RETI: Angeli M., Paoli, Paoli, Angeli T.
ATL. IMPRUNETA: Rossi, Di Maggio N., Riccetti, Fagotti, Diani, Murrani, Rigacci, Francini, Gasparri, Beqiri, Tatini. A disp.: Piccini, Bartelloni. All.: Francesco Monti e Alessandro Monti.
AUDAX RUFINA: Volpi, Narese, Pesci P., Farini, Formigli, Angeli T., Gennai, Vannini, Paoli, Angeli M., Vitale. A disp.: Pratesi, Pesci T., Wellday, Cerchi, Josef, Barbieri, Fratini. All.: Antonio Coretta.
RETI: 17' Angeli M., 30' e 43' Paoli, 60' Angeli T.



Vittoria rotonda della Rufina sul campo dell'Impruneta: i bianconeri vincono come da pronostico e alzano i giri al loro motore in vista del decisivo ultimo impegno, la trasferta di San Clemente oltre la quale può avversarsi il sogno. La squadra di mister Coretta riesce a creare numerose occasioni, legittimando così la vittoria anticipata del campionato. Dopo un buon avvio, il gol che sblocca la gara arriva intorno al quarto d'ora con Angeli M., rapido ad avventarsi su una respinta del portiere avversario. Il gol del raddoppio alla mezz'ora firmato Paoli, che poi si ripete appena prima della fine del primo tempo per lo 0-3. Nella ripresa si alzano un po' i locali, riuscendo a creare occasioni con Gasparri e Beqiri. A chiudere definitivamente i conti ci pensa Angeli T. all'ora di gioco con una grande conclusione dalla distanza. La gara si trascina poi fino al triplice fischio senza squilli. L'Audax Rufina dimostra ancora una volta la superiorità che l'ha resa fin qui grandissima protagonista della stagione. Calciatoripiù: Rossi (Atl. Impruneta), Paoli, Angeli T., Angeli M. (Audax Rufina).

RETI: Burgassi, Bonechi
GREVIGIANA: Ridolfi, Barbieri G., Merlo, Adami, Ramuzzi, Barbieri P., Regoli, Camiciottoli A., Camiciottoli L., Sollazzo, Burgassi. A disp.: Deidda, Ruocco, Burberi, Leggieri, Buonocore, Pacenti, Bonechi. All.: Juri Bigioli.
REGGELLO: Tapinassi, Sarri, Tapia, Gabrielli, Gonnelli, Vaccaro, Pietosi, Davitti, Verdun, Lombardi, Moracci. A disp.: Scartabelli, Vettori, Negri, Giuliani. All.: Andrea Montaperto.
RETI: 13' Burgassi, 70' Bonechi.



La Grevigiana supera di due gol il Reggello in casa. La formazione di mister Bigioli batte gli avversari grazie ad un gol per tempo. Dopo dei minuti di studio in avvio, il gol che sblocca la gara arriva al quarto d'ora con Burgassi. Il primo tempo poi scorre senza particolari squilli, con le due squadre che conducono la frazione con ritmi compassati. Nella seconda frazione la situazione non migliora, con le compagini che non riescono a creare trame elaborate e si fronteggiano soprattutto nella parte centrale del campo. Il gol del raddoppio arriva al 70' con Bonechi. La gara si trascina poi fino al triplice fischio senza squilli. Vince così la Grevigiana, grazie ad una gara lucida che porta alla vittoria anche dopo una prestazione non brillante. Calciatorepiù: Vaccaro (Reggello).

RETI: Lignite
SANCAT: Pampaloni, Cannoni, Gabbrielli, Furia, Casamaggi, Cantini, De Donatis, Pisano, Lignite, Nunziati, Burchietti. A disp.: Rao, Morini, Romoli, Dolfi, Terzani. All.: Valerio Relli.
MOLINENSE: Martelli, Saladini, Vettori, Benvenuti, Colombo, Guidi, Natali, De Matia, Betti, Legrottaglie, Bencini. A disp.: Taddei, Halili, Giannelli, Basagni, Bartoli, Ciani, Cosimelli. All.: Lorenzo Celestini.
RETE: 60' Lignite.



La Sancat supera di misura la Molinense fra le mura amiche. La formazione di mister Relli la spunta grazie ad un episodio al termine di una gara tutto sommato equilibrata. Nel primo tempo i locali tengono in mano il pallino del gioco senza creare tuttavia occasioni clamorose. Gli ospiti tengono il baricentro basso, ma riescono a creare qualche pericolo in ripartenza. La prima frazione termina comunque a reti bianche. La ripresa sembra ripercorrere lo stesso copione, fino a quando allo scoccare dell'ora di gioco viene assegnato un calcio di rigore a favore della Sancat per un fallo di mano in area. Sul dischetto si presenta Lignite, che spiazza il portiere avversario e fa 1-0. Il risultato si protrae fino al triplice fischio. Termina così 1-0 una gara decisa da un singolo episodio, giocata fra due squadre dai simili valori anche motivazionali, oltre che tecnici e tattici. Calciatoripiù: Bencini, Benvenuti (Molinense).

RETI: Santoni, Gori, Leonetti, Santoni, Santelli, Ringressi, Gherardelli
DICOMANO: Ciucchi, Soto, Benvenuti, Leonetti, Filippini, Sciaudone, Santoni, Ringressi A., Santelli, Gori, De Cao. A disp.: Fernigi, Innocenti, Chimmiti, Gherardelli, Ringressi G., Cissè, Victor. All.: Massimiliano Dreucci.
PELAGO: Pieraccilli, Masi, Gerini, Valente, Bresolin, Veggi, Lachi, Comparini, Riccucci, Tanini, Benvenuti. A disp.: Piantini, Bencivenni, Bonini, Eamaj, Meini, Briccolani, Chaouch. All.: Jonathan Papini.
RETI: 15' e 45' Santoni, 20' Gori, 30' Leonetti, 65' Santelli, 75' Ringressi G., 90' Gherardelli.



Gran vittoria del Dicomano in casa contro il Pelago. La formazione di mister Dreucci fatica ad ingranare nelle prime battute, ma gioca una gara in discesa una volta sbloccato il risultato. Dopo un buon quarto d'ora iniziale da parte degli ospiti a segnare sono però i padroni di casa, quando Santelli crossa al centro verso Santoni che piazza la zampata vincente. Una manciata di minuti più tardi il raddoppio con Gori che mette giù un lancio lungo e piazza un preciso diagonale. Alla mezz'ora Leonetti cala il tris con un rasoterra da fuori. Appena prima del termine della prima frazione Santoni segna il 4-0 di testa sugli sviluppi di un corner. Nella ripresa redini della gara ancora in mano ai locali, con Santelli che realizza un rigore poco dopo l'ora di gioco. Poi Ringressi G. e Gherardelli nel finale per il definitivo 7-0. Termina così una gara in cui il Dicomano si diverte e riesce a concretizzare tutti gli ottimi principi di gioco, a fronte di un Pelago sottotono. Calciatoripiù: Gori, Ringressi G. (Dicomano).

RETI: Autorete, Martinez, Xhulaj
FIRENZE SUD: Muntoni , Andretti, Cappelli, Cassetti, Paggetti, Sartoni, Biagioni, Scarpi, La Badessa, Giachi, Benvenuti. A disp.: Ghezzi, Piferi, De Luca, Riglione, Torrini, Grifoni, Palumbo, Prevedello, Becucci. All. Gherardini
ALBERETA: Spicchi, Vallone, Xhulaj, Senesi, Imperatrice, Colella, Desii, Querci, Martines, Deplano, Guarnieri. A disp.: Dell'Acqua, Montecchi, Md, Marzoli, Innocenti, Lapini, Salemme, Macucci. All. Schilirò.
ARBITRO: Bisceglia di Firenze.
RETI: 54' Martines, 66' rig. Xhulaj, 75' autorete pro Albereta.



Ci sono partite di calcio e poi ci sono i derby, che sono altra cosa. Sotto un cielo carico di pioggia e con temperature invernali c'è aria di un derby sentissimo all'Anconella. Firenze sud - Albereta è di più di una semplice partita per le due società. I biancoverdi si aggiudicano la gara dopo 90' tirati e, come sempre, sentiti sia in campo che sugli spalti. La prima frazione di gara non offre squilli da parte delle due squadre che si studiano e manovrano con attenzione cercando soprattutto di non esporsi alle offensive avversarie, lasciando così pochi spazi per avanzate e conclusioni ravvicinate. In assenza di varchi, i verdi - dopo aver reclamato un penalty con Martines dopo 5' dal via - ci provano con un tiro da notevole distanza che però finisce alto sopra la traversa. I padroni di casa replicano al 14' con Benvenuti che lanciato da Scarpi non sfrutta lo spazio e il tocco sull'uscita del portiere calciando alto da buona posizione. Al 16' gli ospiti provano a sorprendere la difesa rossoblu con una verticalizzazione che però viene letta dall'estremo difensore locale in uscita bassa facendo sfumare l'avanzata di Martines. Le squadre continuano a non lasciare spazi agli avversari che pertanto non riescono ad incidere se non con un paio di tiri per parte da lunga distanza senza però creare alcun pericolo per i portieri. Brivido sul finale di tempo quando Benvenuti fornisce un morbido assist a centro area con Labadessa che anticipa la difesa e impatta la palla di testa colpendo la traversa. Le squadre rientrano negli spogliatoi sul risultato di parità, dopo un buon primo tempo degli ospiti, pericolosi al 39'con Colella, che non trova lo specchio della porta difesa da Muntoni con un tiro alto di poco, su passaggio di Martines. Nella seconda frazione la gara parte sotto una pioggia battente e vede avanzare gli ospiti nella metà campo del Firenze Sud per avvicinarsi alla conclusione, prima con una punizione alta di Xhulaj, poi con Desii che da pochi passi manda alto il suo colpo di testa, così come quello di Guarnieri poco dopo subisce lo stesso esito. I rossoblu replicano con una verticalizzazione di Giachi per La Badessa che però viene murato dalla tempestiva uscita di Spicchi che gli respinge il tiro. La partita ha una inerzia diversa rispetto alla prima fase di match e si sblocca al 9' con il gol di Martines, che riceve da Dessi, s'infila tra le maglie della difesa locale sfruttando l'occasione calciando a pochi passi dalla porta. Il match prosegue ancora in favore dei verdi ospiti che al 61' non sfruttano una ghiotta occasione grazie all'intervento del portiere rossoblu Muntoni, che respinge una palla calciata da Querci pochi passi. Al 66' spazio per un rigore fischiato in favore dell'Albereta per un contatto all'estremità laterale dell'area di rigore che coinvolge Biagioni, espulsione per proteste. Dal dischetto Xhulaj non sbaglia e raddoppia. I padroni di casa reagiscono e iniziano proiettarsi nella metà campo avversaria macinando iniziative offensive alla ricerca del gol per riaprire il match. Il pressing prodotto consente di ottenere alcuni calcio d'angolo con conclusioni che però non sorprendono la difesa dei verdi, difesa che al 63' si salva grazie a Imperatrice che respinge di testa sulla linea di porta il tiro di Benvenuti, abile a calciare anticipando l'intervento del portiere. Il gol è nell'aria e infatti sugli sviluppi di un calcio d'angolo la palla gravita nell'area piccola e carambola sul difensore dell'Albereta Deplano, infilandosi in porta. Vantaggio dimezzato e ultima sezione di gara con forcing dei padroni di casa che, nonostante l'uomo in meno, generosamente cercano riequilibrare le sorti dell'incontro. I tentativi dei rossoblu non producono grandi pericoli e l'Albereta cerca di gestire il vantaggio allentando la pressione con manovre di rimessa. Ultimo brivido nell'extra time quando sugli sviluppi di una punizione, Torrini segna con un diagonale che però viene annullato dal direttore di gara per un presunto fuorigioco. Il match si conclude al termine di questa ultima azione col triplice fischio che consente agli ospiti di vincere la partita, bravi nell'aver sfruttato la fase favorevole dell'avvio di secondo tempo penalizzando i padroni di casa che avrebbero meritato qualcosa di più per lo sforzo nell'ultima parte di tempo specialmente quando si sono trovati in inferiorità numerica. E' stata comunque una bella partita, ben giocata dalle due squadre, la fame e le motivazioni degli ospiti, tradotte in maggior cinismo in campo, hanno inciso sul risultato finale.

RETI: Mannelli, Diku, Labiad, Andreoni, Sardiello, Sardiello, Decani, Decani, Murrone, Murrone
BELMONTE: Decani E., Fiumi (dal 55' Palumbo), Manetti, Peraldo, Van Druenen, Diku, Decani G. (dal 60' Murrone), Barbieri (dal 55' Giovannini, Mannelli (dal 60' Sardiello), Andreoni (dal 55' Matteuzzi), Labyad. All.: Bertuccio.
LUDUS 90: Lodde, Vannuccini, Santoni, Buffi, Nocentini, Fabiani, Valentini, Ponzi, Azzarello, Brusini, Focardi. All.: Terilli.
ARBITRO: Massai di Firenze.
RETI: Andreoni, 2 Decani G., Mannelli, 2 Murrone, 2 Sardiello, Diku, Labyad.



Il Tavarnuzze cade a Bagno a Ripoli e perde la vetta in favore dell'Audax Rufina, col Belmonte ora a -1 dal primo posto ma con una sola cartuccia da sparare. Serve un incrocio di destini epico alla truppa di Bertuccio per tagliare il grande traguardo per primi attuando un sorpasso clamoroso all'ultima curva. Il San Clemente, fresco di riposo, dovrebbe fermare in qualche modo la Rufina, mentre il Belmonte dovrebbe naturalmente vincere contro il Pelago penultimo in classifica. Nel mezzo, per l'ormai seconda della classe, il confronto con la Ludus. Una formalità visto il risultato e visti i soli undici giocatori a disposizione di mister Terrilli. Andreoni, Mannelli, Diku e Labyad graffiano una volta sola mentre Decani G., Murrone e Sardiello centrano una doppietta cada uno che plasma un definitivo 10-0 da paura. Miglior attacco del campionato, miglior difesa del campionato ma secondo posto in classifica: questo è lo strano caso del Belmonte, a numeri la miglior squadra del campionato ma nei fatti schiava del destino altrui.

RETI: Marsili, Graziani, Pieraccioli
BAGNO A RIPOLI: Da Fano, Tipaldi, Vagaggini, Ciapi, Gimignani, Venturini, Poggiarelli, Pieraccioli, Graziani, Frilli, Fani. A disp.: Gatteschi, Marsili, Silei, El Fallah, Camara. All.: Riccardo Pegi.
IMPRUNETA TAVARNUZZE: Giordano, Masini, Petracchi, Serni, Gambassi, Pianiri G., Peppoloni, Ballotti, Castaldi, Giovannetti, Pianiri M. A disp.: Dainelli, Nardoni, Ortino, Panconi, Bianchi, Ribecchini, Prosperi, Gizdulich, Prisco. All.: Lorenzo Pestelli.
ARBITRO: Pancani di Firenze.
RETI: 30' Pieraccioli, 70' Marsili, 85' Graziani.



Il Bagno a Ripoli vince con un netto 3-0 in casa contro l'Impruneta, e manda così in archivio un risultato pesante, perchè lancia la Rufina verso la vittoria, costringe il Belmonte a riporre il destino in mani altrui, e soprattutto toglie dalla corsa la sorprendente Impruneta Tavarnuzze, in corsa quasi fino alla fine per un clamoroso successo in campionato. Il risultato però non racconta di una gara davvero combattuta, con gli ospiti pericolosi in più di un'occasione. Immediatamente al 3' infatti Gambassi colpisce la traversa sugli sviluppi di un corner. Poi altre occasioni da ottima posizione per Giovannetti e Pianiri. Alla mezz'ora però il vantaggio locale su punizione di Pieraccioli, mentre al 40' il pari di Nardoni viene annullato dal direttore di gara per fallo sul portiere, non senza proteste da parte degli ospiti. La prima frazione termina quindi 1-0. Nella ripresa altre occasioni sponda Impruneta, che però no vanno a buon fine. Al 70' così arriva il raddoppio dei padroni di casa in contropiede finalizzato da Marsili. Prova a riaprire la gara la formazione di Pestelli colpendo anche una traversa su punizione di Petracchi, ma a 5' dal termine il definitivo 3-0 firmato Graziani la dice lunga sulla prova di grandissima attenzione e cinismo messa in campo dai padroni di casa. Termina così 3-0 una gara in cui l'Impruneta ha creato tanto senza concretizzare, mentre il Bagno a Ripoli si è preso tre punti grazie ad una prova cinica ed ordinata; i rimpianti per i gialloblù non possono mancare, considerando che la possibilità di vittoria del campionato per loro è sfumata troppo in anticipo.