, Schirosi, Paoletti, Cirri. A disp.: Barabaschi, Armas, Angelini, Lapini. All.: Anichini.
ARBITRO: Gostinelli di Valdarno.
RETI: 12' rig. Parenti, 24' Casamenti.
Ma quanto è bello questo torneo! Aquila Montevarchi-Sancascianese mette di fronte due squadre non abituate a incrociare i propri tacchetti e regala un altro risultato che rispecchia l'equilibrio di valori complessivo fra le tante partecipanti; la Sancascianese getta il cuore oltre l'ostacolo delle tante assenze che lamenta e strappa un pari d'oro a Mercatale Valdarno, impattando sull'uno a uno. Pari in rimonta per i padroni di casa, perché alla rete di Parenti al 12' replica Casamenti dopo dodici minuti, e il risultato poi non cambia più fino al triplice fischio. La cronaca. Dopo dodici minuti come detto passano in vantaggio gli ospiti, Casamenti perde palla al limite dell'area e sugli sviluppi dell'azione un cross dalla destra porta il pallone a sbattere sulla mano di Veltroni, l'arbitro assegna così il rigore. Dal dischetto Parenti spiazza Gabbrielli. Al 16' replica subito il Montevarchi con Avicenna, che si accentra dalla sinistra e conclude ma il tiro finisce a lato. Al 19' ancora padroni di casa in avanti con Fagioli, che entra in area dalla destra scambiando con Rangoni e tira ma debolmente, fra le braccia del portiere rivale. Al 21' un altro un errore difensivo dell'Aquila favorisce l'attaccante ospite Schirosi che però si fa recuperare prima del tiro. I padroni di casa continuano a spingere, e dopo poco è Rustichini a concludere a rete ma la palla viene respinta e finisce tra i piedi di Mantelli, la cui successiva conclusione a botta sicura viene deviata in tuffo dall'estremo difensore ospite. Passa però appena un minuto e il Montevarchi pareggia: cross dalla destra di Trotolo, il colpo di testa di Veltroni favorisce la conclusione a rete di Casamenti, che ristabilisce la parità. Al 31' continua la spinta dell'Aquila Montevarchi, Rangoni è bravo a stoppare di petto e girarsi al limite dell'area ma la sua conclusione finisce alta. Dopo centoventi secondi si segnala uno scambio sulla sinistra tra Rangoni e Avicenna, che al volo effettua un cross sul quale arriva Mantelli, che spedisce a lato di poco. Le squadre vanno al riposo con il punteggio di 1-1. Inizia la ripresa e il Montevarchi pare ben determinato a portare a casa il risultato pieno; al 44' spazio per un corner per i padroni di casa, scambio tra Rangoni e Rustichini con quest'ultimo che effettua un bel cross tagliato in area, trovando Casamenti che colpisce al volo ma la palla sbatte sul palo. Sulla ribattuta Mantelli conclude a rete ma il portiere para a terra. Al 48' sempre Montevarchi in avanti con un cross dalla fascia destra da parte di Papini, che trova Rustichini; stop e tiro di quest'ultimo, para ancora Nencioni. Passa 1' e Rustichini ci riprova su punizione, la palla sfiora l'incrocio dei pali della porta gialloverde. Al 51' i padroni di casa si rendono nuovamente pericolosi: Rustichini lancia in profondità Tanzini ma il portiere lo anticipa in tuffo. La Sancascianese difende compatta dinanzi alla forte pressione offensiva degli aretini, al 52' angolo dalla sinistra per il Montevarchi, testa di Mantelli, para il portiere ospite. Al 57' Rustichini si rende ancora pericolo con una punizione dalla destra, la palla attraversa tutta l'area ospite ma nessuno dei locali riesce nella deviazione vincente. Gli ospiti faticano a uscire dalla loro metà campo e al 60' è Casamenti a provare la conclusione ma trova pronto ancora l'estremo difensore ospite Nencioni. Il risultato non cambia più fino al termine; ottima la prestazione dei padroni di casa, ai quali è mancato solo il guizzo vincente per una vittoria che sarebbe stata meritata. Onore e merito anche alla Sancascianese, costantemente in crescita nel contesto di questa sua stagione esaltante.
Sinalunghese-Colligiana 2-0
ARBITRO: Lorenzo Biagiotti di Siena
RETI: Cresti, Vartuli
SINALUNGHESE: Sensi, Lunghini, Corradeschi, Grhrairi, Batti, Capurso, Tammelleo, Vanni, Vartuli, Cresti, Pinsuti. A disp.: Grazi, Pacelli, Perugini, Rosadini, Antonini, Gouda. All.: Michele Spataro.
COLLIGIANA: Bezzini, Carlucci, Mangiapane, Ferrandi, Capaccio A., Pasquini, Cimini, Mezzetti, Capaccio M., Alushi, D'Ambrosio. A disp.: Panti, Cardinali, Gozzi, Niang, Castlunger, Musaraj. All.: Samuele De Santi.
ARBITRO: Biagiotti di Siena.
RETI: Vartuli, rig. Cresti.
Vartuli e Cresti aggiungono quel pizzico di qualità e grinta che servono alla Sinalunghese per centrare una bella vittoria di gruppo, la seconda del campionato: finisce 2-0 un derby combattuto e con fasi di gioco intense, ben interpretato anche dalla Colligiana, che lascia il campo a testa alta. Ritmi alti e poche pause consentono alle due squadre di esprimere il loro potenziale, e in avvio nei primi 10'-15' la Colligiana si fa preferire, mentre dal 20' in poi è un crescendo dei padroni di casa, che gestiscono bene il possesso palla e provano a far loro la contesa. Nonostante il tentativo di forzare il ritmo da parte dei ragazzi di Spadaro, la Colligiana tiene botta e così si va al riposo dopo i primi 35' sullo 0-0 di partenza. In avvio Capaccio punge dalle parti dell'attento Sensi, i locali invece vanno vicini alla rete soprattutto con Vartuli, che conclude leggermente alto sopra la porta ospite. La ripresa però si apre da subito nel segno dei locali, che dopo pochissimo trovano il gol del vantaggio: davvero bella la manovra in velocità imbastita dai rossoblù, il tramite finale è Vartuli, che riceve una verticalizzazione filtrante e davanti al portiere rivale non sbaglia, 1-0. La gara si accende e i padroni di casa sono abili nel colpire con il raddoppio al momento giusto: Tammelleo conquista un calcio di rigore, che poi Cresti trasforma nel 2-0 concludendo alle spalle di Bezzini. La Colligiana non demorde e nel finale avrebbe l'opportunità di dimezzare lo svantaggio, ma Cimini e compagni non riescono a loro volta a realizzare il secondo tiro di rigore concesso dall'arbitro. Il match si conclude così sul due a zero fruttando tre punti importanti per il morale alla formazione di mister Spataro.
Calciatoripiù: Cresti, Sensi, Tammelleo (Sinalunghese).
Zenith Prato-Lastrigiana 5-3
ARBITRO: Margherita Orlandini di Pistoia
RETI: La Ragione, La Ragione, Barry, Martelli, La Ragione, Vertaldi, Resuttana, Fabbri
ZENITH: Aiazzi, Menichelli, La Ragione, Campani, Greggi, Paucar, El Mansouri, Kodracaj, Sambrotta, Martelli, Fini. A disp.: Castagnoli, Chen Zhiyuan, Zahid, Jiang, Sarrini, Baccichet, El Badaoui, Gorini, Nisi, Barry. All.: F. Masi.
LASTRIGIANA: Bacci, Sersif, Fabbri, Kaja, Resuttana, Maffeo, Iacono, Pop Mihai, Romei, Vertaldi, Pellegrino. A disp.: Cardini, Bercigli, Secchi, Scarpulla, Rosselli, Zutedich, Bargagni, Ceccherini. All.: M. Pratesi.
RETI: 10', 30', 73' La Ragione, 24' Vertaldi, 27' Resuttana, 35' Fabbri, 42' Martelli, 45' Barry.
Dopo due sconfitte consecutive la Zenith Prato torna al successo tra le mura amiche contro una Lastrigiana arcigna e mai doma, che dopo aver chiuso il primo tempo in vantaggio cede solamente nella ripresa con tre gol messi a segno dai padroni di casa. Il primo tempo è molto equilibrato e la partita si sblocca al 10' su una deviazione sotto misura di La Ragione sugli sviluppi di un corner; dopo il gol dell'1-0 la partita si apre e al 15' ancora La Ragion,e lanciato da Martelli, ha l'occasione per raddoppiare ma da pochi passi tira addosso a Bacci che neutralizza. Al 24' gli ospiti pareggiano su punizione di Vertaldi con la complicità della barriera che inganna il proprio portiere, tre minuti dopo la Lastrigiana passa in vantaggio con Resuttana che sfrutta un rimpallo in area e da pochi passi insacca. Al 30' i padroni di casa riacciuffano il risultato trasformando un rigore con La Ragione per atterramento di Kodracaj in area, prima del riposo gli ospiti passano di nuovo in vantaggio con Fabbri che sfrutta la corta respinta su calcio di punizione della difesa della Zenith chiudendo in vantaggio un primo tempo rocambolesco. Lo svantaggio scuote i padroni di casa che partono subito forte nella ripresa; al 41' il solito La Ragione entra in area e da posizione defilata colpisce la traversa. Un minuto dopo Martelli dal limite dell'area lascia partire un tiro che si infila sotto la traversa pareggiando i conti. L'inerzia della partita è chiaramente a favore dei padroni di casa che cercano il vantaggio e al 45' lo trovano con Barry subentrato dalla panchina che trova la deviazione vincente su corner, la partita diventa spigolosa ma la Zenith resiste senza troppi patemi al ritorno della Lastrigiana, mettendo a segno addirittura il 5-3 ancora con La Ragione che devia in gol nuovamente su azione da corner mettendo il sigillo ad un gran secondo tempo dei padroni di casa.
Affrico-Cattolica Virtus 2-4
ARBITRO: Samuele Tartoni di Firenze
RETI: Nencini, Nesi, Blini, Fabiani, Coscini, Blini
AFFRICO: Iagulli, Signi, Del Lungo, Sommazzi, Rigacci, Messeri, Hoxhaj, Tiberti, Riganò, Nencini, Nesi. A disp.: De Fazio, Mori, Ercolano, Suriano, Laugaa, Orrea, Bussotti, Turati, Badii. All.: Alessandro Rivi.
CATTOLICA VIRTUS: Messeri, Manzini, Galli, Masi, Spinelli, Burgassi Diego, Castelletti, Dainelli, Fabiani, Coscini, Blini. A disp.: Bisulca, Giuliano, Burgassi Dario, Sani, Scopetani, Bramaneti, Marangio, Rontani, Deliperi. All.: Mirko Alla.
ARBITRO: Tartoni di Firenze.
RETI: Blini 2, Nencini, Nesi, Fabiani, Coscini.
Non era una sensazione, ma una garanzia: questa gara avrebbe regalato emozioni. E così è stato. Facile pronosticarlo, difficile scordarsi il turbinio di impressioni che regala un Lapenta tirato a lucido, che ospira il big-match di giornata fra Affrico e Cattolica, vinto con un pirotecnico 4-2 esterno dai giallorossi, che si prendono così la copertina in questo entusiasmante inizio di campionato (atto secondo, regionale). I gol arrivati a raffica, ben sei, sono però soltanto un ingredienti della ricetta cucinata da due squadre che si sono affrontate su ritmi altissimi, con dinamiche di gioco proprie già della categoria superiore: un plauso a mister Rivi e ad Alla, dunque, e i giallorossi rubano l'occhio per concretezza, compattezza, esuberanza, qualità che impreziosiscono il loro successo, già di per sé di gran valore. La cronaca della gara propone fin da subito emozioni. Parte forte la Cattolica Virtus che passa in vantaggio per mano di Blini, il quale scaglia una conclusione di sinistro che sfugge dai guanti del portiere e scivola in fondo al sacco. L'Affrico non ci sta e reagisce immediatamente, riuscendo addirittura a ribaltare il punteggio. Nencini pareggia i conti con un tiro dalla distanza, Nesi poco dopo indovina un diagonale imparabile e fa 2-1. La gara prosegue in maniera combattuta e avvincente, con entrambe le squadre che provano a proporre il loro gioco e rendersi pericolose. Gli ospiti vorrebbero rimettersi in carreggiata prima dell'intervallo, e in effetti ci riescono. Protagonista Fabiani che riceve un lancio in profondità, protegge palla, entra in area e sterza sul destro prima di calciare sul secondo palo dove Iagulli non può arrivare: 2-2. Con la situazione di nuovo in equilibrio si passa alla ripresa, che vede la Cattolica Virtus tornare in campo con un piglio in più. Non a caso, ben presto, Fabiano recapita un delizioso scavetto all'indirizzo di Coscini che dall'interno dell'area incrocia in rete con il destro e riporta avanti i suoi. A questo punto l'Affrico tenta di riversarsi in avanti alla ricerca del pareggio, ma viene colpito in contropiede quando Coscini disegna un cross dalla linea di fondo che Blini devia di testa alle spalle del portiere. I padroni di casa avrebbero l'occasione di riaprire il match nel finale, ma Messeri compie una super parata sigillando il 4-2.
Calciatoripiù: Nesi (Affrico);
Blini e
Coscini (Cattolica Virtus).
Sestese-Firenze Ovest 12-1
ARBITRO: Marco Luddi di Firenze
RETI: Piscopo, Scura, Scura, Scura, Tarchiani, Tarchiani, Cetani, Cetani, Grisolini, De Blasio, 2' Scura, 2' Scura, 2' Scura
SESTESE: Habubaj, Monterisi, Fici, Nistri, Grisolini, Campani, Tarchiani, Cassiolato, Scura, Piscopo, Cetani. A disp.: Bardazzi, Tapia, Attisano, Egiziano, Ricchi, Ferrari, Bandini, Andreano. All.: Luigi D'Andretta.
FIRENZE OVEST: Bucci, Morciano, Landini, Paoli N., Paoletti, Ferri, Colosi, Paoli T., De Blasio, Morini, Chiarelli. A disp.: Gattai, Curatolo, De Paoli, Djumsiti, Gueye, Hlaioua, Martelli, Scarnicci, Stefani. All.: Massimo Arcuri.
ARBITRO: Luddi di Firenze.
RETI: Scura 6, Tarchiani 2, Cetani 2, Grisolini, Piscopo, De Blasio.
Terza vittoria in quattro partite per la Sestese, che sale a quota dieci punti approfittando dello scontro diretto tra Affrico e Cattolica Virtus per portarsi da sola al secondo posto in classifica. La squadra di D'Andretta fa la voce grossa davanti al proprio pubblico, rifilando ben dodici gol a un Firenze Ovest che comunque fin qui aveva collezionato quattro punti. I ragazzi di Arcuri venivano da una prestigiosa vittoria con la Lastrigiana e da un pirotecnico pareggio contro la Settignanese, ma stavolta non riescono a reggere l'urto di un avversario fortissimo e per lo più particolarmente ispirato. Mattatore del match Scura che realizza la bellezza di sei reti, mentre Tarchiani e Cetani firmano entrambi una doppietta. Grisolini e Piscopo si aggiungono al tabellino dei marcatori, nelle file degli ospiti invece è De Blasio a segnare il gol della bandiera. Il punteggio finale recita dunque 12-1 in favore della Sestese, che supera l'Affrico al secondo posto con soli due punti in meno rispetto alla capolista Cattolica Virtus.
Settignanese-Scandicci 1-1
ARBITRO: Eitan Gean di Firenze
RETI: Brandani, Cardella
SETTIGNANESE: Silverio, Madio, Mannini, Magnelli, Carpanesi, Failli, Yastrzhenbskiy, Passannanti, Hassan, Brandani, Stiacci. A disp.: Verna, Agostinelli, Perrino, Tassi, Tarantoli, D'Alessandro, De Santis. All.: Romei.
SCANDICCI: Contieri, Gjini, Catarzi, Pinzani, Hatija, Giannoni, Pettinelli, Parravicini, Brahimaj, Calosi, Cardella. A disp.: Raimondi, Zani, Balzoni, Boldrin, Fenaoui, Giannoni, Giovannelli, Marin, Maruottolo, Papi. All.: Tommaso Pancani.
ARBITRO: Gean di Firenze.
RETI: 15' Cardella, 55' Brandani.
Settignanese e Scandicci danno vita ad una bella partita, viva fino alla fine. Nel primo tempo si fa preferire lo Scandicci, che parte subito forte e mette in difficoltà la difesa della Settignanese che ben contrasta gli avversari. Si originano diverse mischie in area e calci d'angolo per i blues ospiti, che al 15' del primo tempo passa. Brahimaj lavora bene la palla sulla fascia destra e, superato il proprio avversario, mette un cross in mezzo all'area, Cardella con un colpo di interno collo al volo anticipa il difensore e il portiere. Gol bellissimo, da applausi, 0-1. La Settignanese è scossa e cerca di reagire ma è ancora lo Scandicci che dal limite colpisce il palo con Pettinelli. A fine del primo tempo si vede la Settignanese con uno schema su punizione non sfruttato a dovere. Nel secondo tempo la partita sembra più equilibrata e la Settignanese alza il proprio baricentro, anche se lo Scandicci è sempre molto pericoloso. La partita raggiunge la parità quando al 55' una punizione da circa 25 metri viene trasformata in rete da Brandani. Il tiro è stupendo, un sinistro implacabile a foglia morta che toglie la ragnatela al sette sinistro della porta ospite. Lo Scandicci attacca rabbioso in cerca del nuovo vantaggio ma prima la traversa e poi il portiere Silverio negano il vantaggio ai blues. Si segnala ancora un'occasione per Cardella e, quasi a tempo scaduto, una punizione per la Settignanese che gli specialisti Passannanti e Brandani non sfruttano come sperato. Il triplice fischio finale manda negli spogliatoi i giocatori che hanno onorato il folto pubblico del Valcareggi.
Prato-Rinascita Doccia 4-0
ARBITRO: Edoardo Palarchi di Prato
RETI: Lisisco, Lisisco, Piccione, Puzzangara
PRATO: Ancillotti, Gallo Gabriele, Rizzo, Tarantino, Martinelli, Venuti, Piccione, Rama, Lisisco, Coccaro, Vannacci. A disp.: Scartabelli, Fioravanti, Bartolini, Plepi, Gallo Giulio, Vichi, Puzzangara. All.: Alessio Boscherini.
RINASCITA DOCCIA: Vallotti, Amato, Cocha, Candini, Bardi, Tattini, Gonfiantini, Troni, Cirri, Benelli, Brogi. A disp.: Alfaioli, Hallabou O., Caianello, Bencivinni, Torrini, Hallabou A., Margheri, Pecora. All.: Mirco Presenti.
ARBITRO: Palarchi di Prato.
RETI: Lisisco 2, Piccioni, Puzzangara.
Il Prato ha trovato la sua strada. Vero che il Rinascita Doccia non si è ancora ambientato in questo campionato regionale (zero punti in quattro partite), ma contro i rossoblù la squadra di Boscherini non si limita a vincere. Sfoggia, bensì, anche un buon gioco, dimostrando che i meccanismi pian piano cominciano a funzionare. La doppietta di Lisisco mette il match in discesa per i padroni di casa, che chiudono i giochi grazie a Piccioni e Puzzangara fissando il punteggio su un indiscutibile 4-0. Dieci gol segnati e solo uno subito nelle ultime tre giornate: numeri importanti per un Prato che sta inziando a fare la voce grossa, lanciando un chiaro messaggio alle concorrenti. Per la corsa al titolo c'è anche la formazione di Boscherini, e in tal senso la sfida contro la Cattolica Virtus tra due settimane potrà darci ulteriori risposte.