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Juniores GIR.A - Giornata n. 15

San Paolino Caritas-San Giusto Le Bagnese 0-1

RETI: Lo Giudice
S.PAOLINO CARITAS: Del Viva, Mangini, Crescioli, Albarracin, Degl'Innocenti, Nocerino, Antonini, Francioni, Aiello, Copara, Medina, Angioloni. A disp.: Chiarantini, Ricci, Brilli, Brunori, Manetti, Piccini, Petrioli. All.: Piccini.
SAN GIUSTO: Maranghi, Baldacci, Gagliardo, Massini, Parigi, Lucà, Lo Giudice, Toccafondi, Bartolacci, Iacarelli, Alessandrini, Losappio. A disp.: Bianchi. All.: Socci.
ARBITRO: Castaldi di Firenze.
RETI: Lo Giudice.
NOTE: espulsi Aiello e Crescioli.



Le due squadre di "Santi" ringraziano oggi per la clemenza del tempo favorevole il "collega" Giove Pluvio e si congedano dal proprio campionato dando vita ad un match molto combattuto il cui risultato finale è rimasto in bilico fino agli ultimi secondi di gioco. I padroni di casa prendono subito in mano le redini del gioco con azioni insistite sulle fasce ma il primo acuto della partita arriva al 10' da parte dei giallorossi con Bartolacci bravo a sfruttare una dormitona in area avversaria e a ritrovarsi solo davanti alla porta, ma il suo tiro ravvicinato si stampa incredibilmente sulla traversa e l'azione sfuma. Al 12' il Sanpa risponde con il fluidificante Antonini, che sulla destra raccoglie un cross sbilenco dalla parte opposta del campo non riuscendo però a indirizzare l'incornata finale da centro area, che si perde di poco a lato. Ad un certo punto la percussione dei locali perde di vigore; ne approfitta il San Giusto che chiude puntualmente gli spazi e cerca spesso le ripartenze con il solito centravanti Bartolacci, anche se l'arcigna difesa locale, capitanata dall'onnipresente Degl'Innocenti, riesce sempre a sbrogliare i vari pericoli. Al 37' arriva l'episodio che inevitabilmente condizionerà poi il resto della partita: il numero 9 grigiovestito Aiello lanciato a rete si ritrova a tu per tu con il portiere ospite che lo anticipa di un soffio; nasce poi una discussione tra lo stesso centravanti e un altro giocatore in cui probabilmente volano parole pesanti. Fatto sta che lo stesso Aiello viene sanzionato con il cartellino rosso dal direttore di gara e guadagna quindi anzitempo la via degli spogliatoi, lasciando incautamente la propria squadra in inferiorità numerica. Sul finire del primo tempo spazio ancora per le emozioni prima per merito degli ospiti con Lo Giudice, bravo a girarsi bene in area e a sparare a rete seppure il tiro viene sporcato da una deviazione per un nulla di fatto; poi anche il Sanpa ci prova con una gran botta su punizione dal limite di Crescioli ma il tiro prende in pieno la traversa, ritorna in campo ma senza trovare nessuno pronto a ribadire in rete la palla, e l'azione sfuma quindi clamorosamente. Dopo l'intervallo il ritmo di gioco si fa subito interessante. Al 50' infatti il subentrato velocista locale Petrioli si esibisce in una delle sue ormai "leggendarie" galoppate sulla fascia sinistra e, arrivato sul fondo, scodella una gran palla verso il centro area su cui manca di pochissimo l'aggancio decisivo l'accorrente Antonini. Di lì a poco il San Giusto risponde con l'incornata vincente di Lo Giudice che svetta prima di tutti in area avversaria intercettando un angolo dalla sinistra. Il Sanpa reagisce con veemenza all'inaspettato colpo subito affidandosi alle varie ripartenze con i pendolini Petrioli e Piccini, ma la difesa ospite fa sempre buona guardia per poi riproporre l'azione offensiva per i propri compagni con maggiore lucidità e proprietà di palleggio rispetto ai locali, i quali spesso sono troppo farraginosi in fase propositiva. I padroni di casa ci riprovano comunque al 77' con una bella punizione di Petrioli dalla sinistra che si trasforma in uno spiovente a centro area per l'accorrente Mangini, che tira prontamente al volo ma il bolide si alza di pochissimo sopra la traversa. All'85' il San Giusto risponde con Massini, che approfitta di uno svarione difensivo del Sanpa e si ritrova quindi solo soletto in area ma il tiro finale si trasforma praticamente in un assist al portiere e l'azione sfuma. Il Sanpa tenta l'ultimo arrembaggio: l'onnipresente cursore Francioni prova la botta angolata dal limite, il portiere ospite devia con tuffo plastico ma sulla ribattuta nell'area piccola manca per un soffio l'aggancio vincente l'accorrente Albarracin. A tempo quasi scaduto il terzino locale Crescioli si esibisce nel classico fallo da ultimo uomo su Bianchi lanciato a rete e il direttore di gara non può fare altro che spedire anche lui anzitempo, anche se di poco, negli spogliatoi, e a questo punto il Sanpa, ormai ridotto in nove uomini, prova il gol della disperazione (si fa per dire naturalmente) con Piccini che dal limite tenta la botta finale ma la respinta dell'ottimo estremo Maranghi sancisce il termine del match con la giusta esultanza per gli uomini del mister Socci, mentre al Sanpa rimane l'amaro in bocca per aver perso maluccio e per di più in casa l'ultima partita della stagione.
Santa Maria-Signa 1-2

RETI: Tozzi, Nicastro, Colzi
SANTA MARIA: Fagioli, Simoncini, Di Falco, Ciampi, Marrucci, Razzauti, Bigalli, Miraschi, Papa, Bartali, Cerboni. A disp.: Chiarugi, Bugetti, Narjaku, Carpentieri, Bruscoli, Mannelli, Tozzi, Cai, Famiglietti. All.: Roselli.
SIGNA: Lauria, Colzi, Fusco, Nencini, Conti, Giorgetti, Nicastro, Minelli, Balducci, Bezzini, Gennaro. A disp.: Capasso, Moretti, Mastroiacovo, Fioravanti, Vignozzi, Micera, Michelagnoli E., Michelagnoli L., Sapienza. All.: Guidotti.
RETI: Nicastro, Colzi, Tozzi



Termina al terzo posto la stagione del Santa Maria, che vede sfumare proprio sul finale la possibilità di vincere il girone. Sconfitta resa però meno amara dalla contemporanea vittoria della Rondinella, che avrebbe comunque reso inutili i tre punti. Onore al Signa che, pur non avendo particolari obbiettivi di classifica giunti a questo punto, ha onorato l'impegno, andandosi a prendere una vittoria prestigiosa sul terreno del Santa Maria. Primo tempo che vede i locali partire forte, con un occhio al campo e uno al risultato della Rondinella. I primi venti minuti sono tutti di marca locale, ma a più riprese la compagine empolese fallisce la rete del vantaggio. E su un errore difensivo, più o meno alla mezz'ora, il Signa passa con la rete di Nicastro. Nella ripresa il Santa Maria cala un po', influenzato forse anche dal risultato della Rondinella. Il Signa gioca meglio, e meritatamente trova il raddoppio con Colzi. Solo nel finale i locali riescono ad accorciare le distanze con Tozzi, non trovando però le forze per andare a ribaltare il risultato. Complimenti, comunque, ad entrambe le squadre per la grande stagione e per il finale di campionato emozionante, con tre squadre, quattro per un lungo periodo, se contiamo anche il Signa, che si sono contese la vittoria.
Virtus Montaione Gambassi-Gambassi 4-2

RETI: Franchi, Khadim, Gasparini, Tinagli, Serra, Pepe
VIRTUS MONTAIONE GAMBASSI: All.: Roberto Nistri.
GAMBASSI: Spini, Petri, Bellini, Parentini, Carcia, Malatesti, Pepe, Cavicchioli, Valentini, Serra, Caioli. A disp.: Zeqo, Simoncini, Romagnoli, Spini A., Fantini. All.: Antonio Guarguagli.
ARBITRO: Peruzzi di Pontedera.
RETI: Serra, Pepe (rig.), Franchi.



Virtus Montaione che vince in casa contro il Gambassi; la formazione di casa riesce a ribaltare il risultato nella ripresa e a guadagnare i tre punti. Dopo un avvio equilibrato, a sbloccare il punteggio sono gli ospiti grazie al gol di Serra. Una manciata di minuti dopo, però, arriva il gol del pari con un preciso diagonale. La prima frazione termina, dunque, 1-1. Nella ripresa, dopo pochi giri di orologio, un rigore di Pepe riporta il Gambassi avanti. Il nuovo gol del pari arriva al quarto d'ora, quando una forte punizione rasoterra si insacca sul palo del portiere. Dopo aver subito il gol del pari, gli ospiti calano fisicamente e subiscono. Poco dopo, infatti, i locali mettono la testa avanti grazie ad una rete in acrobazia; poi, nei minuti di recupero, c'è tempo per archiviare la pratica al termine di un contropiede ben condotto. Termina così una gara per larghi tratti equilibrata, ma in cui la Virtus ha avuto il merito di piazzare la zampata vincente nel momento decisivo. Calciatoripiù : Parentini , Pepe (Gambassi).
Ginestra Fiorentina-Ponzano 3-0

RETI: Canardi, Olivieri, Martini
GINESTRA: De Leonardis, Mozzorecchi, Biagioli, Terrosi, Dell'Arso, Severino, Canardi, Querci, Costoli, Martini, Olivieri. A disp.: Rizzo, Petrella, Tofani, Bianconi, Ferriolo, Zito, Dei, Hasani. All.: Sordi.
PONZANO: Bello, Mariotti, Barboni, Ndiaye, D'Alessandro, Cipullo, Birght, Sostegni, Macchia, Rossi, Gorini. A disp.: Gambaccini, Beconcini, Barducci, Corbinelli. All.: Tanturli.
ARBITRO: Martini di Empoli.
RETI: Canardi, Martini, Olivieri



Si chiude con una bella vittoria la stagione della Ginestra, che ha alternato ottimi momenti e periodi più difficili, ma che nel complesso non può che lasciare soddisfatto mister Sordi. Gara molto bella nel primo tempo, con la Ginestra a fare la partita e il Ponzano che riparte quando può. Nonostante qualche rischio in contropiede, con il Ponzano che non sfrutta situazione di parità numerica in fase di ripartenza, è la Ginestra a costruire le migliori occasioni. E alla mezz'ora su un bel cross di Olivieri, si inserisce bene Canardi, che anticipa tutti e sigla l'1-0. Nella ripresa i ritmi si abbassano e anche le occasioni diminuiscono. La Ginestra però sembra averne di più, e a metà ripresa raddoppia con una bella conclusione da fuori di Martini, che si insacca sotto la traversa. La terza rete la firma invece Olivieri, che interviene bene di testa su un calcio d'angolo e piazza la palla sul palo opposto, per il 3-0 finale.
Malmantile-Limite E Capraia 0-2

RETI: Coscini, Baroncelli
MALMANTILE: Borgatti, Zingoni, Relli, Viti, Vivoli, D'Uva, Lari, Panconi, Pisu, Del Monte, Sarti. A disp.: Baldazzi, Taddei, Scarselli. All.: Alessandro Di Paola.
LIMITE E CAPRAIA: Masini, Buscè, Foti, Mori, Manetti, Zouani, Simoncini, Coscini, Franchi, Baroncelli, Rizzi, Della Gatta. A disp.: D'Antonio, Baronti, Tani, Castauro, Sucandip, Russo. All.: Alberto Lucci.
ARBITRO: Benozzi di Empoli.
RETI: 65' Coscini, 72' Baroncelli.



La formazione di mister Lucci resiste ai colpi avversari nel primo tempo, per poi andare a segno due volte nella ripresa e sbancare, così, il campo del Malmantile. Nella prima frazione, sono i locali a mettere in apprensione la difesa avversaria, creando occasioni con Viti, D'Uva e su tutti Zingoni, che al 40' solo davanti a Masini si fa ipnotizzare. Nella ripresa cala il Malmantile, che paga gli errori sotto porta e subisce una rete poco dopo l'ora di gioco: Coscini, in acrobazia, devia verso la porta sugli sviluppi di una mischia su corner. Poco dopo, Baroncelli in contropiede firma il raddoppio. Nel finale, i padroni di casa provano a riaprire i giochi in più di un'occasione, ma la difesa ospite si mostra sempre attenta. Termina così con una vittoria della squadra di mister Lucci, che conclude il campionato con un bel successo figlio di una prestazione solida. Calciatoripiù : Viti , D'Uva (Malmantile); Limite e Capraia nel complesso.
Avane-Cerbaia 3-1

RETI: N Guessan N Guessan, Faraoni, Autorete, Mori
AVANE: Roberti, Serafini, Nguessan, Villagran, Pellino, Diop, Daja, Faraoni, Ndyae, Rizzo, Niasse. A disp.: Moretti, Mazzoli, Ferrali, Ferrara, Vitale. All.: Santini.
CERBAIA: Ciucchi, Binazzi, Presciutti, Zefi, Conti, Faye, Checcucci, Mazzone, Mori, Petrozza, Torrini. A disp.: Mancini, Libertino M., Fissi, Abati, Prever. All.: Marinai.
ARBITRO: Teora di Empoli.
RETI: Nguessan, Faraoni rig., Niasse, Mori.



Termina con una vittoria la stagione dell'Avane, che chiude così al meglio fra le mura amiche il proprio percorso in campionato. Sconfitta invece per il Cerbaia, che in questa seconda parte di stagione ha pagato le tante assenze, dopo una prima parte d'annata di buon livello. Sfida senza valore in classifica, con le due squadre che giocano spensierate. A passare in vantaggio è il Cerbaia con Mori, che sfrutta uno scontro fra Roberti in uscita e Torrini, e ne approfitta per insaccare a porta vuota. Il pareggio arriva però poco dopo, con Nguessan che, lanciato a tu per tu con Ciucchi, insacca con un sinistro potente sotto la traversa. Il raddoppio locale sempre nel primo tempo, con il calcio di rigore concesso per fallo di Ciucchi e realizzato da Faraoni. Nel finale la rete in ripartenza di Niasse, che chiude la gara.
Rondinella Marzocco-Dinamo Florentia 6-0

RETI: Gjini, Travaglini, Bartalucci, Cecchi, Clementini, Catalani
RONDINELLA: Sciatti, Calosi, Quartoni, Poggiali, Marotta, Clementni, Gijini, Bartalucci, Acciai, Cecchi, Travaglini. A disp.: Rossi, Teri, Ferrara, Perna, Ciabattini, Del Vasto, Catalani, Montoci, Ricciardi. All.: Alessandro Francini.
DINAMO FLORENTIA: Carfora, Batzella, Santi, Zanobetti, Cristea, Firenzuoli, Menichelli, Nencioni, Nicotra, Sejdia, Terrosi. A disp.: Dobre, Bargagni, Frizzi, Francini, La Russa, Rosone, Boscarini. All.: Alessio Morosino.
ARBITRO: Alaimo di Firenze.
RETI: 13' Gijini, 23' Travaglini, 32' Bartalucci, 45' Cecchi, 79' Catalani, 84' Clementini.



Sono circa le 19.45 quando il signor Niccolò Alaimo della sezione di Firenze mette fine alla gara tra Rondinella e Dinamo e fa iniziare la festa in campo e sugli spalti con fumogeni, fuochi d'artificio e trombette, che riecheggiano a lungo nell'aria del Galluzzo. Dopo esserci andata vicino per diversi anni, la Rondinella riesce nell'impresa di conquistare il titolo provinciale, vincendo il girone A. La vittoria all'ultima giornata sancisce la matematica certezza della conquista del primato finale, ma i ragazzi di mister Poggiali hanno costruito questa loro cavalcata soprattutto vincendo tredici delle ultime quattordici partite disputate, perdendo solo la gara a Santa Maria, al 96' e in 10 effettivi contro11. Un punto di forza di questa squadra è stato sicuramente la compattezza difensiva, visto che con solo 22 gol al passivo è risultata la miglior retroguardia di tutti e tre i gironi provinciali organizzati dalla Delegazione di Firenze. Venendo alla gara decisiva, l'atmosfera al Galluzzo è elettrica quando alle ore 18 il direttore di gara dà il via al match tra Rondinella e Dinamo. I padroni di casa iniziano un po' contratti, forse sentendo il peso e l'importanza della posta in palio, ma al 13' proprio il peso e con esso la tensione si sciolgono in un attimo, quando Travaglini sulla sinistra riceve palla dopo un cambio campo, tocca indietro all'accorrente Quartoni che di prima crossa sul secondo palo, dove Gijini - di testa - sorprende Carfora con un pallonetto facendo esplodere la tribuna. Il gol, oltre a sbloccare la partita, sblocca anche mentalmente i padroni di casa che, dopo due minuti, hanno l'opportunità di raddoppiare: Cecchi fa correre sulla corsia di sinistra Travaglini, una volta sul fondo tocca in mezzo per l'accorrente Gijini che conclude di prima ma stavolta Carfora dice di no con una grande parata di piede. Al 16' Cristea riceve da fallo laterale sulla trequarti e lancia Nencioni, che non ci pensa su provando una semirovesciata; bello il gesto tecnico del numero 8 ospite, ma la palla esce senza creare troppi pensieri a Sciatti. Dall'altra parte del campo ha sicuramente più pensieri l'estremo difensore ospite; 17', angolo per la Rondinella di Travaglini, la difesa ospite non libera bene e la palla finisce a Clementini che appoggia dietro a Cecchi il quale, con il mancino, colpisce il palo. Al 23' arriva il raddoppio. Ancora un angolo di Travaglini, ancora una respinta della difesa, Marotta riconquista palla al limite dell'area e allarga a destra per Travaglini, che converge e conclude sul primo palo sorprendendo Carfora. I padroni di casa allungano ancora al 32'; Cecchi prende palla sulla trequarti destra, salta un avversario e, una volta al vertice dell'area, cambia gioco dalla parte opposta per Bartalucci, che entra in area, salta un uomo, si accentra e conclude senza dare scampo a Carfora, portando i suoi sul 3-0. Sullo scadere della prima frazione di gioco i biancorossi fanno ancora centro: Travaglini trova Bartalucci in area, il numero 8 biancorosso protegge palla e tocca indietro a Cecchi che, dal vertice destro dell'area, converge e di sinistro conclude all'incrocio dei pali. Finisce qui la prima frazione di gioco con i padroni di casa in vantaggio per 4-0 e ormai ad un passo dalla conquista del campionato. Nella ripresa c'è subito un'occasione per Gijini che, lanciato in verticale da Poggiali, una volta a tu per tu con Carfora si fa ipnotizzare dell'estremo difensore ospite che lo blocca sul più bello. Al 79' Travaglini scappa sulla sinistra e mette al centro, la difesa ospite respinge male lasciando il pallone al limite dall'area sul quale si avventa come un avvoltoio Catalani, il quale salta il diretto avversario e con il mancino incrocia sul palo lontano portando a cinque le reti per i suoi. Prima della fine c'è spazio anche per Clementini che sfrutta un angolo dalla sinistra di Travaglini per concludere al volo di destro; il pallone si insacca nuovamente alle spalle di Carfora portando il risultato sul definitivo 6-0. Al fischio finale, come detto, inizia la festa con le bottiglie di spumante che bagnano il sintetico del Galluzzo e le gole dei protagonisti di questa avvincente cavalcata.
Calciatoripiù : per la Rondinella in questa giornata non può esistere un migliore ma vanno premiati dal primo all'ultimo tutti i ragazzi che hanno contribuito a raggiungere questo importantissimo e storico risultato. Per la Dinamo Florentia Terrosi e Firenzuoli .
Barberino Tavarnelle-Real Cerretese 4-2

RETI: Savino, Valsecchi, Ciapetti, Valsecchi, Bosco, Corsi
BARBERINO TAVARNELLE: Burroni,Bekshiu, Mattoni, Leoncini, Antidormi, Valsecchi, Savino, Maravigli, Ciapetti,Bikaj, Nesi L. A disp.: Hallulli, Fusi, Nesi E., Santagati, Sozio,Corti, Petito, Coli, Pampaloni. All.: Conti.
REAL CERRETESE: Arrighi, Tamburini, Vezzosi, Sabatini, Paci, Pagliai, Falcone, Spinelli, Bosco, Corsi, Cianchini. A disp.: Martelli, Carboni, Caponi, Catalanotto. All.:
ARBITRO: Langone di Siena.
RETI: Corsi, Savino, Ciapetti, Valsecchi 2, Bosco rig.



Spettacolare partita nell'ultima di campionato fra Barberino e Real Cerretese, due delle squadre più calde dell'ultimo periodo. Il Barberino, nonostante sia sfumato il primo posto, vuole comunque chiudere al meglio una stagione storica e cerca di partire forte. Ma al primo affondo è la Cerretese a passare in vantaggio, con la conclusione di Bosco in ripartenza, ben parata di Burroni, sulla cui respinta arriva però per primo Corsi, che insacca. Poco dopo ci prova anche Vezzosi da fuori, ma Burroni si supera e salva tutto. Al 15' ecco la reazione del Barberino, Ciapetti da fuori sfiora il palo. Passano dieci minuti e il Barberino trova il pareggio, con un gran gol da fuori di Savino, che mette la palla all'angolino. Il Barberino cavalca l'onda dell'entusiasmo e sempre nel primo tempo riesce a portarsi in vantaggio, con Ciapetti che realizza in mischia, dopo una punizione dalla sinistra di Maravigli. Nella ripresa ancora spettacolo fra le due squadre, con il Barberino che allunga sul 3 a 1 grazie alla rete di Valsecchi, con un bel colpo di testa su angolo. La Cerretese però non molla e ancora uno scatenato Bosco conquista e poi realizza il calcio di rigore del 2-3. Ma, nonostante la reazione ospite, i locali non si scompongono e con Valsecchi su calcio di punizione trovano il 4-2 che chiude la gara.